Scoprite la storia di successo del servizio di noleggio auto di lusso negli Emirati Arabi Uniti. Scoprite come Renty si sia guadagnato la sua leadership
in collaborazione con: Renty
“Quando ho incontrato per la prima volta il mercato dell'autonoleggio, questo era competitivo ma poco sviluppato e necessitava di un servizio migliore e dell'automazione”. Queste parole di Yevhen Parokhod, fondatore di Renty.ae auto service, hanno determinato il percorso di una nuova attività di noleggio negli Emirati Arabi.
A partire dal 2018, Renty porta una nuova visione nel mercato dell'autonoleggio degli Emirati Arabi Uniti. Il founder Renty.ae combina una facile prenotazione online, una flotta di centinaia di vetture, tra cui oltre 350 opzioni di lusso e una comoda scelta tra auto di varie classi. Nel 2024, l'azienda è cresciuta in tutto il mondo con una varietà di servizi di autonoleggio per i clienti provenienti da diversi paesi del mondo. Per ogni proprietario di startup, la storia di Yevhen Parokhod diventa un grande esempio di sviluppo dell'industria automobilistica.
La storia ha inizio
Nonostante il leggero aumento del segmento delle auto di lusso, la situazione generale degli acquisti di auto è stata frustrante nel periodo 2018-2022. La crisi di COVID-19 e dei semiconduttori ha causato il declino del settore. Pochi clienti erano pronti ad acquistare veicoli ad alto costo. Nel frattempo, i clienti avevano ancora bisogno di veicoli affidabili e di processi di prenotazione semplici. Secondo il fondatore, il principio chiave di Renty è “centrare il cliente: "rispettare, ascoltare e superare le sue aspettative”. Le sfide non devono distrarre dallo scopo e dall'ispirazione principali.
Né il COVID, né le sfide iniziali hanno distratto Yevhen dall'obiettivo. “Il mio obiettivo è diventare il numero uno nel mercato dell'autonoleggio. La leadership ci permetterà di cambiare il mercato più velocemente e di attrarre i professionisti più talentuosi nella nostra azienda”, afferma. Fattori esterni come la pandemia sono stati ulteriori motivi per sperimentare un formato online.
Gli Emirati Arabi Uniti sono una destinazione comune per le giovani imprese, che vogliono sperimentare e portare nuove idee commerciali. Il Paese è stato scelto come prima destinazione per Renty. “Negli ultimi tre anni la qualità è cresciuta molto. Siamo felici di avere dei concorrenti così seri; ci mantiene costantemente energici e non ci permette di rilassarci”.
A partire dal 2024, Renty stava raccogliendo una flotta di veicoli per qualsiasi richiesta. Attualmente, Renty offre fuoristrada come Lamborghini Urus e Hyundai Santa Fe 2025, oltre a opzioni sportive. Gli appassionati di veicoli di lusso scelgono la Ferrari F8 Tributo Spyder, la Ford Mustang, l'Audi F8, la BMW XM, ecc. I modelli di auto elettriche hanno guadagnato popolarità negli ultimi anni.
Un mercato online per il noleggio di auto e yacht
Nel 2024, Renty è un aggregatore su larga scala con opzioni di noleggio di auto e yacht. L'azienda copre quattro destinazioni negli Emirati: Dubai, Abu Dhabi, Sharjah e Ras Al Khaimah. “Trovate un'auto dei vostri sogni in 60 secondi”, afferma il sito ufficiale, e non mente.
Utilizzando i filtri estesi e la ricerca delle auto, gli utenti possono trovare opzioni di auto esotiche, auto familiari e yacht a noleggio. La scelta è davvero ampia: dalle Bentley nuove di zecca ai veicoli Volkswagen più economici. Il noleggio avviene proprio qui. Gli utenti selezionano un'auto e una data di noleggio, fanno domanda e pagano in anticipo. I clienti possono scegliere tra noleggio orario, giornaliero o mensile.
Renty è stata la prima azienda negli Emirati Arabi Uniti a offrire il noleggio senza deposito cauzionale. L'azienda offre anche il leasing di auto, comprese quelle di lusso. Infine, la consegna delle auto negli aeroporti e in tutta Dubai è totalmente gratuita.
L'assistenza clienti è attiva 24 ore su 24, 7 giorni su 7, per trovare i migliori abbinamenti per ogni richiedente. Nel complesso, Renty tende a creare un ambiente conveniente, dove il noleggio dell'auto è una questione di minuti. I 4,7 punti di Trustpilot dimostrano che l'idea è riuscita. Su questo portale di recensioni, i clienti ringraziano Renty per i viaggi di fine settimana, il noleggio di auto aziendali e le esperienze di auto sportive.
Il rapido miglioramento è stato possibile grazie a un grande team, unito dalla stessa idea. Yevhen apprezza molto il suo team come persone che lavorano con lui. “Perché abbiamo successo? Piacciamo alle persone. Siamo sinceri. Conosciamo il valore del denaro e della reputazione. Non siamo avidi. I nostri profitti sono un'opportunità per investire in nuovi sviluppi, tecnologie, servizi migliori e branding. Le persone lo sentono molto bene”, afferma.
L'azienda di autonoleggio non si ferma qui
“La vita è come andare in bicicletta. Per mantenere l'equilibrio, bisogna continuare a muoversi”. Renty ha già conquistato il suo posto tra i principali servizi di autonoleggio, ma la storia non si ferma qui.
I piani per il 2025-2026 sono determinati. Con l'apertura di nuovi uffici ad Abu Dhabi, negli Stati Uniti e in Arabia Saudita, Yevhen Parokhod prevede di aumentare significativamente il parco macchine. Il noleggio di yacht è un altro punto di crescita. Renty offre già il noleggio di yacht da crociera e da festa negli Emirati Arabi Uniti. La flotta sta migliorando e il team lavora su ulteriori opzioni di noleggio. Attualmente i clienti possono scegliere tra imbarcazioni per 1-2 persone per un viaggio romantico e imbarcazioni per feste e crociere per oltre 100 persone.
Come altro ramo di sviluppo, Renty sta espandendo la sfera del noleggio di auto accessibili. Le auto elettriche e familiari non sono meno richieste nelle destinazioni turistiche. Combinando auto di lusso, yacht e veicoli accessibili, il CEO punta a raddoppiare il numero totale di noleggi nel prossimo anno.
Comfort e un tocco di lusso formano la nuova visione del noleggio auto
Il noleggio auto di Renty copre diverse esigenze e occasioni. Si tratta di un servizio di noleggio conveniente senza deposito per le esigenze quotidiane. Ecco cosa dice Yevhen a proposito della politica di non deposito: “Abbiamo visto che le persone non capivano perché dovessero pagare un sacco di soldi, quindi i depositi stanno rallentando la crescita e diminuendo la conversione. È pericoloso, ma abbiamo trovato una soluzione comoda e sicura per i clienti e per Renty.ae”. Oltre che per le esigenze quotidiane, i clienti noleggiano auto per viaggiare, per trascorrere occasioni speciali e come parte dell'esperienza turistica. Il servizio multifunzionale è una via per lo sviluppo complessivo dell'industria. “Per me è importante mostrare all'intero mercato delle auto a noleggio come svilupparlo e come costruire un servizio migliore per le persone, in modo che questo settore riceva benefici e profitti.”
Questo articolo è stato scritto sulla base di un'intervista con il fondatore di Renty.ae(http://renty.ae/), Yevhen Parokhod:
https://www.linkedin.com/in/yevhen-parokhod-51799575/
https://www.instagram.com/yevhenparokhod
Economia
Manovra, niente accordo su tempi approvazione: opposizione...
La legge di bilancio dovrebbe comunque arrivare in discussione alla Camera mercoledì 18 dicembre. Si va verso la fiducia
Nessun accordo sui tempi di esame e approvazione della Manovra 2025 tra maggioranza e opposizioni. Questo è quanto emerge dalla fine della riunione dei capigruppo alla Camera. La legge di bilancio dovrebbe però arrivare alla discussione dell'aula mercoledì 18 dalle 14, con votazioni non prima delle 17, quando sarà eventualmente posta la questione di fiducia.
A spiegare il motivo per cui non c'è stato l'accordo il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani. "La capigruppo serviva per stabilire un cronoprogramma teorico, non c'è perché non c'è l'unanimità. Il presidente Fontana ne aveva proposto uno che chiudeva su venerdì andando in aula con la fiducia mercoledì, ma su questo non c'è l'accordo", ha detto al termine della riunione.
La protesta delle opposizioni
Protestano, però, le opposizioni, in particolare la capogruppo del Partito democratico, Chiara Braga, e da Avs, con Marco Grimaldi. "La capigruppo ha reso evidente che non ci sono margini per un accordo, le questioni che le opposizioni pongono da giorni al governo e ai relatori non trovano accoglimenti, oltre al fatto che abbiamo visto una gestione parlamentare molto irrispettosa e anche la presentazione di temi del tutto estranei alla manovra, che l'hanno stravolta. Credo dal governo e dalla maggioranza ci sia una modalità inaccettabile di discutere di questi temi mentre il Paese attende risposte su altre questioni, come sanità, lavoro. C'è un interesse spasmodico per questioni poco centrali per lo sviluppo e la tenuta sociale. Non c'è nessun accordo", dice l'esponente dem.
Più duro il rossoverde. "Siamo d'accordo sul fatto che non siamo d'accordo", afferma dopo la conclusione della capigruppo. "La discussione generale non sarà prima di mercoledì pomeriggio, ma non c'è l'accordo neanche sul mandato al relatore di domani mattina e neanche sugli orari di chiusura. Questa finanziaria aveva tutti i tempi per essere discussa nel merito - aggiunge Grimaldi -, oggi non li ha più. Non credo sia difficile comprendere che alcune richieste delle opposizioni erano fatte per togliere dal campo alcune inutile forzature. Adesso vedremo. C'è stata l'ennesima promessa di vedere tutte le riformulazioni entro le 21, ma è un di più. Vogliono affrontare alla garibaldina questa manovra, ma noi possiamo esserlo più di loro".
Economia
Spazio, Sace: “Per l’Italia un’economia...
Lo sottolinea uno studio di Sace diffuso nella Giornata nazionale dello Spazio
Nel 2023 il valore delle vendite finali dell'industria spaziale europea ha raggiunto gli 8,4 miliardi di euro, cifra destinata a incrementarsi nei prossimi anni grazie a una domanda pubblica e privata in continua crescita: per ogni euro speso, ne sono creati 11. Lo sottolinea uno studio di Sace diffuso nella Giornata nazionale dello Spazio in cui si ricorda come con oltre 800 imprese costituite nell'ultimo decennio e 63mila occupati, l'Ue è la seconda regione al mondo per investimenti. L’industria dello spazio in Italia - spiega Sace - "è un settore strategico del futuro, con una filiera estremamente ramificata in diversi settori dell’economia, composto da oltre 400 imprese, di cui il 66% PMI e il 27% startup, che realizzano un giro d’affari di circa 3 miliardi, a dimostrazione di una forte dinamicità e di una crescita ancora non pienamente espressa. Il potenziale del settore è molto alto: per ogni impiego occupato ne sono generati 4 nuovi".
La Space Economy - si ricorda- "è costituita da molteplici filiere interconnesse che coprono tutte le fasi, dall'upstream al downstream, e coinvolgono numerosi e svariati settori, dagli apparecchi elettrici, alla meccanica strumentale, fino a settori che beneficiano del segmento spazio per ottenere incrementi in termini di produttività e di sostenibilità, come per esempio l’agricoltura e i trasporti".
Nonostante le grandi potenzialità, le aree di miglioramento e i ritardi europei nei confronti dei principali competitor internazionali sono ancora numerosi: nei soli investimenti privati il gap è stimato in 10 miliardi di euro per i prossimi 5 anni. Comunque, ricorda Sace, "in Italia gli investimenti sono in aumento: nel 2023 il nostro è stato il terzo Paese europeo per investimenti realizzandone per €148 milioni. Il settore beneficia del supporto pubblico, sia del governo attraverso il PNRR sia dell’Unione europea con il piano spaziale". "La strada è ancora lunga - conclude lo studio - ma affinché si possano cogliere le tante occasioni che il settore offre le imprese italiane devono far leva sull’eccellenza tecnologica, sull’alta qualità e professionalità della forza lavoro e sulla capacità di fare filiera. Per farlo è necessario semplificare le numerose modalità d’accesso al credito per poter realizzare gli investimenti, in particolare per le imprese di piccola e media dimensione e per le tante start up che caratterizzano il settore, e fare formazione".
Economia
A Napoli inaugurata la mostra itinerante su Agostino...
Esposizione itinerante promossa dalla Lega Navale Italiana
È stata inaugurata a Napoli, città cara all’ammiraglio Straulino, la mostra itinerante “Agostino Straulino. Marinaio, ufficiale, sportivo”, ospitata fino al 19 gennaio 2025 nella sala intitolata al suo prodiere e amico, Carlo Rolandi, presso l’Accademia dell’Alto Mare, sede che ospita l'archivio storico della Lega Navale Italiana. L’esposizione itinerante, promossa dalla Lega Navale Italiana nell’ambito delle attività di promozione della cultura del mare e delle tradizioni marittime e curata dal Cantiere della Memoria, è stata realizzata in occasione della ricorrenza dei 20 anni dalla morte (14 dicembre 2004 a Roma) e dei 110 anni dalla nascita (10 ottobre 1914 a Lussinpiccolo) di Straulino. La biografia e le imprese militari e sportive del “padrone del vento” sono ripercorse nei pannelli della mostra, impreziositi dal materiale d'archivio video-fotografico e dalle opere del nostromo della Sezione velica della Marina Militare della Spezia, Adriano Gandino, che ha realizzato dei ritratti di Straulino su pezzi di vela dismessi dal Vespucci.
Ufficiale di Marina, già al comando dell’amata nave scuola della Marina Militare Amerigo Vespucci tra il 1964 e il ‘65, velista di caratura internazionale, vincitore di due medaglie olimpiche nella classe Star – oro alle Olimpiadi di Helsinki nel 1952, in coppia con il prodiere Nicolò Rode – e soprattutto uomo di mare che ha incarnato i valori più nobili della marineria, la mostra mira a far conoscere al pubblico ed in particolare ai più giovani la figura epica di Straulino.
Dopo gli interventi di saluto del Vicepresidente della Lega Navale Italiana, Luciano Magnanelli e del Comandante Logistico della Marina Militare, l’Ammiraglio di Squadra Salvatore Vitiello, che ha rievocato la celebre uscita a vela del Vespucci dal canale navigabile di Taranto, sono intervenuti in occasione dell’inaugurazione il curatore della mostra Corrado Ricci, giornalista e fondatore del “Cantiere della Memoria” (progetto permanente dell'associazione La Nave di Carta per la valorizzazione del patrimonio marittimo materiale e immateriale), Giulio Guazzini, giornalista, socio benemerito della LNI, per anni voce della vela per la Rai e Carlo Romeo, giornalista, direttore della rivista “Lega Navale” e consigliere scientifico per la comunicazione della Marina Militare, che hanno tratteggiato la personalità di Straulino in un dibattito incentrato sui luoghi e sulle donne e gli uomini di mare a lui più vicini. In collegamento con Napoli, hanno portato la loro testimonianza il Presidente dell'Associazione Italiana Vele d’Epoca, Gigi Rolandi, figlio di Carlo, che ha parlato del rapporto di Straulino con la sua famiglia e Adriana Giurissa, in rappresentanza della Comunità degli italiani di Lussinpiccolo che ha celebrato l’ammiraglio nella sua città natale, intervenuta insieme al Capitano di Corvetta Giuseppe Valente, comandante del “Corsaro II” – primo comandante della nave scuola della Marina Militare nel 1961 fu proprio Straulino – e al nostromo Patrizio Cupido. L’evento si è chiuso con una testimonianza esclusiva raccolta da Giulio Guazzini, quella al comandante Giancarlo Basile che era a bordo del Vespucci il 14 maggio 1965, giorno in cui Straulino uscì a vele spiegate dal porto di Taranto attraverso il canale navigabile entrando nella storia della marineria. Al termine della tappa partenopea, la mostra resterà aperta dal 1° al 24 febbraio prossimi a Roma nella storica sede della Lega Navale Italiana Sezione di Ostia.