Turismo, Santanchè: “Giubileo ci vedrà protagonisti a livello globale”
"Nel 2024 trend positivo, nel 2025 affronteremo sfide con coraggio"
"Guardiamo con entusiasmo alla grande sfida del Giubileo appena iniziato, un evento che ci vedrà protagonisti a livello globale". Ad affermarlo è la ministra del Turismo Daniela Santanchè ragionando con l'Adnkronos sulle prossime sfide che si prospettano per il settore nel 2025.
"Investiremo ulteriormente nei nostri cammini, patrimonio di cultura e tradizione, per promuovere un turismo sostenibile e responsabile", sottolinea Santanchè, che annuncia: "Infine, siamo orgogliosi di ospitare a Roma, dal 1 al 3 ottobre, il Wttc Global Forum, il più importante evento mondiale sul turismo, che segue il recente primo G7 del settore. Questa occasione rappresenta un momento significativo per consolidare il ruolo del turismo come pilastro fondamentale della nostra economia e del nostro sviluppo futuro".
"Il bilancio del turismo per il 2024 segna un trend positivo in linea anche con i dati del 2023, che ricordo essere ormai il nuovo anno di riferimento per il turismo. Le sfide per il 2025 sono molteplici, ma siamo determinati ad affrontarle con coraggio e innovazione", dice Santanchè.
"Il nostro impegno si concretizza anche con le misure introdotte o rafforzate in manovra, come ad esempio l'ampliamento della detassazione delle mance dal 25% al 30%, che rappresenta un'importante misura di supporto per i lavoratori del settore", rimarca.
"In un contesto globale in cui le mance sono spesso tassate come reddito, questa iniziativa offre un vantaggio competitivo e un sostegno economico significativo. Inoltre, la detassazione delle mance potrebbe incentivare una cultura delle mance più forte, contribuendo a migliorare le condizioni economiche dei lavoratori e a stimolare la crescita del settore turistico e della ristorazione in Italia. Penso poi anche ai 110 milioni destinati ai contratti di sviluppo che rappresentano un’opportunità cruciale per incentivare l'innovazione e migliorare l’offerta turistica italiana", conclude Santanchè.
Cronaca
Capodanno a Roma tra Pfm, taranta e Boy George: oltre...
Il sindaco Gualtieri: "Grande festa per tutta la città"
Oltre 70mila persone ieri sera si sono riversate al Circo Massimo per festeggiare l’arrivo del 2025. Un grande successo, fa sapere il Campidoglio, per il Capodanno di Roma Capitale, che è stato animato da cinque ore di musica con un cast eccezionale di artisti tra i più apprezzati a livello nazionale e internazionale.
La serata è iniziata alle 20.45 con l'esibizione di Taekwondo seguita alle 21 dall'esibizione dei gruppi emergenti Cosmonauti Borghesi e Origami Smiles, in ricordo di Francesco Valdiserri. Alle 21.30 è entrato in scena il cantante e attore Andrea Rivera - con una canzone contro l'abbandono degli animali e a favore della loro adozione - ospite speciale dell'Orchestraccia che ha portato sul palco un grande omaggio a Roma e ai suoi protagonisti, come Marcello Mastroianni, Ennio Flaiano, Ennio Morricone, Gabriella Ferri, i cui volti sono stati proiettati nel grande ledwall alle loro spalle.
Circa alle 22 è stata la volta dell'Orchestra Popolare La Notte della Taranta con cui il pubblico si è scatenato ballando al ritmo della pizzica salentina. Dalle 22.30 Franz Di Cioccio, voce e batteria, e i musicisti della Pfm Premiata Forneria Marconi hanno regalato al pubblico i più bei brani dei loro storici concerti con Fabrizio De André, da "Bocca di Rosa" a "Il pescatore", oltre a loro grandi successi come "Impressioni di settembre".
Una seconda performance dell'Orchestra Popolare La Notte della Taranta, alle 23.10, ha preceduto l'entrata in scena dei Culture Club con Boy George che, a partire dalle 23.30, hanno accompagnato il pubblico fino a mezzanotte e trenta, intervallati solo dal brindisi di mezzanotte e dai saluti istituzionali sul palco. Hanno aperto il concerto con una emozionante "Purple Rain" di Prince ed eseguito i loro più grandi successi tra cui "Karma Chameleon", “Do You Really Want to Hurt Me”, "It's a Miracle", "Church of the Poison Mind". Boy George ha anche cantato in italiano, insieme a tutto il pubblico, la canzone “Io che non vivo (senza te)” di Pino Donaggio.
Il pubblico ha infine ballato fino alle 2 del mattino con le hit del deejay e producer Gabry Ponte. Nel corso della serata sono intervenuti anche Mariachiara Belardo, voce di Dimensione Suono Soft, Don Cash di Dimensione Suono Roma e il Dj Mauro Zavadava Mandolesi.
Il Capodanno di Roma Capitale è stato organizzato in collaborazione con Dimensione Suono Soft e Dimensione Suono Roma.
“È stato una serata di Capodanno coinvolgente ed emozionante ieri al Circo Massimo", ha dichiarato il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. “Tantissimi romani, romane e turisti hanno dato vita e calore a quella che è stata una grande festa popolare per tutta la città. Grazie a tutti quanti hanno contribuito alla riuscita di questo bellissimo evento”, ha concluso Gualtieri.
Per l’assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda Alessandro Onorato “Roma si conferma la capitale dei grandi eventi. Un ringraziamento particolare alle tantissime persone che hanno lavorato giorno e notte per rendere possibile tutto ciò".
"Dagli oltre 60 operatori sanitari presenti al concerto ai vigili del fuoco che hanno presidiato la zona, dai centinaia di agenti della polizia locale a tutti gli operai e tecnici, quasi un migliaio, coinvolti nell’allestimento dei due palchi e nella gestione delle 5 ore di concerto. Senza di loro, non avremmo potuto festeggiare in questa grande notte”, ha concluso.
Cronaca
Capodanno 2025, bilancio pesante: 309 feriti dai botti, 34...
Dati in aumento rispetto al 2024, cosa dice il Dipartimento della Pubblica sicurezza
Nessun morto ma tanti feriti nella notte di Capodanno 2025. Questo quanto emerge dai dati elaborati dal Dipartimento della Pubblica sicurezza. Il dato complessivo relativo ai feriti, che si è assestato a 309 (di cui 69 ricoverati), evidenzia un incremento rispetto al precedente anno (274 feriti e 49 ricoveri). Questo fine anno si sono registrati 12 ferimenti da colpi d’arma da fuoco, in linea rispetto ai dati del 2024 (12).
In relazione alla gravità delle lesioni riportate, il Dipartimento registra una diminuzione nel numero di feriti con prognosi inferiore o uguale a 40 giorni (221 a confronto dei 242 dello scorso anno). Per quanto riguarda i feriti gravi, con prognosi superiore a 40 giorni, si registra un aumento rispetto allo scorso anno (34 a fronte dei 27 del 2024).
In aumento anche i minori feriti: quest'anno sono stati 90 a fronte dei 64 dello scorso anno.
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E sono in aumento, rispetto all'anno precedente, anche i dati relativi agli arresti e alle denunce riferiti al mese di dicembre del 2024. A dicembre 2024 gli arrestati sono stati 88, a fronte dei 50 del 2023, mentre le persone denunciate sono state 386 a fronte delle 304 dell'anno precedente.
Quanto ai materiali sequestrati si tratta di: 21 strumenti lanciarazzi (473 lo scorso anno); 43 armi comuni da sparo (7 lo scorso anno); 6.332 munizioni (23 lo scorso anno); 1.214 kg di polvere da sparo (836 lo scorso anno); 64.416 kg di manufatti appartenenti alla IV e V categoria Tulps (12.490 lo scorso anno); 52.489 kg di manufatti recanti la marcatura “Ce” (41.775 lo scorso anno); 31.247 kg di prodotti comunque non riconosciuti e cioè non ricompresi nelle categorie Tulps o “Ce” perché illegali, non correttamente etichettati, non conformi alle norme Ce, non rispondenti ai decreti di riconoscimento e classificazione, abusivi e/o altro (3.475 lo scorso anno); 612.537 di parti di articoli pirotecnici di varia natura (162.678 lo scorso anno); 7 detonatori (186 lo scorso anno); 2.183 capsule innescanti (3.521 lo scorso anno).
Spettacolo
Capodanno di Rai 1 domina la prima serata, 36,8% di share...
Il direttore di Intrattenimento Prime Time Rai, Marcello Ciannamea: "Rai 1 si conferma la prima scelta degli italiani"
Il Capodanno di Rai1 vince la prima serata. 'L'Anno che Verrà', in diretta da Reggio Calabria, e condotto per la prima volta da Marco Liorni, è stato il programma più visto dell'ultima sera del 2024 con 5.383.000 telespettatori sintonizzati e il 36,8% di share. Altissima anche la presenza di pubblico oltre la mezzanotte con il 33.6% di share e 2.843.000 telespettatori per la seconda parte, fino alle 01.36 e il 28,3% di share (1.911.000 telespettatori) per 'L’Anno che verrà Buonanotte', ultima porzione di spettacolo fino alle 01.54 dell’1 gennaio.
Allo scoccare della mezzanotte, oltre la metà della platea televisiva (8 milioni 15 mila telespettatori pari al 52.6% di share) era sintonizzata su Rai1 per brindare al nuovo anno. 'Capodanno in Musica' condotto da Federica Panicucci e Fabio Rovazzi su Canale 5 ha, invece, intrattenuto 3.395.000 spettatori conquistando uno share del 25,3%. Terzo posto per Rai2 che con 'Gli Aristogatti' ha conquistato 1.105.000 spettatori e il 7,1% di share.
Fuori dal podio troviamo Rai3 con 'Il piccolo diavolo' che ha raccolto 753.000 spettatori e 4,9% share mentre Italia1 con 'Indipendence Day' ha attirato 510.000 spettatori (3,4% di share). Seguono: La7 con 'Indovina chi viene a cena' (464.000 spettatori, 3% di share); Rete4 con 'Ocean’s Eleven: Fate il vostro gioco' (404.000 spettatori, 2,7% share); Tv8 con 'Il bacio di mezzanotte' (186.000 spettatori, 1,2% share) e Nove con 'Tutti cantano i Queen' (220.000 spettatori, 1,4% share).
Ciannamea: "Rai1 si conferma prima scelta degli italiani"
"Rai 1 si conferma la prima scelta degli italiani per aspettare il nuovo anno e salutare quello appena concluso". Così Marcello Ciannamea, direttore di Intrattenimento Prime Time, direzione che ha prodotto il capodanno di Rai1, commenta gli ascolti de 'L'anno che verrà', condotto per la prima volta da Marco Liorni.
"Marco - dice Ciannamea - ha condotto la serata in maniera impeccabile, con brio e eleganza senza mai andare sopra le righe. Un volto rassicurante che da anni entra nelle case delle famiglie con estremo garbo e che riesce a comunicare con più generazioni”.
E aggiunge: “È stata una festa che la Rai insieme alla città di Reggio Calabria e alla regione Calabria, grazie alla convenzione siglata da Rai Com, ha voluto dedicare a tutta la famiglia: la grande partecipazione di piazza conferma la bontà della scelta autorale, con la presenza di tanti artisti amati da più generazioni. Un evento inclusivo anche per i temi trattati".
"Grazie poi alla collaborazione di Rai Radio1, RaiPlay, e Rai Italia L’Anno che verrà ha raggiunto diversi pubblici in diversi momenti. Corollario dell’evento l’imponente impianto scenico a cura di Direzione Produzione Tv-Centro Produzione Tv di Napoli, a cui va un grazie, cosi come alla squadra Rai capitanata dalla vice direttrice Raffaela Sallustio”, conclude il direttore della direzione Intrattenimento Prime Time.