Gal Gadot, operata al cervello durante la gravidanza: “Volevo solo vivere”
Con un post su instagram, l'attrice star di Wonder Woman ha parlato della difficile gravidanza
Gal Gadot ha rivelato di essersi sottoposta a un intervento chirurgico d'urgenza durante l'ottavo mese di gravidanza. "Mi è stato diagnosticato un enorme coagulo di sangue nel cervello", ha scritto la star di 'Wonder Woman' sul suo profilo social.
Le complicanze durante la gravidanza
Gal Gadot ha raccontato nei dettagli la sua esperienza e come è venuta a conoscenza del "coagulo" per sensibilizzare e aiutare altre persone in difficoltà che potrebbero trovarsi ad affrontare una situazione simile. Tutto è cominciato con un mal di testa cronico: "Rimanevo legata a letto tutto il giorno - racconta Gal Gadot - finché non mi sono sottoposta a una risonanza magnetica che ha rivelato la verità. Mi ha ricordato quanto improvvisamente tutto possa cambiare e, nel bel mezzo di un anno così difficile, tutto ciò che volevo era vivere".
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— Gal Gadot (@GalGadot) December 29, 2024
Gadot ha spiegato di essere corsa assieme al marito in ospedale: "Mia figlia Ori è nata in quel momento di incertezza e paura", ha continuato a spiegare su Instagram. E il nome della piccola non è stato scelto a caso: "Significa 'la mia luce', lei è la mia luce in fondo al tunnel". E spiega: "Oggi sono completamente guarita e piena di gratitudine per la vita che mi è stata restituita".
Dopo il ringraziamento al personale medico che l’ha curata nelle settimane successive all’intervento, l'attrice rivolge un messaggio a tutti i follower: "È vitale ascoltare il proprio corpo e fidarsi di ciò che ci dice. Dolore, disagio e cambiamenti lievi possono nascondere un significato più profondo ed essere in sintonia con se stessi può salvarci".
Spettacolo
Capodanno di Rai 1 domina la prima serata, 36,8% di share...
Il direttore di Intrattenimento Prime Time Rai, Marcello Ciannamea: "Rai 1 si conferma la prima scelta degli italiani"
Il Capodanno di Rai1 vince la prima serata. 'L'Anno che Verrà', in diretta da Reggio Calabria, e condotto per la prima volta da Marco Liorni, è stato il programma più visto dell'ultima sera del 2024 con 5.383.000 telespettatori sintonizzati e il 36,8% di share. Altissima anche la presenza di pubblico oltre la mezzanotte con il 33.6% di share e 2.843.000 telespettatori per la seconda parte, fino alle 01.36 e il 28,3% di share (1.911.000 telespettatori) per 'L’Anno che verrà Buonanotte', ultima porzione di spettacolo fino alle 01.54 dell’1 gennaio.
Allo scoccare della mezzanotte, oltre la metà della platea televisiva (8 milioni 15 mila telespettatori pari al 52.6% di share) era sintonizzata su Rai1 per brindare al nuovo anno. 'Capodanno in Musica' condotto da Federica Panicucci e Fabio Rovazzi su Canale 5 ha, invece, intrattenuto 3.395.000 spettatori conquistando uno share del 25,3%. Terzo posto per Rai2 che con 'Gli Aristogatti' ha conquistato 1.105.000 spettatori e il 7,1% di share.
Fuori dal podio troviamo Rai3 con 'Il piccolo diavolo' che ha raccolto 753.000 spettatori e 4,9% share mentre Italia1 con 'Indipendence Day' ha attirato 510.000 spettatori (3,4% di share). Seguono: La7 con 'Indovina chi viene a cena' (464.000 spettatori, 3% di share); Rete4 con 'Ocean’s Eleven: Fate il vostro gioco' (404.000 spettatori, 2,7% share); Tv8 con 'Il bacio di mezzanotte' (186.000 spettatori, 1,2% share) e Nove con 'Tutti cantano i Queen' (220.000 spettatori, 1,4% share).
Ciannamea: "Rai1 si conferma prima scelta degli italiani"
"Rai 1 si conferma la prima scelta degli italiani per aspettare il nuovo anno e salutare quello appena concluso". Così Marcello Ciannamea, direttore di Intrattenimento Prime Time, direzione che ha prodotto il capodanno di Rai1, commenta gli ascolti de 'L'anno che verrà', condotto per la prima volta da Marco Liorni.
"Marco - dice Ciannamea - ha condotto la serata in maniera impeccabile, con brio e eleganza senza mai andare sopra le righe. Un volto rassicurante che da anni entra nelle case delle famiglie con estremo garbo e che riesce a comunicare con più generazioni”.
E aggiunge: “È stata una festa che la Rai insieme alla città di Reggio Calabria e alla regione Calabria, grazie alla convenzione siglata da Rai Com, ha voluto dedicare a tutta la famiglia: la grande partecipazione di piazza conferma la bontà della scelta autorale, con la presenza di tanti artisti amati da più generazioni. Un evento inclusivo anche per i temi trattati".
"Grazie poi alla collaborazione di Rai Radio1, RaiPlay, e Rai Italia L’Anno che verrà ha raggiunto diversi pubblici in diversi momenti. Corollario dell’evento l’imponente impianto scenico a cura di Direzione Produzione Tv-Centro Produzione Tv di Napoli, a cui va un grazie, cosi come alla squadra Rai capitanata dalla vice direttrice Raffaela Sallustio”, conclude il direttore della direzione Intrattenimento Prime Time.
Spettacolo
Capodanno a Roma, il popolo di Tony Effe al concerto:...
L'artista prima di esibirsi: "Ultimamente non sono stato troppo bene per queste critiche, ma abbiamo le spalle larghe. Vi ringrazio per essere qui"
"E' arrivato il sindaco". Tony Effe è salito sul palco del Palaeur di Roma per il concerto di Capodanno, indossando la fascia tricolore quasi da 'alter ego' di Roberto Gualtieri, primo cittadino della Capitale. "Se fra 15-20 anni mi candidassi a sindaco di Roma, voi mi votereste?", ha chiesto il rapper alla folla che ha risposto in coro "sì". Tony Effe, come è noto, avrebbe dovuto esibirsi al Circo Massimo nell'evento organizzato dal Comune. Poi il rapper, nella bufera per i testi di alcune canzoni, è stato escluso dal programma tra polemiche e discussioni.
"Non so come ringraziarvi, è stato un anno pieno di impegni. Ultimamente - ha detto l'artista - non sono stato troppo bene per queste critiche, ma abbiamo le spalle larghe. È stato un capodanno organizzato all’ultimo e vi ringrazio per essere qui".
Subito dopo essersi tolto la fascia ha iniziato a cantare, in duetto con Side Baby. "Voglio un casino da tutte le donne e ho detto donne. Sono contento che molte stiano dalla mia parte. Mi inchino anche alle mamme, un applauso a tutte le mamme, anche se la mia non è venuta stasera", ha detto l'artista che, arrivata la mezzanotte, ha ringraziato per l'"anno fantastico": "Ringrazio tutti voi, la mia ragazza Giulia e il mio staff". Poi il bacio alla sua fidanzata Giulia de Lellis. A questo punto è sceso in platea a dare il cinque ai fan: "Voleteve bene mi raccomando”, ha detto.
A esibirsi sul palco con Tony Effe anche Lazza e Capo Plaza: “Buon anno Roma, ci vediamo a febbraio, buon anno", ha detto lasciando il palco. "Buon anno ragazzi, è stato un onore, non è scontato che state qua dopo tutte le critiche. Vorrei ringraziare tutti: mamme, pischelletti, pischelletti dark, tutti voi. Vi voglio bene, grazie Roma. Mi raccomando domani palestra e non fate troppo tardi", ha detto infine l'artista mentre prendeva il via il Dj set di Brina Knauss.
Il concerto
"Ci siamo, Roma, fatevi sentire". Con queste parole Sick Luke ha inaugurato il suo dj set al concerto di Capodanno di Roma poco prima delle 22.
Subito dopo a salire sul palco Naska: "Ciao Roma, tocca a me aprire le danze", ha detto intonando '7 su 7' al quale seguiranno altri 5 brani. “Se bevete, Non guidate, salvate la patente", ha detto lasciando il palco. Guest a sorpresa della serata Bello Figo che sul palco del Palaeur ha portato la sua 'Pasta con tonno'. "Contentissimo di essere qua a martellare con voi all’ultimo dell’anno, grazie a Tony e a tutti voi", ha detto l'artista, capello biondo ossigenato, maglia arancione fosforescente e pantalone effetto serpente.
Luci abbassate e sul palco riappare Side Baby, componente della Dark Polo Gang, in look total black:“Mio fratello Tony ha organizzato questa roba per fare un c…o di casino, voglio sentirvi”!.
Il popolo di Tony Effe: "No alla censura"
"Noi siamo dalla parte di Tony Effe, perché censurandolo si impedisce all’artista di esprimersi” dicono Michele, Lorenzo, Edoardo e Matteo che hanno tutti tra i 18 e i 19 anni e vengono da Viterbo. “Al sindaco Gualtieri diremmo di ricordarsi che è il pubblico che sceglie, e noi scegliamo di essere qui al Capodanno di Tony”, aggiungono. Sul prezzo del biglietto, i ragazzi sono soddisfatti: “Certo fossero stati 40 o 50 euro saremmo rimasti a casa con gli amici, ma per 10 euro si può fare”.
“Siamo qui per fare una cosa diversa, rispetto al veglione classico con amici o familiari”, dice la signora Giulia, 65 anni, in compagnia della figlia trentenne Azzurra. “Sui testi sessisti, sto con Gualtieri - prosegue - ma non sarà questa polemica a cambiare la testa delle nuove generazioni. Fare un dramma per una questione del genere mi sembra esagerato, soprattutto in questo contesto mondiale”. Sulla location, Angelica e la madre sono contente: “Al circo Massimo saremmo dovute stare in piedi e al freddo. Qui siamo sedute e al caldo, molto meglio”, concludono.
“Della polemica sui testi di Tony Effe non ce ne importa nulla. Noi ascoltiamo la sua musica. E anche le ragazze nostre coetanee se lo sentono e lo cantano, non interessano ste cose”, dicono Ermes, Giuseppe e Francesco, tutti 17enni di Roma. “L’alternativa a venire qui stasera era la discoteca oppure organizzare una festa da qualche parte, ma qui è più figo”, aggiungono.
“Per noi è un evento che passeremo con i nostri figli”. Valerio e Paola, siciliani di origine ma che vivono a Roma da tempo, hanno accompagnato i figli Davide e Giulia al concerto. “Sono convinta che i miei figli siano abbastanza maturi e sappiano distinguere la vita dalle canzoni” dice Paola, mente il marito ammette, “non conosco una canzone di questo qui, anche se i ragazzi hanno provato a spiegarmi i testi”. “Di certo sarà interessante e divertente vedere le loro facce all’uscita”, dice scherzando Davide.
Sulla mancata presenza al circo Massimo, secondo Valerio “è giusta la richiesta di censura da parte di Gualtieri, visto che si trattava di soldi pubblici, ma di certo ci si poteva pensare prima di fare questa figuraccia”, conclude. (di Lorenzo Capezzuoli Ranchi)
Spettacolo
Cinema, nel 2024 quasi 500 mln di incassi e 70 mln...
Dati Cinetel, -0,4% incassi e -1,3% presenze rispetto al 2023, stagione estiva la migliore di sempre e ottima coda di Natale
Il mercato cinematografico in Italia sfiora i 494 milioni di euro al box office e 70 milioni di presenze nel 2024. In un mercato post-pandemico tornato per il secondo anno alla normalità le sale hanno registrato un incasso complessivo di circa 493.9 milioni di euro per un numero di presenze pari a circa 69.7 milioni di biglietti venduti. Si tratta di un risultato in linea con il 2023 (-0,4% incassi e -1,3% presenze), nonostante l’offerta di prodotto internazionale condizionata dagli scioperi dello scorso anno e la forte competizione dei grandi eventi sportivi durate l’estate, che conferma la ritrovata solidità del mercato nel percorso di crescita e recupero dagli anni della pandemia. Questi i principali dati Cinetel, i cui dettagli saranno diffusi alla stampa il 9 gennaio, alle 11, a Roma, presso il The Space Cinema Moderno.
Nel dettaglio, i risultati evidenziano il fondamentale risultato della stagione estiva, la migliore di sempre in termini di incassi nel trimestre giugno-agosto grazie all’offerta e alle attività di comunicazione e promozione realizzate, e l’importante coda di fine anno del Natale (+28% circa rispetto al 2023 di cui il 45% da film di produzione nazionale) che conferma il trend di crescita degli ultimi anni. Nel complesso l’anno ha registrato 7 mesi su 12 con valori superiori al 2023. Sempre significativa la produzione italiana che conferma già il ritorno in termini di box office ai valori dello scorso decennio. Le produzioni italiane, incluse le co-produzioni, hanno registrato un incasso di circa 121 milioni di euro per un numero di ingressi pari a circa 17.8 milioni di biglietti venduti ed una quota sul totale delle presenze di circa il 25,6%. Si tratta di un valore in linea con il 2023 (25,9%), superiore alla media del triennio 2017-2019 (21%) e soprattutto vicino alla media dell’intero decennio 2010-2019 (27,1%).
Nella Top 3 dei film di produzione italiana, 'Il ragazzo dai pantaloni rosa' (9 mln di euro d’incasso), 'Parthenope' (7.5 mln) e 'Un mondo a parte' (7.3 mln). I tre film che in generale hanno registrato il migliore risultato di incasso al box office sono stati 'Inside Out 2' (46.5 mln di euro d’incasso), 'Oceania 2' (19.4 mln) e 'Deadpool & Wolverine' (18 mln).