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Nuova sinergia tra Kioene e Fattoretto Agency per valorizzare gastronomia vegetale e sostenibilità
Kioene, azienda italiana leader nella produzione di alimenti a base di proteine vegetali, ha da poco avviato una nuova collaborazione con Fattoretto Agency, realtà di spicco nel panorama della consulenza SEO data-driven.
Una sinergia che nasce con l’obiettivo di rafforzare la visibilità online del marchio, sostenendone il posizionamento come punto di riferimento nella categoria della gastronomia vegetale e promotore di un’alimentazione più consapevole.
Fondata oltre 35 anni fa e parte di Gruppo Tonazzo, Kioene si distingue per il suo impegno nella produzione di alimenti a base di proteine vegetali, freschi e surgelati, sviluppati per offrire gusto, autenticità e innovazione. Con la mission di migliorare il benessere della persona e dell'ambiente, il brand punta ad affermarsi come il Category captain della gastronomia vegetale.
Kioene, una filosofia fondata su tradizione italiana, autenticità e attenzione al benessere
Dal 1988, Kioene opera ogni giorno con passione e competenza, sviluppando prodotti vegetali che coniugano innovazione, gusto e rispetto per l’ambiente. L’azienda, infatti, sceglie, trasforma e lavora con estrema attenzione le materie prime, con l’obiettivo di portare sulla tavola dei consumatori cibi gustosi, per ogni esigenza.
Kioene propone alimenti a base vegetale che trasformano un gesto quotidiano, come fare la spesa al supermercato, in un concreto passo verso un consumo più consapevole. Promuove, così, uno stile di vita che tiene conto del benessere collettivo, favorendo scelte alimentari in grado di rispettare le persone, gli animali e il pianeta.
Alla base di questa filosofia si trova una visione chiara: il passaggio dalle proteine animali a quelle vegetali rappresenta una necessità per migliorare la qualità della vita e ridurre l’impatto ambientale, contribuendo a un futuro più sostenibile per tutti.
Allo stesso modo, il gusto e la bontà costituiscono dei valori imprescindibili. La bontà si manifesta nella cura scrupolosa con cui Kioene seleziona le materie prime, bontà in termini esperienziali e di gusto, nonché come genuinità che caratterizza gli alimenti, realizzati con verdure che arrivano direttamente dalla terra.
L’azienda, però, non si limita a proporre cibi sani e naturali, ma li rende parte di un approccio più ampio, volto a migliorare le abitudini alimentari e a promuovere un consumo consapevole. Proprio in quest’ottica, lo scorso gennaio ha stretto una partnership con Veganuary, una sfida globale che invita i consumatori a sperimentare un’alimentazione plant-based.
Kioene ha affiancato questa iniziativa con una campagna di comunicazione integrata, che ha incluso affissioni a Milano e Roma, social activation e la partecipazione di creator come Joysonfire e altri chef, chiamati a creare e condividere ricette innovative con i prodotti del brand.
L’impegno di Kioene nel promuovere scelte alimentari consapevoli si riflette anche nel lancio di “CampiAmati”, una nuova gamma di prodotti dedicata al banco ortofrutta. Realizzata con oltre il 70% di verdure e senza conservanti, unisce gusto e praticità, introducendo per la prima volta nel settore la possibilità di cottura in friggitrice ad aria.
Parallelamente, Kioene ha stretto una nuova partnership con Funny Veg Academy, l’innovativa scuola di cucina vegetale riconosciuta per la formazione di chef e appassionati, e per l’eccellenza nella ricerca gastronomica cruelty-free. I prodotti, fra cui lo Spalmabile vegetale Kioene, diventano protagonisti di corsi e ricette che esplorano nuove possibilità culinarie, mostrando come sostenibilità e gusto possano convivere armoniosamente.
La collaborazione con Fattoretto Agency: dati e tecnologia al servizio della sostenibilità
Per supportare questi ambiziosi obiettivi di crescita e sensibilizzazione, Kioene ha scelto di affidarsi a Fattoretto Agency, leader nella consulenza SEO data-driven. Attraverso l’implementazione del software proprietario FattoBoost, che integra le API di Google Search Console, Semrush e DataforSEO, l’agenzia si occuperà dell’ottimizzazione della visibilità online del brand.
L’analisi dei dati consentirà di identificare con precisione le opportunità di miglioramento, rendendo la comunicazione di Kioene ancor più efficace. Inoltre, grazie alle funzionalità avanzate di FattoBoost, il brand potrà monitorare e perfezionare il proprio posizionamento organico sui motori di ricerca, rafforzando la propria presenza digitale e raggiungendo un pubblico sempre più ampio e consapevole.
Un impegno condiviso per il futuro
La collaborazione tra Kioene e Fattoretto Agency rappresenta quindi un esempio concreto di come tradizione e tecnologia possano convergere per affrontare le sfide del presente. Unendo l’innovazione digitale all’esperienza di un brand radicato nella cultura alimentare italiana, il progetto mira a promuovere scelte più consapevoli e sostenibili.
L’obiettivo è costruire una comunicazione che non solo amplifichi la visibilità di Kioene, ma che trasmetta con chiarezza i valori di qualità, etica e attenzione al benessere collettivo che il marchio rappresenta, da oltre 35 anni.
Immediapress
ESG significa anche benessere dei lavoratori ed...
Udine 4 febbraio 2025 - ESG, Environmental, Social, Governance, si traduce in modi diversi per ogni azienda che applica i principi cardine per il loro sviluppo. Alla cui base vi è la sostenibilità, un concetto generale che passa dallo sviluppo integrale del lavoratore, fino al rispetto dell’ambiente che, si traduce poi, in una migliore e maggiore competitività. Esempi ben distinti di aziende che credono, in modo reale, nei principi ESG, sono il Gruppo Coram e Alfa Sistemi, con le protagoniste: Alessia Rampino e Federica Meroi.
Il Gruppo Coram, gruppo di società che eroga servizi sanitari privati e convenzionati e servizi per le aziende, continua ad aumentare la sua capacità occupazionale con un costante percorso di miglioramento, La strada intercorsa passa anche per un’evoluzione del look degli operatori, da sempre in divisa uguale per tutti. Per le donne arriva l’opzione pantalone. L’ad Alessia Rampino afferma: il benessere di chi opera con noi e degli utenti è - e sempre sarà - al primo posto. Rigore, ordine, pulizia, cordialità e un tocco di eleganza. Sono le cifre distintive che caratterizzano Coram, che oggi impegna più di duecento collaboratori. Entrando in ogni sede della società è immediata la percezione di spazi che sono curati nel dettaglio: progettati privilegiando la funzionalità e la massima fruibilità puntano a far sentire a proprio agio l’utente. Luminosità, cura dei particolari, colori, estrema pulizia, creano un’atmosfera gradevole.
Gli operatori sono immediatamente riconoscibili dall’uniforme che indossano: un completo blu, e dettagli, come la cravatta rossa per gli uomini e un tailleur per le donne con una camicia bianca.
Una mise che Dagmar Maria Cordaro (coofondatrice del Gruppo Coram), volle fortemente, affinché ci fosse immediata riconoscibilità, i colori e l’uniformità divengono riferimento per le tutti coloro che accedono alle strutture. Sicurezza per gli utenti e al contempo una espressione di stile che caratterizza l’azienda in ogni suo aspetto. Quest’anno l'azienda - guidata dall’amministratrice delegata Alessia Rampino - espressione della seconda generazione dei fondatori, ha deciso un rinnovo delle divise. Manterranno l’imprinting della fondatrice e interpreteranno i tempi. Per le donne, ci sarà la possibilità di scegliere se indossare la gonna o il pantalone. Rimangono i colori distintivi del marchio: blu e rosso.
Un’ intervento, che riflette la filosofia con cui l’ad Alessia Rampino interpreta il concetto di welfare: il benessere dei lavoratori e degli utenti passa, anche, per scelte che potrebbero sembrare poco rilevanti, ma che incidono sulla vita quotidiana delle persone.
Ci è parso un buon momento per apportare le modifiche alle divise - spiega Rampino – seppur nella visione di continuità con il passato. Una novità che conferma la nostra, costante volontà di guardare sempre al futuro. Le divise aumentano il senso di appartenenza di chi le indossa e confermano la forte volontà di attenzione agli utenti. Un follow me rappresentato, dai colori che – da anni – rassicurano gli utenti.
Federica Meroi, executive officer della tecnologica friulana Alfa Sistemi, afferma che: ‘I temi ESG (Environmental, Social, Governance) sono ormai un imperativo categorico per le aziende che vogliono essere competitive nel lungo periodo. Non si tratta più solo di una questione di reputazione o di rispondere a normative, ma di un fattore strategico che influisce direttamente sulla resilienza aziendale. Le imprese italiane, soprattutto quelle che operano a livello internazionale, sono sempre più chiamate a misurare e migliorare il loro impatto ambientale, sociale e di governance. In Italia e in Europa la spinta verso la sostenibilità rimane forte, anche grazie alla crescente attenzione da parte dei consumatori e degli investitori. Qui il ruolo della digitalizzazione è cruciale. Il digitale non solo aiuta a ottimizzare i processi aziendali, rendendoli più efficienti e a ridurre gli sprechi, ma rappresenta anche un vero e proprio acceleratore per le iniziative ESG. Pensiamo ad esempio all’utilizzo di tecnologie come l'IoT, che consentono di monitorare in tempo reale i consumi energetici e ottimizzare l’uso delle risorse. Inoltre, la digitalizzazione aiuta a raccogliere e analizzare i dati in modo più preciso, rendendo più facile la rendicontazione ESG e migliorando la trasparenza aziendale, un aspetto fondamentale in un contesto in cui la fiducia dei consumatori e degli investitori è sempre più legata alla responsabilità sociale e ambientale delle imprese. Non possiamo non considerare che, oltre ad essere una responsabilità, la sostenibilità sia anche una grande opportunità di innovazione. Le aziende italiane che adottano pratiche più sostenibili e digitalizzate non solo migliorano la loro efficienza, ma sono in grado di ridurre i costi a lungo termine e attrarre investimenti. In questo contesto, l’adozione di modelli di business circolari, la riduzione delle emissioni, la gestione intelligente delle risorse tramite il digitale diventano non solo scelte etiche, ma anche scelte che creano valore tangibile. Per fare impresa in modo etico, e per essere davvero competitivi nel futuro, non possiamo sottrarci all'adozione dei principi ESG e delle tecnologie digitali. La vera sostenibilità è una questione integrata, che riguarda tanto il piano ambientale quanto quello sociale e tecnologico. L’economia italiana può sembrare "ingessata" sotto diversi aspetti, soprattutto quando si guardano le difficoltà strutturali e la lentezza nell’adozione di tecnologie in alcune aree. Tuttavia, l’innovazione digitale rappresenta un’opportunità enorme per superare queste rigidità. Le aziende italiane, soprattutto quelle che operano su scala internazionale, sono sempre più orientate a investire in soluzioni digitali per migliorare la produttività, l'efficienza e l’adattamento alle nuove esigenze di mercato. Per esempio, l’automazione, l’AI e il cloud stanno ridisegnando i processi aziendali, permettendo alle imprese di essere più agili e reattive. Le grandi aziende sono avanti in questo processo, ma è fondamentale che anche le piccole e medie imprese possano colmare questo gap se vogliamo dare un nuovo slancio all’economia nazionale. Per le aziende italiane, l'adozione di tecnologie avanzate, come l'AI, l'automazione dei processi, e la gestione intelligente dei dati, è diventata fondamentale non solo per mantenere la competitività, ma anche per riuscire ad adattarsi velocemente alle richieste di un mercato globale che cambia in continuazione. Per le imprese italiane non conta solo "essere presenti" nei mercati globali, ma farlo con una strategia digitale integrata che abbracci tutti gli aspetti del business, dall'e-commerce all'analisi dei dati, passando per la gestione della supply chain globale. Le aziende italiane che hanno saputo abbracciare la globalizzazione in modo intelligente, con una forte base digitale, sono quelle che oggi stanno riuscendo a guadagnare quote di mercato, migliorare l'efficienza operativa e raccogliere valore aggiunto’.
Francesca Schenetti
giornalista professionista
Ti Lancio, agenzia di stampa quotidiana
Ceo Froogs Srl - Garlic Srl
francesca.schenetti@froogs.it
39 339 8093543
Immediapress
Felicia annuncia la partnership con Base Milano per il...
Milano, 4 febbraio 2025 – Felicia, brand di Andriani S.p.A. Società Benefit e B-Corp, leader nella produzione di pasta innovativa, biologica e naturalmente priva di glutine, annuncia la nuova partnership con BASE Milano, uno degli hub culturali più innovativi e polifunzionali d’Italia.
La collaborazione nasce in sintonia con il tema scelto da BASE per il 2025, “Making Kin”, un progetto che mira a immaginare nuove modalità di connessione tra esseri viventi e i mondi che li circondano. In questo contesto, Felicia sarà partner ufficiale dei Talkin’s, una serie di eventi multidisciplinari che esploreranno il concetto di “fare parentele” attraverso linguaggi, prospettive e formati differenti. Questo sodalizio rappresenta un ponte tra nutrimento fisico e intellettuale, celebrando il pensiero creativo come strumento per plasmare nuovi paradigmi e promuovere un cambiamento positivo.
“La nostra collaborazione con BASE rappresenta un incontro di valori e visioni. Insieme vogliamo ispirare nuove connessioni tra cultura, cibo e convivialità, portando il nostro contributo a un dialogo che promuove la consapevolezza alimentare e l’inclusione” dichiara Marco Lentini - Direttore Marketing Andriani.
Il programma della partnership prenderà il via il 19 febbraio 2025 con un talk che vedrà protagonista Chus Martínez, direttrice dell’Institute Art Gender Nature FHNW di Basilea. Il tema dell’incontro sarà la relazione, l’educazione e la fiducia, in un dialogo che esplora il significato del “Making Kin”. Giovedì 20 marzo la chef e nutrizionista Ester Azzola approfondisce il cibo come gesto relazionale e spazio di incontro tra culture, corpi e territori mentre venerdì 4 aprile l’installazione performativa di Andrea D’Amore utilizza il convivio come dispositivo relazionale: attraverso cibo, spazio e partecipazione.
La partnership si estenderà anche alla cucina di BASE, dove il bistrot proporrà piatti esclusivi preparati con la pasta Felicia. Le ricette celebreranno la qualità delle materie prime biologiche e naturalmente prive glutine, in linea con i valori condivisi di innovazione e sostenibilità.
“La partnership ci offre l’opportunità di portare il brand Felicia in un contesto unico, dove innovazione e creatività si intrecciano per offrire esperienze di valore. Crediamo che la cultura e il cibo possano essere strumenti potenti per ispirare un cambiamento positivo,” conclude Lentini.
FELICIA
Brand di Andriani S.p.A Società Benefit e B-Corp, punto di riferimento della pasta healthy in Italia, specializzata nella produzione di pasta a base di materie prime innovative di alta qualità, biologiche e naturalmente prive di glutine come farina di cereali integrali e legumi biologici. Felicia ha scelto di diventare partner di BASE Milano per un’affinità che trascende il mero intento collaborativo, trovando nella sintesi tra cultura, innovazione e sostenibilità una comune matrice. Questo sodalizio rappresenta un ponte tra nutrimento fisico e intellettuale, celebrando la capacità del pensiero creativo di plasmare nuovi paradigmi e di promuovere un cambiamento positivo.
MAKING KIN
BASE Milano sceglie di dedicare la programmazione dell'anno 2025 al tema Making Kin (fare parentele). Un concetto fortemente associato al lavoro della studiosa femminista Donna Haraway, in particolare nel suo saggio Staying with the Trouble: Making Kin in the Chthulucene (2016), in cui usa il termine “kin” per ripensare le relazioni al di là dei legami familiari tradizionali, sostenendo nuove forme di connessione e cura tra umani, non umani e più che umani. Con Making Kin BASE Milano vuole quindi esplorare le alleanze nate da scelte consapevoli, da affinità, interessi e sensibilità comuni: nuove forme di parentela che sono anche un atto di resistenza creativa.
Per ulteriori informazioni:
Ufficio Stampa
Email: fmarchi@6punto14.com
Telefono: +39 3471111920
Sito web: https://www.felicia.it/
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Antonio Laviola, Chitarra In Famiglia: il Bestseller su...
Milano, 04.02.2025 – Imparare a suonare uno strumento musicale come la chitarra è il sogno di molti di noi. Se però, all’insegnamento didattico si abbina anche la possibilità di instaurare un coinvolgimento attivo con i propri figli, ecco che il processo di apprendimento si trasforma in un modo per rafforzare il legame tra le parti.
Per tutti coloro che desiderano apprendere a suonare la chitarra in compagnia dei propri figli ma non sanno come fare, esce oggi il libro di Antonio Laviola “CHITARRA IN FAMIGLIA. Come Imparare A Suonare La Chitarra Con I Tuoi Figli Risvegliando Sogni Nascosti E Condividendo La Gioia Della Musica In Famiglia” (Bruno Editore). Al suo interno, l’autore condivide con i propri lettori strumenti pratici e innovativi per intraprendere un viaggio musicale fatto di apprendimento e non solo.
“Il mio libro è una guida per tutti quei genitori che desiderano avvicinare i loro figli alla chitarra. Non solo offre un percorso volto a insegnare la musica ai bambini, ma aiuta anche i genitori a creare una relazione più profonda con i propri figli attraverso il coinvolgimento attivo” afferma Antonio Laviola, autore del libro. “Come se non bastasse, dà loro anche l'opportunità di riscoprire o iniziare un sogno accantonato: imparare o riprendere a suonare uno strumento musicale”.
Come si evince dalla lettura del libro, il metodo condiviso dall’autore favorisce lo sviluppo musicale ed emotivo dei bambini, rafforza il legame familiare e permette ai genitori di realizzare un desiderio personale che viene spesso messo da parte con l’arrivo dei figli. Questo e molto altro fanno di Antonio Laviola un vero pioniere in questo campo.
“Con il suo libro, l’autore va a condividere la propria esperienza didattica e il proprio approccio unico all'insegnamento della chitarra, che si basa sull'idea che la musica possa essere un'opportunità di crescita, non solo per i bambini, ma anche per i genitori” incalza Giacomo Bruno, editore del libro. “È chiaro che Antonio Laviola, dopo trent'anni di esperienza nell'insegnamento della chitarra e avendo sviluppato un metodo che integra il coinvolgimento attivo dei genitori sin dalla prima infanzia, sentiva che era il momento di racchiudere tutto questo in qualcosa capace di ispirare le famiglie a intraprendere insieme questo viaggio musicale. Cosa di meglio, pertanto, se non un libro?”.
“Ho avuto modo di apprezzare la grande professionalità di Giacomo Bruno e la solida esperienza della sua casa editrice, rimanendone piacevolmente colpito” conclude l’autore. “I suoi valori rispecchiano pienamente il mio approccio didattico, il che mi rende consapevole che il mio libro sarà di grande utilità per tantissime persone”.
Il libro è disponibile su Amazon a questo indirizzo: https://amzn.to/4jjHDmL
Antonio Laviola, didatta musicale con oltre trent'anni di esperienza, diplomato in chitarra e laureato in Etnomusicologia, è specializzato nel metodo Suzuki, progettato per avvicinare alla chitarra i bambini in età prescolare con il coinvolgimento attivo dei genitori. In seguito, ha continuato la sua formazione anche in musicoterapia e nella metodologia Gordon (che promuove l'educazione musicale fin dai primi mesi di vita). È inoltre appassionato di crescita personale, un aspetto che arricchisce il suo approccio, rendendolo empatico e orientato al benessere degli allievi. Sposato e residente a Taiwan, continua a trasmettere la sua passione per la musica e per la crescita dei suoi allievi. Per saperne di più: www.antoniolaviola.it
Giacomo Bruno, classe 1977, ingegnere elettronico, è stato nominato dalla stampa “il papà degli ebook” per aver portato gli ebook in Italia nel 2002 con la Bruno Editore, 9 anni prima di Amazon e degli altri editori. È Autore di 34 Bestseller sulla crescita personale e Editore di oltre 1.100 libri sui temi dello sviluppo personale e professionale. È considerato il più esperto di Intelligenza Artificiale applicata all’Editoria ed è il più noto “book influencer” italiano perché ogni libro da lui promosso o pubblicato diventa in poche ore Bestseller n.1 su Amazon. È seguito dalle TV, dai TG e dalla stampa nazionale. Per info: https://www.brunoeditore.it