Cerchi qualcosa in particolare?
Pubblichiamo tantissimi articoli ogni giorno e orientarsi potrebbe risultare complicato.
Usa la barra di ricerca qui sotto per trovare rapidamente ciò che ti interessa. È facile e veloce!
È morto Fiore De Rienzo, storico inviato di ‘Chi l’ha visto’ aveva 65 anni
Il volto di Rai3 era il padre dell'attore Libero De Rienzo
Fiore De Rienzo, storico inviato di 'Chi l'ha visto?', è morto ieri, martedì 28 gennaio, all'età di 65 anni a Roma. La notizia è stata diffusa dal fratello Gigi sul suo profilo social. De Rienzo era il padre dell'attore Libero De Rienzo, scomparso prematuramente nel 2021.
I funerali
Oggi, mercoledì 29 gennaio, dalle 13 alle 17, sarà possibile dare l’ultimo saluto al giornalista presso la camera ardente dell’Ospedale Isola Tiberina-Gemelli di Roma mentre i funerali si terranno a Paternopoli domani alle 15 presso il santuario di Maria Santissima della Consolazione.
I messaggi
Il messaggio di affetto della redazione del programma di Rai3: "Profondo cordoglio di Federica Sciarelli e della redazione di 'Chi l’ha visto?' per la scomparsa dell’amato collega Fiore De Rienzo. Ci stringiamo alla moglie Raffaella e alla famiglia".
"L’Usigrai è vicina alla famiglia e ai colleghi di Fiore De Rienzo, scomparso dopo una breve malattia. Giornalista, storico autore di tanti programmi informativi della Rai, da 'Chi l’ha Visto' fino a 'La Vita in diretta', e 'I Fatti Vostri'. Gentile, cordiale, inclusivo, Fiore De Rienzo ha sempre incarnato i valori più profondi del Servizio Pubblico occupandosi di cronaca con rispetto e misura. È stato anche autore di importanti scoop come sul caso della sparizione di Emanuela Orlandi. E’ stato un punto di riferimento per i colleghi più giovani. Alla Rai mancherà tantissimo un professionista come lui". Lo scrive in una nota l'Esecutivo dell'Usigrai a proposito della morte di Fiore De Rienzo avvenuta ieri a Roma all'età di 65 anni.
Tv & Gossip
La Promessa: il fronte, i timori e un inatteso ritorno che...
A volte ci si dimentica che, dietro le mura di una grande tenuta come La Promessa, non tutto è intrighi e scontri di potere. Noi vi parliamo di un luogo che, pur custodendo segreti e passioni, può anche essere teatro di gioie insperate. Voi, invece, probabilmente avete seguito con trepidazione le vicende di Manuel de Lujan e Curro de la Mata. E forse avrete già intuito che per entrambi si è accesa una scintilla di speranza: il loro rientro dalla guerra, inaspettatamente, pare abbia evitato l’ennesimo dolore collettivo.
Tornano voci dal fronte: ansie e sospetti
Non è stato un periodo semplice per chi è rimasto a La Promessa. Le notizie che rimbalzano sulla stampa raccontano di attacchi e attentati, e non sembra esservi giorno che non porti almeno una brutta sorpresa. Cruz Ezquerdo, che da sempre si agita e si esaspera (magari più del necessario), ha cominciato a vivere incubi ricorrenti. Ha immaginato il peggio: il figlio Manuel, così come suo nipote Curro, potrebbe non farcela a tornare. E vi assicuriamo, l’angoscia si è percepita a ogni sguardo che rivolgeva agli altri membri della famiglia.
La colpa di tutto? Curro, dice Cruz
Nel turbine di queste emozioni forti, c’è un particolare che non passa inosservato. Per Cruz, la radice di ogni male rimane la decisione di Curro di convincere Manuel ad arruolarsi. Lei continua a puntare il dito contro di lui, sostenendo che la passione e l’impulsività di quel ragazzo abbiano spinto suo figlio a fare una scelta avventata. Eppure la situazione non è affatto semplice: le accuse verso Curro, all’inizio, sembrano soltanto il disperato tentativo di trovare un responsabile di fronte a una tragedia imminente. Ma i giorni passano, i bollettini di guerra sono terribili, e l’assenza di notizie certe spinge Cruz a irrigidirsi sempre di più nella sua ostilità.
Una sera, un ritorno inaspettato
Poi qualcosa cambia. Una sera, mentre l’oscurità cala sulle stanze della tenuta e i pensieri vorticano senza sosta, ecco che Curro ricompare. In divisa. Silenzioso, provato, ma vivo. Per un istante è come se il mondo si fermasse: c’è chi esplode di gioia, chi invece resta in bilico tra sollievo e tormento. E Cruz non ha neanche bisogno di parole elaborate: lo guarda e la prima domanda è inevitabile, scaturita da un cuore di madre che teme il peggio. Manuel? È con te? È ancora vivo?
Pochi istanti dopo, come in una scena quasi teatrale, Manuel entra nella sala. Stanco, certo, ma intatto. I respiri sospesi riprendono, e ci si ritrova tutti a condividere un unico sospiro di sollievo. Alonso, patriarca della famiglia, non perde tempo e li abbraccia entrambi. Cruz, invece, si fionda su Manuel. Sembra quasi che non abbia occhi per nessun altro.
Dolori silenziosi e nuove realtà
Con la gioia del ritorno si mescola, tuttavia, un senso di smarrimento. La vita va avanti anche quando si è lontani, e a La Promessa le novità non mancano. Prima fra tutte: la storica governante, Pia Adarre, non c’è più. Al suo posto adesso c’è Petra Arcos, figura piuttosto rigida e a detta di molti, per nulla benevola. E poi, in un angolo più scomodo e oscuro, si annida un segreto ancora più scottante: Pia in realtà non sarebbe morta, bensì costretta a fingersi tale per sfuggire a situazioni che di felice hanno ben poco.
L’atmosfera, dunque, resta segnata da uno strano intreccio di dolore e sollievo. Curro, ad esempio, è impaziente di scoprire che fine abbia fatto Martina, una persona a cui tiene davvero. Tuttavia, nessuno trova la forza di rivelargli la verità: Martina è stata rinchiusa in un manicomio, accusata di un gesto gravissimo. E no, nessuno ha il coraggio di raccontarlo esplicitamente. Per quanto tempo la verità potrà rimanere celata?
Il rifugio di Catalina e l’incontro con Adriano
Non finiscono qui le sorprese. Manuel, ancora frastornato dai rumori del fronte, si rende conto che sua sorella Catalina non vive più tra le pareti della residenza principale. Ha scelto uno spazio più appartato, l’hangar, un rifugio che si è trasformato nel suo universo personale. Ed è qui che, fra luci soffuse e una riservatezza inusuale, Manuel incontra Adriano, figura ancora poco conosciuta ma al centro dell’attenzione. Perché Catalina è lì con lui? Cosa è cambiato nella famiglia, durante il periodo in cui Manuel e Curro erano lontani?
Jana, Pia e le distanze incolmabili
Nonostante l’immensa gioia di rivedere i suoi cari, Manuel si rende conto che manca qualcuno all’appello. Jana Exposito, la donna che gli ha rubato il cuore, non è lì ad accoglierlo. Dov’è andata? Solo in un secondo momento scoprirà che Jana, di sua iniziativa, si è allontanata per raggiungere Pia nel suo rifugio segreto. E con lei c’è anche Maria Fernandez, spinta da un desiderio di aiutare e proteggere. Insomma, Manuel non potrà nemmeno godersi subito il calore di un abbraccio tanto desiderato.
Nuove puntate, nuove domande
Ed eccoci a riflettere su cosa riserverà il futuro: il ritorno di Manuel e Curro basterà per riportare serenità a La Promessa? O finirà per scatenare nuove tensioni, soprattutto tra Cruz e il nipote che lei tanto incolpa? E come reagirà Curro quando scoprirà la verità su Martina? Noi restiamo in ascolto, con il cuore diviso tra la trepidazione per il prossimo confronto e la curiosità per la storia che continua a rivelare segreti.
Ci capita di pensare che nulla possa più sorprenderci e invece ci troviamo di fronte a una svolta insperata. Ecco perché, d’ora in avanti, ogni singolo istante trascorso a La Promessa assomiglierà a un viaggio: un percorso su terreno accidentato, disseminato di momenti di buio e picchi di luce accecante. Per quanto ci riguarda, non vediamo l’ora di scoprire quale nuovo scenario si aprirà adesso che i due protagonisti sono sani e salvi tra le mura della loro casa. La storia, dopotutto, ha ancora tanto da raccontare. E noi, ovviamente, continueremo a osservare e raccontarvi ogni dettaglio.
Tv & Gossip
Endless Love dal 3 al 9 febbraio 2025: emozioni, rischi e...
Ci ritroviamo a parlare di una settimana davvero intensa, quasi soffocante, per i protagonisti di Endless Love. È come se, all’improvviso, ogni personaggio fosse schiacciato dal proprio destino, spinto a prendere decisioni che cambieranno tutto. Una specie di vortice che risucchia ogni certezza e ci fa chiedere: dove stiamo andando a finire?
Nel corso di questi episodi, assisterete a ribaltamenti di fronte, scelte disperate e un clima di tensione che sembra non voler lasciare scampo a nessuno. E a complicare il quadro, c’è pure una programmazione piuttosto stravolta: si va in onda solo lunedì e martedì, con un doppio appuntamento nella serata di martedì. Quindi sì, un incastro di orari un po’ folle ma noi sappiamo che non ci si può distrarre un secondo, perché la storia si muove con una velocità che lascia col fiato corto.
Uno sguardo d’insieme
Prima di tuffarci nei singoli giorni, è importante sottolineare un dettaglio chiave: la soap va in onda su Canale 5 e in streaming su Mediaset Infinity (salvo eventuali modifiche di palinsesto dell’ultimo minuto). Per questo, se qualcosa dovesse cambiare nei prossimi giorni, vi invitiamo a tenere gli occhi ben aperti sul palinsesto. Ma veniamo al cuore delle vicende, che questa volta ruotano attorno a pericoli imminenti, fughe improvvise e un complicato intreccio di alleanze e tradimenti.
Lunedì 3 febbraio 2025: scelte al limite
Kemal si ritrova costretto a tagliare i ponti con la propria famiglia. Non è una rinuncia che lui prenda a cuor leggero, ma serve a sopravvivere e a proteggere chi ama davvero. Nel frattempo, in un inquietante manicomio, il medico di turno organizza un momentaneo “permesso” per Asu, dando modo ai due di sganciarsi dall’ospedale e raggiungere casa del medico. Eppure, quello che doveva essere un momento di clandestina intimità si trasforma in qualcos’altro: Asu afferra un disco da body building e lo colpisce, poi scappa a cercare Emir, che si trova in condizioni critiche a causa di una brutta ferita. Eppure lui, pur sanguinante e pieno di rabbia, farnetica già di vendetta, affidandosi all’aiuto di Baran per compiere l’ultimo, fatale passo.
Martedì 4 febbraio 2025: un intrigo di menzogne
Il giorno seguente si apre con Kemal, Nihan e Deniz che, accompagnati da Hakan e dall’agente Adem, tentano di salire su un aereo per sfuggire alle minacce che li tormentano. Ma la loro speranza dura poco. Nihan finisce avvelenata da misteriosi inservienti e poi rapita. È un brivido di terrore: chi li ha traditi? Kemal sospetta che nell’entourage di Hakan si nasconda qualcuno che passi informazioni direttamente a Baran ed Emir. E come se non bastasse, Emir – ferito ma impavido – pianifica tutto in un edificio abbandonato, insieme a una Asu meno docile di quanto sembri.
Nihan, stordita dal veleno, viene portata via, incatenata e sorvegliata da Asu nel covo dove Emir si nasconde, mentre Kemal va in cerca di verità. Emerge presto che la talpa, in effetti, è l’agente Adem, lo stesso che riesce a rapire Zeynep con una scusa piuttosto subdola. Ma non è finita: l’obiettivo di Adem è catturare anche Ayhan e Zehir, due persone chiave agli occhi di Emir, che vuole tutti in ostaggio per costringere Kemal ad aiutarlo.
Strategie incrociate e finale rovente
A questo punto, crollano illusioni e alleanze. Kemal stringe un patto con Emir: lo farà scappare, in cambio della libertà di Ayhan e di un’indicazione su dove sia tenuta Nihan. Le forze di polizia, nel frattempo, non restano con le mani in mano, ma ogni loro tentativo sembra inciampare in mille depistaggi. E quando Kemal finalmente arriva sul luogo indicato, si ritrova col fiato sospeso: i minuti scorrono veloci, e la speranza di salvare Nihan vacilla.
Proprio sul precipizio di questo scontro, Emir si gioca l’ultima carta, ma stavolta senza il sostegno di Baran. Un gesto disperato, che potrebbe rivelarsi un errore fatale. Lo scontro finale è puro dinamite, perché mette a nudo la verità su questo triangolo di amore, odio e follia. E c’è un piccolo assaggio del futuro di Deniz, che pare destinata a raccogliere i cocci di questa resa dei conti.
Se cercate adrenalina e colpi di scena, questa settimana di Endless Love non vi deluderà. Gli eventi che si susseguono dal 3 al 9 febbraio 2025 promettono lacrime, sorprese e risvolti mai scontati. Sintonizzatevi, perché nulla sarà più come prima.
Spettacolo
Ascolti tv 29 gennaio, ‘La farfalla impazzita’...
Ha portato a casa il 18,6% di share contro il 13,5% di Zelig su Canale 5
'La farfalla impazzita' ha vinto la prima serata di ieri, 30 gennaio. La fiction di Rai 1 con Elena Sofia Ricci ha totalizzato il 18,6% di share e il 3.448.000 telespettatori. Su Canale 5 'Zelig' ha intrattenuto 1.995.000 telespettatori con il 13,5% di share. Su Rai 3 'Chi l’ha visto?' ha raggiunto 1.621.000 telespettatori e il 9,7% di share. Su Italia1 'John Wick: Capitolo 2' ha intrattenuto 1.018.000 telespettatori raggiungendo il 5,8% di share.
Su La7 'Una Giornata Particolare' ha ottenuto 948.000 telespettatori e il 5,3% di share. Su Rete4 'Fuori dal Coro' ha raggiunto 695.000 telespettatori e il 4,9% di share. Su Tv8 l’incontro di Champions League Manchester City – Club Brugge ha ottenuto 682.000 telespettatori con il 3,4% di share. Su Rai2 'Ritorno in Paradiso' è stato visto da 635.000 telespettatori e il 3,2% di share. Infine, sul Nove 'Breakdown: La trappola' è stato visto da 229.000 telespettatori raggiungendo il 1,2% di share.
Nella fascia access prime time, su Rai 1 'Affari tuoi' ha incollato allo schermo 5.775.000 telespettatori ed ha raggiunto il 27% di share. Su Canale 5 'Striscia la notizia' ha raggiunto 2.813.000 telespettatori con il 13,1% di share. Su Italia 1 'NCIS' ha totalizzato 1.362.000 telespettatori e il 6,4% di share.