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Turismo, Tuttohotel 2024: a Napoli professionisti a confronto su novità e tendenze del settore
Assegnati gli Awards ai protagonisti dell’ospitalità nel Sud Italia
Il mondo dell’ospitalità alberghiera ed extralberghiera e quello del turismo all’aria aperta si ritrova in questi giorni alla Mostra d’Oltremare in occasione della quarta edizione di Tuttohotel, cui fanno da corollario le mostre espositive Ecohospitality, B&B ExpoDesign, e Italian Hotel Design realizzate dall’Ordine degli architetti di Napoli e Provincia. Il salone organizzato da Squisito Eventi, TicketLab e D&D Group con il patrocinio di Federalberghi Napoli, Faita e delle principali associazioni di categoria, ha dato appuntamento a Napoli ai professionisti dell’hospitality per mettere in vetrina le novità per il settore e valorizzare le strutture ricettive del Mezzogiorno, ma anche per discutere i temi che riguardano il turismo e l’evoluzione di un’offerta ricettiva quanto mai proiettata a rispondere anche ai mutamenti di una domanda sempre più informata, esigente ed evoluta in un momento di grande crescita degli arrivi sul territorio italiano.
Un tema su cui nel corso dell’inaugurazione si è espressa l’assessore al Turismo del Comune di Napoli, Teresa Armato, spiegando che a Napoli “le strutture ricettive, con chi vive e lavora ogni giorno, sono il biglietto da visita per chi arriva in città e un appuntamento come Tuttohotel è quanto mai necessario nell’ottica di promuovere il comparto ed offrire una accoglienza sempre adeguata ai visitatori”. L’invito a migliorare i servizi in città è arrivato dal presidente di Federalberghi Napoli, Salvatore Naldi: “Se migliorano i servizi, aumentano gli arrivi di qualità. E’ qualcosa che un po’ alla volta già sta avvenendo. Non abbiamo invece problemi di quantità, basta pensare che anche se nessuno lo dice, a Napoli a breve apriranno tre nuove strutture”.
Sulla stagionalità dell’apertura degli alberghi si è soffermato l’assessore regionale al Turismo della Campania, Felice Casucci: “Aldilà della qualità dell’ospitalità, dobbiamo lanciare un messaggio alle strutture che devono restare aperte 12 mesi all’anno. Dobbiamo avere la capacità di convincere i territori, accade già a Paestum ma non accade a Capri e Ischia, e questo non è possibile. Abbiamo incentivato Ischia dopo i fatti di Casamicciola e avuto un buon risultato nel periodo delle festività, dove si sono fatte attività che normalmente non si svolgevano. E questo è stato un messaggio significativo”.
Momento clou di Tuttohotel 2024 è stata la consegna dei Tuttohotel Awards, i premi riservati a strutture ricettive e professionisti del Sud Italia con la collaborazione del Dipartimento di Economia dell’Università della Campania 'Luigi Vanvitelli', da cui Enrico Bonetti (ordinario di Marketing - Università della Campania 'Luigi Vanvitelli') ha messo a punto in equipe 'I criteri di valutazione per l’assegnazione dei premi' che l’architetto Simone Micheli ha definito un modo per “qualificare la struttura alberghiera e vincere in un mercato globale”. Trentadue i riconoscimenti consegnati. Fra le personalità premiate il sindaco di Bacoli Josi Della Ragione per la strategia di marketing territoriale, Camillo Iacono (Albergo Terme San Montano di Forio d’Ischia) come miglior direttore d’albergo, Lucio D’Orsi come miglior manager dell’ospitalità, Flavio Sepe (Grand Hotel Vesuvio di Napoli) come miglior responsabile acquisti, Giada Filippetti Della Rocca (Elite Villas) come migliore imprenditrice emergente. A Dario Duro di Amira Campania è stato consegnato il premio benemerito per l’ospitalità mentre il manager internazionale Palmiro Noschese ha ricevuto il Premio alla Carriera.
Le strutture ricettive del Sud Italia insignite del Tuttohotel Awards 2024 sono: Sant'Angelo Luxury Resort (Matera), Artemisia Domus Giardino (Napoli), Maison La Minervetta (Sorrento), Negombo (Lacco Ameno), Playa El Flamingo (Marina di Camerota), Le Lenze - Don Mimì (Mattinata), The Spanish Palace Rooms (Napoli), Ostello degli Elefanti (Catania), Visititaly.eu, Umberto 34 -Luxury Home (Napoli), Adler spa Resort Sicilia (Siculiana), San Barbato Resort (Lavello), Masseria Monte Pizzi (Carovilli), Borgo Santandrea (Amalfi), Villa Paola (Tropea), Palazzo Ducale Venturi (Minervino), Caracol - Cala Moresca (Bacoli), Procida Camp Resort - La Caravella (Procida), Capri Palace (Anacapri), Gold Tower Lifestyle Hotel (Napoli). Radahotel, Laqua Countryside (Cicciano), Giardini Poseidon (Forio d'Ischia) e Arienzo Beach Club (Positano).
"Sono particolarmente felice della collaborazione tra Tuttohotel e il Dipartimento di Economia dell’Università della Campania 'Luigi Vanvitelli' nell’ambito della quale l’università ha contribuito a definire il processo di selezione e valutazione dei candidati ai 'Tuttohotel Awards'", ha commentato Bonetti che poi ha aggiunto: “Questa manifestazione, per il nostro Dipartimento, è un’importante occasione per contribuire a far conoscere e a valorizzare alcune delle più interessanti eccellenze del Mezzogiorno nel settore del turismo".
Lavoro
Freelance? Ecco come costruire un futuro professionale
Da Fidocommercialista strumenti pratici per calcolare le tariffe corrette
“Approcciarsi alla carriera da freelance con una visione chiara e pianificata può fare la differenza. Non si tratta solo di saper vendere le proprie competenze, ma anche di sviluppare una mentalità imprenditoriale, imparando a prevedere e gestire i costi con consapevolezza”. A dirlo Nicola e Filippo Primieri, i founder di Fidocommercialista, startup che semplifica la burocrazia e fiscalità quotidiana delle partite Iva ed imprenditori supportandoli ad aprire e gestire un'attività in Italia. La piattaforma digitale di Fidocommercialista offre supporto personalizzato per semplificare la gestione della partita Iva, permettendo ai professionisti di concentrarsi su ciò che sanno fare meglio. I founder di Fidocommercialista propongono strumenti pratici per calcolare le tariffe corrette, basandosi su tre assi. 1) Reddito netto desiderato: definire obiettivi finanziari chiari.
2) Ore fatturabili realistiche: considerare il tempo dedicato alla ricerca di clienti o alle attività amministrative. 3) Gestione dei costi: valutare tutte le spese operative, dai contributi previdenziali agli strumenti di lavoro.
“Aprire una partita Iva - spiegano - non è un salto nel buio, ma un passo verso l’indipendenza. Con il giusto supporto, ogni giovane professionista può trasformare le sfide della burocrazia in opportunità di crescita. Per aiutare i lavoratori autonomi offriamo sessioni di consulenza personalizzate. In particolare, il team supporta i professionisti in regime forfettario nel calcolo corretto delle tariffe, considerando tutti i parametri economici e fiscali rilevanti”.
Fido commercialista ha sviluppato infatti il calcolatore forfettario, https://fidocommercialista.it/calcolatore/, si tratta di uno strumento online che ti aiuta a stimare tasse e contributi in base al tuo fatturato e regime fiscale. Inserendo pochi dati, come il tipo di attività e il reddito annuo, puoi capire quanto dovrai pagare e quanto ti rimane netto. E' pensato per freelance, professionisti e piccoli imprenditori che vogliono pianificare meglio le proprie finanze. In pochi clic, offre una visione chiara e utile della tua situazione fiscale.
Ecco le 7 dritte per diventare freelance per migliorare le proprie finanze con consapevolezza e preparazione e garantirsi un futuro professionale solido e sostenibile. 1) Valutazione della situazione finanziaria: tenere un registro dettagliato di tutte le entrate e uscite, inclusi compensi ricevuti e spese aziendali, per identificare schemi e aree di miglioramento.
2) Pianificazione e budgeting: creare un budget che includa spese essenziali, risparmi e investimenti, garantendo flessibilità e aggiornamenti regolari e stabilire obiettivi di guadagno realistici in base all’esperienza e alla domanda del mercato.
3) Gestione delle tasse e contributi: accantonare una percentuale delle entrate, generalmente tra il 20% e il 30%, per coprire le tasse ed evitare imprevisti. 4) Creazione di un fondo di emergenza: costituire un fondo di emergenza per coprire almeno 3-6 mesi di spese, utile nei periodi di inattività o in caso di imprevisti.
5) Investimenti e pianificazione futura: destinare una parte del reddito a investimenti a lungo termine per garantire sicurezza finanziaria e reinvestire nel business per migliorare competenze e ampliare opportunità professionali.
6) Networking e collaborazioni: espandere la rete professionale per aumentare le opportunità lavorative e ridurre la dipendenza da un unico cliente o progetto. 7) Utilizzo di strumenti tecnologici: l’utilizzo di strumenti tecnologici avanzati, come quelli proposti da Fidocommercialista, è fondamentale per semplificare la gestione aziendale e migliorare l'efficienza operativa.
“Ad esempio - spiegano Nicola e Filippo Primieri - grazie alla piattaforma digitale proprietaria è possibile utilizzare software di fatturazione e contabilità per automatizzare la gestione delle fatture, monitorare il flusso di cassa in tempo reale e semplificare i processi amministrativi. Questi strumenti riducono gli errori, migliorano la visibilità finanziaria e permettono alle aziende di concentrarsi sulle attività strategiche, eliminando le complessità legate alla burocrazia”
“Insieme, queste strategie permettono una gestione finanziaria più efficace, favorendo stabilità economica e un percorso professionale sostenibile e la possibilità di concentrarsi sullo sviluppo della propria carriera professionale”,concludono i co-founder di Fidocommercialista.
Lavoro
Legnoarredo, filiera chiude 2024 con fatturato in calo a...
Feltrin, 'il settore ha navigato nella tempesta meglio di altri’
Il 2024 della filiera legno-arredo si chiude con un fatturato alla produzione pari a 51,6 miliardi di euro, in flessione del 3,1% (53,2 miliardi nel 2023), in continuità con la normalizzazione avviatasi nel 2023, dopo due anni di grande crescita per il settore. A dirlo sono i preconsuntivi elaborati dal centro studi di FederlegnoArredo su dati Istat. La flessione riguarda le vendite sul mercato interno, pari a 32,2 miliardi di euro, che costituiscono oltre il 60% del giro d’affari complessivo e registrano un -3,5%, dovuto in gran parte alla riduzione degli incentivi fiscali previsti negli anni precedenti. L’export, che rappresenta il 38% del fatturato totale della filiera, chiude a -2,3% con un valore pari a 19,4 miliardi di euro. Il saldo commerciale della filiera sfiora gli 8 miliardi di euro (era di 8,4 miliardi nel 2023).
“Una flessione del 3,1% -commenta il presidente di FederlegnoArredo, Claudio Feltrin– è da ritenersi comunque contenuta, dato il contesto economico e geopolitico attuale e rispetto a quanto potevamo aspettarci. Questo non significa che la situazione sia facile, anzi, ma possiamo dire che, come in altri periodi, la filiera nel suo complesso ha saputo navigare meglio di altri, anche in acque molto tempestose”. A dimostrazione di questo, spiega Feltrin, il dato sulla produzione industriale del 2024, che si discosta di poco da quello del 2019: “Ciò conferma la tenuta nei numeri e la predisposizione sempre più elevata del pubblico nel riconoscere il valore dei prodotti del nostro design, da sempre sinonimo di qualità, innovazione e stile”.
Il presidente, tuttavia, mantiene cautela: “Non ci facciamo illusioni e siamo consapevoli di quanto i fragili equilibri oltre confine, le crisi economiche di Germania e Francia, il possibile ingresso di prodotti cinesi nei nostri mercati come conseguenza della paventata introduzione dei dazi americani, siano variabili e metteranno a dura prova le aziende nei primi mesi del 2025".
Per Fetrin occorrerà “individuare velocemente mercati di sbocco alternativi e programmare investimenti strategici anche in termini di sostenibilità, formazione per la transizione digitale e forme alternative di approvvigionamento energetico, i cui costi sono tornati ad avere un impatto molto forte sui bilanci delle imprese”. La produzione industriale di novembre registra un +3,6% per il mobile, anche se il cumulato rimane negativo (-2,8%): “Difficile per tanto fare previsioni a lungo termine -osserva- ma una cosa è certa: nonostante questa situazione le aziende hanno rafforzato la loro fiducia nel Salone del Mobile 2025 quale opportunità strategica: esporre nei padiglioni di Rho Fiera è la più potente chiave di accesso per il business del settore. Oggi più che mai, c’è bisogno di Salone del Mobile”.
Lavoro
Bini (Fvg): “Git esempio di buone pratiche di...
Soddisfazione per i prezzi invariati, sulle presenze di turisti stranieri e sul tema della vigilanza in spiaggia
"Git è un esempio di buone pratiche di gestione e programmazione, quella di Grado è una spiaggia bella e moderna. Ha una grande capacità di offrire servizi". Così l’assessore regionale del Friuli Venezia Giulia, Sergio Emidio Bini, intervenuto oggi alla presentazione del bilancio 2024 della Grado impianti turistici e della Stagione 2025. Prendendo spunto dalla relazione di Marin, Bini ha manifestato soddisfazione per i prezzi invariati, sulle presenze di turisti stranieri e sul tema della vigilanza in spiaggia. "Gli strumenti di reperimento sono interessanti e moderni", così Bini.
"Qui si fanno i fatti - ha proseguito l’assessore - continuano gli investimenti. È stato completato il primo lotto delle Terme, il secondo sarà completo a luglio. Potenziati i parcheggi. Investito 1 milione di euro per il fronte spiaggia, per i servizi igienici e la palazzina Antiche Terme. Continueremo a spingere sull’acceleratore il terziario rappresenta un asse di sviluppo importantissimo per la comunità. Non si compie nessun traguardo, si va avanti e se si vince, si vince tutti assieme".
"Git - ha ribadito il sindaco di Grado, Giuseppe Corbatto - è un modello virtuoso di collaborazione punta ad un turismo sostenibile e qualità. La stagione balneare è frutto di lavoro sinergico. Le spiagge sono un patrimonio da conservare e preservare".