Convivenza senza stress: i segreti per gestire le spese in una casa condivisa
Milano, 16 Dicembre 2024 – La gestione delle spese in una casa condivisa inizia dalla definizione di un budget comune, uno strumento fondamentale per evitare conflitti e garantire una convivenza serena. Stabilire con precisione quali sono le spese principali, come l’affitto, le bollette e i costi di manutenzione ordinaria, aiuta a creare una base solida. Questo approccio consente ai coinquilini di organizzare le proprie finanze personali tenendo conto delle spese comuni. Un’idea utile è utilizzare un foglio di calcolo condiviso online o un’applicazione per monitorare le spese in tempo reale, permettendo a tutti di verificare come vengono distribuiti i costi.
Dividere le spese fisse in modo equo
Le spese fisse, come energia elettrica, gas, acqua e connessione internet, rappresentano una parte consistente del bilancio mensile. Suddividerle equamente tra i coinquilini è spesso la soluzione più semplice, ma può essere utile considerare alternative, come la divisione in base ai consumi effettivi, soprattutto se alcune utenze sono utilizzate in modo diverso da ciascun occupante. Ad esempio, chi lavora da casa potrebbe consumare più energia rispetto a chi è spesso fuori.
Inoltre, un altro passo fondamentale è scegliere con attenzione i fornitori di servizi. Prendere in considerazione e valutare attentamente le offerte di luce e gas, affidandosi sempre ai professionisti del settore, può fare la differenza, sia in termini di risparmio economico che di sostenibilità. Valutare pacchetti tariffari flessibili o promozioni per contratti con più utenti potrebbe essere vantaggioso, oltre a incentivare uno stile di vita più consapevole nei consumi.
Creare un fondo per le spese impreviste
Ogni casa, grande o piccola che sia, è soggetta a spese impreviste. Riparazioni urgenti, sostituzioni di mobili o elettrodomestici e spese straordinarie possono diventare motivo di tensioni se non affrontate con la giusta pianificazione. Creare un fondo comune per queste situazioni è una scelta prudente: ogni mese, ciascun coinquilino può versare una cifra concordata, anche minima, per costruire un piccolo tesoretto da utilizzare quando necessario. Questa strategia non solo protegge il bilancio personale di ciascuno, ma permette di gestire gli imprevisti con serenità.
Gestire gli acquisti condivisi
Al di là delle utenze, ci sono numerose spese quotidiane che riguardano tutta la casa: detergenti, carta igienica, alimenti di base e materiali per la pulizia sono solo alcuni esempi. Per semplificare la gestione, si può adottare un sistema di turni per gli acquisti o creare una cassa comune da utilizzare per questi beni. Una regola chiara su cosa rientra tra gli acquisti condivisi e cosa è invece personale può evitare malintesi. Ad esempio, mentre il detersivo per la lavatrice potrebbe essere acquistato con i fondi comuni, il cibo specifico di ciascun coinquilino rimane a carico individuale.
Sfruttare le app per la gestione delle spese
Le applicazioni digitali rappresentano un grande aiuto nella convivenza. Esistono numerose piattaforme online che permettono di registrare ogni spesa e calcolarne la divisione tra i coinquilini, riducendo il rischio di errori. Queste app possono anche inviare promemoria per i pagamenti, garantendo che le bollette vengano saldate in tempo. La trasparenza offerta da questi strumenti elimina il bisogno di continui chiarimenti e contribuisce a mantenere un ambiente sereno e collaborativo.
La comunicazione come base per una convivenza serena
Infine, la comunicazione aperta e costante è il vero pilastro di una gestione efficace delle spese in una casa condivisa. Discutere regolarmente delle necessità della casa, valutare possibili risparmi o nuovi investimenti e affrontare con serenità eventuali problemi evita incomprensioni. Un semplice incontro mensile per fare il punto sulle spese può diventare un momento di confronto positivo, rinforzando la collaborazione tra i coinquilini.
Per maggiori informazioni
Sito web: https://www.acea.it/
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La nuova veste UX per gli utenti di bookmakersaams.eu
Milano, 16/12/2024 - Dieci anni di attività e un regalo per festeggiare rivolto agli utenti di bookmakersaams.eu. Il portale italiano dedicato esclusivamente ai bookmaker ADM si rifà, infatti, il look, offrendo ai suoi utenti un’esperienza di navigazione completamente rinnovata. Nato nel 2014, il portale è stato tra i primi a raccogliere informazioni su bookmaker, casinò online e poker room, ma fino a poco tempo fa il design e la struttura erano rimasti invariati. Oggi viene annunciata una trasformazione radicale del sito, con un focus su usabilità, design moderno e prestazioni ottimizzate.
Layout fresco e intuitivo per bookmakersaams.eu
La prima novità che colpisce lo user è il nuovo layout: il sito è stato ripensato da zero per offrire un’interfaccia moderna, pulita e più semplice da navigare, anche e soprattutto da mobile. Gli utenti potranno ora trovare tutte le informazioni di cui hanno bisogno in modo rapido e intuitivo, grazie a una struttura più ordinata e organizzata. Il menu principale è stato reso più immediato, riducendo i passaggi necessari per accedere alle sezioni più interessanti del sito.
Tecnologia all'avanguardia per un'esperienza di navigazione migliore
Dietro questo nuovo layout si cela una tecnologia avanzata. Si è scelto di far migrare il sito da un sistema WordPress a Gatsby, piattaforma che offre velocità di caricamento ed esperienza di navigazione più fluida. La home page stessa non risulta più appesantita dalle tante informazioni che contiene, per una velocità di caricamento della pagina notevolmente migliorata.
bookmakersaams.eu: ottimizzato per il futuro
Con la sempre crescente tendenza degli utenti a navigare da smartphone e tablet, al centro del restyling di bookmakersaams.eu è stata posta l'ottimizzazione per i dispositivi mobile. Ora il sito è completamente responsive, garantendo che la navigazione sia perfettamente adattata a ogni schermo, che si tratti di un grande monitor o di uno smartphone. Questa attenzione ai dettagli rende l’esperienza utente di altissimo livello, senza compromessi in termini di design o funzionalità.
Particolare attenzione è stata rivolta ai contenuti presenti sul sito, che sono stati interamente rivisti e aggiornati per offrire informazioni più aggiornate, con un occhio di riguardo alle ultime novità di settore e ai requisiti imposti da AGICOM in materia.
Progetti e piani di sviluppo
Questo nuovo design è solo l'inizio. bookmakersaams.eu guarda al futuro con grandi ambizioni: l’obiettivo è quello di continuare a migliorare sito non solo dal punto di vista estetico, ma anche funzionale. Nei prossimi mesi, in linea con i trend del settore gambling, potrebbero essere introdotte nuove feature che permetteranno agli utenti di personalizzare ulteriormente la propria esperienza di navigazione, anche grazie alle Intelligenze Artificiali, per avere un'interfaccia ancora più interattiva. Infine, verranno implementati nuovi piani di utilizzo per gli utenti e abbonamenti speciali, il tutto per offrire su un’unica piattaforma la più ampia offerta di settore in Italia.
Un progetto ambizioso che ha visto un importante restyling dell’intero sito, dando nuova vita al portale e offrendo agli utenti un sito più moderno, veloce e facile da utilizzare. L’impegno è quello di mantenere sempre alti gli standard e guardare al futuro con nuove idee per migliorare costantemente la piattaforma.
Per informazioni:
https://www.linkedin.com/company/bookmakersaams/
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Piscine Desjoyaux Italia lancia la nuova campagna “La...
Torino, 16/12/2024 - Piscine Desjoyaux Italia presenta la nuova campagna pubblicitaria "La mia piscina", in onda sulle reti Mediaset. Protagonista è Samuele Ricci, astro nascente del calcio italiano, che accompagna gli spettatori in un viaggio tra showroom, famiglie e piscine, raccontando in modo autentico e coinvolgente l’universo Desjoyaux.
Questa campagna, pensata per un pubblico sia consumer che business, invita le famiglie a scoprire la piscina perfetta per le proprie esigenze e gli imprenditori a unirsi alla rete di concessionari Desjoyaux.
Una narrazione che parla a tutti
Lo spot si apre con Samuele Ricci che, dalla sua casa, chiede con naturalezza: "Sai perché la mia piscina è Desjoyaux?". La risposta arriva attraverso una serie di scene corali, dove clienti reali, famiglie e consulenti Desjoyaux spiegano i motivi per scegliere il leader mondiale delle piscine:
Una bambina in showroom risponde con entusiasmo: "Perché è una piscina di nuova generazione!".
Una coppia, in attesa del loro primo figlio, spiega: "Perché il concessionario ci ha seguiti nella realizzazione del nostro progetto."
Una famiglia nella loro nuova piscina racconta: "Dal primo appuntamento... al primo tuffo!", mentre il loro bambino si tuffa nell’acqua.
Un nonno, in un altro showroom, regala un gioco per piscina al nipote e aggiunge: "Perché è leader mondiale da oltre 60 anni."
Lo spot culmina con Samuele Ricci in showroom, che guarda la telecamera e invita il pubblico a fare rete: "Fai rete anche tu, scegli Piscine Desjoyaux.". Con un tocco calcistico, Ricci stoppa una palla e la passa a Luciano Uzzo, Amministratore Delegato di Piscine Desjoyaux Italia, che conclude con un invito per gli imprenditori: "E se vuoi entrare nella nostra squadra, diventa concessionario.".
Lo spot si chiude con un esterno di punto vendita, dove nuovi clienti entrano accolti dai consulenti, mentre la voce di Ricci sottolinea il claim: "Piscine Desjoyaux... La mia piscina.".
Una campagna per famiglie e imprenditori
Con questa campagna, Piscine Desjoyaux Italia ribadisce il suo ruolo di leader nel settore, offrendo non solo prodotti all’avanguardia, ma anche un’esperienza unica per chi sceglie di entrare a far parte del mondo Desjoyaux.
Per il mercato consumer, la campagna evidenzia l’attenzione al cliente in ogni fase: dalla progettazione alla scelta finale, fino ai primi momenti di vita nella piscina.
Per il mercato business, l’invito è chiaro: unirsi a una squadra vincente, entrando nella rete di concessionari Desjoyaux e cogliendo un’opportunità concreta in un settore in crescita costante.
Un racconto multicanale
"La mia piscina" sarà visibile sulle principali reti Mediaset e avrà una forte presenza digitale. Una landing page dedicata (www.piscinedesjoyaux.it/la-mia-piscina) offrirà approfondimenti sia per chi cerca una piscina su misura, sia per chi vuole diventare concessionario.
Piscine Desjoyaux: dove la piscina diventa realtà
"La mia piscina" non è solo una campagna, ma un invito a vivere momenti indimenticabili con Piscine Desjoyaux e a costruire un futuro solido con un partner affidabile.
Sito web: www.piscinedesjoyaux.it
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Salvatore D’auria, le cellule staminali contro...
I dati dicono che l'artrosi all'anca ha un’incidenza, in Italia, di circa 470 casi ogni 100mila persone all'anno, con numeri leggermente più alti (495) in riferimento alle donne di età compresa tra i 70 e i 79 anni: "Si tratta -spiega il professor Salvatore D'Auria, primario di Ortopedia all'ospedale Fatebenefratelli di Benevento- di una condizione a carattere degenerativo. I sintomi, inizialmente lievi, tendono con il tempo all'ingravescenza fino anche a limitare seriamente la deambulazione. Una condizione simile a quella che si verifica in caso di problemi al ginocchio, l'altra articolazione a forte rischio. Le protesi, quando il problema si amplifica, sono la soluzione finora più adottata ma ora una forte risposta arriva dalla cosiddetta medicina rigenerativa".
Una terapia innovativa che si basa sull'utilizzo delle cellule staminali mesenchimali prodotte dal midollo osseo e presenti nel sangue periferico: "Il loro innesto -sottolinea il professor D'Auria- va a riparare eventuali alterazioni tendinee, cartilaginee e muscolari o patologie legate alla necrosi della testa del femore o omerale. Nel nostro ospedale, uno dei pochi che esegue pubblicamente questo tipo di intervento, abbiamo trattato, in quattro anni, oltre mille persone. Si tratta di una soluzione che, dall'esperienza fin qui acquisita, allontana l'uso di protesi per diversi anni. Un aspetto questo da non sottovalutare perché garantisce una qualità di vita decisamente migliore. Senza dimenticare che si può, con la medicina rigenerativa, raggiungere persone che erano escluse da qualsiasi trattamento, come, ad esempio, gli obesi gli over 70".
La terapia cellulare fa insomma parte di quella nuova branca della medicina che si pone l’obiettivo di sostituire organi e tessuti danneggiati. La conoscenza sempre più approfondita della biologia delle staminali ha permesso, in questi ultimi venti anni, lo sviluppo di tecniche sempre più innovative e mirate per curare o prevenire tutta una serie di malattie: "I benefici -chiosa il professor D'Auria- sono evidenti e sono orgoglioso che il mio ospedale abbia deciso di fare questa scelta che non appartiene a molte strutture pubbliche Un investimento importante e, nello stesso tempo, oculato per mettere al centro l'uomo e la sua sofferenza. Non si mette mai una protesi a cuor leggero perché comunque limita i movimenti e la vita delle persone. Sapere che esiste una possibilità migliorativa è dunque rassicurante per medici e pazienti".
Per informazioni: https://ortopedicodauria.it/