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Inter-Fiorentina, presidente dell’Aia: “Pallone era uscito, ma impossibile intervenire”
Antonio Zappi è tornato sull'episodio del primo gol nerazzurro
![L'arbitro La Penna in Inter-Fiorentina - Fotogramma](https://www.adnkronos.com/resources/0296-1d0a6510fb82-136ad2c821a9-1000/format/big/inter_fiorentina_arbitro_fg.jpeg)
Inter-Fiorentina continua a far discutere. Il gol del vantaggio nerazzurro, viziato da una clamorosa svista arbitrale, con il pallone che aveva superato la linea di fondo al momento del cross di Bastoni, ha generato polemiche sui social e non solo.
A esprimersi sull'episodio anche il presidente dell'Associazione Italiana Arbitri (Aia), Antonio Zappi: "La telecamera dimostra come il pallone fosse uscito. Però solo chi è stato sul terreno di gioco può comprendere che in quel momento, dalla prospettiva di La Penna, Bastoni copriva con il suo corpo il pallone. Era impossibile per lui vederlo. L'assistente 2 era dall'altra parte, sicuramente era un'azione veloce. Poteva stare un po' avanti? Forse sì, però parliamo sempre della bellezza del calcio che è anche l'opinabilità della decisione arbitrale".
"Noi non siamo mai soddisfatti quando ci sono delle polemiche", ha detto il numero uno dell'Aia, "dobbiamo sempre garantire la miglior prestazione arbitrale possibile. Chiedo però di sforzarsi a comprendere la differenza tra errore arbitrale e applicazione di un protocollo. Tutto il sistema deve adeguarsi, il protocollo lo ha stabilito l'Ifab e un arbitro può soltanto applicarlo. Non si può quindi addebitare agli arbitri l'applicazione di un protocollo".
Zappi ha continuato: "La soluzione per me è semplice, è l’IFAB che modifica il protocollo. Se e quando l’IFAB deciderà di modificarlo noi ci adegueremo. Domani sarò a Coverciano per il raduno dell’Aia e le indicazioni del designatore Rocchi sono quelle che vi sto indicando. Vogliamo ridurre al minimo il margine di grigio".
![](https://www.sbircialanotizia.it/wp-content/uploads/2023/11/23/Logo.png)
Sport
MotoGp, Marquez il più veloce in Thailandia. Soltanto...
![](https://www.sbircialanotizia.it/wp-content/uploads/2025/02/12/redazione_173328716293_405.jpeg)
Ottima prova per la Ducati dello spagnolo, sorprende Morbidelli
![Pecco Bagnaia - Fotogramma](https://www.adnkronos.com/resources/0296-1d0a39ebc600-5ec8c6cef141-1000/format/big/bagnaia_fg.jpeg)
La Ducati si conferma la moto da battere, a meno di un mese dall'inizio del Mondiale 2025 di MotoGp. Nel primo giorno di test in Thailandia, dove sulla pista di Buriram si correrà il primo Gran Premio della nuova stagione, Marc Marquez è stato il più veloce della griglia, chiudendo con un tempo di 1'29"184 e precedendo il fratello Alex, secondo a 0"465 di distacco.
Soltanto ottavo invece Pecco Bagnaia, a 0"844 di distanza dal compagno di squadra e che non ha montato le gomme nuove per l'ultimo giro, una scelta che lo ha penalizzato nel crono. Ottima prova per Franco Morbidelli, che su VR46 ha piazzato il terzo tempo, a 0"499 da Marquez, seguito da un altro pilota italiano, Marco Bezzecchi, al primo anno con l'Aprilia, e dallo spagnolo Pedro Acosta su Ktm. Caduta, ma senza conseguenze, per Brad Binder.
Sport
Sinner e il caso doping, associazione di Djokovic: “È...
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Il tennista azzurro è in attesa della sentenza definitiva del Tas
![Jannik Sinner - Fotogramma](https://www.adnkronos.com/resources/0296-1d0a45031252-ae2cd3bd1b69-1000/format/big/sinner_fg.jpeg)
Manca sempre meno alla sentenza del Tas di Losanna, prevista per il 16-17 aprile, sul caso doping che ha riguardato Jannik Sinner. Oggi a prendere una decisa posizione è stata la Professional Tennis Players Association (PTPA), associazione fondata da Novak Djokovic: "Il sistema antidoping dovrebbe colpire i tennisti che si dopano. I dopati sono quegli atleti che cercano di migliorare le proprie prestazioni tramite sostanze illegali", ha spiegato il direttore esecutivo Ahmad Nassar sui social, "le sostanze illegali, così come le soglie dei test antidoping che determinano la positività di un atleta, devono essere strutturate. Questo, però, non succede. I casi di cui parliamo riguardano per lo più quantità irrisorie, che in realtà non migliorano le prestazioni. Questo è l’inizio dell’ingiustizia per tutti".
"Penso che Sinner sia stato coinvolto in una disputa politica-legale tra le due agenzie", ha continuato Nassar riferendosi all'Itia e alla Wada, "e da quasi un anno attende ancora un giudizio definitivo. La situazione in cui si trova è ingiusta. L’Itia dice di aver seguito tutto il suo processo e anche le regole. La Wada invece non è d’accordo e sente la necessità di respingere l’Itia".
"Sfortunatamente, questo non è stato un risultato che mi sorprende se si considerano altre situazioni. Ciò non significa che siamo d’accordo con l’appello della Wada o con la decisione originale dell’Itia", ha concluso Nassar, "nessuna delle due sta realmente contestando i fatti del caso di Jannik. Ciò è importante, ma anche ingiusto. Questo sistema è terribile per gli atleti, sia come gruppo che come individui, i tifosi e lo sport in generale. Penso che debba cambiare".
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Wta 1000 Doha, Paolini ko agli ottavi con Ostapenko
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In Qatar, l'azzurra cede in due set contro la tennista lettone
![Jasmine Paolini - Fotogramma/IPA](https://www.adnkronos.com/resources/0296-1d0a48bae1eb-329438e89132-1000/format/big/jasmine_paolini.jpeg)
Doha amara per Jasmine Paolini. L'azzurra, numero 4 del mondo e quarta testa di serie del tabellone, è stata eliminata agli ottavi di finale del torneo Wta 1000 in Qatar, battuta dalla lettone Jelena Ostapenko. La numero 37 del ranking si è imposta con il punteggio di 6-2 6-2, in poco più di un'ora di gioco.
La vincitrice del Roland Garros 2017 ha mostrato fin dall'inizio una netta superiorità, non lasciando scampo a Jasmine soprattutto in termini di potenza dei colpi. Per l'azzurra, non basta la timida reazione in avvio di secondo set. Avanza Ostapenko, che dopo le eliminazioni di Gauff e Sabalenka può sperare di arrivare fino in fondo sul cemento del Qatar.