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Marilyn Manson, il ritorno dell’ultima rockstar: “Volevano distruggermi, sono più forte”
Il Reverendo regala ai fan di Milano uno show di un'ora e mezza tra chicche del passato e brani del nuovo disco 'One Assassination Under God - Chapter 1'

C'è chi non avrebbe scommesso un centesimo sul ritorno in grande stile di Marilyn Manson. E invece la rockstar più anticonvenzionale al mondo appare più in forma che mai, anche dal vivo. Il Reverendo torna all'Alcatraz di Milano per un unica data, regalando ai fan milanesi un'ora e mezza di show ad alto tasso adrenalinico. Un concerto andato sold out nel giro di 24 ore lo scorso agosto, quando è stato annunciato il tour europeo, nel caso ci fossero stati dubbi sul fatto che l'ex 'Antichrist Superstar' potesse ancora avere l’appeal di un tempo, dopo anni di controversie e assenza dalla scena.
Ne sono una dimostrazione i fan, che fin dalla notte precedente si sono messi in coda, sfidando la pioggia battente e il freddo, in via Valtellina. Tutto pur di arrivare in transenna o potersi avvicinare il più possibile al loro idolo, assaporare il ritorno, osservarlo da vicino, godere di ogni piccolo istante. Lui lo sa bene e apprezza: "Hanno cercato di portarvi via da me, di distruggermi ma mi hanno solo reso più forte" dice rivolgendosi al pubblico, prima di intonare uno dei suoi successi di sempre, 'Disposable Teens'.
Marilyn Manson, al secolo Brian Hugh Warner, è in forma smagliante (lo stesso artista ci tiene spesso a sottolineare i quattro anni di sobrietà dall’alcol) e appare oggi disintossicato, dimagrito e con la voce che dei fasti di ‘Holy Wood’. Sul palco non sta fermo un attimo. Salta, incita i fan, emoziona intonando brani come ‘The Beautiful People’, ‘Love Song’, ‘Tourniquet’, 'Coma White' anche i brani del nuovo lavoro in studio ‘One Assassination Under God - Chapter One’, uscito il 22 novembre scorso come l'opener 'Nod If You Understand' e 'As Sick As The Secrets Within'.
Un album che vede il ritorno in pompa magna del produttore e musicista Tyler Bates, insieme con lui sul palco, che ha dato il tocco che da anni mancava al sound del Reverendo. Niente Bibbie strappate, fiamme o accessori blasfemi del passato nei quali il musicista statunitense ha sempre sguazzato. La scena di questo tour è spoglia, con qualche croce rovesciata, luci blu e rosse, e un look sobrio in total black per il re dello shock rock che non opta per molti cambi d'abito, puntando invece soprattutto sugli accessori, come gli iconici cappelli tanto amati.
E' chiaro che sia concentrato sulla performance e si vede: l’intenzione è riportare l’attenzione sulla musica, che negli ultimi anni è spesso stata in secondo piano rispetto alle vicende giudiziarie che l’hanno riguardato, soprattutto con il caso delle accuse di violenza domestica, recentemente cadute, mosse in prima battuta dall’ex compagna, l’attrice Evan Rachel Wood e che poi hanno coinvolto altre donne. Controverso, venerato dai suoi fan e odiato da chi non apprezza la sua musica, di certo oggi c’è che Marilyn Manson è diventato più riflessivo e meno trasgressivo di un tempo e non spaventa più nessuno. La voce regge ancora, come dimostrano lo spettacolo all'Alcatraz e l’ultimo album, accolto favorevolmente dalla critica. Il musicista, insomma, è ancora il re indiscusso del genere. (di Federica Mochi)
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Tv & Gossip
Un posto al sole, anticipazioni: a UPAS tensione alle...
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Una calma apparente, quella che si crede solida, poi d’un tratto crolla e lascia spazio a timori che non si vorrebbero mai affrontare. Un posto al sole sta per attraversare un’ondata di tensione, e noi stessi ci troviamo a domandarci se le prossime puntate segneranno davvero un punto di non ritorno. Non è soltanto un sentore: c’è un clima di nervosismo intenso attorno ai Gagliotti e i silenzi che fino a poco fa sembravano innocui adesso diventano segnali inquietanti.
Gennaro e Vinicio: quali verità stanno emergendo?
Gennaro (Carlo Caracciolo), convinto di avere la situazione sotto controllo, scopre all’improvviso che esiste qualcuno pronto a smascherare i suoi traffici. Inaspettato, no? E tutto per via di una conversazione fra Alice Pergolesi (Fabiola Balestriere) e il suo ragazzo, Vinicio (Gianluca Spagnoli): lei ha parlato della curiosità di Michele Saviani (Alberto Rossi) nei confronti degli affari dei Gagliotti. Un piccolo sussurro è bastato a scatenare il caos. Vinicio, fino a poco tempo fa lontano dalle vicende criminali del fratello, adesso si trova di fronte a un bivio clamoroso. L’ultimatum è chiaro: o sostieni Gennaro, o preparati alle conseguenze.
Il pericolo si avvicina a Michele?
Voci di corridoio indicano che la tensione potrebbe sfociare in mosse drastiche. Gennaro, venuto a sapere dell’inchiesta, avrebbe già chiesto un sostegno risoluto a Roberto Ferri (Riccardo Polizzy Carbonelli) per bloccare le indagini di Michele. E la domanda che ci poniamo – forse con un leggero tremito – è: come tenterà di bloccarlo? Le speculazioni si rincorrono, qualcuno bisbiglia di un ritorno inatteso di un personaggio amato. Non possiamo confermare, ma l’atmosfera si fa elettrica.
Di certo, gli eventi in arrivo su Palazzo Palladini potrebbero scuotere l’equilibrio di tutti i protagonisti. Queste anticipazioni un po’ ci agitano. Se Michele dovesse trovarsi davvero con le spalle al muro, la sua tenacia basterà a difenderlo? Noi siamo in attesa, e voi siete pronti a scoprire la verità dietro queste ombre minacciose? Potrebbero arrivare risposte sorprendenti. E stavolta, forse, nessuno è al sicuro.
Tv & Gossip
Miss Fallaci: anticipazioni episodi 3 e 4 – tra...
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Sembra di sentire ancora il ritmo frenetico dei flash, quel lampo che illumina il tappeto rosso e poi svanisce in un istante. Non è solo cinema, non è soltanto il brillante riflesso di Hollywood: c’è un cuore pulsante che ci spinge a seguire la storia di Oriana Fallaci, giovane giornalista agli albori di un’avventura internazionale. La miniserie “Miss Fallaci”, prodotta da Paramount e Minerva Pictures e diretta dal trio Luca Ribuoli, Giacomo Martelli e Alessandra Gonnella, ci sta mostrando come tutto è cominciato. E lo sta facendo con una passione che sembra contagiosa.
Pensiamo agli anni ’50, a New York, a quell’aria frizzante di possibilità infinite. Oriana corre avanti e indietro, taccuino in mano, catturando scorci di mondi lontani, in un momento storico in cui farsi strada nel giornalismo non era affatto semplice. Ed eccoci qui, a rievocare i primi passi di una carriera incredibile, una scalata che l’avrebbe portata a intervistare personalità di spicco, a sfidare tabù e a diventare uno dei nomi più iconici del panorama giornalistico mondiale.
Un’immersione negli anni ’50
Il 18 febbraio sono andati in onda i primi due episodi, lasciando intravedere tensioni, sogni, una voglia insaziabile di scoprire. Ora la seconda puntata di “Miss Fallaci” bussa alle porte con gli episodi 3 e 4, in programmazione su Rai 1 martedì 25 febbraio, sempre intorno alle 21:30. È lì che si addensano le novità più succose, a iniziare dal dietro le quinte di quell’Hollywood che tanto affascina e, a volte, destabilizza.
Episodio 3: “Neve a Hollywood”
Si racconta che Oriana stringa un sodalizio con il produttore Albert Gordon. Un incontro che, all’inizio, sembra il passpartout perfetto per entrare nella fabbrica dei sogni. Ma quei sogni hanno un prezzo, e i riflettori possono accecare a tal punto da far perdere la bussola. L’ambiente patinato, i party sfavillanti, tutto suggerisce un’avventura straordinaria finché Gordon non supera i limiti, con atteggiamenti che urtano la sensibilità di Oriana. E allora, nonostante l’oro di Hollywood, lei fa le valigie: lascia dietro di sé glamour e contratti, pur di rimanere fedele a sé stessa. Un gesto coraggioso, che definisce la tempra di una donna decisa a non scendere a compromessi.
Episodio 4: “Il grande amante”
Un registro completamente diverso arriva con il quarto episodio. Alfredo torna in scena e, con lui, l’irrequietezza di un cuore che non sa resistere al richiamo della passione. Oriana, però, sceglie di restare in America per un incarico davvero sfidante: intervistare Frank Sinatra. L’inizio è burrascoso, fatto di imprevisti e frecciate. Poi, pian piano, la professionalità di Oriana apre uno spiraglio. È in quel momento che l’intervista si trasforma in un piccolo capolavoro di giornalismo e scambio umano, capace di riportare in luce l’entusiasmo che, a tratti, sembrava sepolto sotto le amarezze di Hollywood.
Programmazione e dove vederla
Il calendario è fissato in modo chiaro: dopo la prima serata del 18 febbraio, la seconda puntata (episodi 3 e 4) arriva il 25 febbraio. Poi sarà la volta della terza puntata, il 4 marzo, con gli episodi 5 e 6, e infine la chiusura l’11 marzo con gli episodi 7 e 8. Rai 1 trasmette tutto in diretta ma c’è anche RaiPlay a garantire la visione in contemporanea streaming. Non sono previste repliche su Rai Premium, quindi chi non riuscirà a sintonizzarsi dovrà necessariamente recuperare online.
Uno sguardo al futuro di Oriana
È importante ricordare che questo è solo l’inizio di un percorso straordinario. Fallaci diventerà inviata di guerra, scrittrice tradotta in 25 lingue, autrice di libri capaci di raggiungere oltre 20 milioni di copie vendute. Quello che vediamo ora è lo scorcio di una donna determinata, spesso ostinata, che non ha esitato a lasciare Hollywood pur di restare fedele alla propria coscienza. Ed è forse questo elemento a renderla ancora più intrigante: c’è un fuoco che arde nei suoi occhi, qualcosa di dirompente che profuma di verità e ci spinge a volerla seguire puntata dopo puntata.
“Miss Fallaci” non è soltanto una miniserie ben girata: è un invito a scoprire – o riscoprire – lo spirito audace di Oriana, i suoi errori, i suoi trionfi, la sua capacità di guardare il mondo senza filtri. Un viaggio che, puntata dopo puntata, promette di regalare una finestra autentica sull’essenza di una grande giornalista e scrittrice. E la speranza è che, nel rivivere quei momenti, possiamo comprendere ancora più a fondo il valore di cercare sempre la verità, a qualsiasi costo.
Tv & Gossip
Tempesta d’amore, anticipazioni: Robert Saalfeld...
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Non capita spesso di dover scrivere di un addio tanto sofferto, eppure eccoci qui, col cuore un po’ accartocciato, a raccontare l’uscita di scena di Robert Saalfeld. E chi se lo sarebbe aspettato? Sembra ieri che i primi episodi ci facevano sognare con le avventure e i mille colpi di testa di questo chef talentuoso, capace di trasformare una semplice pietanza in un’emozione condivisa.
La decisione di mettere un punto fermo a un personaggio così amato – interpretato da Lorenzo Patané – lascia interdetti. Da vent’anni a questa parte, Robert ha conosciuto amori, dolori, felicità lampo e sospiri interminabili. Era stato al centro di ben due stagioni in veste di protagonista, poi un ritorno da togliere il fiato a distanza di anni. E come se non bastasse, si era di nuovo imposto sulla scena con la stessa passione di sempre. Adesso, però, si cala il sipario: non rivedremo più quell’anello di congiunzione tra vecchie e nuove trame.
Un legame indissolubile con il Fürstenhof
Ricordiamo come tutto ebbe inizio. Robert, un giovane cuoco con la testa dura e il sorriso furbetto, che se ne andava in giro per i corridoi del Fürstenhof convinto di potersi portare il mondo in tasca. Noi lo abbiamo seguito passo dopo passo, quasi come si segue un vecchio amico con cui condividere gioie e momenti di sconforto. E in effetti, un pezzo di storia di “Tempesta d’amore” si identifica proprio con lui: è stato quel personaggio che non volevamo mai lasciare andare.
Il nodo irrisolto con Nicole
Qualcuno potrebbe dire che le vicende di Robert in amore siano state un vero labirinto. Dalla dolorosa fine del matrimonio con Eva, passando per il mancato lieto fine con Lia, fino al capitolo più recente: la relazione con Nicole Alves (Dionne Wudu). C’era chi si aspettava finalmente una rinascita, un matrimonio che spazzasse via ogni rancore o ferita passata, un “sì” tanto cercato. E invece no. Nicole lo apprezza, certo, ma senza amarlo del tutto. Non è sufficiente a farlo rimanere.
Lui, oramai stremato, sceglie di interrompere la relazione. Possiamo biasimarlo? Forse no. Forse inseguire un sentimento tiepido poteva solo accrescere la solitudine e così la rottura con Nicole diventa la spinta finale per cambiare davvero vita.
Una svolta chiamata Sardegna
Capita di sentire il bisogno di spezzare i legami con i soliti posti, i soliti gesti e Robert non fa eccezione. Quando arriva un’offerta di lavoro in Sardegna, decide di accettarla senza troppe esitazioni. All’inizio potrebbe sembrare una semplice parentesi, un mezzo per schiarirsi le idee. Poi si scopre che è in realtà un biglietto di sola andata. Nell’episodio 4120, segna l’addio definitivo: lo vediamo salutare gli ambienti che l’hanno accolto per due decenni e ci rimane dentro quella sensazione di “vuoto”, come quando ci si distacca da un ricordo caro.
Uno sguardo verso il domani
Sappiamo bene che in una soap tutto può succedere. Tuttavia, almeno per ora, non sembra profilarsi un ennesimo ritorno di Robert. Le sue storie appassionate e i suoi intrecci perennemente in bilico tra lieto fine e tragedia rimangono dietro le quinte, almeno finché la narrazione non deciderà di sorprenderci ancora. Nessuna campana suona a festa, nessun bacio trionfale: stavolta è andata così.
Resta in noi un leggero amaro in bocca. Eppure, tra le righe di questa uscita così inaspettata, c’è anche la consapevolezza che il viaggio di Robert possa un giorno ricominciare. Chissà. Le porte delle soap non si chiudono mai del tutto, e forse, in qualche futuro episodio, lui troverà la strada di casa. Fino ad allora, non resta che voltare pagina, custodendo il ricordo di una figura che ha davvero segnato la storia di “Tempesta d’amore”.