Connect with us

Published

on

Libri, Robert Harris: “Racconto il Regno Unito nel ‘Precipizio’ per una storia d’amore”

La relazione tra il primo ministro di Sua Maestà Herbert Asquith e la giovane aristocratica Venetia Stanley rischia di minacciare il destino di un Paese intero sullo sfondo della Prima Guerra Mondiale

Lo scrittore Robert Harris

Una relazione d'amore che può cambiare la storia. Un primo ministro di Sua Maestà, Herbert Asquith, che si invaghisce di una giovane donna dell'alta società londinese, Venetia Stanley, con la quale intrattiene un fitto carteggio. Una vicenda che, passo dopo passo, rischia di minacciare il destino del Regno Unito in una fase delicatissima, quella che precede lo scoppio della Prima Guerra Mondiale nel 1914. Lo scrittore e giornalista Robert Harris, maestro del thriller, torna in libreria con 'Precipizio', pubblicato in Italia da Mondadori. Un romanzo storico che, spiega lo scrittore, - autore di numerosi libri tra cui 'Fatherland', 'Conclave', 'Monaco' e 'V2' - potrebbe rappresentare un monito per il nostro tempo.

"Il 1914 - dice infatti Harris - potrebbe essere una lezione per tutti. Ora si combatte la guerra in Ucraina, c'è il conflitto in Medio Oriente e ce ne sono anche altrove. L'ordine mondiale che, da poco più di ottanta anni è riuscito a conservare la pace, viene messo in discussione. Le istituzioni vacillano e, quello che è successo nel 1914, potrebbe verificarsi oggi. L'alleanza difensiva della Nato - osserva - potrebbe essere paragonata alle alleanze che erano state costruite per mantenere la pace nel 1914 senza, però, raggiungere l'obiettivo perché scoppiò la guerra. Non è così difficile arrivare a un 'nuovo agosto 1914'". Sulla base di quello "che è successo in passato potremmo forse elaborare più chiaramente un'analisi del tempo attuale", riflette.

Harris, all'inizio del suo volume, scrive che "tutte le lettere del primo ministro sono autentiche" mentre le missive di Venetia Stanley "sono totalmente inventate". Ora torna sul punto e spiega più diffusamente: "Queste lettere e questa storia erano in attesa di un romanziere. Asquith scrisse alla sua innamorata 560 lettere che lei conservò, mentre lei gli scrisse 300 lettere che il politico distrusse completamente. Mi sono immedesimato in una situazione di passione. Piano piano, ho fatto emergere dalla nebbia la figura femminile di Venetia. Grazie a una serie di informazioni presenti nelle lettere del primo ministro, sono riuscito a sapere dove la coppia si incontrò per la prima volta. Sono riuscito a capire anche come, nel corso del tempo, questa relazione d'amore si è modificata. Venetia Stanley aveva molti corteggiatori, era una donna acuta e indipendente. Era molto bella".

Asquith, da parte sua, "è stato forse il più intelligente e il più fine tra i primi ministri britannici. Aveva una studiato a Oxford, aveva vinto molti premi, ed era diventato un avvocato assai brillante. Riusciva a disfarsi delle incombenze di lavoro molto rapidamente. E poi gli piaceva moltissimo mangiare insieme agli amici. Era un buon bevitore, giocava a carte, a golf. Insomma, aveva una vita molto piena. Era però un uomo assolutamente dignitoso e aveva introdotto una serie di riforme molto interessanti nel Regno Unito d'Inghilterra. Per esempio fu lui che approvò la pensione di vecchiaia".

"In più - prosegue - era un politico molto acuto. Va detto che era capo di una coalizione governativa di cui facevano parte Lloyd George e Churchill. Era un uomo molto solitario e anche malinconico, era romantico e gli piacevano molto le giovani donne. Avrebbe avuto un po' di problemi con il movimento MeToo se fosse vissuto nella nostra epoca", sorride lo scrittore che aggiunge: "Venetia lo fece davvero innamorare. Era una donna che, inoltre, si interessava di politica. Quindi il primo ministro ebbe la sensazione di poterle dire tutto. Di fatto ebbe ragione perché lei non fece mai un pettegolezzo, non lo tradì mai".

Quando la relazione tra Asquith e Venetia finì, "il primo ministro si trovò a dover affrontare anche l'avvento di una guerra: due grandi crisi nella sua vita allo stesso tempo. Questo credo che abbia contribuito a modificare molto la storia politica del Regno Unito", sottolinea Harris che aggiunge: "Per la prima volta lui chiese agli esponenti dell'opposizione di venire a far parte del governo. E da quel momento in poi l'Inghilterra non ebbe mai più un governo liberale. Credo che non ci sia un altro esempio in tutta la storia politica del mondo di un leader che, a causa di una storia d'amore, abbia provocato un effetto così profondo". Harris dedica un'ultima battuta a 'Conclave' il film tratto dal suo romanzo omonimo pubblicato nel 2016, che uscirà nelle sale il 19 dicembre. Il film, sostiene, "ha agito da lente di ingrandimento migliorativa del romanzo. E' molto fedele al libro, si possono rintracciare dei passaggi e delle atmosfere. Sono felice, è come se il mio sogno di adattamento cinematografico si fosse realizzato". di Carlo Roma

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Continue Reading

Cultura

Torna in libreria il marchio editoriale Limina

Published

on

Per raccontare vite straordinarie e nuove storie di campioni

Torna in libreria il marchio editoriale Limina

Dal 21 gennaio torna in libreria Limina, uno dei marchi editoriali che hanno segnato un'epoca per la letteratura sportiva in Italia. Dopo un lungo periodo di inattività, Limina - ora marchio di Adriano Salani Editore srl, Gruppo editoriale Mauri Spagnol - rilancia la sua identità editoriale ampliando i suoi orizzonti.

"Vogliamo farlo attraverso i racconti di uomini e donne che hanno saputo esplorare la vita in tante forme diventando fonte d'ispirazione", dichiara Gianluca Mazzitelli, amministratore delegato e editore incaricato di Adriano Salani. Limina tornerà così nelle librerie con nuove storie di eroi, campioni e delle loro imprese, attuali ed epiche, storiche e appassionanti, con uno sguardo aperto a 360 gradi.

Il primo libro a essere pubblicato sarà "Novak" di Mark Hodgkinson, la biografia più ricca e accreditata a livello internazionale di Novak Djokovic, il tennista più vincente di sempre. Il libro è un viaggio nella testa e nella vita di un campione controverso e unico nel suo genere. L'autore, uno dei più autorevoli giornalisti sportivi al mondo, racconta con approfondimenti e testimonianze dirette gli anni difficili nella Serbia dilaniata dalla guerra, l'orgoglio, la rabbia, le difficoltà e soprattutto l’amore per il tennis e la competizione. Uscirà il 21 gennaio, in concomitanza con gli Australian Open, il torneo in cui Djokovic detiene il record assoluto di vittorie. A febbraio sarà la volta della prima biografia di Lewis Hamilton da nuovo pilota della Ferrari. In "Lewis Hamilton - La biografia" l'autore Frank Worrall racconta in modo completo e aggiornato gli aspetti più inediti della vita del sette volte campione del mondo di Formula 1, dagli insegnamenti del nonno immigrato in Inghilterra dai Caraibi ai sacrifici del padre e al rapporto con il fratello. Il volume sarà in libreria l'11 febbraio, nei giorni della presentazione delle nuove monoposto per l'imminente stagione 2025.

Tra gli altri titoli che usciranno nei primi mesi dell'anno: "Nemici di sangue" di Barbara Smit, l'incredibile storia dei due fratelli che fondarono Adidas e Puma; "Fahrenheit 182" di Mark Hoppus, l'attesissimo memoir del bassista, cantante e fondatore dei Blink 182; "Un decimo di te" di Marco Maccarini, volto iconico della televisione degli anni Novanta e Duemila, ora appassionato camminatore che guiderà i lettori alla scoperta dei percorsi italiani più affascinanti.

"Siamo ai nastri di partenza - commenta Marco Figini, direttore editoriale di Limina - di un'iniziativa in cui crediamo molto: Limina porterà in libreria storie vere e biografie di persone che hanno cercato o raggiunto l’eccellenza e lasciato un segno. Lo farà attraverso più generi letterari, dal memoir al romanzo, e non si limiterà a parlare al pubblico degli appassionati di sport, rivolgendosi a chiunque sia alla ricerca di narrazioni autentiche e ispiratrici. Lo sport avrà ancora una volta un ruolo da protagonista, come da tradizione del marchio, ma la nuova Limina aprirà lo sguardo anche ad altri ambiti, dall’arte alla musica, dalla letteratura al cinema, alle storie imprenditoriali di successo".

Il nome Limina ha origine dal latino 'limen, limina', cioè confini e allo stesso tempo soglie, ingressi, varchi verso ciò che non si conosce ancora. Fin dalla sua nascita nel 1995, la Casa editrice aveva l'ambizione di esplorare terre nuove, mettendo al centro della produzione i libri di sport e dandogli una dignità culturale che in Italia non avevano ancora avuto. "La farfalla granata" di Nando Dalla Chiesa, dedicato al fuoriclasse del Torino Gigi Meroni, e "Una porta nel cielo", l'autobiografia di Roberto Baggio, sono stati tra i più grandi successi dell'editore, sebbene lo spirito che animava il marchio si spinse fin da subito anche lontano dai campi da gioco, per raccontare le storie eccezionali di persone come Carlo Alberto Dalla Chiesa e Paolo Borsellino.

Continue Reading

Cultura

Premio Nonino 2025 a Kruger, de Villepin, Acogny e Little

Published

on

Cerimonia di consegna il 25 gennaio nelle distillerie di Percoto

Premio Nonino 2025 a Kruger, de Villepin, Acogny e Little

Va all'ex ministro degli Esteri e dell'Interno ed ex primo ministro francese Dominique de Villepin il Premio Nonino 2025, mentre il poeta e romanziere tedesco Michael Krüger, autore di "Il Dio dietro la finestra" (La nave di Teseo), sarà insignito del Premio Internazionale Nonino 2025. La danzatrice, coreografa e insegnante con cittadinanza senegalese e francese Germaine Acogny riceverà il Premio Nonino 2025 'Maestra del nostro tempo' e lo scrittore, sommelier, blogger e poeta irlandese Ben Little, friulano d'adozione, con il vitigno Pignolo il Risit d'aur Barbatella d'oro.

Lo ha stabilito la giuria del Premio Nonino presieduta da Antonio Damasio, e composta da Adonis, Suad Amiry, John Banville, Luca Cendali, Mauro Ceruti, Jorie Graham, Amin Maalouf, Claudio Magris, Norman Manea ed Edgar Morin. La cerimonia di consegna dei premi, che coinciderà con le celebrazioni per i cinquant'anni dell'istituzione del Premio Nonino, si terrà nelle Distillerie Nonino a Ronchi di Percoto (Udine) sabato 25 gennaio alle ore 11.

Il Premio è stato istituito nel 1975 dalla famiglia Nonino per salvare gli antichi vitigni autoctoni friulani in via di estinzione e per la valorizzazione della civiltà contadina. L'edizione 2025 sarà dedicata a Benito Nonino, scomparso nel luglio scorso all'età di 90 anni, "il padre della grappa italiana che con la distilleria di famiglia ha trasformato la parente povera del vino in una bevanda nobile", secondo il giudizio del "Times".

Lo scrittore Michael Krüger, i cui libri in Italia in precedenza sono stati pubblicati da Feltrinelli, Einaudi, Donzelli e Frassinelli, "ha sempre tante cose da dire, cose della vita e della Storia - scrive la giuria nelle motivazioni del premio -; leggendo ciò che lui scrive scopriamo che si tratta anche di nostri sentimenti e pensieri, ma abbiamo bisogno che lui li scopra nei suoi articoli, nei suoi romanzi e racconti, nelle sue poesie per farli nostri e scoprire che è lui che ce li tira fuori e che, dopo averlo letto, siamo diventati un po' più noi stessi".

Diplomatico, politico, letterato e intellettuale, Dominique de Villepin, viene premiato perchè è "una voce nobile e di alto valore morale". "Fin dai tempi dello storico discorso tenuto al Consiglio di Sicurezza dell'Onu nel 2003, con i suoi interventi lucidi e coraggiosi sugli eventi che segnano la nostra epoca, dall'Ucraina a Israele, a Gaza e non solo, fa comprendere, senza polemica violenta, tutta la drammatica situazione internazionale. Il suo è un vibrante appello a non rassegnarsi all’inevitabilità della guerra e al ricorso alla forza; un appello al dovere di verità di fronte ai terribili avvenimenti che si stanno consumando in molti luoghi del pianeta", spiegano le motivazioni.

Per quanto riguarda Germaine Acogny, è "considerata la madre della danza contemporanea africana, portando in tutto il mondo la sua arte con spettacoli e fondando scuole. Ma quando Madame Acogny danza sulla battigia o tra gli alberi delle foreste, il suo corpo diventa preghiera. La danza è gioia divina e Germaine Acogny è la danza".

Nei cinquant'anni dalla fondazione del Premio, il Nonino Risit d'Aur vuole richiamare l'attenzione sulle motivazioni della sua nascita, sui preziosi vitigni autoctoni friulani che negli anni ‘70 erano in via di estinzione perché il loro nome non era inserito tra i vitigni autorizzati della regione. Benito e Giannola Nonino nel 1975 istituiscono il premio ai vignaioli, agli studi ampelografici e iniziano l'iter burocratico per ottenere l'autorizzazione comunitaria alla coltivazione di Pignolo, Schioppettino e Tazzelenghe, a cui si unisce la Ribolla gialla in purezza; autorizzazione 486/78 che ottengono nel 1978.

Per l'edizione 2025, il Premio Nonino Risit d'Aur viene assegnato a Ben Little, l'irlandese che si è stabilito in Friuli, dove si è innamorato del Pignolo, l'antico vitigno friulano a bacca nera, e gli ha dedicato anni di studi e di ricerche, raccolti nel libro autopubblicato "Pignolo - Cultivating the Invisible". Nel 2023 ha fondato l'Associazione del Pignolo del Friuli Venezia Giulia che con oltre 34 soci attivi è la più grande associazione di vignaioli nella regione, per unire le energie di vignaioli, ricercatori e appassionati del leggendario Pignolo, promuoverlo, valorizzarlo e farlo conoscere fin nel cuore della Cité du Vin a Bordeaux e a Napa Valley. A consegnare il Premio sarà Giannola Nonino con le figlie Cristina, Antonella e Elisabetta Nonino.

Continue Reading

Cultura

‘Donne nella storia dei media’, Natale e...

Published

on

La storia dei media è sempre al maschile. Le donne, in ruoli 'above and below the lines', vi hanno contribuito in modo sostanziale ma sono state 'dimenticate' nei resoconti storici ufficiali. Il volume, edito da Franco Angeli, ha la firma di Anna Lucia Natale e Paola Panarese

Raffaella Carrà è una della protagoniste del volume 'Donne nella storia dei media' di Natale e Panarese

La storia dei media è storia al maschile. Le donne, in ruoli 'above and below the lines', vi hanno contribuito in maniera sostanziale ma sono state 'dimenticate' nei resoconti storici ufficiali. Ricostruire profili di donne nei media, di ieri e di oggi, è una sfida per la ricerca sociologica e il primo passo verso una storia dei media al femminile. Il saggio, "Donne nella storia dei media. Autrici, artiste, influencer, tra ribalta e retroscena è appena edito da Franco Angeli, ha la firma di Anna Lucia Natale e Paola Panarese.

Nel '24 ricorrevano il centesimo anniversario della Radio e il settantesimo della Tv nel nostro Paese. Questo volume li celebra valorizzando alcune delle tante protagoniste, di ieri e di oggi, che hanno contribuito a fare la storia dei 'vecchi' mezzi di comunicazione. E senza perdere di vista i media digitali. Realizzato dall’Unità di ricerca GeMMa (Gender and Media Matters), del Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale di Sapienza Università di Roma, il libro si inserisce in quel filone internazionale dei 'gender and media studies' che, rilevando la marginalizzazione delle donne nelle storie ufficiali del broadcasting, mira a evidenziarne il contributo creativo all’evoluzione dei linguaggi comunicativi e dell’industria mediale.

In questa prospettiva, inedita nella ricerca italiana del settore, i testi raccolti nel saggio riguardano autrici televisive e radiofoniche come Laura Toscano, Lidia Motta o Serena Dandini, performer come Raffaella Carrà, comiche come Luciana Littizzetto e Lella Costa, conduttrici di programmi 'crime' come Donatella Raffai. E, con uno sguardo ai social media e alle nuove forme di agency femminili, activist e virtual influencer. Ne emerge un quadro variegato di donne competenti e creative che, spaziando dalla fiction televisiva alle narrazioni radiofoniche e all’attivismo online, dall’intrattenimento all’impegno sociale, hanno aperto nuove strade nel racconto del femminile.

Autrici radio-tv in una prospettiva inedita nella ricerca italiana di settore

Si sta qui evocando, in sostanza, "una storia dei media attenta non soltanto agli aspetti istituzionali e tecnologici dei media, ma anche che studi i media in rapporto a 'broader economic, social and cultural phenomena' -spiegano le autrici- Una storia che di per sé sottintende e richiede l’apporto di discipline diverse, chiamando in causa metodi, suggestioni e interessi degli studi sui media, della storia dei media e quella delle donne, degli studi di genere o sull’industria mediale".

Anna Lucia Natale è stata professoressa associata di Storia della radio e della televisione presso la Facoltà di Scienze politiche, Sociologia, Comunicazione della Sapienza Università di Roma. È stata direttrice dell’Unità di Ricerca GeMMa. Tra le sue pubblicazioni più recenti: Radio programming by and for women in Italy in the 1970s ('Journal of Italian Cinema & Media Studies', 2023).

Paola Panarese è professoressa ordinaria di Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso la Facoltà di Scienze politiche, Sociologia, Comunicazione della Sapienza Università di Roma. È presidente del Corso di laurea magistrale in Gender Studies, Culture e politiche per i media e la comunicazione e direttrice dell’Osservatorio di ricerca Mediamonitor minori e dell’Unità di Ricerca GeMMa. Tra le sue ultime pubblicazioni: La pubblicità nell’era digitale. Modelli, tecniche e scenari (con C. De Luca, Carocci 2024).

Continue Reading

Ultime notizie

Spettacolo1 ora ago

‘Diamanti’ è il film italiano dell’anno,...

E' il titolo italiano che ha incassato di più tra quelli usciti nel 2024 Il quindicesimo lungometraggio di Ferzan Ozpetek...

Cronaca2 ore ago

Rissa prima del derby Juventus-Torino, perquisizioni e...

Oltre i 100 supporter che si sono fronteggiati utilizzando anche mazze, bastoni, cinture, coltelli ed artifici esplodenti Perquisizioni e daspo...

Salute e Benessere2 ore ago

College of Sciences a Malta: un ponte tra formazione...

in collaborazione con: Acs college Come accade in tutti gli ambiti della società contemporanea, anche il settore accademico si adatta...

Sport2 ore ago

Serie A, probabili formazioni: Inzaghi ritrova Thuram,...

Tutte le scelte degli allenatori per il prossimo turno di campionato La Serie A torna in campo per la 20esima...

GR Audio (Giornali Radio)2 ore ago

GrAudio Flash delle 07:50 del 9 gennaio

Spettacolo2 ore ago

Amadeus torna con ‘Chissa chi è’: gli ospiti di...

Nella prima puntata gioca Carmen Di Pietro con una special guest, la moglie del conduttore Giovanna Civitillo Amadeus torna in...

GR Audio (Giornali Radio)3 ore ago

GrAudio edizione delle 07:30 del 9 gennaio

Cronaca3 ore ago

Domani primo sciopero del 2025, dai trasporti alla scuola...

I treni si fermano per 24 ore, il trasporto locale per 4 Domani 10 gennaio è previsto il primo sciopero...

Esteri3 ore ago

Emergenza incendi a Los Angeles, evacuata Hollywood: Biden...

Il presidente cancella il viaggio in Italia. Almeno 5 le vittime Joe Biden, presidente degli Stati Uniti, cancella il viaggio...

GR Audio (Giornali Radio)3 ore ago

GrAudio Flash delle 06:50 del 9 gennaio

Sport4 ore ago

Australian Open, Sinner contro Jarry: il sorteggio del...

Derby Musetti-Arnaldi, Cobolli e Berrettini possono incrociare Jannik Jannik Sinner affronterà il cileno Nicolas Jarry nel primo turno del singolare...

GR Audio (Giornali Radio)4 ore ago

GrAudio edizione delle 06:30 del 9 gennaio

Politica10 ore ago

Meloni, oggi la conferenza stampa di inizio 2025. Poi il...

Per la premier sono giunte 95 richieste per domanda ma ne sono state sorteggiate 40: i possibili temi al centro....

Esteri10 ore ago

Ucraina, Zelensky e Biden a Roma: la Svizzera si offre di...

Il presidente ucraino vuole assicurarsi il continuo sostegno internazionale al suo Paese, mentre si continua a combattere sul fronte orientale...

Economia10 ore ago

Cartelle esattoriali, pagarle a rate in 7 anni ora si può:...

Le nuove disposizioni dell'Agenzia delle Entrate-Riscossione Cartelle esattoriali a rate fino a 7 anni? Basta una semplice richiesta online. Con...

Politica10 ore ago

Meloni riporta Sala a casa, ora riflettori su Abedini e...

La giornalista: La premier alla giornalista liberata: "Sei stata forte". Wsj: "In accordo con Teheran la liberazione di Abedini". Nordio...

Spettacolo12 ore ago

Donatella Rettore: “Diva no, str..za sì, Tony Effe?...

L'artista torna con un nuovo album: 12 tracce e duetti con alcuni degli artisti più interessanti della generazione Z "Non...

Politica12 ore ago

Cecilia Sala libera, Prodi: “Sembra un evento...

"Per Mastrogiacomo noi gioimmo tutti insieme" "Esprimo la mia felicità vera per il ritorno di Cecilia Sala, la stessa che...

Spettacolo13 ore ago

In scena il musical su ‘Bernadette’, ragazza...

Sarà all’Auditorium Conciliazione di Roma dal 16 gennaio al 16 febbraio e poi in giro per l'Italia Una Bernadette per...

Cronaca13 ore ago

Caos Procure, giudici: ”Da pm Fava accesso abusivo...

Le motivazioni della sentenza del Tribunale di Perugia, ‘piuttosto che denunciare ha consegnato documenti a Palamara per ‘sensibilizzare’ ambienti a...