Lo scrittore statunitense Glenn Cooper, l’étoile della Scala Nicoletta Manni e il direttore e creatore di Momix, Moses Pendleton si uniscono agli oltre 200 ospiti internazionali - scrittori, artisti, scienziati, intellettuali, politici ed economisti - che animeranno il cartellone della 14° edizione di Taobuk, il festival letterario internazionale diretto da Antonella Ferrara che si terrà a Taormina dal 20 al 24 giugno e dedicato quest’anno al tema dell’identità. Aperte da oggi le iscrizioni sul sito ufficiale della manifestazione per assistere alla serata di sabato 22 giugno, Taobuk Gala, al Teatro Antico di Taormina, serata che andrà poi in onda su Rai 1 lunedì 8 luglio. L’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti.
Glenn Cooper, autore di bestseller mondiali, quasi 4 milioni di copie vendute solo nel nostro Paese, sceglie Taobuk per tornare in Italia dopo 6 anni d’assenza e dare il via al tour per il lancio del suo nuovo e attesissimo romanzo “L’ultimo conclave” in uscita l’11 di giugno. A Taormina, Cooper porterà l’episodio conclusivo della saga di Cal Donovan, il professore di Teologia dell’Università di Harvard che, grazie alle sue doti brillanti, viene coinvolto in casi sempre più intricati e pericolosi. Laureato in archeologia e medicina, Cooper nutre una grande passione per la storia e per le questioni legate al rapporto tra etica, scienza e religione. Nei suoi romanzi spesso ha affrontato, sempre in forma di fiction, il tema del ruolo delle donne nella Chiesa. Lo scrittore è atteso al festival domenica 23 giugno in dialogo con Stefania Auci.
Come osserva Antonella Ferrara, fondatrice, presidente e direttrice artistica del festival: “Non c’è identità senza alterità, ed è sul continuo dialogo con l’altro-da-sé, sull’apertura alla diversità, che Taobuk imposterà le coordinate per esplorare il concept scelto per l’edizione 2024. Così va intesa la compresenza sul palco del Teatro Antico di una stella del balletto accademico come Nicoletta Man-ni e di un profeta della danza contemporanea come Moses Pendleton: due linguaggi distanti non solo tecnicamente, che si scoprono complementari. Anche il parterre degli ospiti letterari è stato composto per confrontare dal vivo le loro riflessioni sul tema, cogliendo affinità e differenze. Ecco allora che la partecipazione di Glenn Cooper, con le sue sfaccettate anime di archeologo, medico e narratore di sapienza teologica, si aggiunge alle adesioni già annunciate del premio Nobel norvege-se Jon Fosse, ricco di quell’afflato spirituale che ne pervade vita e opere; della francese Yasmina Reza con la sua acuta indagine sociologica; dello statunitense Jonathan Safran Foer intento allo scandaglio delle radici familiari. È in questa prospettiva che il festival esprimerà ancora una volta la propria vocazione multidisciplinare: cinema, musica, danza e arti visive con la performing art provocatoria di Marina Abramovic. Fino alle sezioni dedicate alla geopolitica, alla medicina e alla scienza. Taobuk si conferma così straordinaria fucina di idee per un’attenta analisi del presente, af-fidata ai maître à penser che convergeranno a Taormina da ogni parte del mondo. Con l’imperativo di affermare il rispetto reciproco tra le identità dei singoli e dei popoli”.
A Nicoletta Manni e a Moses Pendleton i Taobuk International Award. Taobuk celebra la dan-za e assegna a due figure eccellenti, che si sono fatte ambasciatrici di questa arte nel mondo, il suo prestigioso premio, il Taobuk International Award. Il riconoscimento assegnato ogni anno dal comitato scientifico della manifestazione a personalità di altissimo profilo del mondo letterario, artistico e civile, quest’anno andrà anche all’étoile della scala Nicoletta Manni e a Moses Pendleton, direttore e fondatore dei Momix. Un riconoscimento che rende omaggio all’étoile Nicoletta Manni come una delle personalità più influenti del balletto che ha portato l'eccellenza artistica italiana nel mondo, e che celebra Moses Pendleton per le soluzioni innovative e mozzafiato di Momix e per le sue produzioni fantasiose che si spingono oltre i confini della danza contemporanea, affascinando il pubblico.
I Taobuk Award saranno consegnati nella serata di sabato 22 giugno nel corso del Taobuk Gala al Teatro Antico di Taormina, con la partecipazione dell’Orchestra Sinfonica del Teatro Massimo Bellini di Catania, co-produttore musicale dell’evento. Assegnatari del premio per la letteratura anche il norvegese Jon Fosse (premio Nobel 2023), lo statunitense Jona-than Safran Foer e la francese Yasmina Reza, mentre per le arti visive il riconoscimento andrà all’artista di origini serbe Marina Abramovic. Prevista anche la performance dell’étoile Ni-coletta Manni in coppia con Timofej Andrijashenko, Primo Ballerino del Teatro alla Scala, e quella dei danzatori della compagnia Momix in due delle più famose creazioni di Pendleton, Ac-qua Flora e Man Fan, coreografie aeree, atmosfere da fiaba che troveranno nel Teatro Antico di Taormina la cornice ideale per esaltarne la grande fisicità e spettacolarità.
Cronaca
Meteo, sole protagonista fino a San Silvestro: dopo...
Le temperature non subiranno sostanziali variazioni: di notte e al primo mattino farà piuttosto freddo con gelate soprattutto al Nord
Il periodo turbolento con piogge, nevicate diffuse sugli Appennini e venti freddi che hanno caratterizzato gli ultimi giorni è ormai alla conclusione. Ora sarà l’anticiclone delle Azzorre a tornare protagonista e lo sarà almeno fino a San Silvestro.
Antonio Sanò, fondatore de iLMeteo.it ci aggiorna sulle previsioni del tempo fino alla fine dell’anno, dando anche una tendenza per l’inizio del 2025. L’anticiclone oceanico sta conquistando via via quasi tutto il Vecchio Continente, Italia compresa. La sua presenza, sempre più ingombrante, garantirà condizioni di bel tempo su tutte le nostre regioni, tanto che il sole splenderà indisturbato sicuramente fino al weekend, l'ultimo del 2024.
Ma come spesso accade in inverno, tuttavia, la presenza dell’alta pressione ha anche un rovescio della medaglia, ovvero la formazione di nebbie: l’estrema stabilità atmosferica sarà responsabile anche dell’aumento dell’inquinamento atmosferico e del conseguente peggioramento della qualità dell’aria che inizierà a manifestarsi proprio in concomitanza con l'ultimo dell'anno. La fine del 2024 sarà infatti caratterizzata da nebbie diffuse e in qualche caso anche persistenti sulle zone pianeggianti del Nord, nonché da nubi irregolari lungo le coste. Avremo invece uno splendido sole man mano che saliremo verso le nostre montagne. Ma sarà bello anche al Centro-Sud.
Le temperature non subiranno sostanziali variazioni: di notte e al primo mattino farà piuttosto freddo con gelate al Nord e valori prossimi allo zero anche al Centro; di giorno sarà mite soprattutto in montagna e al Centro-Sud con valori attorno ai 14-15°C, fino a 8-10°C sulla pianura del Nord.
Per una svolta bisognerà attendere i giorni immediatamente successivi a Capodanno. Ancora una volta l’anticiclone si innalzerà verso l’Islanda favorendo la discesa di masse d’aria freddissime di origine polare che entro l’Epifania raggiungeranno anche l’Italia provocando un peggioramento del tempo ancora tutto da decifrare.
NEL DETTAGLIO
Venerdì 27. Al Nord: cielo sereno, gelate notturne. Al Centro: bel tempo prevalente. Al Sud: a tratti nuvoloso.
Sabato 28. Al Nord: tutto sole. Al Centro: soleggiato. Al Sud: bel tempo.
Domenica 29. Al Nord: condizioni di bel tempo. Al Centro: cielo spesso sereno. Al Sud: cielo poco nuvoloso.
Tendenza: atmosfera stabile, tornano le nebbie al Nord.
Cronaca
Alpinisti dispersi sul Gran Sasso, oggi riprendono ricerche...
Verrà impiegato anche un dispositivo Sonar Recco capace di individuare anche il segnale di un cellulare spento
Sono riprese oggi, 27 dicembre, le ricerche di Luca Perazzini e Cristian Gualdi, i due alpinisti romagnoli di 42 e 48 anni dispersi da domenica pomeriggio sul Gran Sasso, a 2.700 metri.
"Il nostro lavoro è quello di andare a cercare le persone e portarle a casa vive". Oggi "riprendiamo le ricerche. Le condizioni meteo dovrebbero essere buone e dovremmo risolvere... Avremo le ricerche con gli elicotteri e in quota ci saranno almeno venti soccorritori", ha detto all'Adnkronos il presidente del Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo, Daniele Perilli.
"Non me la sento di dire altro - afferma Perilli - In questi momenti non si può azzardare nulla" e poi aggiunge che in questi giorni, nella zona dove sono concentrate le attenzioni, "ci sono state raffiche di vento a 140 chilometri orari e pesanti e abbondanti accumuli di neve, mentre le cime sono pulite".
L'impiego del sonar Recco
L'area viene sorvolata anche con l’ausilio di un dispositivo Sonar Recco già utilizzato nel febbraio 2021 sul Monte Velino per la ricerca di un gruppo di escursionisti dispersi. Il sonar è in grado di individuare anche il segnale di un cellulare spento.
Deboli sono dopo 5 giorni e con queste temperature le speranze di trovare ancora vivi i due alpinisti. Ma si spera che i due abbiano potuto trovare un anfratto dove ripararsi.
Ieri l'avvicinamento via terra
Ieri una squadra di soccorritori della Guardia di Finanza ha tentato un avvicinamento via terra alla Valle dell'Inferno, la zona ormai individuata in cui dovrebbero trovarsi i due scalatori di Sant'Arcangelo di Romagna. I quattro soccorritori sono riusciti ad avvicinarsi moltissimo alla zona da cui è partito l'ultimo segnale dai due dispersi. Tuttavia, in una situazione estremamente difficile per il tempo, non hanno trovato tracce. Neve altissima e raffiche di vento hanno costretto il gruppo a tornare indietro.
Cronaca
Non reggono il dolore per il suicidio della figlia: marito...
I due, un medico e una farmacista, sono stati trovati privi di sensi nel loro garage a Orbassano. La ragazza da bambina avrebbe subito abusi di cui i genitori non si erano accorti
Non hanno retto al dolore per la perdita della figlia che si era suicidata due anni fa e hanno deciso di morire insieme. E’ quanto accaduto a Orbassano, comune della provincia torinese. Vittime due coniugi di 64 e 59 anni, medico lui, farmacista lei, che hanno deciso di togliersi la vita insieme, alcuni giorni dopo aver raccontato il loro dramma a un quotidiano locale, l’Eco del Chisone.
Al giornale la coppia aveva raccontato che la figlia 28 enne si era tolta la vita a seguito di un trauma che avrebbe subito da bambina, quando sarebbe stata vittima di abusi di cui nessuno si era accorto ma che erano venuti alla luce quando la giovane, poco più che ventenne aveva cominciato a soffrire di ansia e attacchi di panico.
Alcuni giorni dopo quella rivelazione i due coniugi sono stati trovati nel garage della loro abitazione, ancora vivi ma in gravi condizioni. La moglie si è spenta in ospedale alcuni giorni dopo il ricovero, il marito il 23 dicembre. Un dramma che ha colpito molto la comunità. Sui social la sindaca, Cinzia Bosso, due giorni fa ha pubblicato una foto con tre candele accese accompagnata dal pensiero ‘Possiate ora riposare in pace tutti e tre insieme, a noi resterà per sempre il vostro ricordo’ mentre, sempre sui social, la farmacia dove la donna lavorava, pubblicando una foto della coppia con la figlia, ha scritto “Adesso sono tutti e tre assieme. Ciao Ale’.