Cerchi qualcosa in particolare?
Pubblichiamo tantissimi articoli ogni giorno e orientarsi potrebbe risultare complicato.
Usa la barra di ricerca qui sotto per trovare rapidamente ciò che ti interessa. È facile e veloce!
Sanremo 2025: Una seconda serata all’insegna di musica, emozioni e grandi ospiti
Ad aprire la gara dei Big nella seconda serata del Festival di Sanremo 2025 (mercoledì 12 febbraio) è Rocco Hunt, che ripropone il suo brano “Mille vote ancora”. In completo scuro ed elegante, il rapper campano dedica la canzone a chi è costretto a lasciare la propria terra, alternando ritmi urban e melodia. Subito dopo arriva Elodie, avvolta in un abito viola con piume: la cantante offre una performance energica di “Dimenticarsi alle 7”, brano pop dalle vibrazioni dance, che la vede muoversi sul palco con sicurezza e grinta. Al termine, Elodie riceve un doppio mazzo di fiori: Carlo Conti le affida anche quello destinato a Rocco Hunt, ammettendo di essersene dimenticato e chiedendole di consegnarglielo nel backstage – un simpatico siparietto accolto con un sorriso dal pubblico.
Prosegue la gara con l’atmosfera poetica creata da Lucio Corsi. Il giovane cantautore, già apprezzato dalla critica, torna sul palco e si siede scompostamente al pianoforte per cantare “Volevo essere un duro”: occhi chiusi e voce intensa, Corsi incanta il teatro che lo ripaga con convinti applausi. Cambia il registro con The Kolors: la band porta sonorità funk-rock nel brano “Tu con chi fai l’amore”, scatenando l’Ariston. Bianca Balti, co-conduttrice, a fine esibizione confessa al frontman Stash: “Mi avete fatto ballare, grazie”, sottolineando il groove trascinante della performance. Spazio poi a Serena Brancale con “Anema e core”: la cantante pugliese mescola eleganza jazz e richiami alla tradizione partenopea nel suo brano dal titolo emblematico, offrendo una prova vocale raffinata e personale che viene accolta calorosamente dalla platea.
Arriva uno dei momenti più intensi con Fedez. Il rapper milanese, occhiali da sole e lenti a contatto nere, interpreta “Battito”, un pezzo autobiografico che tocca i temi della depressione e delle difficoltà recenti («dentro i miei occhi guerra dei mondi», recita il testo). La musica ha un ritmo quasi spensierato in contrasto con le parole sofferte e l’esibizione di Fedez – in completo scuro e visibilmente emozionato – si conclude tra gli applausi fragorosi e una standing ovation del pubblico. Subito dopo, un altro momento di grande emozione: Francesca Michielin torna sul palco nonostante un infortunio (nei giorni scorsi è caduta durante le prove, slogandosi una caviglia).
La cantautrice, evitando le scale per precauzione, interpreta “Fango in paradiso”, brano sull’elaborazione della fine di un amore. L’intonazione è carica di sentimento e, verso la fine, Francesca non trattiene le lacrime: conclude in pianto e, commossa, lascia il palco di corsa – malgrado la caviglia dolorante e i tacchi – mentre tutto l’Ariston le tributa un incoraggiamento affettuoso.
In scaletta c’è poi il ritorno di Simone Cristicchi, già vincitore di Sanremo 2007. Il cantautore romano propone “Quando sarai piccola”, un delicato brano dedicato alla madre gravemente malata. La sala si emoziona: applausi e lacrime scrosciano durante l’esibizione e in molti fra il pubblico non riescono a trattenere la commozione. Cristicchi, visibilmente coinvolto, ottiene una standing ovation sincera. Di tono diverso ma ugualmente attesa è l’esibizione di Marcella Bella: la veterana della canzone italiana riporta sul palco dell’Ariston la sua voce inconfondibile con “Pelle diamante”. L’interpretazione intensa e nostalgica della cantante siciliana (che mancava in gara da decenni) suscita l’applauso del pubblico, in un clima di rinnovato affetto per un’artista simbolo degli anni ‘70.
Nel finale, il palco si accende con tre delle esibizioni più attese. Achille Lauro porta in scena “Incoscienti giovani” con il suo stile inimitabile: si presenta in un elegante completo bianco gessato da gangster anni ’30, con tanto di spolverino abbinato. Performance carismatica e sopra le righe, la sua: Lauro unisce stile, voce e testo in una canzone potente, cantata benissimo e conferma di essere uno showman nato, conquistando pubblico e critica. Subito dopo tocca a Giorgia, altra big amatissima: il suo brano “La cura per me” mette in luce tutte le sfumature della voce calda e potente dell’artista romana.
Giorgia, in abito elegante, regala un momento di alta classe interpretando una ballata intensa che le vale applausi a scena aperta. Chiudono la serata due protagonisti della nuova scena musicale: Rkomi con “Il ritmo delle cose”, pezzo pop-rap dal groove orecchiabile, e Rose Villain con “Fuorilegge”, brano urban dallo stile internazionale, tra atmosfere R&B e attitudine rock. A calare il sipario sulle esibizioni in gara è Willie Peyote: il cantautore torinese (già vincitore del Premio della Critica nel 2021) ripropone “Grazie ma no grazie”, un brano ironico e graffiante. Con la sua consueta verve satirica, Willie chiude la gara lasciando al pubblico un ritornello che invita a pensare, accolto anch’esso da applausi convinti.
Ospiti, co-conduttori e momenti di spettacolo
Ad affiancare il direttore artistico e conduttore Carlo Conti in questa seconda serata sono tre co-conduttori d’eccezione: la top model Bianca Balti, il cantautore e personaggio televisivo Cristiano Malgioglio e l’attore-comico Nino Frassica. Ognuno di loro porta qualcosa di speciale sul palco. Bianca Balti, radiosa in un abito lungo, scende la celebre scalinata senza parrucca, mostrando con fierezza le cicatrici della sua recente battaglia contro il cancro. Conti la presenta come “una guerriera”, elogiandone il coraggio e la bellezza naturale. L’Ariston le tributa un grande applauso mentre Bianca dichiara emozionata: “Sono felicissima di essere qua. Carlo, grazie ai tuoi occhi sento che valgo e che appartengo a questo palco”. Malgioglio, noto per la sua ironia e gli outfit sgargianti, fa il suo ingresso trionfale con un abito nero dotato di un enorme fiocco rosso sulla schiena.
La lunga coda dell’abito crea qualche impaccio sulle scale: divertito, Conti si improvvisa “paggetto” e l’aiuta reggendogli lo strascico fino al centro del palco. Il pubblico apprezza la scena con un’ovazione, attendendosi – come di consueto – momenti di teatro e spettacolo da Malgioglio. Nino Frassica, infine, porta la sua comicità surreale: si presenta con capelli bicolore (ciuffo nero su chioma bianca, inverso dello stile di Malgioglio) e interrompe Conti con un finto annuncio del vincitore di Sanremo: “Il vincitore è…”. Il conduttore lo blocca ridendo e Frassica improvvisa una serie di statistiche demenziali sull’audience (“In questo momento il 119% ci sta vedendo. Su 100 televisori accesi, 188 sono spenti…” e così via) che strappano risate generali. La verve nonsense del comico siciliano dà ritmo alla serata e stempera la tensione della gara.
Sul versante ospiti musicali, il superospite atteso della serata è Damiano David, frontman dei Måneskin, qui in veste solista. Poco dopo l’apertura dello show, Damiano rende omaggio a Lucio Dalla cantando uno dei suoi brani più celebri, “Felicità”. Sul palco con lui c’è l’attore Alessandro Borghi, che abbraccia il piccolo Vittorio – suo nipote di 5 anni – il quale, travolto dall’emozione della musica, scoppia in lacrime. La scena, di grande intensità, commuove la platea che applaude calorosamente. Più tardi nella serata Damiano David torna sul palco per presentare il suo nuovo singolo in inglese “Born With a Broken Heart”, eseguito con l’accompagnamento dell’orchestra dell’Ariston. La performance rock, energica e internazionale, mostra un lato inedito dell’artista e viene accolta con entusiasmo dai fan presenti.
Il palco di Sanremo 2025 nella seconda serata si riempie anche di ospiti dal mondo del cinema e della TV. Intorno alle 23:40 fanno il loro ingresso i protagonisti del film italiano di prossima uscita “Follemente”: un parterre che include attori amatissimi come Edoardo Leo, Pilar Fogliati, Marco Giallini, Claudia Pandolfi, Maurizio Lastrico, Maria Chiara Giannetta, Emanuela Fanelli, Vittoria Puccini, Rocco Papaleo e Claudio Santamaria. Assieme a loro, vengono presentati anche due nuovi progetti della fiction Rai: la serie “Belcanto” (in arrivo a fine mese su Rai1, con protagonisti la stessa Vittoria Puccini, Carmine Recano e Giacomo Giorgio) e il film-tv “Champagne – Peppino di Capri” (previsto per il 24 marzo su Rai1).
In rappresentanza di quest’ultima produzione, già durante la serata si era esibito il piccolo Alessandro Gervasi, talento di soli 6 anni che interpreta Peppino di Capri da bambino: il giovanissimo pianista ha incantato l’Ariston suonando “Champagne” al piano, dimostrando un sorprendente virtuosismo “alto poco più di un metro”. La sua performance, introdotta come parte dell’intervallo, ha ottenuto un’ovazione e ha fornito un emozionante trait d’union tra la storia della musica italiana e le nuove generazioni. In Piazza Colombo, intanto, la voce della rapper BigMama risuona per la cittadina ligure: l’artista campana (ospite esterna) si esibisce davanti al pubblico fuori dall’Ariston, portando inclusività e potenza sul palco urbano e collegando idealmente il Festival ai giovani e alla piazza.
Nuove Proposte: i giovani in semifinale e un forte messaggio sociale
La serata del 12 febbraio si era aperta, come da tradizione, con la gara delle Nuove Proposte (i giovani talenti emergenti). Sul palco si sono affrontati i quattro artisti finalisti in due sfide dirette ad eliminazione: Alex Wyse con “Rockstar” contro il duo Vale LP & Lil Jolie con “Dimmi tu quando sei pronto per fare l’amore”, e a seguire Maria Tomba con “Goodbye (voglio solo good vibes)” contro Settembre con “Vertebre”.
Il voto combinato di Televoto (34%), Giuria della Sala Stampa (33%) e Giuria delle Radio (33%) ha decretato vincitori Alex Wyse e Settembre, che così conquistano un posto per la finalissima delle Nuove Proposte. La sfida tra giovani ha regalato anche un momento di forte impatto sociale: le due ragazze Vale LP e Lil Jolie, nel presentare la loro esibizione, hanno mostrato un cartello con la scritta “Se non voglio, tu non puoi”, un chiaro manifesto contro la violenza sulle donne e a favore del consenso informato. Il messaggio potente – applaudito dal pubblico in sala – è stato sottolineato anche dalla stampa come uno dei gesti simbolici più belli della serata, confermando l’attenzione del Festival ai temi sociali.
Ascolti record e reazioni del pubblico
Dopo il debutto boom della serata inaugurale (martedì 11 febbraio, condotta da Conti con Antonella Clerici e Gerry Scotti come co-presentatori), l’attenzione era alta nel vedere se Sanremo 2025 avrebbe confermato gli ascolti stellari. La prima serata ha registrato in media 12,6 milioni di telespettatori, pari al 65,3% di share, secondo i dati Auditel di Total Audience (che includono anche lo streaming) – un risultato addirittura superiore di due milioni rispetto all’esordio dell’anno scorso. Si tratta di cifre da record: Conti ha segnato il miglior debutto sanremese degli ultimi anni.
Tradizionalmente la seconda serata vede un leggero calo fisiologico rispetto alla prima (nel 2024 fu seguita da 10,36 milioni con il 60,1%). In attesa dei dati definitivi di quest’anno, le rilevazioni notturne indicano che Sanremo ha dominato la prima serata televisiva di mercoledì 12 febbraio senza rivali, attestandosi nuovamente sopra la soglia dei dieci milioni di spettatori medi e oltre il 60% di share. Se confermati, sarebbero numeri eccezionali, in linea con i record di Amadeus e tra i migliori di sempre per una seconda serata festivaliera. Anche i picchi di ascolto restano impressionanti: nella serata d’esordio il festival ha toccato punte di 17,8 milioni di spettatori alle 22:02 e un picco di share del 72% all’1:08 di notte; la seconda serata ha verosimilmente replicato picchi analoghi durante gli eventi clou (come l’omaggio di Damiano David).
Ottimi riscontri arrivano anche dal fronte social. Sanremo 2025 si conferma un fenomeno virale: già dopo le prime due serate si contano decine di milioni di interazioni sui social network legate all’hashtag ufficiale #Sanremo2025, con un sentiment del pubblico in prevalenza positivo (stimato attorno al 70% di reazioni favorevoli). Su Twitter e Instagram gli utenti hanno commentato in massa i momenti più memorabili: in cima alle tendenze compaiono i nomi di Bianca Balti – celebrata per la sua eleganza e il messaggio di rinascita dopo la malattia – e di Fedez, il cui brano catartico ha toccato molti (“canta il dolore e non se ne vergogna, chi non gli crede non l’ha mai provato”, scrive qualcuno in sua difesa). Grande commozione e condivisioni anche per Simone Cristicchi, con utenti che ammettono di aver pianto ascoltando la sua canzone dedicata alla madre.
Allo stesso modo, la tenera scena del bambino in lacrime abbracciato da Borghi durante il tributo a Dalla ha fatto il giro del web, ricordando a tutti la potenza universale della musica. Non mancano i meme: Cristiano Malgioglio diventa virale con il suo look (c’è chi scherza paragonando il suo fiocco rosso a un cartone animato) e con le sue “gaffe” volutamente esagerate durante la serata. Nino Frassica raccoglie applausi virtuali per la sua comicità: le sue assurde statistiche sull’audience e il finto spoiler del vincitore generano ironia e clip condivise migliaia di volte.
La classifica provvisoria dopo la seconda serata
Al termine delle esibizioni, intorno all’una di notte, Cristiano Malgioglio ha annunciato la classifica provvisoria aggiornata, rivelando soltanto i nomi dei primi cinque artisti (in ordine casuale, come da regolamento). Dopo i voti della giuria della sala stampa, tv e web della prima serata e quelli combinati di televoto (50%) e giuria delle radio (50%) della seconda serata, la situazione in cima vede quattro conferme e una novità. Restano saldamente nei primi cinque Giorgia, Simone Cristicchi, Achille Lauro e Lucio Corsi, già premiati dalla critica nel giorno precedente, e si unisce a loro Fedez, nuova entrata di prepotenza nella top 5.
Di seguito i cinque artisti (in ordine casuale, come comunicato ufficialmente) attualmente in vetta alla competizione:
- Giorgia – “La cura per me”
- Simone Cristicchi – “Quando sarai piccola”
- Fedez – “Battito”
- Achille Lauro – “Incoscienti giovani”
- Lucio Corsi – “Volevo essere un duro”
Fuori dalla top5 provvisoria resta Brunori Sas (che con “L’albero delle noci” era risultato tra i primi cinque secondo la sola giuria stampa nella prima serata), ora scalzato dall’ingresso di Fedez. Va sottolineato che la classifica è ancora parziale e suscettibile di cambiamenti: nella terza serata (giovedì 13 febbraio) gli altri 14 Big riproporranno i loro brani in gara, sempre con voto 50/50 di televoto e giuria Radio, producendo una nuova graduatoria combinata. I punteggi di tutte le serate (escluse le cover/duetti di venerdì, che faranno classifica a parte) si sommeranno, portando poi alla finalissima di sabato. La corsa per la vittoria è dunque apertissima ma questi primi riscontri delineano già un quadro di favoriti molto amato sia dalla critica sia dal pubblico.
I commenti della critica e dei social
La seconda serata di Sanremo 2025 ha raccolto giudizi generalmente positivi da parte della critica. Le pagelle dei quotidiani promuovono senza riserve la presenza di Bianca Balti e Nino Frassica, considerati autentici punti di forza dello show (per entrambi fioccano voti altissimi, fino a 9/10, per carisma e personalità). Achille Lauro è un altro dei più elogiati: il suo look “gangster chic” e la performance travolgente vengono definiti “irresistibili” e di grande qualità artistica.
Anche Giorgia e Simone Cristicchi ricevono ottimi riscontri per l’intensità delle loro interpretazioni – in particolare Cristicchi ha colpito nel segno con un brano capace di commuovere pubblico e addetti ai lavori. Buone le note per Fedez, la cui sincerità sul palco è stata apprezzata: alcuni commentatori sottolineano come il rapper abbia saputo trasformare le sue fragilità in arte, senza timore di mostrarsi vulnerabile. Tra gli episodi più discussi sulle testate web c’è una piccola gaffe di Malgioglio durante la lettura della classifica (il cantautore ha scherzato inciampando su un nome, subito ironicamente rimediato con una battuta) – nulla di grave, anzi, un elemento che ha aggiunto spontaneità. L’insieme dello spettacolo è stato giudicato scorrevole e ben equilibrato tra gara e intrattenimento, confermando la mano esperta di Conti nel dosare ritmo e contenuti.
Sui social media, come detto, l’atmosfera dominante è di entusiasmo. Numerosissimi i tweet e i post dedicati a Bianca Balti, elevata a simbolo di coraggio e positività: in tanti ne esaltano la “fragilità che diventa forza” nel mostrarsi al naturale dopo la malattia. Cristiano Malgioglio divide tra risate e qualche critica bonaria: i suoi outfit stravaganti e le uscite esuberanti alimentano meme virali, ma al contempo il pubblico social riconosce la sua capacità di intrattenere (“Sanremo senza Malgioglio non sarebbe lo stesso show”, scrive un utente). Grande sostegno online per Francesca Michielin: i fan si stringono attorno alla cantante lodandone la professionalità (“ha cantato con l’anima nonostante il dolore, chapeau”).
Allo stesso modo, la standing ovation per Fedez trova eco su Instagram e Twitter, dove molti condividono estratti della sua performance applaudendone l’onestà emotiva. Infine, il gesto di Vale LP e Lil Jolie con il cartello “se non voglio tu non puoi” diventa uno degli highlight social della serata: quel fotogramma fa il giro del web e viene rilanciato da figure pubbliche e comuni utenti come esempio del potere mediatico di Sanremo nel veicolare messaggi di civiltà.
La seconda serata del Festival di Sanremo 2025 si conferma un successo su tutti i fronti: musicale, per la qualità e varietà delle esibizioni; televisivo, per gli ascolti altissimi; spettacolare, grazie a ospiti e momenti memorabili; e social, per la capacità di far parlare di sé tutta l’Italia (e non solo). Ora la gara proseguirà con la terza serata e la finale di sabato, ma già questo secondo appuntamento ha lasciato un segno indelebile nell’edizione numero 75 del Festival, traghettando Sanremo nella contemporaneità senza dimenticare emozioni, cultura e impegno.
![](https://www.sbircialanotizia.it/wp-content/uploads/2023/11/23/Logo.png)
Tv & Gossip
Sanremo 2025: la scaletta della seconda serata, gli ospiti...
![](https://www.sbircialanotizia.it/wp-content/uploads/2025/02/12/redazione_172422666419_289.jpg)
Si sente nell’aria, lo senti anche tu? Quella vibrazione strana, quella sensazione che ti fa venire voglia di stare sveglio fino a tardi, perché qualcosa di grande sta per succedere. E non importa se sei sul divano, con una tisana in mano o circondato da amici che cantano a squarciagola: stasera Sanremo chiama e tutti rispondono. Mercoledì 12 febbraio, ore 20:45, Rai 1, RaiPlay. Segnato? Bene. Perché si riparte. E sarà una corsa a perdifiato. E dopo l’ondata di entusiasmo della prima serata (che ha registrato ascolti da record), ci si chiede: saremo in grado di superare quel vortice di brividi e note cantate a pieni polmoni?
Beh, la risposta può sembrare ovvia, ma mai dire mai: stasera sul palco non troveremo tutti i 29 artisti in gara, perché la parola d’ordine è “varietà”. Carlo Conti, affiancato dai suoi inediti e affascinanti co-conduttori – Bianca Balti, Nino Frassica e Cristiano Malgioglio – aprirà la serata lasciando spazio a solo metà dei BIG, così che la semifinale delle Nuove Proposte possa prendere vita. E qui entrate in gioco voi, con le vostre preferenze e i vostri gusti, perché per decidere chi passerà il turno (tra Alex Wyse contro Vale Lp & Lil Jolie, e Maria Tomba contro Settembre) voteranno sala stampa, radio e televoto.
Le Nuove Proposte in semifinale
A volte ci dimentichiamo che questi giovani artisti si stanno giocando il tutto per tutto. E non è un luogo comune dire che si tratta di un trampolino di lancio enorme. Se passano questa serata, sbarcheranno dritti in finale, pronti a stupirci con la stessa canzone che li ha condotti fin qui da Sanremo Giovani 2024.
Ospiti, momenti speciali e curiosità
Nel frattempo, tra una sfida e l’altra, Damiano David (stavolta in veste solista) è pronto a rendere omaggio a Lucio Dalla. Un tributo che fa venire i brividi solo a pensarci. E poi c’è Carolina Kostner, che introdurrà un’iniziativa legata ai Giochi Olimpici Invernali di Milano-Cortina 2026: qualcuno di voi, forse, potrebbe diventare addirittura tedoforo. Non è meraviglioso?
Ma non è finita. Sfilano sul palco volti noti delle fiction Rai: Giacomo Giorgio, Vittoria Puccini per “Belcanto” e subito dopo, Francesco Del Gaudio e Alessandro Gervasi per “Champagne – Peppino di Capri”. Sembra una serata da capogiro, arricchita anche dagli interpreti di “FolleMente”, la commedia di Paolo Genovese: Edoardo Leo, Pilar Fogliati, Emanuela Fanelli, Maria Chiara Giannetta, Claudia Pandolfi, Vittoria Puccini (eccola di nuovo!), Marco Giallini, Maurizio Lastrico, Rocco Papaleo e Claudio Santamaria. Per aggiungere un tocco di musica live in città, Big Mama si esibirà sul palco allestito in piazza Colombo.
La scaletta dei BIG: ecco chi si esibisce
Dopo le Nuove Proposte, i riflettori si spostano sui “grandi” in gara:
- Rocco Hunt (21:28)
- Elodie (21:36)
- Lucio Corsi (21:45)
- The Kolors (21:59)
- Serena Brancale (22:05)
- Fedez (22:16)
- Francesca Michielin (22:24)
- Simone Cristicchi (22:49)
- Marcella Bella (23:10)
- Bresh (23:21)
- Achille Lauro (23:34)
- Giorgia (23:49)
- Rkomi (00:04)
- Rose Villain (00:16)
- Willie Peyote (00:39)
Regolamento e quarta serata
Non mancano le regole, certo. Anzi, ci ricordiamo bene che il Festival punta molto sulla serata delle cover e dei duetti, in programma per la quarta puntata. Le canzoni? Potranno essere italiane o internazionali, purché pubblicate entro il 31 dicembre 2024. Ogni Big sarà affiancato da un ospite, sempre scelto in accordo con Direzione Artistica e Rai, così da dare vita a performance uniche e coinvolgenti.
In sostanza, ci aspetta una seconda serata ricca di contrasti, sfide e momenti di pura magia. Noi siamo pronti a goderci il caos (meravigliosamente organizzato) di questo Sanremo 2025, e voi? Perché qui c’è spazio per tutto: passione, talento, un pizzico di follia e quella sana curiosità che ci porta a dire: “Chissà cosa succederà domani sera”.
Tv & Gossip
Un posto al sole, le prime anticipazioni UPAS dal 24 al 28...
![](https://www.sbircialanotizia.it/wp-content/uploads/2025/02/12/redazione_164520290373_278.jpg)
La settimana dal 24 al 28 febbraio 2025 si preannuncia ricca di colpi di scena per Un posto al sole. Le anticipazioni indicano sviluppi importanti nelle trame che coinvolgono Luca, Alberto, Vinicio e Alice. Tra drammi personali e segreti svelati, la soap ambientata a Napoli terrà il pubblico con il fiato sospeso ogni sera alle 20.50 su Rai3. Scopriamo in dettaglio cosa accadrà, con ogni storyline arricchita da retroscena e approfondimenti unici.
Luca di fronte alla malattia: un momento drammatico
Luca De Santis sta affrontando coraggiosamente la battaglia contro l’Alzheimer precoce. In questi episodi, Giulia lo accompagnerà a un nuovo controllo medico, durante il quale Luca assiste sconvolto alla scena di una paziente in stadio avanzato della malattia.
L’impatto è devastante: Luca vede concretizzarsi il suo incubo e sprofonda nello sconforto più profondo. Già nei giorni precedenti l’abbiamo visto cadere nel baratro della disperazione ripetendo alcuni errori del passato, tanto che Alberto Palladini è dovuto intervenire in suo aiuto. Ora il trauma della visita medica provoca in Luca una reazione imprevedibile che sconvolgerà Alberto.
L’avvocato Palladini, infatti, si ritroverà spiazzato di fronte al crollo emotivo dell’amico, rendendosi conto di quanto grave sia la situazione. La sofferenza di Luca culminerà in una scena toccante e carica di pathos, destinata a lasciare Alberto – e i telespettatori – senza parole.
Alberto Palladini e le conseguenze inaspettate
Per Alberto, questa settimana rappresenta un crocevia emotivo. Reduce da mesi tumultuosi – dal dolore per la partenza di Clara insieme al figlio, fino i guai giudiziari – Alberto aveva da poco deciso di rimettere insieme i pezzi della sua vita. Tuttavia, l’improvviso crollo di Luca lo colpisce nel profondo. Di fronte alla fragilità dell’uomo che ha appena soccorso, Alberto mostra un lato inedito di sé: meno cinico e più umano.
Sarà proprio Luca a sconvolgere Alberto, costringendolo a fare i conti con paure e sentimenti che credeva di aver sepolto. Questa esperienza potrebbe segnare un punto di svolta per Palladini, spingendolo a riflettere sulle sue priorità.
Alice e Vinicio: amore sotto assedio
Intanto, sul fronte dei giovani, Alice Pergolesi vive sentimenti contrastanti. La ragazza sembra aver ritrovato il sorriso accanto a Vinicio Gagliotti, il giovane affascinante con cui ha iniziato una relazione. I due sono molto uniti – Alice ha ammesso a sua nonna Marina di provare finalmente interesse per qualcuno dopo la storia (mai iniziata) con Nunzio – ma la loro serenità è destinata a vacillare.
Alice intercetta per caso una telefonata rivelatrice: scopre che Michele Saviani sta conducendo un’indagine giornalistica sotto copertura che coinvolge proprio la famiglia Gagliotti e la loro azienda agricola. Si parla di caporalato, lo sfruttamento illecito di lavoratori nei campi e la giovane Pergolesi resta sconvolta da questa scoperta. Alice si trova così di fronte a un terribile dilemma morale, “a un bivio”: è infatti legata sentimentalmente al giovane Vinicio e quanto ha appreso potrebbe distruggere il loro rapporto. Decisa a vederci chiaro, Alice condivide con Vinicio i suoi dubbi e insiste per visitare insieme l’azienda di famiglia, in cerca della verità. Sarà proprio grazie ad Alice che Vinicio verrà a sapere dell’inchiesta segreta di Michele sul conto dei Gagliotti.
Il risultato? Vinicio resta sotto shock. Se fino a ieri il ragazzo appariva genuino e innamorato, adesso potrebbe mostrare un volto diverso: è sconvolto nel scoprire che c’è un’indagine sui suoi cari e dovrà decidere da che parte stare. La tensione è alle stelle: l’amore nascente tra Alice e Vinicio sarà messo a durissima prova dai segreti di famiglia e dai rischi di questa situazione. Non è la prima volta che i due giovani finiscono nei guai – recentemente una loro serata in discoteca si è trasformata in un incubo, mandando Marina su tutte le furie – ma ora la posta in gioco è ancora più alta. Cosa sceglieranno di fare? Proteggere il loro sentimento o affrontare insieme la cruda realtà? La risposta si dipanerà nel corso della settimana, tenendo il pubblico con il fiato sospeso.
Una soap di successo tra impegno sociale e fedeltà del pubblico
Queste trame avvincenti confermano la formula vincente di Un posto al sole, che mescola dramma, sentimenti e tematiche sociali in modo unico. Non è un caso che la serie sia la soap opera più longeva della TV italiana, in onda ininterrottamente dal 1996. In quasi trent’anni, Upas ha superato quota 6500 puntate, un record per il daily drama made in Italy. Numeri impressionanti accompagnano questa longevità: oltre 20 protagonisti fissi si sono alternati sul set, più di 2500 attori ricorrenti e 9500 figuranti hanno popolato le storie di Palazzo Palladini. La forza della soap sta soprattutto nella capacità di raccontare la quotidianità toccando temi di grande rilievo con sensibilità e realismo.
Ad esempio, la scelta di affrontare la malattia di Alzheimer attraverso il personaggio di Luca offre uno spaccato intenso e commovente, tanto che lo stesso attore Luigi Di Fiore ha definito l’Alzheimer “un bel tema che ha un forte impatto emotivo”. Allo stesso modo, la storyline di Alice e Vinicio porta sullo schermo il dramma del caporalato, fenomeno purtroppo reale, inserendolo nel tessuto narrativo in modo da far riflettere il pubblico mentre si appassiona alle vicende dei personaggi. Questo equilibrio tra intrattenimento e impegno civile è parte del DNA di Un posto al sole e spiega il legame profondissimo con il pubblico. Ogni sera milioni di telespettatori si ritrovano davanti alla TV non solo per seguire amori, vendette e amicizie, ma anche per riconoscere sullo schermo frammenti della realtà sociale attuale.
La lunga vita della soap – supportata da una fanbase fedelissima – testimonia il successo di questa formula. Un posto al sole continua a rinnovarsi senza tradire sé stesso, regalando emozioni e spunti di riflessione: anche la settimana del 24-28 febbraio 2025 non farà eccezione, promettendo un’esperienza di visione coinvolgente e ricca di sorprese per tutti gli appassionati.
Tv & Gossip
Tradimento: gli ultimi sviluppi sul triangolo...
![](https://www.sbircialanotizia.it/wp-content/uploads/2025/02/12/redazione_161542399763_276.jpg)
La serie turca Tradimento continua a stupire il pubblico con colpi di scena avvincenti. Al centro della trama ci sono Güzide, Tarik e Yeşim, protagonisti di un triangolo fatto di menzogne, passione e vendetta che tiene i telespettatori col fiato sospeso.
Il tradimento di Tarik sconvolge Güzide
Güzide Özgüder è una rispettata giudice, moglie da trent’anni e madre di due figli, convinta di avere una famiglia perfetta. Tutto cambia quando scopre che il marito Tarik conduceva da anni una doppia vita.
La rivelazione è shock: l’uomo ha una relazione segreta con la giovane Yeşim, da cui ha avuto persino una bambina, la piccola Öykü. Il mondo di Güzide crolla e il matrimonio si spezza all’istante, lasciando spazio a rabbia e umiliazione.
Divorzio e vendetta: la guerra tra Güzide e Tarik
Ferita nell’orgoglio, Güzide reagisce con determinazione. Decide di chiedere il divorzio puntando a ridurre Tarik sul lastrico, esigendo un maxi risarcimento per anni di inganni. Ben presto emerge che Tarik le aveva nascosto un ingente patrimonio milionario, ulteriore prova dei suoi sotterfugi. La battaglia si inasprisce: Tarik, messo alle strette, passa al contrattacco denunciando la moglie per abuso di potere.
Il Consiglio Superiore della magistratura interviene e Güzide perde la carica di giudice. Nel frattempo Yeşim, impaziente di legittimare il suo ruolo, arriva ad affrontare Güzide a viso aperto. L’incontro degenera: la giovane amante aggredisce la moglie tradita ed esce di scena in manette.
Yesim oltre il limite: tra disperazione e colpi di scena
Quando un grave incidente lascia Güzide in coma, la situazione prende una svolta inattesa. Appena la donna si risveglia, Tarik – travolto dal rimorso – corre al suo capezzale, abbandonando di fatto Yeşim al suo destino. Di lì a poco, l’uomo tronca ogni legame con l’amante e le porta via la figlioletta Öykü. Yeşim si ritrova sola, ferita e accecata dalla gelosia: giura vendetta contro Tarik e Güzide.
In un estremo tentativo di rivalsa, lei e Tarik arrivano perfino a denunciare l’ex moglie, accusandola di aver incendiato un’auto. Ma la verità inizia a emergere: l’amica Burcu, un tempo complice di Yeşim, consegna a Güzide i filmati che incastrano la rivale. Si delinea così un quadro esplosivo in cui ogni tassello di inganno viene a galla, preparando il terreno per un epilogo clamoroso nelle prossime puntate di Tradimento.