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Maltempo, è ancora allerta meteo al Sud: Basilicata, Puglia e Sardegna a rischio
Il vortice mediterraneo, con piogge e nevicate anche a quote basse, non molla l'Italia
Ancora maltempo al Sud oggi, domenica 19 gennaio 2025. Il vortice mediterraneo, con piogge e nevicate anche a quote basse, non molla l'Italia. A rischio in particolare Basilicata, Puglia e Sardegna dove l'allerta è arancione. Ma anche in altre regioni le condizioni meteo restano avverse. E' allerta gialla infatti nel Lazio e in Sicilia.
Le previsioni meteo di oggi
Come si legge nel bollettino meteo della Previsione civile l'allerta è arancione per rischio idraulico in Basilicata: Basi-E2, Basi-E1 e in Puglia (Bacini del Lato e del Lenne, Puglia Centrale Adriatica, Salento, Puglia Centrale Bradanica) e Sardegna (Gallura, Bacini Flumendosa - Flumineddu) per rischio idrogeoligico. E' allerta gialla per rischio idraulico per rischio idraulico in Basilicata: Basi-C, Basi-B; Puglia: Basso Ofanto, Tavoliere - bassi bacini del Candelaro, Cervaro e Carapelle, Bacini del Lato e del Lenne; Sardegna: Gallura, Bacini Flumendosa - Flumineddu. E' gialla pr rischio temporali in Puglia: Basso Ofanto, Basso Fortore, Gargano e Tremiti, Tavoliere - bassi bacini del Candelaro, Cervaro e Carapelle, Bacini del Lato e del Lenne, Puglia Centrale Adriatica, Salento, Puglia Centrale Bradanica, Sub-Appennino Dauno; Sicilia: Nord-Occidentale e isole Egadi e Ustica, Sud-Occidentale e isola di Pantelleria; per rischio idrogeologico in Basilicata: Basi-A2, Basi-A1, Basi-E2, Basi-D, Basi-E1, Basi-C, Basi-B; Lazio: Bacini di Roma, Bacini Costieri Nord, Bacini Costieri Sud; Puglia: Basso Ofanto, Basso Fortore, Gargano e Tremiti, Tavoliere - bassi bacini del Candelaro, Cervaro e Carapelle, Sub-Appennino Dauno; Sardegna: Campidano, Logudoro, Bacino del Tirso; Sicilia: Nord-Occidentale e isole Egadi e Ustica, Sud-Occidentale e isola di Pantelleria
Il maltempo non risparmia in ogni caso neanche il Nord, dove - come sottolinea iLMeteo.it - si potranno verificare precipitazioni nelle regioni del Triveneto e sui rilievi del Piemonte, dove la neve potrebbe cadere a quote intorno ai 700-800 metri. Nel corso del pomeriggio, la situazione resterà pressoché invariata, eccetto per un aumento delle piogge nel distretto tirrenico centrale, con fenomeni via via più intensi tra Lazio e Toscana. In serata, i fenomeni tenderanno a esaurirsi nelle zone del Triveneto, mentre alcune nevicate intorno ai 700 metri continueranno sui rilievi del Piemonte. Le piogge, anche sotto forma di rovesci, persisteranno invece su buona parte del distretto tirrenico centrale, specialmente lungo i litorali toscani e laziali e su molte aree della Sardegna. Tra la tarda serata e la notte è previsto un ulteriore peggioramento al Nordovest con altre precipitazioni, specie su Liguria e Piemonte.
Cronaca
Tajani alla prima della Norma a Catania: “Felice di...
L'opera di Vincenzo Bellini apre la stagione
Il vicepremier Antonio Tajani è arrivato al Teatro Massimo Bellini di Catania per assistere all’inaugurazione della Stagione di Opere e Balletti 2025 con la 'Norma' di Vincenzo Bellini, il genius loci di cui ricorre il 190º anniversario della morte. Sul podio Leonardo Sini, regia, scene e costumi di Hugo De Ana. Nel ruolo del titolo si alterneranno i soprani Irina Lungu e Carmela Remigio.
"Sono felicissimo di essere a Catania, una città di grande cultura in questo teatro meraviglioso per assistere all’opera di Bellini", ha detto Tajani ai giornalisti. Il vicepremier domani sarà a Caltagirone per ricordare don Sturzo. "Sono molto emozionato", ha detto.
Cronaca
Minacce di morte al figlio 15enne per l’orientamento...
E' successo a Napoli. L'uomo si trova ora nel carcere di Poggioreale, in attesa di giudizio
Un 15enne è stato minacciato di morte su Whatsapp da suo padre per il suo orientamento sessuale. L'uomo, 48 anni, è finito in manette per maltrattamenti e ora si trova nel carcere di Poggioreale (Napoli), in attesa di giudizio.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della stazione di Poggioreale, il 15enne nei giorni scorsi sarebbe stato anche aggredito con una chiave meccanica. Le lesioni riportate al volto, al collo e alle gambe, sono state ritenute guaribili in tre giorni.
Cronaca
Aviaria, Pistello: “Gatto positivo? Presto...
Ma per il virologo "non dobbiamo allarmarci però perché c'è già un vaccino anti-H5N1". La vera preoccupazione, aggiunge, "è un possibile focolaio in un allevamento". Pregliasco: "Incomprensibile che l'Italia non abbia opzionato vaccini"
Il caso del gatto positivo all'influenza aviaria, scoperto a Valsamoggia, nel Bolognese, dice all'Adnkronos Salute Mauro Pistello, direttore dell'Unità di Virologia dell'Azienda ospedaliera universitaria di Pisa, "indubbiamente è un segnale chiaro che il virus si sta lentamente avvicinando a noi dopo qualche anno che lavorava sotto traccia, infettando altri mammiferi". "E' un adattamento che ci dice che presto ci sarà in Italia il primo caso umano" avverte. "Non dobbiamo allarmarci, però, perché c'è già un vaccino contro l'H5N1. Alcuni Paesi, ma non l'Italia, hanno già messo da parte delle scorte e la sorveglianza epidemiologica in Italia è ben attrezzata con gli Istituti zooprofilattici che lavorano in rete. Forse più dell'infezione in qualche soggetto mi preoccupa di più un focolaio in un allevamento, che può causare l''innesco' di una epidemia se non monitoriamo bene anche questo settore".
"Nell'uomo l'H5N1 rimane un virus gestibile che colpisce le vie aree superiori, quindi darà una malattia meno severa, ma più contagiosa, rispetto ad altri che colpiscono i polmoni e provocano polmoniti più gravi", conclude il virologo.
Pregliasco: "Incomprensibile che l'Italia non abbia opzionato vaccini"
"Sicuramente a livello internazionale c'è una sottostima della diffusione dell'influenza aviaria, sul versante animale e ancor più nell'uomo" sottolinea all'Adnkronos Salute il virologo Fabrizio Pregliasco, direttore della Scuola di specializzazione in Igiene e Medicina preventiva dell'Università Statale di Milano. E "se l'Europa alcune iniziative le ha messe in campo, l'Italia in modo incomprensibile non ha opzionato quei vaccini prepandemici che sono già disponibili e che l'Europa aveva voluto mettere a disposizione. Questa secondo me non è una buona cosa, certo non aiuta".
L'esperto premette che "non è facile predire il futuro", ma "non credo che in Italia vedremo dei casi umani a breve. Però sicuramente la sorveglianza va rafforzata", ribadisce il medico. "La questione è internazionale - precisa - e richiede una sorveglianza stringente, sul fronte veterinario e nei pazienti. Come i Cdc americani hanno raccomandato di fare nei ricoverati, è necessario accelerare i test per la sottotipizzazione dei virus A, così da poter avere un segnale immediato in caso di infezione da virus come l'H5N1".