Dieci consigli per ripartire a scuola, “ora 3 mesi intensi”
Quando preparare lo zaino, quanta attività fisica giornaliera e cosa non fare: il decalogo del pediatra Farnetani
Archiviate le lunghe vacanze di Natale, e lo 'shock' della prima campanella post Epifania, per gli studenti d'Italia si prospetta "il periodo di più intenso impegno scolastico". Uno sprint di "3 mesi", o poco meno, che vanno "dal rientro a scuola" appena avvenuto "alle vacanze pasquali" di fine marzo. Si entra nel vivo dell'anno scolastico e sarà "questo impegno intenso l'aspetto caratterizzante della fase" in arrivo, "ancora più delle inevitabili e prevedibili malattie invernali". Parola del pediatra Italo Farnetani, che proprio in vista della piccola 'maratona scolastica' che attende bambini e ragazzi offre dieci consigli utili ai genitori per aiutare nel migliore dei modi l'attività scolastica dei figli. "Consigli per la ripartenza e la resilienza scolastica", li definisce all'Adnkronos Salute il professore ordinario di pediatria dell'Università Ludes-United Campus of Malta.
Cosa fare (e non fare)
PRIMA COLAZIONE 'FURBA' - "E' un momento molto trascurato e invece è importante perché deve fornire le energie per l'attività mentale richiesta nelle ore di scuola - avverte Farnetani - A colazione è importante quanto si mangia e il suggerimento è assecondare le preferenze di bimbi e ragazzi. Il top del gradimento è di solito la cioccolata spalmabile, utile perché fornisce energia in modo rapido. Come accompagnarla? In linea generale consiglio biscotti, l'ideale sarebbe la crostata al cioccolato, ma si può spalmare anche in un cornetto. In questa fase della giornata è importante che assumere nutrienti per l'apporto energetico. E per far funzionare il cervello vale la pena anche concedere una piccola trasgressione".
LO SPUNTINO DI META' MATTINATA - "Altro momento clou - puntualizza il pediatra - perché fra prima colazione e spuntino si devono introdurre il 25% delle calorie giornaliere fornendo un 'supporto energetico' per l'apprendimento scolastico. Quindi stessa linea: anche in questo caso facciamoci guidare dai gusti del bambino. Alcuni lo spuntino lo preferiscono dolce (come il classico cornetto) e altri puntano più su pizzette o schiacciatine. Giustissima la prevenzione di sovrappeso e obesità, ma cerchiamo di far mangiare i bambini in questi due momenti della mattina proprio per poterli mettere nelle migliori condizioni di imparare e massimizzare l'attività fra i banchi. Che sia preparato a casa o acquistato mentre si accompagnano i figli a scuola, consiglio uno spuntino 'personalizzato', richiamo agli affetti familiari, un 'pezzetto di casa in tasca'. E quindi no alla merenda 'di Stato', cioè allo spuntino fornito dalla scuola uguale per tutti".
LE ORE D'ORO - Quando fare i compiti a casa? "Le ore migliori - suggerisce Farnetani - vanno dalle 15 alle 18", quindi il centro del pomeriggio. "Poi la capacità di apprendimento e memorizzazione decresce progressivamente".
LO ZAINO - Finiti i compiti ci vuole un ultimo, esorta il pediatra. Missione: "Preparare lo zainetto per il giorno dopo e metterlo da parte. Così non si deve pensare più alla scuola fino al mattino successivo".
MAI SUI LIBRI A TARDA SERA - "Mai studiare di notte". La sera inoltrata "è un momento in cui l'organismo si sta preparando al periodo di sonno perciò è quello di più basso apprendimento. Accanirsi sui libri è uno sforzo inutile è dannoso", ammonisce Farnetani.
LA GIUSTA DOSE DI MOVIMENTO - "È importante che bambini e adolescenti pratichino un'ora di sport al giorno almeno per 5 giorni alla settimana", evidenzia l'esperto.
NUOTO D'INVERNO? - "Contrariamente a quanto qualcuno crede, il nuoto si può praticare anche d'inverno, e anche nei periodi più freddi. Tra l'altro, è uno sport gradito sia ai maschi che alle femmine. È una disciplina divertente perché richiama le vacanze al mare, ma anche importante perché è una forma di prevenzione degli incidenti al mare, soprattutto considerato che un terzo dei bambini e adolescenti non sa nuotare", osserva Farnetani.
ARIA APERTA - "Anche nei periodi più freddi è importante stare all'aria aperta. Perciò, finiti i compiti - esorta il pediatra - è bene uscire di casa sia per combattere la sedentarietà sia per combattere l'isolamento".
CAPOSALDO ANTI CONTAGIO - E' utile "raccomandare agli alunni l'igiene delle mani. Dopo l'aria che respiriamo è il principale veicolo di infezioni. Perciò lavarsi le mani a scuola - suggerisce il camice bianco - prima e dopo i pasti. E per chi pranza a scuola - aggiunge - sarebbe importante potersi lavare i denti dopo il pasto".
VENTILAZIONE E RUMORI - "Due cose che riguardano le aule: ventilazione e rumori. E' importante aprire le finestre per garantire il ricambio dell'aria e verificare che l'aula non sia troppo rumorosa, perché gli alunni ascoltano con difficoltà l'insegnante con il rischio di diminuire l'apprendimento".
Cronaca
Lotteria Italia 2025, premi e biglietti: come controllare...
Per controllare se il proprio biglietto è vincente, esistono diverse modalità
Biglietti vincenti e premi, oggi 6 gennaio la Lotteria Italia 2025 sceglie i tagliandi fortunati. Per controllare se il proprio biglietto è vincente, esistono diverse modalità.
Il sito ufficiale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli pubblica l’elenco completo dei biglietti vincenti. Sull'App My Lotteries basta scansionare il codice QR del biglietto per verificare in tempo reale. Su Rai1, nello speciale Affari Tuoi, vengono annunciati i premi principali.
I vincitori hanno 180 giorni di tempo dalla pubblicazione del bollettino ufficiale per richiedere i premi. Per riscuotere un premio, è necessario presentare il biglietto vincente in originale presso Sportelli della Banca d’Italia; Uffici postali abilitati; Uffici ADM (Agenzia delle Dogane e dei Monopoli). È possibile richiedere l’accredito tramite assegno circolare, bonifico bancario o contanti (per importi inferiori a 3.000 euro). Le vincite alla Lotteria Italia non sono soggette a tassazione e non devono essere riportate nella dichiarazione dei redditi.
I biglietti vengono estratti nella sede dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Piazza Mastai a Roma. L'estrazione viene effettuata in seduta pubblica sotto il controllo del 'Comitato per l’espletamento delle operazioni relative alle lotterie ad estrazione differita', composto dall’avvocato Sergio Santoro, con funzioni di presidente, dal dottor Mario Lollobrigida, dalla dottoressa Rosanna Lanuzza, dalla dottoressa Elisabetta Poso e dalla dottoressa Carla Stroppa.
Il numero e gli importi dei premi della Lotteria, ad esclusione del primo di 5 milioni di euro, già stabilito dal 'Regolamento per l’assegnazione dei premi della Lotteria Italia 2024' consultabile sul sito www.adm.gov.it, saranno definiti oggi durante la riunione del Comitato. Successivamente, nel corso della puntata speciale dell’Epifania di Affari Tuoi, come ormai tradizione, verranno annunciati i biglietti vincenti di Prima categoria.
Si ricorda che alle vincite di qualsiasi importo della Lotteria Italia non si applica alcuna forma di ritenuta o prelievo, le somme corrispondenti ai biglietti vincenti verranno accreditate per intero.
Cronaca
Lotteria Italia 2025, Lazio davanti a Lombardia per...
Sono oltre 8,6 milioni i tagliandi staccati in totale
Lazio davanti a Lombardia per numero di biglietti della Lotteria Italia 2024 - 2025 venduti. Sono oltre 8,6 milioni i tagliandi staccati, con una raccolta che supera i 43 milioni di euro. Il dato, riporta Agipronews, evidenzia un netto aumento rispetto allo scorso anno, quando furono venduti quasi 6,7 milioni di biglietti.
Il Lazio, con un sorpasso negli ultimi giorni sulla Lombardia, si conferma ancora una volta la regione in cui è stato venduto il maggior numero di biglietti: in quest'edizione, prosegue Agipronews, sono oltre 1,5 milioni (circa il 17% del dato nazionale), un valore in crescita del 28% rispetto alla passata edizione. Preceduta quindi la Lombardia, altra regione che riesce a superare il traguardo del milione e fino a qualche giorno fa prima nelle vendite, che tocca quota 1,3 milioni tagliandi (+29%), confermando il secondo posto dello scorso anno. La Campania, con 880mila biglietti staccati (+36,4%), si piazza sul terzo gradino del podio, precedendo di poco l’Emilia-Romagna, ferma a 802mila (+30,2%).
Come ricorda Agimeg, al di là del primo primo da 5 milioni la Lotteria 2025 offrirà premi più numerosi rispetto all’edizione precedente, grazie al consistente aumento delle vendite di biglietti ottenuto soprattutto grazie al lavoro di ADM e della rete dei tabaccai. Gli importi dei premi di prima, seconda e terza categoria, saranno comunicati in diretta tv su Raiuno questa sera.
Lo scorso anno, i premi di prima fascia includevano un primo premio da 5 milioni di euro e altri importanti premi da 2,5 milioni, 2, 1,5 e 1 milione di euro. In totale sono stati cinque i premi milionari distribuiti dalla Lotteria Italia dello scorso anno. Quest’anno, il numero dei premi sarà maggiore rispetto al passato, con un incremento complessivo del montepremi.
Anche i premi di seconda e terza categoria saranno più numerosi: nella scorsa edizione sono stati assegnati 15 premi da 100.000 euro ciascuno e 190 premi da 20.000 euro ciascuno. Quest’anno, grazie al successo delle vendite, si prevede un’ulteriore crescita delle somme distribuite e del numero complessivo di biglietti vincenti.
Cronaca
Omicidio Pierina Paganelli, Dna di Dassilva non presente su...
La perizia su oggetti e indumenti Pierina esclude la presenza di tracce biologiche riconducibili al 35enne senegalese, unico indagato per l'omicidio della pensionata di Rimini
Sul corpo di Pierina Paganelli, 78enne trovata morta a Rimini il 3 ottobre 2023, non c'è il Dna di Louis Dassilva, 35enne senegalese che ad oggi risulta l'unico indagato per l'omicidio della donna e si trova in carcere da luglio. Lo ha stabilito la perizia genetica affidata al professor Emiliano Giardina dal Gip del Tribunale di Rimini.
La perizia richiesta dal giudice Vinicio Cantarini non ha rilevato tracce biologiche di Dassilva nemmeno sulla scena del crimine. Un risultato che potrebbe risultare determinante per la difesa dell'indagato, assistito dai legali Rosario Fabbri e Andrea Guidi, trattandosi di un incidente probatorio che, quindi, potrà essere utilizzato eventualmente anche in sede dibattimentale.
Per lo svolgimento dell'accertamento, il perito incaricato ha analizzato oltre 30 reperti, la maggior parte dei quali prelevato presso l'abitazione di Louis Dassilva. Trattasi di indumenti e oggetti di vario tipo, tra cui un coltello da cucina e un pantalone, unici elementi su cui sono state rinvenute tracce del Dna del 35enne. Come riportato dallo specialista incaricato, l'esito dell'analisi effettuata risulta in parte pregiudicato dalla cattiva conservazione delle tracce a causa della composizione di muffe.
"Il nostro assistito è molto sollevato. L'esito della perizia conferma la tesi della sua innocenza, che portiamo avanti sin dall'inizio delle indagini. Se anche gli altri due incidenti probatori sul filmato e sui telefonini dovessero dare esito ugualmente favorevole a Dassilva, chiederemo la sua scarcerazione. Contiamo di avere novità entro fine febbraio", dice all'Adnkronos l'avvocato Riario Fabbri, legale di Louis Dassilva.
"Siamo di fronte ad un risultato che esclude la presenza del nostro assistito sulla scena del crimine contro ogni ragionevole dubbio", aggiunge l'avvocato Fabbri, che assiste legalmente Dassilva assieme al collega Andrea Guidi. La perizia richiesta dal giudice Vinicio Cantarini è stata svolta dal professor Emiliano Giardina, esperto in fisiopatologia della morte cellulare, nonostante parte degli elementi analizzati - prevalentemente indumenti e oggetti di utilizzo domestico comune - presentasse una condizione di deterioramento determinata dalla composizione di muffa.