Da Marracash ai Linkin Park, tutti i concerti da non perdere nel 2025
Ricco il cartellone in tutta Italia, dalle grandi star internazionali come Justin Timberlake, Korn, Fontaines D.C. e Billie Eilish, al tour di Jovanotti, Cesare Cremonini e Vasco
Il 2025 sarà un anno ricco di concerti in Italia, che ospiterà icone mondiali del pop, gli artisti italiani più amati, star dell'elettronica e leggende viventi del rock. Un nome su tutti è quello dei Linkin Park, con la nuova formazione e la voce di Emily Armstrong, che si esibiranno in un'unica data a Milano, passando per la regina dell'elettronica dark pop Billie Eilish fino allo show dei Korn a Firenze, senza dimenticare Sabrina Carpenter e 'King' Marracash, gli amanti dei live godranno di un anno ricco di musica.
I concerti a gennaio
Si parte il 3 gennaio a Trieste con Claudio Baglioni con il suo Piano di Volo soloTris mentre a qualche chilometro di distanza, lo stesso giorno, suonerà Max Pezzali, di stanza al Forum d'Assago con il suo 'Max Forever'. I fan di Lazza, invece, potranno ascoltare le sue hit a partire dal 6 gennaio a Mantova, al Pala Unical, nella data zero del tour che prenderà il via il 9 gennaio da Padova.
I concerti a febbraio
Per il vero rock si dovrà aspettare l'11 febbraio con il ritorno in Italia, dopo sei anni, di Marilyn Manson. Il Reverendo suonerà all'Alcatraz di Milano in un'unica data, sold out da mesi. Sempre a Milano, il 12 febbraio, alla Santeria Toscana, si esibiranno invece i californiani Xiu Xiu, paladini del rock sperimentale. Grande ritorno nel nostro Paese anche per le icone del metal Pantera, che suoneranno il 12 febbraio alla Unipol Arena di Bologna. Se i Franz Ferdinand il 20 febbraio al Fabrique di Milano promettono un set travolgente, (che replicheranno poi con altre tre ad agosto 2025 a Romano d'Ezzelino, San Mauro Pascoli e Roma) la giovane promessa del pop Gracie Abrams, incanterà invece il pubblico al Forum Assago, Milano, il 25 febbraio. Attesi al Link di Bologna il 28 febbraio i concettuali Laibach, con il loro Opus Dei Tour, un viaggio nel loro iconico album del 1987 'Opus Dei'.
I concerti a marzo
Soul, rock e psichedelia saranno protagonisti sul palco di Michael Kiwanuka, che farà tappa all'Alcatraz di Milano, il 3 marzo. Tornano in pista con il Club Tour 2025 anche i Subsonica, con 12 date da Milano a Modugno. Tra i tour più attesi c’è sicuramente quello di Jovanotti, che torna dalla sua tribù nei palazzetti dopo un lungo periodo di stop e l'incidente in bicicletta. Si parte il 4 marzo da Pesaro per finire il 21 maggio all'Arena di Verona. Nel mezzo date in tutta Italia. Attesissima anche la popstar e star Disney Sabrina Carpenter, in tour al Forum di Assago (Milano), il 26 marzo. Il 29 marzo, invece, Bologna accoglierà il nu metal dei Limp Bizkit. L'Alcatraz di Milano ospiterà il concerto sold out degli Skunk Anansie il 7 marzo.
I concerti ad aprile
Sold out anche lo show di Lenny Kravitz al Forum di Assago il primo aprile. Qualche giorno più tardi arriverà in Italia 'The Unholy Trinity 2025', tour europeo che vedrà sullo stesso palco i tre nomi leggendari della scena black metal mondiale: i polacchi Behemoth insieme a Satyricon e Rotting Christ all'Alcatraz di Milano il 9 aprile, in quella che potrebbe diventare la data più estrema del 2025. Tyler, The Creator sarà invece in Italia con Il Chromakopia: The World Tour in un'unico evento fissato per il 30 aprile all'Unipol Forum di Milano. Due le date per i Twenty One Pilots all’Unipol Arena di Bologna il 17 aprile e al Forum di Assago il 28 aprile.
I concerti a maggio
Si annuncia un concerto unico quello degli svedesi Ghost al Forum di Assago il 4 maggio: banditi i telefoni, le videocamere e le telecamere. Ammessi solo il buio e la voce potente di Tobias Forge. Partirà ad aprile anche il tour dei Negrita. Sono quattro, invece, gli appuntamenti con il rock degli Imagine Dragons. La band capitanata da Dan Reynolds si esibirà il 27 maggio all’Ippodromo Snai La Maura di Milano, il 18 e 19 giugno allo Stadio Euganeo di Padova e il 21 giugno allo Stadio Diego Armando Maradona di Napoli. Gli amanti del metal non possono perdere il sound spiazzante dei Blood Incantation, che proporranno i brani del nuovo disco 'Absolute Elsewhere' il 9 maggio in Santeria Toscana, a Milano. Per Mahmood, invece, si dovrà aspettare il 17 maggio a Bologna. Partirà il 31 maggio Vasco Live Duemilaventicinque, il nuovo tour di Vasco Rossi, che farà tappa in varie città dello Stivale.
I concerti a giugno
Tra gli artisti della scena internazionale da non perdere a giugno c’è sicuramente il re del pop Justin Timberlake, atteso all’Ippodromo Snai San Siro (Milano), il 2 giugno nell’ambito del cartellone di I-Days Milano 2025. Il 7 giugno un’altra star mondiale come Dua Lipa salirà sullo stesso palco esibendosi con le canzoni dell’ultimo album ‘Radical Optimism’. La regina dell’elettronica dark pop Billie Eilish sarà invece protagonista assoluta all’Unipol Arena a Bologna l’8 giugno. Porterà invece le sue ballate pop a Bologna, Tate McRae, il 13 giugno. I fan di Ed Sheeran potranno invece ascoltare il loro idolo allo Stadio Olimpico di Roma, il 14 giugno. Passerà per Milano Olivia Rodrigo, con un appuntamento il 15 luglio all’Ippodromo Snai La Maura (Milano), per presentare l’album ‘Guts’. Partirà da Lignano Sabbiadoro l’8 giugno il tour di Cesare Cremonini, reduce dal successo dell’ultimo disco ‘Alaska Baby’ che festeggerà 25 anni di carriera con 13 date.
Tra gli appuntamenti da cerchiare in rosso sul calendario Marracash, che sarà in concerto negli stadi per sei appuntamenti in varie città. Si tratterà del primo tour negli stadi per un rapper italiano, che prenderà il via il 6 giugno da Bibione (Venezia) e farà tappa anche a San Siro, Milano, il 25 giugno. Tra gli artisti italiani in tournée da giugno anche i Pinguini Tattici Nucleari, Tananai, ed Elodie. Giugno è il mese del grande rock con sei appuntamenti immancabili. Aprono le danze i Guns N’ Roses, il 12 giugno sul palco di Firenze Rocks che passeranno il testimone, il giorno seguente, ai Korn, e poi ai Green Day il 15 giugno sempre nell’ambito di Firenze Rocks. Imperdibili anche gli Avenged Sevenfold, il 16 giugno al Carroponte di Sesto San Giovanni, gli Slipknot il 17 giugno a Ferrara, e il grande ritorno dei Linkin Park per un’unica data all’Ippodromo Snai La Maura (Milano), il 24 giugno, con la voce della nuova cantante Emily Armstrong.
Farà tappa in Italia anche il post-punk irlandese dei Fontaines D.C., a Bologna, il 17 giugno, a Rock In Roma, il 18 giugno e al Carroponte il 19 giugno. Da non perdere anche i Massive Attack, a Milano il 18 giugno. Il 21 giugno, invece, Ligabue accoglierà i suoi fan a Campovolo con ‘La notte di Certe Notti’ e replicherà poi il 6 settembre alla Reggia di Caserta. Grande è l’attesa per Bruce Springsteen and The E Street Band, con le nuove date riprogrammate allo Stadio San Siro il 30 giugno e il 3 luglio. Giugno e luglio sono anche i mesi di Marco Mengoni, con il Marco negli stadi 2025, da Lignano Sabbiadoro a Messina. Gabry Ponte si prepara a segnare un nuovo record a Milano, quando il 28 giugno sarà il primo dj a esibirsi come protagonista unico a San Siro.
I concerti a luglio
Luglio sarà un altro mese caldo per la musica dal vivo. A partire dal ritorno dei 30 Seconds To Mars con ben 5 date a Milano, Gorizia, Lucca, Napoli, e Alba. Il 6 luglio sarà invece la volta di Till Lindemann per un’unica data a Lucca assieme ai Lacuna Coil. Dopo il successo del tour nei palazzetti, Ghali tornerà dal vivo il 4 luglio a partire da Codroipo (Udine). Grande come back in Italia anche per Robbie Williams, che dopo l’ospitata alla finale di X Factor si esibirà allo Stadio Nereo Rocco di Trieste il 17 luglio. Sono due le date previste per gli Smashing Pumpkins capitanati da Billy Corgan, che saliranno sul palco di Milano e Roma il 30 luglio e il primo agosto con i loro più grandi successi e il nuovo album ‘Aghori Mhori Mei’. Il sound inconfondibile di Santana farà tappa a Mantova il 2 luglio mentre Sting è atteso in Italia con tre date a Roma, e Codroipo. Sempre a luglio non mancheranno i Simple Minds, con tappe a Verona e Taormina. A luglio proseguiranno anche gli show dei Dream Theater e ripartirà il tour di Gianna Nannini mentre gli Iron Maiden sono attesi il 13 luglio a Padova.
I concerti ad agosto
Tra gli show annunciati per agosto spiccano i Refused, nell'ultima data italiana in occasione del tour d’addio, e i Turbonegro, in occasione del Bay Fest l’8, 9 e 10 agosto a Bellaria Igea Marina (Rimini).
I concerti in autunno
Anche l’autunno 2025 si annuncia ricco di nomi. Come lo show di The Offspring e Simple Plan, al Forum di Assago il 29 settembre. Due gli appuntamenti con gli OneRepublic: la band americana è attesa all’Unipol Arena di Bologna il 10 ottobre e al Forum di Assago l’11 ottobre. Per il funk dei Jamiroquai, bisognerà aspettare novembre, quando saliranno sul palco del Forum di Assago, il 13 novembre. Il 3 ottobre prenderà il via anche il tour dei Negramaro, dal Forum di Assago, mentre tornerà in veste di solista la star dei Maneskin Damiano David, con due date il 7 ottobre a Milano, e l’11 ottobre a Roma. Anche Bresh si esibirà live il primo novembre a Roma e il 6 novembre a Milano. Il pop contagioso di Katy Perry farà invece tappa a Bologna il 2 novembre.
Spettacolo
Ilary Blasi: “Totti spesso assente, non ho sentito...
La conduttrice sarà la protagonista della serie 'Ilary', cinque puntate su Netflix dal 9 gennaio
"Sono la prima della mia famiglia a essere separata. A un certo punto del mio percorso, mi sono trovata a vivere una vita diversa da quella che mi ero immaginata e ho compreso che è inutile fare progetti". La conduttrice Ilary Blasi, 43 anni, introduce così la serie 'Ilary', cinque puntate su Netflix dal 9 gennaio. C’è la sua vita nella casa all’Eur, le sorelle Melory e Silvia, la nonna, i genitori e gli amici. C’è anche Bastian Muller. Assenti i figli, Cristian, 19 anni, Chanel, 17, e la piccola Isabel, 8, almeno nella prima stagione. "Mi sono dovuta abituare all’idea che quel nucleo familiare non c’è più, e che non ci sarà più. Ma credo che sia più triste e pericoloso rimanere fermi e passivi. Il cambiamento fa parte di noi", dice nella prima puntata.
All’inizio della serie amiche e sorelle sostengono che lei, grazie alla sua determinazione, sia tornata a essere quella di un tempo. 'Ilary è rinata', 'È tornata alla sua vita', 'Ha ritrovato la serenità'. È proprio così? "Sì - risponde - Il passato non si cancella e sarebbe un peccato farlo, è stato bellissimo, ho ricordi emozionanti, ogni tanto riaffiorano dei flash. Ma non vivo il passato, vivo il qui e ora, e sono proiettata nel futuro". Come ha imparato a essere madre separata? "Impari ad avvisare, per rendere partecipe l’altro - risponde - Ma ho sempre fatto da sola, contato sulle mie forze, deciso io per i ragazzi. Lui (Totti, ndr) per lavoro era spesso assente. Quindi non è variato molto, non ho sentito il peso di una nuova situazione. Insomma, è tutto come prima".
In 'Unica' era più emotiva, in 'Ilary' racconta la sua vita quotidiana. "Unica è stata l’esperienza più difficile che ho fatto - confessa - Però, o hai il coraggio di aprirti come ho fatto io, oppure non ha senso. Mi costò parlarne a cuore aperto. Chiesi a tutti i presenti della produzione di uscire dalla stanza, andare via. Per sette ore ho parlato a ruota libera". Per 'Ilary' dove ha trovato la motivazione? "Nel raccontare chi sono davvero. Qui non c’è un copione, mi sono divertita - spiega - Era un progetto che volevo fare già da tempo".
E a proposito del nuovo compagno Bastian rivela: "E' stato lui a fare il passo determinante. Io a tutto pensavo tranne che a trovare il fidanzato, ero sola da quattro mesi. Eravamo nella lounge di una compagnia aerea, stavamo aspettando di imbarcarci. Io per tornare a Roma e lui in Germania. Non mi aveva mai vista prima e non sapeva chi fossi, per fortuna. Mi ha attesa fuori dalla toilette, si è presentato e poi invece di chiedermi il numero mi ha chiesto quale fosse il mio profilo Instagram".
"Essendo una boomer - spiega ancora - gliel’ho dato ma non ho chiesto il suo. Quando ho raggiunto mia sorella e la mia amica Francesca, che avevano visto tutto, sono state loro a insistere perché corressi a chiederglielo prima del suo imbarco: 'Vai o non lo ritroverai mai più', dicevano. Ho troppi follower, non avrei visto la sua richiesta. È così che ci siamo collegati".
"Sapevo che sarebbero uscite delle foto - continua nella lunga confessione - Ai più grandi l’ho detto a cena. Ho impressa l’immagine di Cristian che mi guarda e mi fa, 'Ma perché tedesco?'. Cristian e Chanel sono cane e gatto come tutti i fratelli, ma in questo caso sono stati complici. La piccolina per un lungo periodo lo definiva il signore inglese. Ora sa che Bastian è un amico speciale della mamma". Ilary Blasi è la protagonista della cover, di un’intervista e di un servizio fotografico esclusivi del nuovo numero di Grazia diretto da Silvia Grilli, in edicola e su app da oggi.
Spettacolo
Da Lucia Lacarra a Daniil Simkin, le grandi Etoiles...
Ormai immancabile nel cartellone di balletto del Teatro Comunale di Bologna, torna Les Étoiles, gala iconico a cura di Daniele Cipriani che chiude il 2024 e la Stagione di Danza con una edizione ripensata e ricca di stelle internazionali, tra le quali spicca il nome della star del balletto spagnolo Sergio Bernal, già protagonista nel 2022 e nel 2023. Lo spettacolo è in programma al Comunale Nouveau domani alle 20.30, con replica il 29 dicembre alle 16.30.
Sul palco, quest'anno danzatori di fama mondiale come Bakhtiyar Adamzhan (Teatro dell'Opera di Astana), Léonore Baulac (Opéra di Parigi), Matthew Golding (già The Royal Ballet di Londra), Maria Kochetkova (già San Francisco Ballet), Lucía Lacarra (già Bayerisches Staatsballett), Daniil Simkin (già Staatsballett Berlin e American Ballet Theatre), Friedemann Vogel (Stuttgart Ballet) e Alice Mariani (Teatro alla Scala), che sostituisce la già annunciata Akbota Bekbolatova. A loro si unisce Sergio Bernal, recentemente impegnato nel capoluogo emiliano in occasione di Memorare ‘24. Danza e canto per la pace nella Basilica di San Petronio. E' al contempo Bailarín (ballerino classico) e bailaor (danzatore di flamenco) e costituisce una rarità nell'universo della danza spagnola.
Gli spettatori vedranno entrambe le espressioni artistiche del poliedrico ballerino e coreografo che firmerà 'Obertura', un flamenco rivisitato, e un estratto da un balletto dai toni classici, 'Rodin'. Completano la serata il duo Riva&Repele (i coreografi e danzatori Simone Repele e Sasha Riva), che presentano la loro creazione 'I'm on your Side', appositamente realizzata per Les Étoiles, su musica di un altro celebre duo, Simon & Garfunkel.
La 'varietà' non caratterizza solo gli interpreti ma anche le coreografie, che mescolano sapientemente passi a due e assoli, ottocenteschi e di oggi. Dai pirotecnici passi a due di Marius Petipa tratti da 'Le Corsaire' e dallo 'Schiaccianoci', affidati entrambi, diversamente da quanto precedentemente comunicato, a Simkin e Kochetkova, da 'Don Chisciotte', danzato da Adamzhan e Mariani, si spazia fino al decano dei coreografi europei, Hans van Manen, con 'Trois gnossiennes' interpretato da Vogel e Baulac.
Si cambia poi atmosfera con 'Senking' di Isyan Tzyan danzato da Adamzhan, e con brani firmati da alcuni tra i coreografi più in vista di oggi come Marco Goecke, Edwaard Liang e Yuri Possokhov, di cui Lacarra danza rispettivamente 'Finding Light' e, insieme a 'Golding', 'Snow Storm'. Quest’ultima creazione è una novità per l’Italia, proprio come Nachtmerrie di Goecke che impegna ancora una volta Vogel e Baulac. Les Étoiles è una produzione Daniele Cipriani Entertainment in collaborazione con Fondazione Musica per Roma.
Spettacolo
Da Verdone a Banfi, arriva a Roma la fiera del buonumore...
Un’analisi delle manifestazioni culturali italiane rende evidente come la commedia sia tradizionalmente sottovalutata dal circuito dei festival e che la comicità e l’umorismo, intesi come spettacolo dal vivo o come genere dell’editoria, pur vantando una illustre tradizione ed un noto appeal popolare, non abbiano una manifestazione ad essi dedicata come se non possedessero né la dignità di contenuti né complessità e ricchezza e di linguaggio e di autori. Comicittà nasce con la convinzione che sia vero il contrario e che l’arte della commedia e della comicità, attraverso i linguaggi del cinema, dello spettacolo dal vivo, dell’editoria e del fumetto, siano un universo da celebrare e studiare, esplorare ed amare insieme al pubblico. Realizzata da Eur Culture, Associazione Culturale Pantheon, in collaborazione con Roma Capitale e con l’Assessorato alla Cultura, Comicittà esordirà con una sorta di 'numero zero' il prossimo 6 gennaio, al Palazzo dei Congressi e alla Nuvola con un programma che si rivolge sia al pubblico delle famiglie che agli appassionati di ogni età.
"Roma Capitale con l'assessore alla Cultura Massimiliano Smeriglio hanno creduto da subito a questo progetto che finalmente dà vita ad un luogo di conoscenza e passione, riconoscimento culturale e intrattenimento di un genere, quello della commedia che ha avuto un ruolo non secondario nella vita nell'identità del nostro paese, ma che non ha mai trovato la giusta attenzione e una autorevole valorizzazione da parte del mondo della ricerca, dell'accademia, dei festival importanti", ha detto un portavoce del comune di Roma.
“Il programma eventi e spettacoli di Eur SpA si arricchisce per la prima volta di un appuntamento dal vivo, interamente dedicato alla commedia e all’umorismo. I più grandi artisti della comicità, da Ezio Greggio a Carlo Verdone, da Paola Minaccioni a Lino Banfi e Maurizio Battista, saliranno sui palchi del Palazzo dei Congressi e della Nuvola di Fuksas per una intera giornata di intrattenimento e festa. Da Roma Eur iniziamo il 2025 con un sorriso”, ha sottolineato Enrico Gasbarra, presidente di Eur SpA.
“Un quartiere inclusivo è anche un quartiere che promuove e facilita l’aggregazione - ha aggiunto Claudio Carserà, ad di Eur SpA - La comicità è una forma d’intrattenimento che ha il potere di tenere insieme le persone e regalargli un sorriso, sottolineando anche il senso di comunità. Inserire Comicittà in Eur Culture rappresenta anche la volontà di omaggiare una forma d’arte tra le più complesse e coinvolgenti, che, nel caso dell’Italia anche grazie a dei fantastici interpreti, ha, negli anni, fornito un efficace spaccato del nostro paese”.
L’ambizione di Comicittà, la fiera del buonumore, è condivisa dall’associazione culturale Pantheon, che vede come presidente Ivan Tamburrini, founder di Socio Aci, punto di riferimento della comicità sui social con oltre 5 milioni di follower e come associati Daniele Liburdi e Massimo Mescia della società̀ Volume Entertainment, editori e produttori cinematografici specializzati nel mondo della commedia italiana. L’idea di Comicittà è sostenuta anche da un prestigioso comitato promotore formato da: Pupi Avati, Alberto Barbera, Edvige Fenech, Marco Giusti, Valerio Caprara, Serena Dandini, Steve Della Casa, Marialinda Germi, Giorgio Gosetti, Neri Parenti, Marco Risi, Emanuele Salce, Sydney Sibilia, Ricky Tognazzi, Giuseppe Tornatore, Elisabetta Villaggio, Piero Villaggio.
Si inizia, per il pubblico delle famiglie, con una fiaba, alle 10.30, al Palazzo dei Congressi, raccontata dalla voce inconfondibile di Gigi Proietti: si tratta di un audio inedito tratto da Le favole nel sacco, curate da Carlotta Proietti: sarà proprio lei a presentare la favola al pubblico, il cui titolo è 'Rosaspina' (si tratta della versione originale di La bella addormentata nel bosco). Sullo schermo verranno proiettate le illustrazioni della figlia Susanna, mentre in platea ci sarà la presenza della moglie di Proietti, Sagitta.
Si prosegue, alle 11, nella stessa sala, con un talk con Lino Banfi: Le più belle scene di Lino Banfi, ovvero l'uomo banfiota, curato da Ezio Greggio e Mario Sesti, durante il quale saranno proiettate le scene più divertenti di Lino Banfi, scelte da Caterina Taricano, Marco Giusti e Michele Riondino. L’incontro nasce anche dalla presentazione del libro, Dalla parte di Lino... Apparizione e storia evolutiva della specie banfiota, di Massimiliano Bianconcini. Alla fine, Elena De Curtis, nipote di Totò, consegnerà a Banfi una sorpresa che è un omaggio legato alla memoria del principe della risata che Banfi ha conosciuto e frequentato all’inizio della sua carriera. “Sapete che c'è uno studioso che ha scritto un libro di 451 pagine per spiegare 'l'uomo banfiota', ovvero questa specie singolare di uomo che tutti i personaggi dei miei film hanno raccontato nel corso di tanti anni? Ne parlerò con Ezio Greggio e Mario Sesti, a Comicittà, la fiera del buonumore, una nuova iniziativa interamente dedicata alla commedia, di cui sono diventato presidente", ha ricordato Lino Banfi. All'appuntamento "si vedranno anche le più belle scene dei miei film, scelte da importanti critici, e alla fine verrà proiettato L'allenatore del pallone di cui ricorrono 40 anni dall'uscita. Ingresso gratuito: vi aspetto!"
Alle 14, il programma si sposta alla Nuvola, a pochi minuti a piedi dal Palazzo dei Congressi dove ci sarà Carlo Verdone, al quale, dopo una conversazione in pubblico con Ezio Greggio e Mario Sesti, verrà consegnato il Premio Pietro Germi, "per lo straordinario contributo all’arte della commedia”, alla presenza della figlia del regista di Divorzio all’italiana, Marialinda Germi. Seguirà la proiezione di Viaggi di nozze di Carlo Verdone, di cui ricorre il trentennale dall’uscita in sala. “Pietro Germi è uno dei registi che amo di più, tra i grandi maestri della commedia all’italiana: per me è un vero onore ricevere un premio intitolato al suo nome”, ha detto Carlo Verdone.
Alle 15.30 il programma prosegue al Palazzo dei Congressi, con Maurizio Battista in conversazione con Greggio e Sesti. Durante l’incontro verranno mostrate delle scene inedite del film interpretato da Battista, Tu quoque. Alla fine dell’incontro Battista verrà premiato con il Premio Speciale Comicittà “per lo stile e l’energia comunicativa della sua comicità”. A seguire, con gli stessi conduttori, ci sarà un talk con Enrico Beruschi e la presentazione del suo libro Una vita meravigliao.
Alle 17.30, sempre al Palazzo dei Congressi, inizia un pomeriggio dedicato in gran parte allo stile della comicità femminile, con la consegna del primo Premio Stand up Award Paolo Villaggio a Laura Formenti, talento della comicità dal vivo assai noto agli appassionati: sarà proprio uno dei figli di Paolo Villaggio a consegnarlo. Laura Formenti così ha commentato il premio che riceverà: “Paolo Villaggio è stato per questo paese molto più che un comico: un attore, un autore, una maschera immortale e un intellettuale straordinario. Ricevere un premio che porta il suo nome è un’emozione tale che la salivazione di azzera e mi si intrecciano i diti. Se è vero, come lui diceva, che per avere dei riconoscimenti in questo paese bisogna morire temo a questo punto non mi resti molto tempo e vorrei impiegarlo il più possibile per continuare a raccontare un po’ questa stramba natura umana come lui ha fatto in modo impareggiabile".
A seguire si terrà un incontro il cui tema è 'La commedia delle donne' con Edwige Fenech Paola Minaccioni, Francesca Reggiani, a cura di Ezio Greggio e Caterina Taricano, durante il quale saranno proiettate scene e clip delle interpreti protagoniste della conversazione. Al termine verrà conferito il premio Comicittà Special Award alle tre attrici per “il talento, la personalità e la vitalità con le quali hanno saputo dare un volto femminile alla comicità e alla commedia”.
A seguire, alle 18.30, Comicittà propone la riscoperta di una commedia di Luciano Salce con Ugo Tognazzi, restaurata dal Centro Sperimentale di Cinematografia e presentata in anteprima al Festival di Locarno, Le ore dell’amore che sarà introdotta dal figlio del regista, l’attore Emanuele Salce e da Luca Pallanch della Cineteca Nazionale.
Alle 20.30, Comicittà, si avvia alla conclusione con un omaggio ad uno dei più grandi autori di comicità di sempre. Ma prima avrà luogo la consegna del premio Stand up Award Paolo Villaggio a Saverio Raimondo, che così ha commentato: “I premi sono sempre immeritati, e proprio per questo graditi. Ma ricevere un premio intitolato a Paolo Villaggio mi fa ancora più piacere e mi rende ancora più inadeguato: Paolo Villaggio è stato il mio comico preferito sin da bambino, il mio senso dell’umorismo è cresciuto con il suo; e oggi lo considero il più grande comico che abbiamo mai avuto in Italia, unico sia nella scrittura che nella performance. Prometto che farò di tutto per essere un giorno all’altezza di questo premio, anche se già so che fallirò fantozianamente. Com’è umana la giuria ad avermelo assegnato!” A seguire ci sarà un ricordo collettivo di Paolo Villaggio che vedrà l’intervento, oltre che di Raimondo, di Elisabetta e Pierfrancesco Villaggio, Milena Vukotic, Stefano Antonucci, Clemente Ukmar, Andrea Roncato, Bruno Altissimi e Elena Tricoli.
Al termine, alle 21.30, Comicittà si conclude con la proiezione del primo film di una delle più celebri saghe comiche, Fantozzi, di Luciano Salce, di cui, nel 2025, ricorrono i 50 anni dall’uscita in sala.
L’ingresso a tutto il programma di Comicittà al Palazzo dei Congressi è gratuito, mentre il biglietto per il programma di La nuvola, con l'incontro con Carlo Verdone, la consegna del premio Pietro Germi e la proiezione di Viaggi di nozze si può acquistare su Vivaticket.