Trump, messaggio alla Nato: “Pagate o Usa se ne vanno”
Il presidente degli Stati Uniti torna alla carica: "Gli alleati devono pagare i loro conti"
Donald Trump avverte la Nato. Il presidente eletto degli Stati Uniti fissa i paletti nel rapporto con l'Alleanza Atlantica: se gli altri membri non contribuiscono alle spese per la difesa, gli Usa potrebbero anche abbandonare la Nato. Trump "assolutamente" prenderebbe in considerazione l'ipotesi se gli alleati non "pagassero i loro conti", ha detto in un'intervista concessa venerdì a Kristen Welker, conduttrice di 'Meet the Press', programma domenicale di Nbcnews. "Devono pagare i loro conti", ha ribadito il presidente, confermando che prenderebbe considerazione la possibilità di far uscire gli Stati Uniti dall'alleanza se gli stati membri non "ci trattassero in modo equo".
Già nel corso del suo primo mandato, d'altra parte, Trump ha acceso i riflettori sulla partecipazione sbilanciata alla difesa comune sollecitando il contributo - pari al 2% del Pil - da parte di tutti i paesi dell'organizzazione.
L'arrivo di Trump sulla scena è destinato ad avere un impatto anche sulla guerra tra Ucraina e Russia. Sabato 7 dicembre, a Parigi, il presidente americano ha incontrato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Nell'intervista a Nbcnews, prima di partire per la Francia, Trump non ha escluso una riduzione degli aiuti a Kiev: "È possibile. Sì, probabilmente, certo".
Il programma interno
La vittoria schiacciante nelle elezioni del 5 novembre ha ovviamente cambiato il quadro non solo politico negli Usa. "Mi chiamano tutti", ha detto con soddisfazione. Persino Jeff Bezos, numero 1 di Amazon e proprietario del Washington Post, cerca un dialogo diretto con il presidente: "Pranzeremo insieme. Ora piaccio alla gente. E' diverso rispetto a quando ho vinto la prima volta, non ero così popolare. E' stato molto importante vincere anche nel voto popolare. E vinto nettamente".
Nella lunga chiacchierata, durata oltre un'ora, Trump si è soffermato soprattutto sul programma che varerà appena si insedierà. Il contrasto all'immigrazione illegale è in cima alla lista. Il presidente eletto ha confermato che "dovrà" deportare tutti gli immigrati irregolari negli Stati Uniti ed eliminare lo 'Ius soli', sancito dalla Costituzione ma definito 'ridicolo'.
"Bisognerà farlo", ha detto ribadendo l'intenzione di espellere "tutti coloro che sono qui illegalmente nei prossimi quattro anni" del suo mandato. L'amministrazione inoltre punta a porre fine alla cittadinanza per nascita, definita "ridicola"- ma sancita dalla Costituzione degli Stati Uniti - "se possiamo, attraverso un'azione esecutiva".
"La deportazione degli immigrati illegali è inevitabile"
La deportazione è inevitabile: "Ci sono regole e leggi. Sono entrati illegalmente. E sono stati trattati in maniera non corretta coloro che hanno aspettato 10 anni per entrare nel paese. Dobbiamo cacciare i criminali dagli Stati Uniti, cominceremo con loro e poi passeremo agli altri". Chi sono gli altri? "Le persone che non sono criminali".
Negli Usa, ci sono 4 milione di famiglie che comprendono persone entrate illegalmente nel paese: si tratta di genitori che ora hanno figli nati legalmente negli Usa. In teoria, quindi, i genitori andrebbero espulsi. "Non voglio dividere le famiglie e l'unico modo per evitarlo e mandare via tutti. Non vogliamo separare le famiglie, le rimanderemo con estrema umanità nei paesi d'origine. La famiglia può scegliere: se ne può andare solo la persona che è entrata illegalmente o possono andarsene tutti insieme".
Spettacolo
MasterChef Italia 14, al via stasera la Masterclass: le...
18 i concorrenti pronti a tutto per tenersi allacciato il grembiule bianco conquistato nelle selezioni delle scorse settimane. Più due riserve pronte a entrare in gioco, in qualsiasi momento
MasterChef Italia 14 entra nel vivo: dopo i due live cooking delle scorse settimane, oggi, giovedì 26 dicembre, si spalancheranno le porte della Masterclass per ospitare le prime sfide studiate dal trio di giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli, che metteranno alla prova fin da subito gli aspiranti chef: 18 i concorrenti pronti a tutto per tenersi allacciato il grembiule bianco conquistato nelle selezioni delle scorse settimane. Più due riserve pronte a entrare in gioco, in qualsiasi momento.
La prima puntata della MasterClass di MasterChefItalia 14 inizia alle 21.15 in esclusiva su Sky Uno e in streaming solo su NOW, con i due episodi sempre disponibili on demand e visibili su Sky Go.
Chi sono i concorrenti
A contendersi il titolo di nuovo MasterChef italiano, nel cooking show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy, ci sono: Alessia, cameriera 21enne di Parma; Anna Yi Lan, 32 anni, consulente di moda, che ha origini cinesi, è nata a Milano ma vive a Venezia; Claudio, 33enne della provincia di Brindisi, titolare di un centro revisioni; Franco, direttore marketing 43enne, veronese e ora a Milano; Gaetano, 19enne palermitano e ora studente universitario a Milano; Gianni, 30 anni della provincia di Palermo, commesso in un negozio di elettronica; Giulio, bagnino 35enne della provincia di Pisa; Ilaria, 26 anni da Roma, animatrice per bambini; Jack, 26 anni dell’hinterland di Milano, content creator e social media manager; Katia, impiegata 43enne dalla provincia di Napoli; Laura, 29 anni, bresciana ed attualmente disoccupata; Linda, barista 49enne di Torino; Martina, capocameriera 25enne nata a Pietrasanta che vive vicino a Vicenza; Mary, 30 anni e manager nelle risorse umane, nata a Milazzo ma residente in provincia di Bergamo; Reza, consulente vendite 56enne di origine iraniana che vive tra Parigi e Roma; Samuele, 19 anni di Desenzano del Garda, alla ricerca di un impiego dopo aver conseguito il diploma all’Istituto Alberghiero; Simone B., contadino 29enne che vive e lavora vicino a Belluno; Simone G., 35enne della provincia di Cuneo, imprenditore nel settore dell’edilizia.
I due aspiranti componenti cono Pino, falegname 61enne che è nato a Bari ma vive vicino a Chieti, e Sara, modella 26enne della provincia di Napoli.
Mystery Box e Invention Test
La prima tappa del loro viaggio prenderà inizio come sempre con una Mystery Box, che farà riemergere ricordi ed esperienze personali portando i cuochi amatoriali in gara a partire dalle proprie radici e dal proprio “nido”; a seguire, per l’Invention Test, dal nido si sposteranno in un “bosco”, per una passeggiata nel bosco tra profumi intensi e sapori aromatici.
La rotta della Masterclass proseguirà verso Marano Lagunare (Friuli Venezia Giulia), dove la Riserva Naturale alle foci del fiume Stella, un paradiso per uccelli e piante autoctone, farà da sfondo alla prima Prova in Esterna della stagione. Tra canneti e casoni, gli antichi rifugi che assicuravano ristoro ai pescatori, i cuochi amatoriali troveranno dei veri e propri esperti di questo ecosistema: la chef Chiara Pavan, 1 stella Michelin e 1 stella Verde Michelin al ristorante Venissa nella laguna veneta, e 25 pescatori pronti a giudicare le portate dei due menù.
La brigata che non si dimostrerà all’altezza incappando subito in un passo falso dovrà affrontare il primo Pressure Test dedicato a uno dei comfort food per eccellenza della cucina mondiale. Chi tra gli aspiranti chef riuscirà a mettersi in salvo senza perdere l’orientamento?
Cronaca
Il maltempo si sposta, sole almeno fino a Capodanno: le...
Grazie all'espansione dell’anticiclone delle Azzorre
Il maltempo si sposta. Dopo le nevicate di Natale che hanno colpito gran parte delle regioni Adriatiche, si prevede un miglioramento del tempo in Itali grazie all'espansione dell’anticiclone delle Azzorre. Un Santo Stefano quindi in miglioramento, ma ancora decisamente movimentato al Sud e sul Medio Adriatico, dominio del bel tempo altrove.
Andrea Garbinato, responsabile redazione del sito www.iLMeteo.it, conferma un diffuso miglioramento nelle prossime ore, salvo residui rovesci o brevi temporali su parte d’Italia: il contesto instabile riguarderà ancora Abruzzo, Molise e il Sud, ma avremo perlopiù fenomeni davvero occasionali e di debole intensità. Ci saranno anche delle nevicate al di sopra dei 900 metri specie sulle regioni adriatiche, ma prevarranno le schiarite anche al Centro-Sud salvo piovaschi sparsi su palermitano e messinese.
Da segnalare, però, la presenza del vento come ricordo del vortice di Natale: Eolo soffierà ancora forte su gran parte del Paese con residui venti di burrasca specie su Puglia e settori ionici. Di conseguenza i mari saranno molto mossi, fino a localmente agitati lo Ionio, lo Stretto di Sicilia, il Canale di Sardegna, il Tirreno centro-meridionale e l'Adriatico.
Venerdì, dopo il graduale miglioramento di Santo Stefano, sarà buono ovunque e anche i venti caleranno: la calma anemometrica e i cieli sereni favoriranno diffuse gelate specie al Centro-Nord con valori fino a -5°C in Val Padana.
In seguito, durante l’ultimo weekend del 2024, l’anticiclone delle Azzorre si espanderà sempre più sull’Italia e così l’atmosfera tornerà stabile su tutte le regioni. Il sole sarà prevalente, il cielo sereno o poco nuvoloso e soltanto al Sud la nuvolosità potrà risultare più compatta, ma senza conseguenze.
Anche per l’ultimo dell’anno è previsto un bell’anticiclone con tempo stabile e soleggiato; le uniche insidie potrebbero arrivare da locali nebbie in pianura e da nubi marittime associate a pioviggine tra Liguria e Toscana. Troveremo dunque condizioni buone quasi ovunque, con temperature però a tratti pungenti: all’ora del brindisi i termometri dovrebbero indicare a Milano 0°C, a Bologna 1°C, a Venezia 3°C, a Firenze 7°C, a Roma 6°C, a Napoli 9°C, a Reggio Calabria 13°C, a Bari 7°C, a Palermo 13°C e a Cagliari 11°C.
Questo brindisi chiuderà sicuramente l’anno più caldo della storia a livello globale, un altro anno di Riscaldamento Globale nonostante il freddo natalizio registrato in Italia.
NEL DETTAGLIO
Giovedì 26. Al Nord: gelate mattutine, sole prevalente. Al Centro: più nubi sulle adriatiche, isolate precipitazioni. Al Sud: cielo nuvoloso, occasionali precipitazioni.
Venerdì 27. Al Nord: estese gelate mattutine, sole prevalente. Al Centro: poche nubi sulle adriatiche. Al Sud: cielo a tratti nuvoloso.
Sabato 28. Al Nord: gelate mattutine, sole prevalente. Al Centro: sole. Al Sud: cielo a tratti nuvoloso sulle ioniche.
Tendenza: alta pressione sempre più forte fino all’ultimo dell’anno.
Ultima ora
Famiglia intossicata dal monossido a Forni di Sopra: morta...
L'allarme lanciato dalla Toscana dal fidanzato della ragazza
Tragedia la notte scorsa a Forni di Sopra (Udine), dove una famiglia di tre persone è rimasta intossicata per aver respirato monossido di carbonio. Una donna è deceduta. La vittima aveva 66 anni: suo marito di 73 e la figlia di 28 sono ricoverati in gravi condizioni. Lo riporta il sito del Messaggero Veneto. L'allarme "è scattato alle 4.30 dopo una chiamata ricevuta dalla centrale operativa Sores Fvg dal Numero unico per le emergenze della Toscana dove si trova il compagno della 28enne. Questi aveva infatti ricevuto messaggi preoccupati dalla fidanzata che aveva continui conati di vomito e sintomi di perdita di conoscenza. La giovane donna e il padre sono ricoverati in ospedale a Trieste".
"Gli infermieri sono riusciti a contattare la giovane invitandola a uscire dall'abitazione. Sono stati invece i vicini a portare all'esterno i suoi genitori, che non rispondevano alle telefonate". Sul posto sono stati inviati i vigili del fuoco e un'ambulanza da Tolmezzo; un elicottero di soccorso adibito al volo notturno e con a bordo un'equipe medica è invece atterrato ad Ampezzo. Qui i carabinieri attendevano i sanitari per portarli nel luogo dell'incidente. Quando sono giunti a Forni la donna era già deceduta, suo marito invece è stato immediatamente intubato e trasportato con l'elicottero all'ospedale triestino di Cattinara, qui è stato sottoposto a ossigenoterapia in camera iperbarica.
La figlia è stata infine portata in ambulanza a Tolmezzo. Sia lei che il padre sono in gravissime condizioni. I vigili del fuoco stanno cercando di individuare le cause dell'intossicazione. Secondo i primi accertamenti, il monossido potrebbe essere stato sprigionato dal sistema di riscaldamento dell'abitazione.