Cerchi qualcosa in particolare?
Pubblichiamo tantissimi articoli ogni giorno e orientarsi potrebbe risultare complicato.
Usa la barra di ricerca qui sotto per trovare rapidamente ciò che ti interessa. È facile e veloce!
Chief of Innovation – Fratini Passi e la sicurezza dei pagamenti elettronici
Il direttore generale di CBI, società cui partecipano 400 banche e intermediari, ha parlato dell’evoluzione del settore fintech e delle sfide ancora aperte in questo campo
Nel nuovo episodio di Chief of Innovation, la serie prodotta da Adnkronos e dal Centro Economia Digitale, Giorgio Rutelli e Rosario Cerra hanno ospitato Liliana Fratini Passi, Direttore Generale di CBI, società benefit specializzata nello sviluppo di prodotti e servizi digitali. È partecipata da circa 400 banche e altri intermediari ed è sorvegliata da Banca di Italia. Con 30 anni di storia alle spalle, CBI oggi è una fintech che serve come industry utility e sviluppa infrastrutture e servizi innovativi nel mondo dei pagamenti digitali, del transaction banking, dell'open banking e dell'open finance.
Il dialogo ha toccato temi chiave come la sicurezza delle transazioni, il ruolo della standardizzazione internazionale e l'importanza della formazione per affrontare le sfide dell'innovazione tecnologica nel settore finanziario.
La sicurezza nei pagamenti digitali
Uno dei temi centrali della conversazione è stato il ruolo cruciale della sicurezza nei pagamenti digitali. La digitalizzazione ha portato enormi vantaggi in termini di accessibilità e velocità, ma ha anche reso le transazioni più vulnerabili agli attacchi informatici.
Fratini Passi ha evidenziato che il sistema bancario ha investito notevolmente in sicurezza, introducendo strumenti come l'autenticazione a più fattori, la crittografia avanzata e controlli antifrode sempre più sofisticati. Tuttavia, ha sottolineato che il fattore umano resta l'anello debole della catena: molte frodi avvengono tramite phishing e social engineering, sfruttando l'ingenuità degli utenti. Per questo, ha insistito sull'importanza della formazione continua per i consumatori e per gli operatori finanziari.
Un ulteriore passo avanti è rappresentato dall'introduzione dell'Instant Payment e dei sistemi di verifica come il Name check, che garantisce una corrispondenza tra IBAN e codice fiscale del beneficiario per ridurre il rischio di frodi.
La digitalizzazione e il contesto internazionale
Oltre agli aspetti di sicurezza, l'intervista ha evidenziato l'importanza dell'internazionalizzazione e della standardizzazione nei pagamenti digitali.
Fratini Passi ha ricordato il suo impegno nelle organizzazioni internazionali come l'ISO e le Nazioni Unite per contribuire alla creazione di standard comuni per i pagamenti digitali. La globalizzazione delle transazioni richiede protocolli condivisi che facilitino la comunicazione tra sistemi finanziari diversi, migliorando l'efficienza e la trasparenza delle operazioni.
L'open banking, introdotto con la Payment Services Directive 2 (PSD2), ha aperto nuovi scenari di competizione e collaborazione tra banche tradizionali e fintech. Questo ha permesso l’ingresso di nuovi attori nel settore, aumentando l'offerta di servizi finanziari digitali e spingendo gli istituti tradizionali ad accelerare la loro trasformazione tecnologica.
Le competenze richieste per il futuro del settore
Un altro aspetto cruciale discusso durante l'intervista è stato il ruolo della formazione per preparare le nuove generazioni alle sfide del settore finanziario digitale.
Fratini Passi ha sottolineato come il mismatch tra la domanda e l'offerta di competenze tecniche sia un problema crescente. La formazione nelle materie STEM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) è fondamentale per rispondere alle esigenze del mercato del lavoro, ma in Italia la percentuale di laureati in queste discipline è ancora troppo bassa. Ha anche evidenziato il gap di genere nelle professioni tecnologiche, con un numero ancora ridotto di donne che scelgono carriere in ambito scientifico e ingegneristico.
Innovazione tecnologica e nuove sfide
Infine, il dibattito ha toccato il ruolo delle tecnologie emergenti, come l’intelligenza artificiale e il quantum computing, nel settore dei pagamenti digitali.
Queste innovazioni offrono opportunità straordinarie per migliorare l'efficienza e la sicurezza delle transazioni, ma pongono anche nuove sfide in termini di regolamentazione e adattamento tecnologico. Le banche e le fintech dovranno collaborare per integrare queste tecnologie in modo sicuro ed efficace, garantendo al tempo stesso un alto livello di protezione per gli utenti.
Economia
Gucci, Sabato De Sarno lascia la direzione artistica della...
La notizia a poche settimane dalla sfilata milanese del 25 febbraio
Sabato De Sarno non è più il direttore creativo di Gucci. Ad annunciarlo è il gruppo Kering, proprietario del marchio fiorentino, con una stringata nota stampa nella quale annuncia il termine della sua collaborazione con il direttore creativo. La notizia arriva a poche settimane dalla sfilata co/ed che aprirà la fashion week milanese dedicata alle collezioni donna per il prossimo autunno-inverno. La sfilata del 25 febbraio, fa sapere Kering, sarà presentata dall’ufficio creativo della maison.La nuova direzione artistica sarà annunciata in un secondo momento.
"Vorrei esprimere la mia profonda gratitudine a Sabato per la sua passione e dedizione a Gucci - commenta Stefano Cantino, ceo di Gucci -. Apprezzo sinceramente il modo in cui ha onorato, con profondo impegno, l'artigianalità e il patrimonio del marchio". Aggiunge Francesca Bellettini, deputy ceo di Kering, e responsabile del brand development: “Ringrazio sinceramente Sabato per la sua lealtà e professionalità. Sono orgogliosa del lavoro che è stato svolto per rafforzare l’identità del marchio. Stefano e la nuova direzione artistica continueranno su queste basi a ridefinire la leadership creativa di Gucci e una sua crescita sostenibile.”
Il cambio di marcia di Gucci
La notizia dell'addio di De Sarno non appare come un fulmine a ciel sereno per gli addetti ai lavori, in particolare se si guarda alle performance negative messe a segno dal brand della doppia G nell'ultimo periodo. Tutti i brand del colosso francese sono risultati in calo ma i ricavi di Gucci del terzo trimestre del 2024 sono stati in frenata, confermando il marchio come il grande malato del gruppo. Nel terzo trimestre i ricavi hanno riportato infatti un calo del 26%, un risultato inferiore a quello stimato dagli analisti.
Nel periodo, complice anche la crisi in Cina e quella più ampia a livello geopolitico, sono stati infatti pari a 1,6 miliardi di euro. Le vendite retail, quelle a gestione diretta, sono diminuite del 25% su base comparabile, mentre i ricavi wholesale sono diminuiti del 38% su base comparabile. Una situazione che nell'ottobre scorso aveva portato il gruppo a un ulteriore profit warning per tagliare le stime sul 2024. Dal primo gennaio scorso, Gucci ha inoltre un nuovo amministratore delegato, Stefano Cantino, che ha preso il posto di Jean-François Palus e pare evidente che abbia quindi optato per un cambio di marcia radicale. Dovrebbe essere confermata, al momento, la sfilata Cruise 2026 in calendario a Firenze il 15 maggio prossimo, programmata per celebrare il legame indissolubile tra la maison e la città che le ha dato i natali.
Chi è Sabato De Sarno
Napoletano, classe 1983, De Sarno aveva preso il posto di Alessandro Michele (ora al timone di Valentino) e aveva iniziato a lavorare con il marchio fiorentino nel gennaio del 2023. Quest'anno è stato lui ad annunciare il nuovo calendario del brand, con tre sfilate per il 2025: le collezioni autunno-inverno 2025/2026 e primavera-estate 2026 uomo e donna in due sfilate unificate, previste rispettivamente a febbraio e settembre nel calendario ufficiale della Milano Fashion Week. Un trittico di appuntamenti scelto per mostrare le collezioni "attraverso una narrativa coerente, elegante e pensata nei minimi dettagli, secondo la visione creativa di Sabato De Sarno" e che tutti si domandano ora se verrà rispettato (di Federica Mochi).
Economia
Alis, consiglio direttivo approva nuovi soci e rinnova...
Grimaldi, 'Diamo il benvenuto a 30 nuovi Soci'
“In questo primo Consiglio direttivo del 2025 abbiamo avuto l’occasione di confrontarci con i nostri associati su tematiche attuali e scenari geopolitici internazionali, soprattutto alla luce della nuova Commissione Europea guidata da Ursula Von der Leyen e dell’insediamento di Donal Trump come Presidente degli Stati Uniti, ribadendo che Alis sarà sempre più un punto di riferimento per il settore logistico e per le imprese, attraverso un costante monitoraggio degli sviluppi normativi ed un concreto supporto agli imprenditori e ai lavoratori che rappresentiamo''.Il presidente di Alis Guido Grimaldi commenta così i lavori del Consiglio direttivo svolto nella sede nazionale di Alis a Roma alla presenza di tantissimi soci e concluso dal Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Edoardo Rixi.
''Siamo certi che questo nuovo anno sarà infatti ricco di sfide ed opportunità, che affronteremo con l’entusiasmo, l’impegno e la passione che da sempre ci contraddistinguono e continueremo pertanto a tracciare un percorso di crescita e successo, consolidando il ruolo di Alis come motore di sviluppo e innovazione. In questa direzione siamo molto orgogliosi di dare il benvenuto a 30 nuovi Soci in Alis, tra cui come Soci consiglieri Arkas Container Transport, Generazione Vincente, Renexia Recharge e Tribeca e come Soci onorari Iiss Don Tonino Bello di Tricase (Lecce) e Luiss School of Government. Abbiamo inoltre confermato l’Avv. Francesca Fiorini nel ruolo di Segretario Generale ed abbiamo rinnovato i Presidenti ed i Vicepresidenti delle nostre Commissioni tecniche, istituendo una nuova Commissione denominata Marketing, media e comunicazione”, prosegue Grimaldi.
“I nuovi ingressi sono una chiara testimonianza di quanto il nostro progetto associativo stia crescendo in modo trasversale, coinvolgendo tutte le filiere legate ai settori dei trasporti, della logistica e dei servizi alle imprese: Arkas Container Transport è una importante compagnia di navigazione turca che offre servizi in 27 Paesi con 72 terminal in tutto il mondo; Generazione Vincente è un’agenzia per il lavoro con oltre 35 filiali in Italia, che offre soluzioni per le aziende nella gestione delle risorse umane e supporta i lavoratori nella ricerca di nuove opportunità; Renexia Recharge è specializzata nello sviluppo di infrastrutture innovative per produrre energia da fonti rinnovabili; Tribeca che, con oltre 30 anni di esperienza, è una grande realtà radicata soprattutto nel Nord Italia e supporta i clienti attraverso analisi approfondite, strategie di marketing e collaborazioni mirate. Siamo inoltre davvero contenti di poter contare sull’adesione di ulteriori enti di formazione che accrescono il nostro impegno e la nostra responsabilità nei confronti delle nuove generazioni: la scuola secondaria Istituto Don Tonino Bello di Tricase, in provincia di Lecce, che offre anche il percorso di studi su Trasporti e Logistica e la prestigiosa Luiss school of Government, scuola di specializzazione fondata nel 2010, che forma funzionari pubblici e privati di alto livello ed offre numerosi Master e corsi avanzati”, aggiunge Grinaldi.
“La fiducia mostrata dai nuovi Soci nei confronti della nostra Associazione e del nostro progetto - conclude il presidente Grimaldi - è motivo di orgoglio e anche di stimolo per continuare a creare occasioni di crescita, collaborazione e confronto costruttivo, come puntiamo a fare nel grande evento fieristico di LetExpo in programma da martedì 11 a venerdì 14 marzo a Verona, dove diamo appuntamento ad associati, operatori economici, stakeholder, docenti, studenti, cittadini interessati e rappresentanti delle Istituzioni”.
Economia
Poste, arriva webinar su come la tecnologia può facilitare...
Educazione Digitale racconta l'innovazione delle super app per un futuro personalizzato
Mercoledì 12 febbraio è in programma sul sito di Poste Italiane il webinar gratuito “Come la tecnologia può facilitare la vita di tutti i giorni” in cui Amato Della Vecchia, responsabile Digital & Experience in Poste Italiane, racconterà come smartphone, App e dispositivi intelligenti siano diventati estensioni della nostra vita quotidiana, agevolando attività e servizi, riducendo tempi di lavorazione e spostamenti. Alla guida di questa trasformazione ci sono trend di innovazione come le super app e l’integrazione sempre più avanzata dell’Intelligenza Artificiale. Sarà possibile partecipare dal link e presentare in diretta le domande via chat al relatore.
Il percorso di Educazione Digitale della Corporate University si propone di fornire agli utenti una panoramica tra le innovazioni tecnologiche e digitali, attraverso webinar gratuiti e contenuti multimediali sempre disponibili all’interno della sezione web.
Sui temi legati all’innovazione tecnologica sono disponibili infografiche che illustrano i diversi livelli di AI, podcast che raccontano l’AI generativa e videopodcast sottotitolati e tradotti in Lingua Italiana dei Segni per scoprire il funzionamento dei motori di ricerca.
Le attività di Educazione Digitale possono essere seguite anche su LinkedIn, Facebook e X attraverso l’hashtag #educazionedigitale e nella sezione storie di Instagram.