Bruce Willis, di che malattia soffre davvero l’attore? Cosa dicono gli scienziati
Esperti bacchettano media: "Copertura imprecisa che rivela scarsa conoscenza della degenerazione frontotemporale"
Di che malattia soffre l'attore Bruce Willis? E' una domanda alla quale i media non hanno risposto correttamente, secondo quanto denuncia un'analisi pubblicata dalla Oxford University Press sulla rivista scientifica 'Innovation in Aging'. Gli autori hanno preso in esame la copertura delle notizie riguardanti le condizioni di salute della star hollywoodiana. "Una copertura imprecisa", decretano, "che rivela una conoscenza limitata da parte dei media e del pubblico di questa malattia", una degenerazione frontotemporale (Ftd), meglio nota come demenza frontotemporale.
Come sta oggi Bruce Willis
Tutto comincia nel 2022, quando la famiglia dell'attore rilascia una dichiarazione in cui annuncia l'addio di Willis alla recitazione, per via di una problema di salute: un'afasia, cioè un disturbo del linguaggio che si esplica alterando la produzione delle parole e la loro comprensione e la capacità di leggere o scrivere. Segue 10 mesi dopo una nuova dichiarazione, sempre della famiglia, con la quale si comunica che i medici hanno diagnosticato a Willis una condizione più specifica, una forma di degenerazione frontotemporale.
I riflettori mediatici si accendono ancora di più e ne scaturisce un'esplosione di servizi, poiché importanti organi di informazione producono storie che descrivono la patologia a un pubblico che in gran parte ignora di che si tratta. "La qualità di queste storie variava ampiamente e in molti casi i giornalisti hanno travisato le descrizioni e i fatti di base sulla relazione tra afasia e degenerazione frontotemporale", osservano gli esperti. "Piuttosto che descrivere come si è scoperto che la degenerazione frontotemporale era la fonte dell'afasia di Willis, molti report descrivevano la sua afasia come una condizione che stava progredendo in demenza frontotemporale, il che implica che si tratti di due disturbi diversi".
La dichiarazione ufficiale della famiglia dell'attore "descriveva accuratamente la relazione tra afasia e degenerazione frontotemporale - puntualizzano gli autori dell'analisi - e infatti la degenerazione frontotemporale" veniva presentata come "una diagnosi più specifica della causa dell'afasia subita da Willis. Ma quando parafrasata dai conduttori in diversi programmi televisivi la sera stessa, la relazione è stata riformulata in modo fuorviante". In realtà, chiariscono i ricercatori, non è che l'afasia di Willis si è trasformata in demenza frontotemporale. La sua afasia era un sintomo di degenerazione frontotemporale e dopo 10 mesi i suoi medici avevano scoperto la patologia di base.
Cos'è la demenza frontotemporale
Perché i giornalisti hanno commesso questo errore? L'articolo ipotizza che l'immagine dell'afasia che si sviluppa in qualcos'altro abbia "creato una narrazione migliore: una storia esoterica e complicata sul chiarimento diagnostico non è così interessante come la storia di una star del cinema che soffre di ulteriori difficoltà".
L'articolo rileva inoltre che anche il termine demenza frontotemporale potrebbe aver creato confusione. Demenza, riflettono gli autori, "evoca connotazioni spiacevoli nell'immaginario pubblico, che potrebbero aver modellato la copertura giornalistica. Infatti, l'organizzazione no-profit che fornisce informazioni e supporto alle persone colpite dalla condizione di Willis, l'Association for Frontotemporal Degeneration, ha rimosso la parola demenza dal suo nome già nel 2011, preferendo invece il termine 'degenerazione'".
Le rivelazioni della famiglia di Willis "hanno provocato un'esplosione di copertura mediatica, attirando preziosa attenzione sulla degenerazione frontotemporale, evidenziando allo stesso tempo la scarsa familiarità dei media e del pubblico in generale con la malattia", riepiloga l'autore principale dello studio, Robert Hurley. "Data la confusione che circonda la patologia, la coraggiosa rivelazione da parte della famiglia Willis è un modello per educare il pubblico su questa malattia ancora nascosta", conclude Steven M. Albert, editor-in-chief di Innovation in Aging.
Spettacolo
Bianca Guaccero e Giovanni Pernice, il tatuaggio (uguale)...
L'attrice e il maestro di ballo hanno celebrato la vittoria a 'Ballando con le stelle' con un tatuaggio
"21.12.2024". È la data che Bianca Guaccero e Giovanni Pernice si sono tatuati sul braccio e il motivo non lascia spazio ai dubbi: indica la serata in cui la coppia ha vinto la finale di 'Ballando con le stelle'. Con un post condiviso su Instagram, la medaglia d'oro del dance show di Rai 1 ha mostrato il tatuaggio di coppia fatto con il partner di ballo, che l'ha accompagnata in questo viaggio.
Il tatuaggio di coppia
Si è concluso per Bianca Guaccero un percorso indimenticabile: "E come potremmo mai dimenticare quella data che proprio voi avete reso incancellabile? Vi auguro di riuscire ad andare sempre oltre le cose spiacevoli della vita e le invidie di chi cerca di sovrastarvi o screditarvi. Sorridete e sognate... contro tutto... fatelo il più possibile. Fatelo Intensamente. Non perdete mai di vista la meta. È così che il vostro cammino non potrà mai essere fermato. È stato sempre questo il mio segreto. Oggi è vostro", con queste parole Bianca Guaccero condivide con i follower alcuni scatti che mostrano nel dettaglio il tatuaggio fatto con il partner di ballo, Giovanni Pernice.
Visualizza questo post su Instagram
L'amore tra i due è nato durante il percorso a Ballando con le stelle. La chimica era già visibile dalle prime puntate, e tra un passo di danza e l'altro è sbocciato un grande amore. Bianca e Giovanni, scherzando, hanno parlato anche di un possibile matrimonio. E prima del grande passo, i due hanno deciso di tatuarsi insieme la stessa data: un simbolo impresso sulla pelle che li legherà per sempre.
Spettacolo
Giubileo, Mariotto in sedia a rotelle parteciperà ad...
Il recente incidente avvenuto a Riyadh, mentre ballava con alcuni amici del Kenia del gruppo 'Impala' facendo danza acrobatica, non impedirà al noto stilista di partecipare
Il recente incidente al ginocchio avvenuto a Riyadh, mentre ballava con alcuni amici del Kenia del gruppo 'Impala' facendo danza acrobatica, non impedirà al noto stilista e giurato di 'Ballando con le stelle' di partecipare all'apertura della Porta Santa domani alla presenza del Pontefice.
"Non potevo non esserci, parteciperò tra i rappresentanti del corpo diplomatico, dopo essere stato insignito del titolo nobiliare della casa reale di Sant'Agata Gomoa Odumase in Ghana - ha anticipato Mariotto all'Adnkronos -. Ci sarò, seppur accompagnato e in sedia a rotelle".
Spettacolo
Ballando con le stelle, Mariotto: “Non avrei fatto...
Lo stilista e i giudizi alla fine dello show: "Pellegrini una dea. Nargi il miracolo di Tor Bella"
Non smette di stupire Guillermo Mariotto dopo aver saltato la finale di 'Ballando con le stelle' con il trionfo di Bianca Guaccero e con il 'caso' legato al secondo posto di Federica Pellegrini davanti a Federica Nardi. Per un incidente al ginocchio, lo stilista e giudice del popolare show di Rai 1 ha disertato l'epilogo del programma.
Non si è però perso d'animo, amante e straordinario interprete dei balli latino-americani, si è cimentato per la prima volta con la creazione di una piccola coreografia, pensata sulle note del brano di Povia 'Quando i bambini fanno oh', anticipata a Umbertide, durate il gala della XXX edizione della rassegna di Scuola di danza dell'Umbria, che ha visto la partecipazione di oltre 200 giovani allievi.
"Un inno alla maternità e alla paternità, al Natale, alla Nascita di Gesù e di tutti i bambini del mondo -ha annunciato all'Adnkronos Guillermo Mariotto- Un 'coreografia' perfetta per cullarli e farli addormentare".
Nessun rimpianto di non aver partecipato all'ultima puntata di 'Ballando'? "No - ha risposto Mariotto - Purtroppo il recente incidente a Riyadh mi impedisce di muovermi. Sono costretto a spostarmi in sedia a rotelle. La vittoria di Bianca Guaccero? Troppo facile, non avrei tifato per lei e non l'avrei fatta vincere, sapeva già ballare. Ma già alla X puntata avevo stilato la mia personale classifica".
"Gli dei, Federica Pellegrini e Pasquale La Rocca, senza eguali e senza rivali, poi c'erano gli 'umani'. A pari merito Federica Nargi, il miracolo di Tor Bella Monaca, bella come 'miss universo' e nessuna miss ha mai partecipato a 'Ballando' - ha aggiunto Mariotto - che ha trasformato il 'rospo' Favilla in un principe azzurro e la coppia composta da Anna Lou Castoldi, la bocca della verità che parla come balla e balla come parla, e da Nikita Perotti, il più atletico dei principi di 'Ballando', il più bello del reame. Ed infine Tommaso Marini, il concorrente più incredibilmente fluido, che sia mai stato in gara, di una bellezza ambigua, senza pari, divo/ diva tra i divi /dive".
Selvaggia Lucarelli ha dedicato il suo look a Mariotto, ricordando suor Clelia, la preside dell'Istituto religioso che lo stilista ha frequentato da bambina. "Look perfetto alla 'suor Clelia', di cui sono perdutamente attratto - ha proseguito Mariotto - Ho persino dedicato una canzone a suor Clelia, al mio amore nei suoi confronti, 'Cleptomania' delle Vibrazioni".
Ritornerà a 'Ballando con le stelle' la prossima stagione?. "Solo Dio può saperlo", ha concluso Guillermo Mariotto.