Sanremo 2025, Fedez presenta sua canzone: il messaggio preoccupa i fan – Vide
Preoccupazioni sui social tra i fan hanno notato come il rapper non sembrasse a suo agio sul palco
Fedez si presenta a Sarà Sanremo e annuncia il titolo del brano con cui parteciperà al Festival 2025. L'apparizione del rapper, che sarà in gara con il brano 'Battito', suscita apprensione tra i telespettatori e in particolare i fan. "E' una moltitudine di cose, è una dicotomia tra quella che può essere una canzone d'amore dedicata a una donna, ma quella donna è impersonificata nella depressione", le parole di Fedez per rispondere a una domanda sulla canzone. "È evidente che non sta bene", scrivono molti utenti su X, pubblicando il breve video dell'interazione tra l'artista e Carlo Conti.
Su Instragm, intanto, Fedez pubblica un post: "Solo io e la mia penna contro il resto del mondo. 'Battito'. Sanremo 2025", scrive il rapper con le parole accompagnate da una foto che lo ritrae sdraiato su un divano in mezzo a una tempesta.
Fedez non sta bene per niente
— Valentina R (@vale_russo83) December 18, 2024
pic.twitter.com/CdMb315pWb
Nel frattempo, non è sfuggito agli osservatori online che Chiara Ferragni, mentre era in corso la serata di 'Sarà Sanremo', ha postato sulle storie Instagram una foto della tv sintonizzata sul corto d’animazione Disney ‘Lava’, sottolineando: “Watching these with my babies”. Ovvero: “Guardando questi con i miei bambini”. Come dire: niente Sanremo. E poco dopo una frase che sembra sottolineare una certa amarezza sentimentale: "Ricordati di desiderare qualcuno che ti custodisca".
Spettacolo
Concerto Capodanno, shitstorm social su colleghi solidali...
"Tanta confusione solo per offendermi", scrive l'artista e, intanto, la polemica si allarga anche alla casa discografica del rapper
È bufera social contro gli artisti che hanno espresso solidarietà a Tony Effe, il rapper escluso dal concerto di Capodanno al Circo Massimo di Roma dopo giorni di polemiche. L'hashtag #TonyEffe è in tendenza, con accuse rivolte ai colleghi che hanno fatto quadrato intorno al rapper romano: "Non osare mai più parlare di femminismo e di diritti delle donne", scrive una utente ad Emma Marrone, che replica infuriata: "Mamma mia che despota. Quanta confusione. Censura artistica e diritti delle donne... tutto nello stesso pentolone. Giusto per offendermi a prescindere. Brava".
La polemica travolge anche Mahmood e Mara Sattei, che si sono ritirati dall'evento romano di fine anno sempre in solidarietà con Tony Effe. Nel mirino finiscono anche Giorgia e Noemi, che avevano postato messaggi contro la censura del rapper e che vengono accusate di incoerenza con le loro posizioni a favore delle donne. "E pure vi etichettate come femministe", è il commento ricorrente.
Molti utenti puntano il dito anche contro la casa discografica di Tony Effe, notando come molti artisti solidali appartengano alla stessa etichetta: "La casualità della vita", ironizza un utente. Un altro osserva: "Fa ridere che gli artisti che si stanno esponendo per la 'libertà di espressione' sono tutti Universal. Non mi sembra si stiano esprimendo così liberamente".
A rincarare la dose anche Vladimir Luxuria che cita in un post un verso di Tony Effe ("Mi dici che sono un tipo violento/ Però vieni solo quando ti meno…") per poi sottolineare la presa di posizione degli altri artisti: "Mahmood e Mara Sattei decidono di non partecipare al capodanno a Roma in solidarietà contro il passo indietro del Campidoglio sull’esibizione del trapper romano. Emma e Giorgia parlano di censura". Da qui la provocazione: "Quindi da ora in poi sdoganiamo qualsiasi linguaggio misogino, omofobo, contro i disabili perché chi si oppone a questo linguaggio viene tacciato di censura. Si fanno gli interessi delle donne o delle case discografiche?".
Spettacolo
Ascolti tv mercoledì 18 dicembre, vince ‘Sarà...
L'anno scorso la finale di Sanremo Giovani ottenne 1.806.000 spettatori con il 14.40% di share
'Sarà Sanremo', lo show di Rai1 che ha selezionato gli artisti che si esibiranno tra le Nuove Proposte a Sanremo 2025 ed ha visto sfilare tuti i 30 Big del festival con l'annuncio dei titoli della canzoni che porteranno al Teatro Ariston dall'11 febbraio, è stato il programma più visto del prime time di mercoledì 18 dicembre, con 2.284.000 spettatori e il 15% di share (l'anno scorso la finale di Sanremo Giovani, che promosse tre giovani direttamente tra i Big del festival, fu vista il 19 dicembre su Rai1 da 1.806.000 spettatori con il 14.40% di share ma il programma durò oltre un'ora di più di ieri).
Al secondo posto, il secondo e ultimo appuntamento con 'Andrea Bocelli 30: The Celebration' su Canale 5, con 2.020.000 spettatori e il 12.4% di share. Al terzo posto, 'Chi l’ha visto?' su Rai3, con 1.704.000 spettatori e il 10.8% di share.
La classifica
A seguire, tra gli altri ascolti di prime time: la partita di Coppa Italia Roma-Sampdoria su Italia1 (1.644.000 spettatori, share 8.5%), 'The New Toy' su Rai2 (1.043.000 spettatori, share 6%), 'La Corrida' sul Nove (992.000 spettatori, share 5.6%, nella prima parte, e 728.000 spettatori, share 7.7%, nella seconda), 'Fuori dal Coro' su Rete4 (796.000 spettatori, share 5.9%), 'La mala: banditi a Milano' su La7 (413.000 spettatori, share 3.5%), 'Autumn in New York' su Tv8 (353.000 spettatori, share 2%).
Spettacolo
Sanremo 2025, Conti svela i primi titoli dei brani in gara
L'annuncio durante la serata di Rai1 ‘Sarà Sanremo’
La febbre di Sanremo 2025 sale con l'annuncio dei titoli delle canzoni in gara. Durante la serata di Rai1 ‘Sarà Sanremo’, il direttore del festival Carlo Conti ha svelato i brani che ascolteremo sul palco dell'Ariston dall'11 al 15 febbraio. Il primo ad essere presentato è Francesco Gabbani. L’artista torna con ‘Viva la vita’, un brano che, come spiega lo stesso artista, "è una celebrazione della vita in quanto tale". Anche Clara è tra i big con ‘Febbre’, una canzone che, nelle sue parole, rappresenta “la vita che sale e scende”.
Achille Lauro presenta ‘Incoscienti Giovani’, ispirata, come di consueto per l'artista, "a storie vere e parla di noi, giovani incoscienti". Debutto a Sanremo per Brunori Sas con ‘L'albero delle noci’, una canzone che "parla della gioia e della rivoluzione che porta una nuova nascita. Nascita e una rinascita", un tema che l'artista affronta con "grande emozione" e la "curiosità di mettermi alla prova". Shablo feat, Guè, Joshua e Tormento promettono di far ballare l'Ariston con ‘La mia parola’.
Tra i grandi nomi, Giorgia torna al Festival con "La cura per me": "L’Ariston mi emoziona come la prima volta e la cura per me è riuscire, attraverso la potenza di un sentimento, a concedersi l’evoluzione interiore". Presente anche Emis Killa con ‘Demoni’, un brano che, come dichiarato dall'artista, "parla di una notte d’amore".
Torna al Festival, dopo tanti anni, Marcella Bella con ‘Pelle diamante’: "Sono felice e me la voglio giocare in modo allegro. Il brano racconta di donne toste". Anche Gaia è in gara con ‘Chiamo io chiami tu’: "Parla dell’indecisione, un augurio per uscire dal continuo limbo". Dopo 12 anni, torna anche Simone Cristicchi con ‘Quando sarai piccola’: "Una canzone speciale per me. Una canzone molto intima che racconta di quanto, con il passare del tempo, diventiamo i genitori dei nostri genitori per restituire tutto l’amore che abbiamo ricevuto".
Tra i veterani del Festival, Irama presenta ‘Lentamente’: "E’ una canzone trasparente che mi mette a nudo". Serena Brancale porta ‘Anema e Core’: "Un brano con la cazzimma. Parla di un’attitudine alla vita. E’ uno stile di vita. Le cose che fai bene le fai con anima e cuore". Infine, il giovane cantautore genovese Olly presenta ‘Balorda nostalgia’: "La nostalgia è molto nota a chi vive nei posti di mare e si può avere per cose non per forza vissute".
Elodie, alla sua quarta partecipazione a Sanremo, presenta 'Dimenticarsi alle 7', un brano che, con un velo di mistero, definisce semplicemente "un dramma". Standing ovation per Massimo Ranieri, all'ottava partecipazione al Festival, che porta 'Tra le mani un cuore', descritto come "un inno all'amore, una storia affascinante". Tony Effe, emozionato, presenta 'Damme 'na mano': "Una canzone personale, intrisa di romanità. Una storia romantica e passionale". Infine, la più giovane in gara, Sarah Toscano, propone 'Amarcord': "La nostalgia di vivere un ricordo che deve restare tale". Un grande ritorno anche quello di Rocco Hant con il brano 'Mille volte ancora’: "Parla della mia storia e della mia terra. Speriamo che piaccia".
Dalla fiction alla realtà, Lucio Corsi arriva a Sanremo con 'Volevo essere un duro': "Questo mondo ci vorrebbe perfetti come fiori, ma nessuno ci dice che questi fiori sono appesi ad un filo". Noemi presenta 'Se ti innamori muori', un brano che esplora le emozioni e la serenità nel viverle. Debutto al Festival anche per Bresh con 'La tana del granchio', che descrive come una "canzone ubriaca".
Rose Villain, al suo secondo Sanremo consecutivo, presenta 'Fuorilegge': "Parla del desiderio, con il suo lato struggente, ma che allo stesso tempo è ciò che ci fa sentire vivi". Torna anche Willie Peyote con 'Grazie ma non grazie', dedicata a "tutte quelle volte che ti senti dire qualcosa per cui ti cadono le braccia". Carlo Conti, a proposito di Willie Peyote, aggiunge scherzosamente: "Grazie a lui i Jalisse saranno al Festival di Sanremo". Arrivano poi i Modà che presentano il brano 'Non ti dimentico': "Una canzone d'amore e sui momenti della vita che ci dicono che dobbiamo andare avanti".
Grande attesa per Fedez. Il titolo del suo brano è 'Battito': "È una moltitudine di cose. Una dicotomia tra quella che vuole essere una canzone d'amore dedicata a una donna che è impersonificata dalla depressione". Francesca Michielin sarà in gara con 'Fango in Paradiso', e scherzando dice: "C'è del disagio in questo pezzo che parla di un amore finito". Rkomi porta 'Il ritmo delle cose', un brano sul ritrovare il giusto passo per ripartire. I Coma_Cose presentano 'Cuoricini', che definiscono 'forse una ballad". Il titolo del brano di Joan Thiele è 'Eco', che "parla dell'importanza di affrontare le proprie paure e difendere le proprie idee". Infine, i The Kolors e la canzone 'Tu con chi fai l'amore': "Parla del nostro modo di celebrare quando è l'istinto a guidare, e non gli schemi".