Il momento di Djokovic: come arriva al 2025 il rivale di Sinner
Dopo gli infortuni del 2024, il serbo abbraccia il nuovo anno con l'obiettivo del 25° titolo Slam
Jannik Sinner, ma non solo. Gli Australian Open saranno il primo grande appuntamento dell’anno anche per Novak Djokovic, che in Australia inizierà l’inseguimento al numero uno al mondo e soprattutto al 25° Slam di una carriera da film. Il suo torneo partirà contro una rivelazione: il giovane statunitense Nishesh Basavareddy.
Il momento di Djokovic
Se Sinner ha dominato il 2024 per costanza, leader della classifica Atp con 11.830 punti, oltre 4.000 davanti a Zverev e Alcaraz (secondo e terzo), Djokovic ha avuto nell’ultimo anno qualche difficoltà in più. Il serbo ha chiuso la sua stagione con 3.900 punti, faticando più del previsto soprattutto a causa dei problemi fisici (ultimi, quelli che lo hanno costretto a rinunciare alle Atp Finals vinte da Jannik). Nel 2024, Djokovic ha puntato tutto sulle Olimpiadi, conquistando l’oro a Parigi e chiudendo il cerchio di una carriera sontuosa.
Gli obiettivi per il 2025
E nel nuovo anno? Per il 2025, le idee del serbo sono abbastanza chiare. Djokovic ha già spiegato di vedere ancora il tennis al centro del suo mondo e non a caso ha scelto Andy Murray come coach. Proprio l’affiancamento del campione britannico, potrebbe essere decisivo per aggiungere un’altra cartolina alla sua incredibile storia nei prossimi mesi. Conquistando uno dei tornei del Grande Slam, Novak arriverebbe a quota 25. Volando ancora più in alto, visto che per numero di successi è già primo a quota 24 (seguito da Nadal, a 22).
Djokovic agli Australian Open
Djokovic inizierà il suo Australian Open contro il classe 2005 Nishesh Basavareddy, oggi numero 133 al mondo. La particolarità del suo tabellone è che – da settima testa di serie – per la prima volta potrà affrontare Alcaraz nei quarti di finale. Finora, nei vari tornei, i due si erano sempre affrontati almeno in semifinale. (di Michele Antonelli)
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Atalanta, infortunio per Kossonou
Brutte notizie per Gasperini
Non è un periodo fortunato in casa Atalanta sul fronte infortuni. Kossounou salterà la sfida contro la Juventus a causa di un infortunio. Un problema delicato, che non prospetta un recupero breve per l'ex difensore del Bayer Leverkusen.
Il calciatore ha rimediato un infortunio muscolo-tendineo con coinvolgimento diretto all’inserzione prossimale del tendine comune degli adduttori.
Il centrale sarà costretto al forfait contro Juventus e Napoli, in attesa di ulteriori esami ed ulteriori controlli a fare chiarezza sui reali tempi di recupero.
Una brutta notizia per Gasperini, che vede le proprie rotazioni in difesa ridursi all'osso per un periodo cruciale tra campionato e Champions League. Contro i bianconeri, domani sera nel recupero della 19.a giornata, possibile l'impiengo di Scalvini al fianco di Hien e Kolasinac. Fuori per infortunio anche Djimsiti.
Fantacalcio.it per Adnkronos
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Alberto Costa, chi è il terzino portoghese seguito dalla...
Il giocatore del Vitoria Guimaraes è tra i nomi per sostituire il partente Danilo
La Juventus ha messo gli occhi su Alberto Costa per la difesa. Cristiano Giuntoli punta a rinforzare il reparto arretrato bianconero, tra i più in sofferenza dopo gli infortuni di Bremer e Cabal, e hanno puntato il giovane terzino destro del Vitoria Guimaraes, che potrebbe prendere il posto di Danilo, destinato a lasciare la Juve già nel mercato di gennaio. Ma chi è Alberto Costa?
Chi è Alberto Costa
Alberto Olivera Baio, noto come Alberto Costa, è un terzino destro portoghese, classe 2003, che si è messo in mostra in questa prima parte di stagione nel Vitoria Guimaraes, squadra sesta nella Liga portoghese e che ha chiuso al secondo posto la classifica generale di Conference League. Costa, 21 anni, è cresciuto nel settore giovanile del Vitoria e quest'anno ne è diventato titolare fisso.
In stagione ha raccolto fin qui 20 presenze in tutte le competizioni collezionando un gol e tre assist. Di ruolo terzino destro, è molto propenso alla fase offensiva, mentre deve ancora crescere a livello tattico e nella lettura delle situazioni difensive. Il club portoghese ha rinnovato a inizio stagione il proprio suo contratto fino al 2028 e non vorrebbe privarsene a gennaio, ma la corte della Juve sta facendo tentennare il giocatore. Il prezzo è fissato intorno ai 13 milioni di euro, con i bianconeri che vorrebbero chiudere in tempi brevi per bruciare la concorrenza dello Sporting Lisbona.
Sport
Caso Clostebol: Jannik Sinner si dice fiducioso in vista...
Melbourne – Durante la conferenza stampa post-match degli Australian Open, Jannik Sinner ha affrontato il tema del caso doping legato al Clostebol, che sarà oggetto di un’udienza al Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS) il 16 e 17 aprile.
Interpellato dai giornalisti, il numero uno del mondo ha espresso serenità e fiducia, nonostante il periodo difficile: “Ognuno di noi nella vita attraversa momenti belli e difficili. Per me questo non è stato un periodo facile, ma sono ottimista”, ha dichiarato l’atleta altoatesino, senza mostrare segni di esitazione.
Il caso riguarda la presenza di una sostanza proibita, il Clostebol, rilevata nel corpo di Sinner. Tuttavia, lo stesso tennista ha sottolineato la mancanza di intenzionalità nel suo operato e ha ribadito la sua convinzione che il valore riscontrato fosse estremamente basso. “Mi hanno sempre detto che non era colpa mia, che non c’era volontarietà, e il livello rilevato era talmente basso che non credo possa accadere nulla”, ha affermato.
Un approccio lucido e trasparente
Sinner ha scelto di affrontare la questione con una comunicazione chiara e pacata. Pur evitando di entrare nei dettagli tecnici del caso, ha ribadito la propria fiducia nelle procedure e ha sottolineato che per lui l’episodio non cambia la sua visione complessiva. “Io so quello che è successo, io so la verità e per me cambia poco”, ha concluso, lasciando intendere di essere concentrato sui suoi impegni sportivi.
Un caso che tiene banco nell’ambiente sportivo
La vicenda ha attirato l’attenzione degli appassionati di tennis e degli addetti ai lavori, ma Sinner sembra deciso a mantenere la sua attenzione sul campo, lasciando che siano gli organi competenti a valutare i fatti. L’udienza di aprile al TAS rappresenterà un momento cruciale per chiarire definitivamente la posizione del giovane talento italiano.
Nel frattempo, il tennista continua a competere ai massimi livelli, dimostrando una forza mentale che gli ha consentito di affrontare con determinazione anche situazioni complesse come questa.