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Bce, nuovo taglio da 25 punti: tasso sui depositi scende al 2,75%
L'Eurotower: "I tagli rendono gradualmente meno onerosi i nuovi prestiti a imprese e famiglie". Lagarde: "Restiamo in territorio di politica monetaria restrittiva"
La Bce annuncia il taglio dei tassi da 25 punti oggi, 30 gennaio 2025. Come previsto la Banca Centrale Europea continua a muoversi in maniera divergente rispetto alla Federal Reserve (che ieri ha lasciato i tassi fermi). Il Consiglio Direttivo dell'Eurotower infatti ha deciso un nuovo taglio dei tassi, portando quello sui depositi al 2,75% mentre il tasso di rifinanziamento principale scende al 2,90% e quello sulle operazioni di rifinanziamento marginale viene ridotto al 3,15%, con effetto dal prossimo 5 febbraio.
La Bce sottolinea come "in particolare, la decisione di ridurre il tasso sui depositi presso la banca centrale, mediante il quale il Consiglio direttivo orienta la politica monetaria, scaturisce dalla valutazione aggiornata delle prospettive di inflazione, della dinamica dell’inflazione di fondo e dell’intensità della trasmissione della politica monetaria".
In pratica, si ribadisce (con una evidente distanza dalle valutazioni preoccupate della Fed), "il processo disinflazionistico è ben avviato. L’inflazione ha continuato a evolvere sostanzialmente in linea con le proiezioni dei nostri esperti e dovrebbe tornare all’obiettivo del Consiglio direttivo del 2% a medio termine nel corso dell’anno. Le misure dell’inflazione di fondo suggeriscono perlopiù che si attesterà stabilmente intorno all’obiettivo". L’inflazione interna resta elevata, continua il documento finale del Consiglio, "principalmente perché salari e prezzi in determinati settori si stanno ancora adeguando al passato incremento dell’inflazione con considerevole ritardo. La crescita delle retribuzioni si sta però moderando secondo le attese e i profitti ne stanno parzialmente attenuando l’impatto sull’inflazione".
La Bce ricorda come questi tagli "rendono gradualmente meno onerosi i nuovi prestiti a imprese e famiglie". Al tempo stesso, si ribadisce "le condizioni di finanziamento continuano a essere rigide, anche perché la politica monetaria rimane restrittiva e i passati rialzi dei tassi di interesse si stanno ancora trasmettendo ai crediti in essere; alcuni prestiti in scadenza sono quindi rinnovati a tassi più elevati". "L’economia sta ancora affrontando circostanze avverse, ma l’aumento dei redditi reali e il graduale venir meno degli effetti della politica monetaria restrittiva dovrebbero sostenere una crescita della domanda nel corso nel tempo" spiega l'eurotower.
Lagarde: "Decisione unanime"
Quella di tagliare i tassi per 25 punti "è stata una decisione unanime sulla proposta espressa" dal capoeconomista Philip Lane, afferma la presidente della Bce Christine Lagarde in conferenza stampa dopo la riunione del Consiglio Direttivo ricordando che - anche dopo questo nuovo taglio - "restiamo in territorio di politica monetaria restrittiva". "Non abbiamo ancora deciso il punto in cui fermarci" con i tassi, "sappiamo la direzione, ma il livello e l'ampiezza" dei prossimi interventi saranno basati sui dati, aggiunge. "Comunque siamo fortunati dal momento che in occasione del meeting di marzo avremo le nuove stime macroeconomiche e due nuovi dati sull'inflazione" conclude.
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Garante della Privacy blocca DeepSeek, stop all’IA...
Il provvedimento d'urgenza con effetto immediato per tutelare i dati degli utenti italiani
Il Garante della Privacy ha disposto il blocco di DeepSeek, l'app cinese che utilizza l'intelligenza artificiale. "Il Garante per la protezione dei dati personali ha disposto, in via d’urgenza e con effetto immediato, la limitazione del trattamento dei dati degli utenti italiani nei confronti di Hangzhou DeepSeek Artificial Intelligence e di Beijing DeepSeek Artificial Intelligence, le società cinesi che forniscono il servizio di chatbot DeepSeek", annuncia in una nota lo stesso Garante per la protezione dei dati personali.
"DeepSeek - continua il Garante della Privacy - è il software di intelligenza artificiale relazionale, progettato per comprendere ed elaborare le conversazioni umane, che introdotto di recente sul mercato mondiale in pochi giorni è stato scaricato da milioni di persone. Il provvedimento di limitazione, adottato a tutela dei dati degli utenti italiani, fa seguito alla comunicazione delle società ricevuta oggi, il cui contenuto è stato ritenuto del tutto insufficiente".
"Contrariamente a quanto rilevato dall'Autorità, le società hanno dichiarato di non operare in Italia e che ad esse non è applicabile la normativa europea. L’Autorità, oltre a disporre la limitazione del trattamento, ha contestualmente aperto un’istruttoria", conclude il Garante per la Privacy.
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Roma, spari contro un’auto: 35enne ferito
L'uomo si è recato al policlinico di Tor Vergata in macchina con il finestrino del lato destro infranto
Un 35enne è stato ferito da un colpo di arma da fuoco a Roma. Secondo quando ricostruito dalla polizia, l'uomo è arrivato alle 18.20 al Policlinico Tor Vergata con una ferita da arma da fuoco al fianco destro. Non è in pericolo di vita. Il 35enne è arrivato in ospedale in macchina con il finestrino del lato destro infranto.
Secondo quando ha raccontato, due persone si sarebbero avvicinate alla sua macchina e avrebbero sparato. Sono in corso le indagini della polizia.
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Emanuela Orlandi e il giallo del fascicolo vuoto,...
Una volta confermata ufficialmente la mancanza dei documenti si rivolgerà aal ministero Interno
Fino in fondo per chiarire il giallo del fascicolo su Emanuela Orlandi trovato vuoto all'Archivio di Stato. La Commissione parlamentare di inchiesta sulla scomparsa di Emanuela Orlandi e di Mirella Gregori presenterà infatti una richiesta ufficiale all’Archivio centrale dello Stato per avere la documentazione che avrebbe dovuto essere custodita all'interno della cartelline trovata con solo la copertina e dei sommari. A quanto si apprende la decisione è stata presa nel corso dell’Ufficio di presidenza della stessa Commissione di inchiesta che si è riunito oggi.
Se confermato quanto già emerso durante un primo sopralluogo del presidente Andrea De Priamo, la Commissione si muoverà presso il ministero dell’Interno per chiedere notizie e la documentazione mancante.