Fattoretto Agency avvia una nuova collaborazione con Pixartprinting, leader nell’e-commerce di stampa on-demand
Milano, 28 novembre 2024. Fattoretto Agency, celebre agenzia specializzata in SEO data-driven, annuncia l’inizio della collaborazione con Pixartprinting, punto di riferimento nell’e-commerce per la stampa on-demand. Questa partnership rappresenta un ulteriore passo verso il potenziamento della visibilità digitale del brand e il miglioramento dell’esperienza utente, grazie a strategie mirate, fondate sull’analisi dei dati e sull’innovazione tecnologica.
Un approccio data-driven per la crescita
L’expertise di Fattoretto Agency nel campo della SEO data-driven e l’uso del software proprietario FattoBoost consentiranno a Pixartprinting di raggiungere obiettivi ambiziosi in termini di posizionamento e crescita online.
FattoBoost, grazie all’integrazione delle API di Google Search Console, DataforSEO e Semrush, garantisce l’accesso a dati precisi e aggiornati, essenziali per migliorare il CTR (Click-Through Rate) e la conversione dalla SERP al sito web.
Questo approccio, unito alla personalizzazione delle strategie SEO, offrirà a Pixartprinting un vantaggio competitivo, rafforzando la capacità del brand di intercettare le esigenze di clienti, creativi e rivenditori. La collaborazione, non a caso, intende favorire la trasformazione digitale, migliorando l’interazione online e l’esperienza complessiva del cliente.
Pixartprinting: creatività e innovazione al servizio del cliente
Pixartprinting non si limita alla semplice fornitura di prodotti stampati, ma si distingue per la capacità di trasformare idee e creatività in progetti di valore.
Potendo contare anche sui brand Gifta ed Easyflyer, l’azienda è in grado di offrire una ricca selezione di articoli personalizzabili per i propri clienti, dagli stickers ai volantini, dalle agende agli espositori, rendendo possibile la realizzazione di progetti su misura, con qualità garantita.
La filosofia di Pixartprinting, del resto, si fonda su diversi valori chiave, a partire dall’affidabilità. L’impresa, infatti, assicura una qualità di stampa costante e di alto livello su tutti i suoi prodotti, garantendo che ogni design sia impeccabile e capace di riflettere le aspettative del cliente.
L’azienda si propone come un vero e proprio punto di riferimento per la stampa su misura, grazie a una vasta gamma di prodotti, materiali e finiture. Tale ricchezza di soluzioni consente ai clienti di dare vita a qualsiasi idea creativa, personalizzando ogni aspetto secondo le proprie esigenze.
Convenienza e qualità sono altri aspetti centrali della proposta di Pixartprinting. L’impresa offre prodotti di alto livello a prezzi competitivi, garantendo il miglior equilibrio tra valore e costo. Questo approccio non punta al semplice risparmio, ma valorizza l’eccellenza rendendola accessibile a tutti, in modo intelligente e senza compromessi.
La rapidità nella produzione è un ulteriore punto di forza. Pixartprinting è in grado di realizzare ordini in tempi molto brevi, con consegne entro il giorno successivo, rispondendo con prontezza alle necessità dei clienti, senza mai compromettere la qualità del prodotto.
Con strumenti a supporto della creatività e del design, chiunque può portare a termine un progetto anche senza particolari competenze grafiche, grazie a modelli predefiniti e configuratori intelligenti.
Senza scordare, chiaramente, che l’attenzione al cliente è una priorità assoluta per Pixartprinting. L’azienda lavora a stretto contatto con il pubblico per comprenderne le necessità specifiche, offrendo soluzioni personalizzate che rispondono a qualunque obiettivo di marketing e comunicazione.
Il team di supporto dedicato è sempre disponibile per fornire consulenza e garantire i migliori risultati possibili, con l’obiettivo di costruire rapporti duraturi e sostenere la crescita dei propri partner attraverso un approccio esperto e attento.
Valori condivisi e innovazione per il futuro
La collaborazione tra Fattoretto Agency e Pixartprinting si fonda su una visione comune: promuovere un’innovazione che resti saldamente ancorata alle esigenze reali delle persone.
Al centro di questo impegno si colloca l’obiettivo di offrire soluzioni su misura, in cui la tecnologia e l’analisi dei dati si traducano in un valore concreto per il pubblico, nel rispetto di una crescita sostenibile e di un’esperienza utente d’eccellenza.
L’innovazione è il motore che ispira e muove entrambe le realtà, ridefinendo continuamente gli standard del settore. L’integrazione tra le competenze SEO data-driven di Fattoretto Agency e l’approccio creativo di Pixartprinting crea un connubio unico, volto a potenziare l’impatto di ogni progetto e a offrire soluzioni caratterizzate da accessibilità e precisione.
Insieme, le due realtà lavorano per un futuro in cui le opportunità offerte dalla tecnologia siano rese semplici e immediatamente fruibili, creando un ecosistema digitale più inclusivo e in grado di ispirare e supportare ogni cliente nel raggiungimento dei propri obiettivi.
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Giarda (Carbotermo) a IDN: “Biomasse centrali nel mix...
Milano, 28 Novembre 2024 -. Una nuova politica legata all'importanza di incentivi economici per migliorare l'efficienza energetica degli edifici: "Misurare l'efficacia degli interventi attraverso la classe energetica può favorire investimenti mirati, mobilitare risorse significative e ridurre le emissioni climalteranti, con benefici per l'intera collettività. Insieme al sostegno alle fasce più deboli, potrebbe rappresentare un approccio equilibrato per promuovere la sostenibilità energetica e ambientale”. A lanciare la proposta di un’aliquota proporzionale al miglioramento della classe energetica è Paolo Giarda, Responsabile Relazioni Istituzionali di Carbotermo, azienda leader nella realizzazione e gestione di centrali termiche e caldaie alimentate a biomassa per condomini, aziende, scuole, università e ospedali.
In occasione della XXIV edizione di Italia Direzione Nord, tenutasi presso la Triennale di Milano con media partner True-News, Paolo Giarda è intervenuto per sottolineare il ruolo chiave delle biomasse nel mix energetico nazionale e l'importanza di incentivi mirati al miglioramento dell'efficienza energetica degli edifici.
Partecipando al panel "C40: il futuro delle città passa dall'ambiente", introdotto dall’intervista al Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin, Giarda ha evidenziato come in molte capitali europee, quali Vienna e Stoccolma, la biomassa rappresenti già una risorsa primaria per il riscaldamento e la produzione energetica. "Vienna alimenta 250.000 alloggi con teleriscaldamento a biomassa, mentre a Stoccolma il 35% dell'energia proviene da questa fonte. In Europa, la biomassa rappresenta il 47% dell'energia rinnovabile, superando nettamente altre fonti come l'eolico (15%)", ha spiegato Giarda.
Nonostante il potenziale della biomassa, in Italia il suo utilizzo è ancora ostacolato da preconcetti e dall'associazione erronea con le emissioni inquinanti. Tuttavia, come sottolineato dal manager di Carbotermo, le moderne tecnologie di combustione possono ridurre le emissioni a livelli paragonabili a quelli del gas, con un'impronta di CO2 equivalente o inferiore del 90%. Inoltre, l'Italia dispone di biomassa residuale sufficiente per sostituire fino a 20 miliardi di metri cubi di gas, rispetto agli attuali 7 miliardi, offrendo ampi margini di crescita.
CARBOTERMO
Carbotermo S.p.A. è una società ESCO (acronimo di Energy Service Company) che opera nel settore energetico dal 1951, è ad oggi la più grande azienda milanese per la fornitura di combustibili e per la manutenzione delle centrali termiche e uno dei principali players nel mercato italiano dei servizi energetici. Società a conduzione familiare, Carbotermo S.p.A. ha conquistato e progressivamente consolidato una posizione di prestigio nel mercato italiano, grazie all'impegno continuo volto al potenziamento della propria struttura e privilegiando la sezione ENGINEERING, che è in grado di assicurare la progettazione e la realizzazione di impianti termici e di raffrescamento, da quelli tradizionali a quelli tecnologici tra i più avanzati, rispondendo alle aspettative del mercato in termini di prestazioni, affidabilità, costi, sicurezza ed efficienza energetica.
Per ulteriori informazioni:
https://www.carbotermo.com/
Ufficio Stampa
Mario Marchi
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+39 348 371 3915
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Fondi per l’agricoltura: si avvicina la scadenza per la...
Aperto a tutte le PMI nazionali, il Fondo Innovazione sostiene gli investimenti in tecnologia e innovazione per un’agricoltura e una pesca più produttive e sostenibili. «L’accesso a strumenti di automazione e digitalizzazione può fare la differenza per molte imprese, permettendo loro di rimanere competitive e di ridurre l’impatto ambientale» afferma Elisa Caltran, consulente in finanza agevolata di Ambico Group.
Padova 28.11.2024 Ancora pochi giorni per partecipare al Fondo Innovazione di ISMEA, un programma dedicato alle piccole e medie imprese italiane dei settori agricolo, ittico e agromeccanico per incentivare la modernizzazione tecnologica e favorire una produzione più sostenibile. Con un budget complessivo di 100 milioni di euro, il fondo prevede contributi a fondo perduto e garanzie ISMEA per progetti che mirino a migliorare la produttività e ridurre l’impatto ambientale delle attività produttive, portando avanti obiettivi di digitalizzazione e risparmio di risorse.
«Questo fondo rappresenta un’opportunità senza precedenti per le imprese italiane che operano in questi settori», ha commentato Jonathan Morello Ritter, Amministratore Delegato di Ambico Group. «Le PMI agricole, ittiche e agromeccaniche potranno implementare tecnologie innovative come sistemi di guida automatica e strumenti di monitoraggio remoto, rendendo le proprie attività più efficienti e sostenibili.»
I finanziamenti saranno riservati alle PMI attive da almeno due anni con sede operativa in Italia, iscritte come imprese agricole, ittiche o agromeccaniche. Il Fondo Innovazione si pone l’obiettivo di supportare l’adozione delle tecnologie più avanzate, fra cui strumenti digitali per la gestione aziendale, piattaforme per la robotica e sensori per monitorare in tempo reale l’uso di risorse idriche e ridurre l’impiego di sostanze chimiche. Gli investimenti potranno coprire anche il settore della pesca e dell’acquacoltura, con macchinari che contribuiscono alla riduzione dell’impatto ambientale o all’ottimizzazione energetica.
«L’accesso a strumenti di automazione e digitalizzazione può fare la differenza per molte imprese, permettendo loro di rimanere competitive sul mercato e allo stesso tempo di ridurre l’impatto ambientale delle loro attività,» ha spiegato Elisa Caltran, consulente in finanza agevolata di Ambico Group. «Il Fondo ISMEA offre un sostegno concreto per l’acquisto di tecnologie avanzate, che diventeranno sempre più centrali per affrontare le sfide globali legate all’approvvigionamento alimentare e alla sostenibilità ambientale.»
Per poter beneficiare dei finanziamenti, i progetti presentati dovranno includere soluzioni di avanguardia: trattrici agricole e macchine mobili con motori a zero emissioni, sistemi di irrigazione e monitoraggio automatico, macchinari per la riduzione dell’uso di risorse e attrezzature innovative per la pesca sono solo alcuni esempi di investimenti agevolabili. Gli importi finanziabili vanno da un minimo di 70.000 euro (10.000 euro per le PMI della pesca) fino a un massimo di 500.000 euro per ciascuna domanda approvata. Inoltre, per le PMI agricole e ittiche, è prevista una garanzia ISMEA fino all’80% del finanziamento per i giovani imprenditori.
La domanda di accesso alle agevolazioni potrà essere compilata e preconvalidata fino al 13 dicembre 2024. Lo sportello telematico per la presentazione ufficiale sarà attivo dal 18 dicembre, ma solitamente le risorse si esauriscono in poche ore dall’apertura. Il Fondo Innovazione include agevolazioni specifiche per le PMI operanti nei territori colpiti dalle alluvioni del 2023, per le quali sono stati riservati 30 milioni di euro del budget complessivo.
Con l’annuncio di questo nuovo fondo, ISMEA offre uno strumento concreto per favorire la trasformazione digitale in agricoltura e pesca, settori essenziali per il tessuto economico italiano e fortemente esposti ai cambiamenti climatici. Jonathan Morello Ritter ha concluso: «Siamo di fronte a una fase cruciale, in cui tecnologia e sostenibilità diventano elementi imprescindibili. Il Fondo Innovazione è un’occasione per le imprese italiane di guidare questo cambiamento.»
Ufficio Comunicazione
Ambico
comunicazione@ambicogroup.it
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Il digital manufacturing come abilitatore dell’approccio...
28 novembre 2024. L’azienda italiana Madeinadd veicola le potenzialità del digital manufacturing, con i benefici di un approccio end-to-end e l’integrazione all’interno di processi nuovi o già esistenti.
L’espressione Digital Manufacturing può rischiare di intimorire ancora le imprese, mentre stiamo semplicemente parlando di un processo che favorisce l’integrazione di diverse tecnologie digitali nell’ambito della produzione.
I software di progettazione rappresentano forse il primo e più semplice tra gli step da percorrere, ma oggi si può andare molto oltre. Pensiamo agli algoritmi più evoluti o ai software basati sull’intelligenza artificiale; alla connettività tra macchinari conosciuta come IIoT, Industrial Internet of Things; alla stampa 3D che per sua natura nasce da un file 3D; per arrivare fino al controllo qualità e alla distribuzione.
Per offrire il massimo dei benefici rispetto a un approccio più tradizionale, il digital manufacturing deve mantenere la continuità tra i diversi step, fattore che a sua volta assicura interazioni più veloci e maggiore flessibilità operativa.
Digital manufacturing e approccio end-to-end
Poiché il settore del manufacturing è sottoposto a una forte pressione competitiva, in particolare in alcune filiere verticali, un approccio end-to-end risulta ideale. Si può in tal modo controllare ogni fase, dall’ideazione del prodotto alla lavorazione delle sue parti, fino al controllo qualità e alla successiva distribuzione, il tutto senza interruzioni e con maggiore efficienza.
Tra gli elementi abilitanti per il digital manufacturing end-to-end, sicuramente c’è quello di affidarsi a sistemi integrati. È fondamentale garantire che software e macchinari comunichino senza difficoltà tra di loro, oltre che con un “controllore” posto a un livello superiore.
I risultati, in questo caso, sono di assoluta eccellenza: applicando strumenti digitali e sfruttando le potenzialità della stampa 3D, ad esempio, GE Aviation è stata in grado di produrre ugelli per motori a reazione (fuel nozzle) riducendo il numero di componenti da venti a uno solo, migliorando prestazioni e robustezza e riducendo nel contempo il peso.
End-to-end “conto terzi”
Esistono delle alternative per chi, per ragioni di tempo, opportunità di mercato o entità degli investimenti necessari, non può o non vuole percorrere in prima persona questo cambiamento? La risposta è sì, ma richiede la scelta di partner strategici. Madeinadd è tra questi. “Il vantaggio principale che offriamo è quello di assicurare grande flessibilità ed elevata velocità di ingresso, perché siamo una realtà che consente di accedere a questo genere di servizio senza investire in macchinari, tempo e risorse” conferma Gerardo Di Filippo, CEO & Founder dell’azienda. “Molte realtà hanno infatti un focus diverso, oppure dimensioni contenute, ma persino quelle più grandi possono beneficiare di un simile approccio, poiché in un determinato momento potrebbero avere la capacità interna allocata su un processo differente e nel contempo voler investire su uno nuovo. Madeanadd offre un accesso on demand a una vastissima gamma di tecnologie e soluzioni per la produzione: circa 24 differenti processi tecnologici e quasi un centinaio di materiali tra leghe metalliche, polimeri, tecnopolimeri, elastomeri e resine”.
I servizi offerti da Madeinadd coprono infatti l’intera catena produttiva, nel pieno del rispetto dell’approccio end-to-end: progettazione, analisi, costruzione, testing e validazione, il tutto senza che l’utente debba occuparsi di collegare le diverse fasi. Il controllo end-to-end diventa infine ancora più importante laddove si operi in settori molto regolamentati, nei quali il focus sulla compliance deve essere totale.