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Dinamo Zagabria-Milan 2-1, Cannavaro batte Conceicao e manda i rossoneri ai playoff
Leao e compagni battuti in Croazia nell'ultima giornata di Champions League
Un Milan distratto e a due velocità perde a Zagabria 2-1 contro la Dinamo e non riesce ad entrare nelle prime otto della classifica della nuova Champions League, andando ai playoff, mentre la squadra di Fabio Cannavaro nonostante il successo sui rossoneri non riesce a rientrare tra le 24. I rossoneri potranno affrontare o il Feyenoord o la Juventus nel playoff. A decidere la sfida le reti di Baturina e l'ex Juve Pjaca, non basta alla squadra di Conceicao il momentaneo pareggio di Pulisic con il Milan ridotto in dieci uomini per l'epulsione di Musah al 39' del primo tempo.
La partita
È la Dinamo a provare a fare subito la partita con il Milan che tiene inizialmente il baricentro basso. Ma i padroni di casa al 19' passano in vantaggio: brutto errore in impostazione di Gabbia che non controlla bene il pallone e se lo fa strappare da Baturina che solo davanti a Maignan lo batte per l'1-0. Il Milan prova a reagire e al 33' Morata serve Fofana al limite, conclusione con il mancino e palla alta sopra la traversa. Al 39' si complicano le cose per i rossoneri con il secondo giallo per Musah, per una strattonata al limite dell'area. Milan che resta in dieci. Al 46' la Dinamo va ad un passo dal raddoppio con Baturina che inventa per Stojkovic ma l'attaccante calcia largo.
Conceicao ad inizio ripresa cambia e mette dentro Chukwueze per Morata e Terracciano per Gabbia. Al 49' i croati trovano il raddoppio in contropiede, ma l'azione è viziata da un fallo di mano a metà campo di Baturina e viene annullato. Poco dopo al 53' il Milan pareggia con un lampo di Pulisic che riceve palla in area da Tomori, controlla e si gira calciando alla sinistra di Nevistic per l'1-1. La squadra di Conceicao cerca il gol vittoria ma rischia in contropiede e al 56' la Dinamo va ancora in rete con Kulenovic, ma l'arbitro Letexier annulla di nuovo per fuorigioco di Pierre Gabriel. I padroni di casa prendono campo e al 58' una conclusione insidiosa di Pjaca da fuori area spaventa Maignan che però deve capitolare al 60': Pierre Gabriel serve Pjaca in area dalla sinistra, controllo con il destro e conclusione con il sinistro che batte il portiere francese per il 2-1.
Il Milan prova di nuovo a reagire per cercare almeno il pari che potrebbe qualificarlo direttamente e al 62' Nevistic atterra Leao in area, per Letexier è rigore ma viene richiamato al Var e poi lo toglie per una sbracciata di Leao prima di entrare in area. Al 66' Pulisic arriva da dietro e prova a schiacciare di testa, blocca Nevistic. Poi al 72' Chukwueze recupera un pallone sulla trequarti e serve Leao, conclusione di prima del portoghese, ma Nevistic devia in angolo. Il Milan non riesce più a rendersi pericoloso e vede lasciare i tre punti alla Dinamo di Cannavaro.
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Garante della Privacy blocca DeepSeek, stop all’IA...
Il provvedimento d'urgenza con effetto immediato per tutelare i dati degli utenti italiani
Il Garante della Privacy ha disposto il blocco di DeepSeek, l'app cinese che utilizza l'intelligenza artificiale. "Il Garante per la protezione dei dati personali ha disposto, in via d’urgenza e con effetto immediato, la limitazione del trattamento dei dati degli utenti italiani nei confronti di Hangzhou DeepSeek Artificial Intelligence e di Beijing DeepSeek Artificial Intelligence, le società cinesi che forniscono il servizio di chatbot DeepSeek", annuncia in una nota lo stesso Garante per la protezione dei dati personali.
"DeepSeek - continua il Garante della Privacy - è il software di intelligenza artificiale relazionale, progettato per comprendere ed elaborare le conversazioni umane, che introdotto di recente sul mercato mondiale in pochi giorni è stato scaricato da milioni di persone. Il provvedimento di limitazione, adottato a tutela dei dati degli utenti italiani, fa seguito alla comunicazione delle società ricevuta oggi, il cui contenuto è stato ritenuto del tutto insufficiente".
"Contrariamente a quanto rilevato dall'Autorità, le società hanno dichiarato di non operare in Italia e che ad esse non è applicabile la normativa europea. L’Autorità, oltre a disporre la limitazione del trattamento, ha contestualmente aperto un’istruttoria", conclude il Garante per la Privacy.
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Roma, spari contro un’auto: 35enne ferito
L'uomo si è recato al policlinico di Tor Vergata in macchina con il finestrino del lato destro infranto
Un 35enne è stato ferito da un colpo di arma da fuoco a Roma. Secondo quando ricostruito dalla polizia, l'uomo è arrivato alle 18.20 al Policlinico Tor Vergata con una ferita da arma da fuoco al fianco destro. Non è in pericolo di vita. Il 35enne è arrivato in ospedale in macchina con il finestrino del lato destro infranto.
Secondo quando ha raccontato, due persone si sarebbero avvicinate alla sua macchina e avrebbero sparato. Sono in corso le indagini della polizia.
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Emanuela Orlandi e il giallo del fascicolo vuoto,...
Una volta confermata ufficialmente la mancanza dei documenti si rivolgerà aal ministero Interno
Fino in fondo per chiarire il giallo del fascicolo su Emanuela Orlandi trovato vuoto all'Archivio di Stato. La Commissione parlamentare di inchiesta sulla scomparsa di Emanuela Orlandi e di Mirella Gregori presenterà infatti una richiesta ufficiale all’Archivio centrale dello Stato per avere la documentazione che avrebbe dovuto essere custodita all'interno della cartelline trovata con solo la copertina e dei sommari. A quanto si apprende la decisione è stata presa nel corso dell’Ufficio di presidenza della stessa Commissione di inchiesta che si è riunito oggi.
Se confermato quanto già emerso durante un primo sopralluogo del presidente Andrea De Priamo, la Commissione si muoverà presso il ministero dell’Interno per chiedere notizie e la documentazione mancante.