Ballando con le stelle, Madonia a Domenica In: “Felice per Pellegrini, nessuno scontro”
Il ballerino rompe il silenzio dopo l'esclusione dallo show di Raiuno
Angelo Madonia a Domenica In rompe il silenzio sulla sua esclusione da Ballando con le stelle, che ieri ha chiuso i battenti con il trionfo di Bianca Guaccero e il secondo posto di Federica Pellegrini, concorrente che dopo la collaborazione con Madonia ha spiccato il volo con un altro maestro, Pasquale La Rocca.
"Sono contento per il risultato che ha ottenuto Federica Pellegrini, mi sento partecipe. E per la vittoria di Bianca Guaccero e Giovanni Pernice, uno storico allievo. Sono felice anche per lui", dice Madonia.
Il maestro, per 9 puntate partner di Pellegrini, è stato allontanato dopo uno screzio con la giuria e in particolare con Selvaggia Lucarelli, in un confronto in cui è stata citata anche Sonia Bruganelli, concorrente dello show e compagna del ballerino. "Io non ho parlato finora, è stata una forma di rispetto per il programma e per la persona che ho seguito per 9-10 settimane", dice Madonia a Mara Venier.
Anche sui social sono rimbalzati video che hanno mostrato un rapporto sfilacciato con Federica Pellegrini. "Certe frasi e certi momenti non vengono contestualizzati. Si taglia un filmato e sembra che io stia al telefono" con Bruganelli, "mentre magari sto selezionando la musica e sto collegando il telefono all'impianto. Io sono andato via con i 10, con il massimo dei voti. Se fossi stato distratto da altro, non ci sarebbero stati i 10", dice Madonia.
Decisivo, per il cartellino rosso, lo scontro verbale con Selvaggia Lucarelli. "Nella comunicazione che mi è arrivata, sulla fine del rapporto con la produzione di Ballando, io non mi sono comportato in modo coerente con le linee del programma in relazione alla giuria", dice Madonia riavvolgendo il nastro e andando all'episodio chiave.
"Con rispetto nei confronti del mio talent, Federica Pellegrini, ho chiesto che si parlasse del lavoro e del sacrificio fatto da Federica. Non mi piaceva affrontare altri argomenti che in quel momento non avevano nulla a che fare con il mio lavoro. Lo faccio da 30 anni con devozione: con o senza Sonia Bruganelli, io sono un professionista e sono il più titolato nel cast di Ballando con le stelle", aggiunge: "Ho sclerato? Perché non si parlava del lavoro che da professionista stavo facendo lì. Sto lavorando, parliamo del mio lavoro. O no?".
"Con Federica Pellegrini non c'era stata nessuna discussione, non c'è stato nessuno scontro. le cose andavano sempre meglio. Non l'ho chiamata quando mi hanno licenziato? Io ho saputo del mio allontanamento da un comunicato Rai, nessuno mi ha chiamato per chiedere 'come stai?'. Federica si aspettava una telefonata? Sicuramente accadrà. Io ho fatto il tifo per lei, il lavoro che ho fatto per 9 settimane è rimasto.
Come si è chiuso il rapporto con la trasmissione? "Un lunedì sono stato convocato, la produzione mi ha parlato e mi ha dato più motivazioni sulla decisione. Io ho detto poche parole, ho accettato la decisione. Avrei potuto scegliere io il modo per comunicare la decisione che io non avevo preso. Per la prima volta in 20 anni sono stato licenziato, alle mie figlie ho detto che avevo completato il lavoro nel migliore dei modi e ero contento così". C'è delusione? "Avevo già deciso che questa sarebbe stata la mia ultima stagione a Ballando con le stelle. Mi ha deluso il finale, non essere considerato per il lavoro che ho fatto. Il mio comportamento ha spazzato via anni di lavoro e sacrificio per Ballando con le stelle?".
Spettacolo
Eleonora Giorgi e la malattia: “Ho fatto tutto il...
"Oggi non prego per me, ma prego affinché arrivino questi farmaci per curare per tutti i malati"
"Abbiamo fatto e tentato quello che è possibile". Eleonora Giorgi, in collegamento oggi con Verissimo, fa il punto sulle sue condizioni di salute. L'attrice 71enne da tempo combatte con un tumore al pancreas.
"Questo mostro ha continuato a progredire con la chemioterapia. Senza, vogliamo vedere se progredisce come una Formula 1. Abbiamo provato quello che c'è in tutti i protocolli di tutto il mondo. Ho la sfortuna di essermi ammalata un po' prima del dovuto perché sta per esplodere una frontiera di nuovi farmaci che erano sperimentali e ora sono sperimentati con risultati eccellenti. Questi farmaci, diversi dalla chemio, saranno la nuova frontiera", dice. "Oggi non prego per me, ma prego affinché arrivino questi farmaci per curare per tutti i malati", prosegue.
"Mio figlio Andrea mi ha fatto un regalo: abbiamo visitato insieme la Galleria Borghese. Ho dovuto prendere la sedia a rotelle perché non ce la facevo in piedi. È stato scioccante. E mi sono resa conto che dal basso non si vede nulla, ecco perché i bambini si annoiano al museo...", sorride.
"Nei giorni in cui sto bene, penso che non ho più paura di affrontare qualcosa di sperimentale. Ho più da perdere che da guadagnare se non la provo. Ora vivo giorno per giorno", dice.
Spettacolo
Domenica In, da Ozpetek a De Sica: gli ospiti di oggi 22...
Tra gli ospiti anche Ferrari, Salemme e Madonia
Si aprirà con Ferzan Ozpetek la 15esima puntata di "Domenica In", condotta da Mara Venier, in onda oggi, domenica 22 dicembre, alle 14 su Rai 1 e Rai Italia, in diretta dagli Studi "Fabrizio Frizzi" di Roma.
Tutti gli ospiti in studio
Il regista interverrà in studio per presentare il suo nuovo film, "Diamanti", uscito nelle sale il 19 dicembre. Con lui otto attrici: Luisa Ranieri, Jasmine Trinca, Lunetta Savino, Paola Minaccioni, Vanessa Scalera, Anna Ferzetti, Milena Mancini e Carla Signoris.
Tanti gli ospiti della puntata. Tra loro il ballerino e coreografo Angelo Madonia che si racconterà tra vita privata e carriera, ripercorrendo alcuni momenti del suo percorso a "Ballando con le stelle". Christian De Sica interverrà poi con Isabella Ferrari e Francesco Bruni per presentare il film di Natale "Cortina Express", al cinema dal 23 dicembre per la regia di Eros Puglielli.
Spazio alla solidarietà con Nico Acampora, fondatore del progetto d'inclusione "Pizzaut", dedicato ai ragazzi autistici e alle loro famiglie. L'attore Vincenzo Salemme sarà in collegamento dall'Auditorium di Napoli per presentare la commedia "Natale in casa Cupiello" di Eduardo De Filippo, in onda giovedì 26 dicembre alle 21.30 in diretta su Rai 1.
Per la Maratona Telethon, sostenuta dalla Rai e che terminerà domenica sera, interverrà in studio Luca Cordero di Montezemolo, presidente della Fondazione Telethon.
Spettacolo
4 Ristoranti, oggi la nuova stagione per festeggiare i 10...
Oltre agli episodi più tradizionali anche tre 'puntate-evento' in occasione dell'anniversario
Alessandro Borghese è pronto a ripartire con il famoso van di '4 Ristoranti'. Da oggi, infatti, ricomincia il noto show cooking che mette in competizione tra loro i ristoratori migliori d’Italia: un'edizione speciale in onore del decennale del programma. Dieci anni di viaggi e sfide "dove abbiamo contribuito a pulire le cappe di tutti i ristoranti d'Italia", ha scherzato lo chef.
I numeri del programma
Da oggi, domenica 22 dicembre, in esclusiva su Sky e in streaming solo su Now, partono gli episodi inediti della nuova stagione, un nuovo ciclo di puntate nel corso del quale lo chef che può confermare o ribaltare ogni risultato festeggerà un traguardo davvero incredibile per uno show che è diventato un vero cult della televisione italiana, nonché promotore di un’abitudine che nel corso degli anni è diventata di tutti, quella di dare i voti alla fine di ogni pasto.
In dieci anni, '4 Ristoranti' ha esplorato tutte le regioni italiane, con la Lombardia in testa (22 puntate) e visitato 480 ristoranti. "Senza contare quelli della troupe - scherza Alessandro Borghese - che portano il totale a oltre mille". Una sfida per la sua linea, ammette, anche se lui si tiene in forma scendendo dal van (610 volte in 10 anni). Borghese rivela anche di aver ribaltato il risultato 46 volte: "Poche, perché succede solo se i numeri lo permettono. Ultimamente i concorrenti sono più astuti e spesso devo cedere al verdetto, ma è il bello del programma. Come dico loro: 'Avete fatto tutto voi'".
Come si festeggia il decennale
L’iconico show Sky Original prodotto da Banijay Italia, che fin qui ha avuto 120 episodi - con destinazioni principalmente in Italia ma anche all’estero, sempre però all’interno delle comunità di italiani e delle tradizioni enogastronomiche del nostro Paese – spegne 10 candeline con un viaggio che permetterà di scoprire nuove mete fino a oggi mai toccate ma anche con tre puntate-evento che, per l’occasione, avranno una costruzione speciale. In due di queste serate, infatti, il 'campo di gara' si estenderà e in sfida ci saranno 4 ristoratori specializzati sullo stesso piatto ma residenti in altrettante regioni d’Italia: nella prima, che sarà anche la puntata d’esordio di questo nuovo ciclo, 4 pizzaioli si affronteranno per eleggere la Migliore pizzeria contemporanea d’Italia; nella seconda, 4 ristoratori si contenderanno il titolo di Migliore ristorante con laboratorio di pasta fresca d’Italia.
Infine, nella terza serata-evento, per la prima volta nella storia dello show Ale Borghese accoglierà al suo fianco un ospite super esperto sul tema della puntata: sarà Lillo, protagonista della puntata che cercherà la Migliore osteria verace di Roma Est, la zona della Capitale che ha dato i natali all’attore. Non mancheranno, ovviamente, le puntate più 'tradizionali', in cui lo Chef approderà a Lampedusa, Carrara, Canavese (Piemonte), Senigallia (in provincia di Ancona), Viterbo, Trani, la riva trentina del Lago di Garda, Cremona e provincia, Treviso.
Il successo dello show, secondo Alessandro, è dovuto alla capacità di riunire davanti alla televisione l'intera famiglia: "Lo show ha insegnato un linguaggio nuovo. Dai giovanissimi che giocano al ristorante con la propria famiglia ai più grandi che adesso hanno dei punti di riferimento nel valutare la ristorazione".
La puntata di oggi sulla pizza
Questo ciclo di 'Alessandro Borghese 4 Ristoranti' si aprirà, dunque, con la prima delle tre puntate-evento. Quattro ristoratori, infatti, si fronteggeranno per eleggere la Migliore pizzeria contemporanea d’Italia, e per questo tema che nel nostro Paese è praticamente “istituzionale” Chef Borghese ha deciso di allargare il terreno di sfida chiamando attorno al tavolo rappresentanti provenienti da quattro diverse zone d’Italia. Acqua, farina, lievito, pomodoro, mozzarella e basilico: per creare questo piatto che è Patrimonio Immateriale dell’Umanità dell’Unesco, sinonimo di cucina italiana in tutto il mondo, gli ingredienti di base sono pochi, comuni e semplici, ma le possibili varianti – tra i diversi impasti e le tante possibili farciture – sono letteralmente migliaia: alcune di queste restano vicinissime alla tradizione, altre sono evoluzioni e riletture delle versioni più classiche, altre ancora sono innovative, sorprendenti, talvolta impensabili.
La verità è che oggi le pizzerie non sono mai solo delle semplici pizzerie, ma luoghi in cui si incontrano tradizione e innovazione, cultura culinaria e storia del costume italiano. Ed ecco perché la missione di Alessandro è più che mai complicata, appassionante e imperdibile: per proclamare la Migliore pizzeria contemporanea d’Italia si sfideranno Davide Ruotolo, pizzaiolo di Palazzo Petrucci Pizzeria, nel centro storico di Napoli; Ciccio Vitiello, pizzaiolo di Cambia-Menti, pizzeria di San Leucio, frazione di Caserta; Francesco Pompetti, titolare e pizzaiolo di Impastatori Pompetti, a Roseto degli Abruzzi (Teramo); Antonio Pappalardo, titolare e pizzaiolo di Cascina dei Sapori a Rezzato (Brescia).