L'azzurro, detentore del titolo, all'esordio supera il cileno in 3 set
Jannik Sinner supera il primo turno degli Australian Open 2025. Il numero 1 del mondo, detentore del titolo, oggi 13 gennaio batte il cileno Nicolas Jarry, numero 36 del mondo per 7-6 (7-2), 7-6 (7-5), 6-1 in 2h40'.
Il 23enne azzurro archivia l'esordio vincendo il braccio di ferro contro un avversario capace di rimanere agganciato al match per 2 set grazie al proprio servizio. Per 2 ore abbondanti non si vede un break: Jarry viaggia oltre il 75% di prime palle e mantiene un atteggiamento aggressivo (40 vincenti complessivi e 49 errori). Sinner è ancora in rodaggio (57% di prime palle) ma evita sbavature eccessive (solo 12 errori gratuiti) ed è chirurgico quando c'è bisogno: sale di livello nei momenti chiave e prende in mano il match.
Cosa ha detto Sinner
"I primi due set potevano andare da entrambe le parti, sono stati molto equilibrati. Quando ho messo a segno il break nel terzo set, finalmente ho potuto respirare", dice Sinner nell'intervista post-partita. "Jarry è un giocatore di enorme potenziale, i primi 2 set sono stati complicati ma sono stato bravo a gestire i momenti chiave. E' solo l'inizio del torneo, ci sono cose che posso migliorare: sono contento però del primo match ufficiale dell'anno", aggiunge.
La partita
I primi game, con Jarry 'in palla', lasciano intuire che il numero 1 del mondo è atteso da una giornata impegnativa. Nel primo set l'azzurro rischia grosso sul 3-3, quando concede 2 palle break all'avversario: il numero 1 del mondo evita guai e riesce a tenere il servizio. Nel game successivo, è Sinner ad avere 2 chance per il break: Jarry se la cava e l'equilibrio resiste.
Il numero 1 del mondo potrebbe chiudere la frazione nel 12esimo gioco: palla break che vale il set, ma l'opportunità non viene sfruttata. L'epilogo è rinviato al tie-break e Sinner, finalmente, prende il largo. L'azzurro scappa sul 4-1, poi sul 5-2 e chiude 7-2 senza troppi patemi. Primo set in cassaforte dopo 1h12'.
Il secondo set non offre sussulti fino al 3-3, in un copione già visto. Jarry continua ad appoggiarsi al servizio e nei turni di battuta non concede sostanzialmente nulla. Il film dell'incontro sembra cambiare nel settimo game, quando Sinner si aggiudica 2 scambi prolungati (10 e 12 colpi) salendo 0-30: Jarry, però, raddrizza la situazione (4-3). Non c'è traccia di palle break, il servizio domina la scena e il verdetto, anche nella seconda frazione, è rimandato al tie-break.
La battuta detta legge fino a quando, come nel primo set, Sinner accelera. L'azzurro, sotto 2-3, inanella 4 punti consecutivi e con 2 mini-break vola sul 6-3: ha 2 servizi a disposizione per chiudere il set, ma cede entrambi i punti (6-5) riaprendo totalmente i giochi. Jarry, però, non ne approfitta: sbaglia ancora, anche il secondo set parla italiano dopo 2h10' di battaglia.
Jarry, a mani vuote dopo 130 minuti di lotta, accusa il colpo e in apertura di terzo set cede il servizio: è il primo break della giornata, che consente a Sinner di mettere la freccia (3-0) e mantenere il controllo del set (4-1). Il serbatoio di Jarry ormai è vuoto, il cileno concede il secondo break e alza bandiera bianca. Sinner chiude 6-1: buona la prima.
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Atalanta, infortunio per Kossonou
Brutte notizie per Gasperini
Non è un periodo fortunato in casa Atalanta sul fronte infortuni. Kossounou salterà la sfida contro la Juventus a causa di un infortunio. Un problema delicato, che non prospetta un recupero breve per l'ex difensore del Bayer Leverkusen.
Il calciatore ha rimediato un infortunio muscolo-tendineo con coinvolgimento diretto all’inserzione prossimale del tendine comune degli adduttori.
Il centrale sarà costretto al forfait contro Juventus e Napoli, in attesa di ulteriori esami ed ulteriori controlli a fare chiarezza sui reali tempi di recupero.
Una brutta notizia per Gasperini, che vede le proprie rotazioni in difesa ridursi all'osso per un periodo cruciale tra campionato e Champions League. Contro i bianconeri, domani sera nel recupero della 19.a giornata, possibile l'impiengo di Scalvini al fianco di Hien e Kolasinac. Fuori per infortunio anche Djimsiti.
Fantacalcio.it per Adnkronos
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Alberto Costa, chi è il terzino portoghese seguito dalla...
Il giocatore del Vitoria Guimaraes è tra i nomi per sostituire il partente Danilo
La Juventus ha messo gli occhi su Alberto Costa per la difesa. Cristiano Giuntoli punta a rinforzare il reparto arretrato bianconero, tra i più in sofferenza dopo gli infortuni di Bremer e Cabal, e hanno puntato il giovane terzino destro del Vitoria Guimaraes, che potrebbe prendere il posto di Danilo, destinato a lasciare la Juve già nel mercato di gennaio. Ma chi è Alberto Costa?
Chi è Alberto Costa
Alberto Olivera Baio, noto come Alberto Costa, è un terzino destro portoghese, classe 2003, che si è messo in mostra in questa prima parte di stagione nel Vitoria Guimaraes, squadra sesta nella Liga portoghese e che ha chiuso al secondo posto la classifica generale di Conference League. Costa, 21 anni, è cresciuto nel settore giovanile del Vitoria e quest'anno ne è diventato titolare fisso.
In stagione ha raccolto fin qui 20 presenze in tutte le competizioni collezionando un gol e tre assist. Di ruolo terzino destro, è molto propenso alla fase offensiva, mentre deve ancora crescere a livello tattico e nella lettura delle situazioni difensive. Il club portoghese ha rinnovato a inizio stagione il proprio suo contratto fino al 2028 e non vorrebbe privarsene a gennaio, ma la corte della Juve sta facendo tentennare il giocatore. Il prezzo è fissato intorno ai 13 milioni di euro, con i bianconeri che vorrebbero chiudere in tempi brevi per bruciare la concorrenza dello Sporting Lisbona.
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Caso Clostebol: Jannik Sinner si dice fiducioso in vista...
Melbourne – Durante la conferenza stampa post-match degli Australian Open, Jannik Sinner ha affrontato il tema del caso doping legato al Clostebol, che sarà oggetto di un’udienza al Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS) il 16 e 17 aprile.
Interpellato dai giornalisti, il numero uno del mondo ha espresso serenità e fiducia, nonostante il periodo difficile: “Ognuno di noi nella vita attraversa momenti belli e difficili. Per me questo non è stato un periodo facile, ma sono ottimista”, ha dichiarato l’atleta altoatesino, senza mostrare segni di esitazione.
Il caso riguarda la presenza di una sostanza proibita, il Clostebol, rilevata nel corpo di Sinner. Tuttavia, lo stesso tennista ha sottolineato la mancanza di intenzionalità nel suo operato e ha ribadito la sua convinzione che il valore riscontrato fosse estremamente basso. “Mi hanno sempre detto che non era colpa mia, che non c’era volontarietà, e il livello rilevato era talmente basso che non credo possa accadere nulla”, ha affermato.
Un approccio lucido e trasparente
Sinner ha scelto di affrontare la questione con una comunicazione chiara e pacata. Pur evitando di entrare nei dettagli tecnici del caso, ha ribadito la propria fiducia nelle procedure e ha sottolineato che per lui l’episodio non cambia la sua visione complessiva. “Io so quello che è successo, io so la verità e per me cambia poco”, ha concluso, lasciando intendere di essere concentrato sui suoi impegni sportivi.
Un caso che tiene banco nell’ambiente sportivo
La vicenda ha attirato l’attenzione degli appassionati di tennis e degli addetti ai lavori, ma Sinner sembra deciso a mantenere la sua attenzione sul campo, lasciando che siano gli organi competenti a valutare i fatti. L’udienza di aprile al TAS rappresenterà un momento cruciale per chiarire definitivamente la posizione del giovane talento italiano.
Nel frattempo, il tennista continua a competere ai massimi livelli, dimostrando una forza mentale che gli ha consentito di affrontare con determinazione anche situazioni complesse come questa.