Al via domani a Pescara il tour dei Solisti Aquilani, poi in Calabria e a Messina
Pollice (Aiam-Cidim): "Per potenziare l'attività concertistica nel Centro-Sud"
Si svolgerà domani a Pescara il concerto dei Solisti Aquilani, la prima tappa di un tour di quattro eventi promosso dal Cidim, il Comitato nazionale italiano musica. Dopo l’Abruzzo, l'ensemble si esibirà, con brani di Vivaldi e Bach, anche in Calabria e in Sicilia, con tappe a Cosenza, Lamezia Terme e Messina. "L’iniziativa - spiega Francescantonio Pollice, vicepresidente del Cidim e presidente dell'Aiam, Associazione italiana attività musicali - è parte del progetto 'Circolazione musicale in Italia'. Dal 2005 - ricorda- il Cidim organizza tournée di orchestre, solisti e gruppi cameristici. In questo modo la nostra associazione segue il duplice obiettivo di promuovere occupazione tra i nostri migliori musicisti e aumentare le attività concertistiche nelle aree in cui devono essere potenziate".
Sul palcoscenico del Teatro Massimo di Pescara, domani sera alle ore 21, i Solisti Aquilani suoneranno con Giuliano Carmignola, fra i più grandi violinisti attivi nel panorama internazionale, che in alcuni brani del concerto duetterà con il primo violino dei Solisti Aquilani, Daniele Orlando. I Solisti Aquilani si avvalgono della direzione artistica di Maurizio Cocciolito. Il tour proseguirà venerdì alle 19 a Cosenza al Teatro Rendano, sabato alle 18 a Messina al Palacultura Antonello e domenica alle 18 a Lamezia Terme al teatro comunale Grandinetti.
"Abbiamo scelto un gruppo di professionisti, da anni punto di riferimento anche a livello internazionale della musica classica e contemporanea con una produzione discografica di alto livello alle spalle, per un breve tour in alcune regioni del Centro-Sud - afferma ancora Pollice - Il progetto del Cidim ‘Circolazione musicale in Italia’ si realizza con il contributo del ministero della Cultura, direzione generale Spettacolo dal vivo".
Spettacolo
Da Marracash ai Linkin Park, tutti i concerti da non...
Ricco il cartellone in tutta Italia, dalle grandi star internazionali come Justin Timberlake, Korn, Fontaines D.C. e Billie Eilish, al tour di Jovanotti, Cesare Cremonini e Vasco
Il 2025 sarà un anno ricco di concerti in Italia, che ospiterà icone mondiali del pop, gli artisti italiani più amati, star dell'elettronica e leggende viventi del rock. Un nome su tutti è quello dei Linkin Park, con la nuova formazione e la voce di Emily Armstrong, che si esibiranno in un'unica data a Milano, passando per la regina dell'elettronica dark pop Billie Eilish fino allo show dei Korn a Firenze, senza dimenticare Sabrina Carpenter e 'King' Marracash, gli amanti dei live godranno di un anno ricco di musica.
I concerti a gennaio
Si parte il 3 gennaio a Trieste con Claudio Baglioni con il suo Piano di Volo soloTris mentre a qualche chilometro di distanza, lo stesso giorno, suonerà Max Pezzali, di stanza al Forum d'Assago con il suo 'Max Forever'. I fan di Lazza, invece, potranno ascoltare le sue hit a partire dal 6 gennaio a Mantova, al Pala Unical, nella data zero del tour che prenderà il via il 9 gennaio da Padova.
I concerti a febbraio
Per il vero rock si dovrà aspettare l'11 febbraio con il ritorno in Italia, dopo sei anni, di Marilyn Manson. Il Reverendo suonerà all'Alcatraz di Milano in un'unica data, sold out da mesi. Sempre a Milano, il 12 febbraio, alla Santeria Toscana, si esibiranno invece i californiani Xiu Xiu, paladini del rock sperimentale. Grande ritorno nel nostro Paese anche per le icone del metal Pantera, che suoneranno il 12 febbraio alla Unipol Arena di Bologna. Se i Franz Ferdinand il 20 febbraio al Fabrique di Milano promettono un set travolgente, (che replicheranno poi con altre tre ad agosto 2025 a Romano d'Ezzelino, San Mauro Pascoli e Roma) la giovane promessa del pop Gracie Abrams, incanterà invece il pubblico al Forum Assago, Milano, il 25 febbraio. Attesi al Link di Bologna il 28 febbraio i concettuali Laibach, con il loro Opus Dei Tour, un viaggio nel loro iconico album del 1987 'Opus Dei'.
I concerti a marzo
Soul, rock e psichedelia saranno protagonisti sul palco di Michael Kiwanuka, che farà tappa all'Alcatraz di Milano, il 3 marzo. Tornano in pista con il Club Tour 2025 anche i Subsonica, con 12 date da Milano a Modugno. Tra i tour più attesi c’è sicuramente quello di Jovanotti, che torna dalla sua tribù nei palazzetti dopo un lungo periodo di stop e l'incidente in bicicletta. Si parte il 4 marzo da Pesaro per finire il 21 maggio all'Arena di Verona. Nel mezzo date in tutta Italia. Attesissima anche la popstar e star Disney Sabrina Carpenter, in tour al Forum di Assago (Milano), il 26 marzo. Il 29 marzo, invece, Bologna accoglierà il nu metal dei Limp Bizkit. L'Alcatraz di Milano ospiterà il concerto sold out degli Skunk Anansie il 7 marzo.
I concerti ad aprile
Sold out anche lo show di Lenny Kravitz al Forum di Assago il primo aprile. Qualche giorno più tardi arriverà in Italia 'The Unholy Trinity 2025', tour europeo che vedrà sullo stesso palco i tre nomi leggendari della scena black metal mondiale: i polacchi Behemoth insieme a Satyricon e Rotting Christ all'Alcatraz di Milano il 9 aprile, in quella che potrebbe diventare la data più estrema del 2025. Tyler, The Creator sarà invece in Italia con Il Chromakopia: The World Tour in un'unico evento fissato per il 30 aprile all'Unipol Forum di Milano. Due le date per i Twenty One Pilots all’Unipol Arena di Bologna il 17 aprile e al Forum di Assago il 28 aprile.
I concerti a maggio
Si annuncia un concerto unico quello degli svedesi Ghost al Forum di Assago il 4 maggio: banditi i telefoni, le videocamere e le telecamere. Ammessi solo il buio e la voce potente di Tobias Forge. Partirà ad aprile anche il tour dei Negrita. Sono quattro, invece, gli appuntamenti con il rock degli Imagine Dragons. La band capitanata da Dan Reynolds si esibirà il 27 maggio all’Ippodromo Snai La Maura di Milano, il 18 e 19 giugno allo Stadio Euganeo di Padova e il 21 giugno allo Stadio Diego Armando Maradona di Napoli. Gli amanti del metal non possono perdere il sound spiazzante dei Blood Incantation, che proporranno i brani del nuovo disco 'Absolute Elsewhere' il 9 maggio in Santeria Toscana, a Milano. Per Mahmood, invece, si dovrà aspettare il 17 maggio a Bologna. Partirà il 31 maggio Vasco Live Duemilaventicinque, il nuovo tour di Vasco Rossi, che farà tappa in varie città dello Stivale.
I concerti a giugno
Tra gli artisti della scena internazionale da non perdere a giugno c’è sicuramente il re del pop Justin Timberlake, atteso all’Ippodromo Snai San Siro (Milano), il 2 giugno nell’ambito del cartellone di I-Days Milano 2025. Il 7 giugno un’altra star mondiale come Dua Lipa salirà sullo stesso palco esibendosi con le canzoni dell’ultimo album ‘Radical Optimism’. La regina dell’elettronica dark pop Billie Eilish sarà invece protagonista assoluta all’Unipol Arena a Bologna l’8 giugno. Porterà invece le sue ballate pop a Bologna, Tate McRae, il 13 giugno. I fan di Ed Sheeran potranno invece ascoltare il loro idolo allo Stadio Olimpico di Roma, il 14 giugno. Passerà per Milano Olivia Rodrigo, con un appuntamento il 15 luglio all’Ippodromo Snai La Maura (Milano), per presentare l’album ‘Guts’. Partirà da Lignano Sabbiadoro l’8 giugno il tour di Cesare Cremonini, reduce dal successo dell’ultimo disco ‘Alaska Baby’ che festeggerà 25 anni di carriera con 13 date.
Tra gli appuntamenti da cerchiare in rosso sul calendario Marracash, che sarà in concerto negli stadi per sei appuntamenti in varie città. Si tratterà del primo tour negli stadi per un rapper italiano, che prenderà il via il 6 giugno da Bibione (Venezia) e farà tappa anche a San Siro, Milano, il 25 giugno. Tra gli artisti italiani in tournée da giugno anche i Pinguini Tattici Nucleari, Tananai, ed Elodie. Giugno è il mese del grande rock con sei appuntamenti immancabili. Aprono le danze i Guns N’ Roses, il 12 giugno sul palco di Firenze Rocks che passeranno il testimone, il giorno seguente, ai Korn, e poi ai Green Day il 15 giugno sempre nell’ambito di Firenze Rocks. Imperdibili anche gli Avenged Sevenfold, il 16 giugno al Carroponte di Sesto San Giovanni, gli Slipknot il 17 giugno a Ferrara, e il grande ritorno dei Linkin Park per un’unica data all’Ippodromo Snai La Maura (Milano), il 24 giugno, con la voce della nuova cantante Emily Armstrong.
Farà tappa in Italia anche il post-punk irlandese dei Fontaines D.C., a Bologna, il 17 giugno, a Rock In Roma, il 18 giugno e al Carroponte il 19 giugno. Da non perdere anche i Massive Attack, a Milano il 18 giugno. Il 21 giugno, invece, Ligabue accoglierà i suoi fan a Campovolo con ‘La notte di Certe Notti’ e replicherà poi il 6 settembre alla Reggia di Caserta. Grande è l’attesa per Bruce Springsteen and The E Street Band, con le nuove date riprogrammate allo Stadio San Siro il 30 giugno e il 3 luglio. Giugno e luglio sono anche i mesi di Marco Mengoni, con il Marco negli stadi 2025, da Lignano Sabbiadoro a Messina. Gabry Ponte si prepara a segnare un nuovo record a Milano, quando il 28 giugno sarà il primo dj a esibirsi come protagonista unico a San Siro.
I concerti a luglio
Luglio sarà un altro mese caldo per la musica dal vivo. A partire dal ritorno dei 30 Seconds To Mars con ben 5 date a Milano, Gorizia, Lucca, Napoli, e Alba. Il 6 luglio sarà invece la volta di Till Lindemann per un’unica data a Lucca assieme ai Lacuna Coil. Dopo il successo del tour nei palazzetti, Ghali tornerà dal vivo il 4 luglio a partire da Codroipo (Udine). Grande come back in Italia anche per Robbie Williams, che dopo l’ospitata alla finale di X Factor si esibirà allo Stadio Nereo Rocco di Trieste il 17 luglio. Sono due le date previste per gli Smashing Pumpkins capitanati da Billy Corgan, che saliranno sul palco di Milano e Roma il 30 luglio e il primo agosto con i loro più grandi successi e il nuovo album ‘Aghori Mhori Mei’. Il sound inconfondibile di Santana farà tappa a Mantova il 2 luglio mentre Sting è atteso in Italia con tre date a Roma, e Codroipo. Sempre a luglio non mancheranno i Simple Minds, con tappe a Verona e Taormina. A luglio proseguiranno anche gli show dei Dream Theater e ripartirà il tour di Gianna Nannini mentre gli Iron Maiden sono attesi il 13 luglio a Padova.
I concerti ad agosto
Tra gli show annunciati per agosto spiccano i Refused, nell'ultima data italiana in occasione del tour d’addio, e i Turbonegro, in occasione del Bay Fest l’8, 9 e 10 agosto a Bellaria Igea Marina (Rimini).
I concerti in autunno
Anche l’autunno 2025 si annuncia ricco di nomi. Come lo show di The Offspring e Simple Plan, al Forum di Assago il 29 settembre. Due gli appuntamenti con gli OneRepublic: la band americana è attesa all’Unipol Arena di Bologna il 10 ottobre e al Forum di Assago l’11 ottobre. Per il funk dei Jamiroquai, bisognerà aspettare novembre, quando saliranno sul palco del Forum di Assago, il 13 novembre. Il 3 ottobre prenderà il via anche il tour dei Negramaro, dal Forum di Assago, mentre tornerà in veste di solista la star dei Maneskin Damiano David, con due date il 7 ottobre a Milano, e l’11 ottobre a Roma. Anche Bresh si esibirà live il primo novembre a Roma e il 6 novembre a Milano. Il pop contagioso di Katy Perry farà invece tappa a Bologna il 2 novembre.
Spettacolo
Tv, docuserie ‘Las Leonas’: Coppa Mondo calcio...
Otto squadre di donne provenienti da vari angoli della Terra, quattro a Roma e quattro a Torino, si fronteggiano in un campionato di calcio femminile per vincere la Coppa del Mondo. La docuserie "Las Leonas. La coppa del mondo” di Isabel Achaval e Chiara Bondì, prodotto da Sacher Film con Rai Cinema e ispirata al documentario omonimo, andrà in onda domani e sabato 4 gennaio su Rai 3 alle ore 15.
Una storia di riscatto sociale attraverso la competizione sportiva, vitale e poetica l'opera spalanca una finestra sulla vita privata di tate, badanti e non solo, donne che hanno lasciato la loro terra per lavorare o studiare in Italia. Indossare la maglietta del proprio paese d’origine o del paese adottivo diventa per ognuna delle giocatrici motivo di orgoglio. "La posta in gioco è molto alta. La palla passa da dentro il campo da calcio a fuori, dove le vicende esistenziali, i percorsi e le storie di vita delle protagoniste s’intrecciano all’evolversi del campionato. Il calcio diventa così un mezzo per raccontare le storie di queste donne, leonesse nella vita e sul campo!", si legge in un comunicato.
Dalla gioia di una vittoria alla delusione bruciante di una sconfitta ma che le liti negli spogliatori e la competizione viscerale, il racconto tesse una trama tra lo sviluppo del campionato e la vita delle protagoniste che trovano nel calcio un'evasione dalla routine quotidiana dove ogni partita è metafora di quella partita ben più grande che è la vita.
Spettacolo
Aldo Grasso contro Alberto Angela, il giallo delle...
Il critico del 'Corriere' ha stroncato 'Stanotte a Roma', ma i fan del conduttore non ci stanno
Alberto Angela è ormai al pari di un tesoro nazionale. Guai a chi lo tocca. Lo sa bene chi prova a criticarlo e si trova di fronte, almeno virtualmente, una pioggia di fan che lo difendono sui social. È accaduto ancora in queste ore, quando Aldo Grasso sul 'Corriere della Sera' ha stroncato 'Stanotte a Roma', il programma con cui Alberto Angela ha fatto compagnia agli italiani la sera di Natale, e che si aggiunge a Napoli, Venezia, Firenze, Pompei, San Pietro e il Museo Egizio, degli speciali in notturna che hanno sempre attratto milioni di telespettatori. Quello sulla Capitale, al critico, non è piaciuto: gli "sembra un reperto della 'Tv dei ragazzi', con le spiegazioni retoriche di Giancarlo Giannini" e "le interpretazioni un po’ buttate via di Edoardo Leo", per citare due dei numerosi ospiti intervenuti durante il programma. E ancora: "Niente traffico, niente spazzatura, niente cantieri: una cartolina. Con i suoi viaggi nelle città italiane, Alberto Angela assomiglia molto a Baglioni: cerca di rendere poetico il luogo comune".
I fedelissimi del conduttore non ci stanno e così sui social arrivano commenti a non finire, in sua difesa. "Alberto Angela è una bellissima persona, quanto lo era il padre. Il suo successo sta nell'umiltà di acculturare tutti, senza saccenza, ma coinvolgendo un pubblico più vasto e non di nicchia", si legge in un commento su X. E poi: "Stupiscono queste parole di Grasso, molte fuori luogo", "Ultimamente a Grasso non va bene nulla". Qualcuno paragona Grasso a Nicola Pietrangeli, probabilmente per le sue frecciatine a Jannik Sinner. "Aldo Grasso è il Nicola Pietrangeli del giornalismo" e "Aldo Grasso il Nicola Pietrangeli dei critici", si legge sul social network.
C’è poi un ulteriore 'giallo' che accompagna la polemica social del giorno: quando ieri pomeriggio intorno alle 17 l’articolo di Aldo Grasso è apparso sul sito del Corriere.it, il testo era decisamente più duro nei confronti del presentatore rispetto alla versione pubblicata sul cartaceo di stamattina (anche sul sito ieri notte il testo è stato ammorbidito). Nella prima stesura, Alberto è definito "Angela junior" e poi "il piccolo Angela", due riferimenti che spariscono nella seconda. Il riferimento a Baglioni era più duro, "uno stornellatore, un cantore di luoghi comuni fintamente colti", al quale Angela assomiglierebbe molto. La frase "è un peccato che non guardi la tv", era seguita da "si accorgerebbe di fare la parodia di suo padre Piero", mentre nell’articolo addolcito diventa "si accorgerebbe che ci sono forme di racconto più moderne". Cambiata anche la 'chiusa del pezzo', in gergo giornalistico. Lapidaria la frase originale: "Era una Roma by night per zombi", decisamente meno quella andata in stampa: "Era una Roma by night che si vede solo in tv". Nonostante queste correzioni, i fan di Angela non perdoneranno presto il critico tv più famoso d’Italia.