Adani-Caressa, botta e risposta: attacco con insulti e la replica
Scoppia la polemica sui social tra l'ex difensore e il giornalista sportivo
Botta e risposta prolungato via social tra Fabio Caressa e Daniele Adani. Negli ultimi giorni è scoppiata un'aperta polemica, un 'dissing' si potrebbe dire in gergo, tra il giornalista di SkySport e l'opinionista, oggi in Rai ma che ha iniziato proprio negli studi di Sky. I due si stanno scambiando frecciate sui social, con i contenuti diventati subito virali. Ma cosa è successo?
L'attacco di Adani
Ad accendere la contesa è stato Lele Adani, che durante il suo programma 'Viva El Futbol', in onda su Twitch insieme ad Antonio Cassano e Nicola Ventola, ha lanciato una frecciata, non molto velata, a Caressa. In occasione dei sorteggi delle qualificazioni Mondiali, andati in scena lo scorso dicembre, il giornalista Sky aveva sminuito il girone dell'Italia e in particolare la forza della Norvegia.
Un mese dopo, Adani ha risposto così a quelle dichiarazioni, pur non nominando mai direttamente Caressa: "Chi sa di calcio sa che la Norvegia è una squadra forte. Sorloth, Haaland, Odegaard, soprattutto nel pieno della forma, sono fenomeni. E noi non ce li abbiamo dei giocatori così. Qualche cog****e, che non sa fare questo lavoro ma guadagna con il calcio da trent'anni, se ne esce dicendo ‘Adesso abbiamo paura della Norvegia?'. Cog****e, te lo dico in italiano. Siamo usciti con la Macedonia del Nord e la Svezia".
La risposta di Caressa
Non si è fatta attendere la risposta di Caressa, che ha pubblicato un video sul proprio canale YouTube: "Io sono Voldemort, colui che non può essere nominato", ha esordito il giornalista con un sorriso e riferendosi al fatto che Adani non avesse mai citato direttamente il suo nome. "Nel calcio non esistono nemici, ma avversari. Noi con il microfono trasmettiamo cultura, anche parlando sport. Si possono avere delle discussioni, anche accese, ma la rabbia, l'insulto non fanno parte di questo mondo. Perché come nello sport ci si confronta lealmente per provare a vincere seguendo il regolamento, allo stesso modo quando c'è una discussione ci sono delle regole di comportamento".
"Serve rispetto, senza insultare. È importante parlare e ascoltare l'altro, non farsi riferire le cose ma ascoltarlo direttamente, e poi si può dire 'non sono d'accordo'. Arrivare a insultare perché una persona ha un'idea diversa da te è pericoloso, riporta a momenti molto bui", ha continuato, "l'insulto per chi non è d'accordo è veramente il buio. Bisogna stare attenti. Io non ho la pretesa di avere la verità in mano né di educare, ma trasmettere un messaggio senza violenza, anche verbale. Io continuerò con le mie idee sempre con rispetto, mai con maleducazione. E mai con violenza".
La risposta completa di Caressa ad Adani https://t.co/IUdDGtKXTe pic.twitter.com/L1PnGpU05g
— erclab_ilritorno (@erclab_tweet) January 15, 2025
Poi la stoccata diretta ad Adani: "Quando si attacca qualcuno è bello farlo citando il nome. In realtà non è mai bello, ma se proprio bisogna farlo, almeno cita il nome, sennò il coraggio, il lupo, l'ululato, dove sono finiti?", conclude Caressa riferendosi ai tormentoni che quotidianamente animano il profilo Instagram di Adani.
La replica di Adani
Non è finita qui. Oggi Adani ha pubblicato proprio nelle sue storie Instagram la risposta a Caressa: "La parola da sdoganare oggi è fariseo", inizia l'ex difensore, "perché questo mondo è pieno di farisei e in certi ambienti più di altri. Poi ci sono quelli con la coda di paglia ma per fortuna c'è il calcio, quello vero e gli uomini di calcio, quelli veri. E poi c'è qualcuno che va chiamato con il suo nome: cog****e".
Sport
Calciomercato Juve, Cambiaso nel mirino del City: offerta...
Il terzino pare destinato a partire già a gennaio
Il Manchester City vuole Andrea Cambiaso per rinforzare il reparto degli esterni. Il club inglese, secondo le news di Sky Sport, ha pronta un'offerta alla Juventus da 65 milioni per il 24enne terzino. La società bianconera però ne chiede almeno 80, consapevole dell'interesse di altri club europei. Ci sono però buone probabilità che l'operazione si concretizzi. Per il giocatore è pronto un contratto di cinque anni più l'opzione per il sesto.
La notizia piomba sui tifosi bianconeri in un momento particolare. La squadra allenata da Thiago Motta, falcidiata dagli infortuni e con una rosa ridotta all'osso soprattutto in difesa, ha collezionato 13 pareggi in 19 giornate di campionato ed è attualmente fuori dalla zona Champions League della classifica. Su X, il giudizio è più o meno unanime: impossibile trattenere Cambiaso, ma - chiedono i tifosi - il denaro va reinvestito in maniera oculata per rinforzare una rosa già poco profonda.
Sport
Sinner e la gaffe dopo la vittoria: “Coach Cahill...
L'azzurro: "L'aveva detto lui in un'intervista, non è una novità...". Poi la marcia indietro: "Vediamo, un anno è lungo"
Jannik Sinner non avrà più Darren Cahill come allenatore a fine anno? A prospettare l'ipotesi è il numero 1 del tennis, che oggi 16 gennaio parla a Eurosport dopo la vittoria al secondo turno degli Australian Open 2025. Il discorso vira sul 59enne coach australiano Darren Cahill e lo spunto è offerto dalla presenza del papà dell'allenatore in uno degli ultimi allenamenti.
"E' stato molto molto bello, è stato un momento diverso. L'ho conosciuto quando ho giocato ad Adelaide, qualche anno fa. Questa volta è stato un po' diverso, molto molto bello", dice Sinner. Un'emozione, perché Darren è nel circuito da tanti tanti anni. Ha detto che è una delle... che è la sua ultima stagione, quindi conoscere i suoi familiari è sempre bello". L'ultima stagione di Darren? La domanda sempre sorprendere Sinner, costretto quasi sulla difensiva (Video). "L'aveva detto lui in un'intervista anche, non è una novità... Eh eh... Poi... vediamo...", dice il numero 1 del mondo, che non sembra escludere cambiamenti di rotta.
"Questa sarà l'ultima stagione di Darren Cahill".
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) January 16, 2025
L'annuncio di Jannik dopo la vittoria al secondo turno degli Australian Open contro Schoolkate #EurosportTENNIS #AO2025 #Sinner #Cahill pic.twitter.com/7lAGCWjEL7
Cahill fa parte del team di Sinner dal giugno 2022 ed è, con Simone Vagnozzi, l'artefice dell'esplosione del 23enne altoatesino: l'azzurro ha conquistato sinora 2 titoli dello Slam, un'edizione delle Atp Finals ed è salito al vertice della classifica Atp.
L'intervista a cui fa riferimento Sinner è stata rilasciata da Cahill qualche mese fa, in concomitanza con le Atp Finals di Torino. L'australiano ha detto che Sinner sarebbe stato l'ultimo giocatore allenato "a tempo pieno". Per quanto tempo avrebbe guidato Jannik? "Quanto vorrà lui", la risposta.
Jannik Sinner ha commentato la notizia dell'addio a fine anno del coach Cahill, confermata dallo stesso giocatore dopo aver sconfitto Tristan Schoolkate al secondo turno dell'#AusOpen 🎙️ pic.twitter.com/pDIec4VeLe
— SuperTennis TV (@SuperTennisTv) January 16, 2025
Le parole di Sinner, ovviamente, rimbalzano ovunque. E l'azzurro, alla fine, deve correggere il tiro ai microfoni di Supertennis. "Ci sono tanti tornei fino alla fine dell'anno, è lungo. Darren me lo aveva detto un po' di tempo fa, mi è un po' scappata la parola... Non lo volevo nemmeno dire - aggiunge Sinner-. Tante cose possono cambiare in un anno, sappiamo tutti quanto è importante per me e per la mia carriera. Vediamo, non si sa...".
Sport
Vlahovic ha recuperato: Juve, le novità
Conceicao, invece, ancora a parte
Buone notizie per la Juventus e per molti fantallenatori dalla Continassa.
Questa mattina, infatti, la squadra di Thiago Motta si è ritrovata in campo per proseguire la preparazione alla sfida col Milan in programma sabato alle 18, con alcune piacevoli novità.
Questa mattina Dusan Vlahovic si è allenato regolarmente in gruppo e - dunque - dovrebbe essere regolarmente a disposizione per il match con i rossoneri. Ancora lavoro differenziato per Francisco Conceicao la cui presenza contro i rossoneri resta invece in dubbio.
Fantacalcio.it per Adnkronos