Arriva ‘M.A.D.E’, docuserie in 10 episodi per valorizzare l’eccellenza italiana della moda
Sviluppato da frame by frame per promuovere la filiera italiana della moda vincitrice del Premio Speciale Film Impresa-Unindustria alla Creatività
Una docuserie in dieci episodi di breve durata che mostra in modo intimo e misurato le idee, la passione e le competenze alla base del lavoro e delle creazioni di assoluta eccellenza realizzate da alcune tra le più rappresentative imprese artigiane del gruppo O.T.B. È questo il racconto sviluppato e prodotto da frame by frame per la campagna M.A.D.E., Made in Italy, Made Perfectly, voluta dal gruppo Otb di Renzo Rosso per promuovere e valorizzare la filiera italiana della moda vincitrice del Premio Speciale Film Impresa-Unindustria alla Creatività e che il prossimo 15 aprile, in occasione della prima Giornata nazionale del Made in Italy, verrà lanciata su tutte le piattaforme di comunicazione Otb.
Lo studio di post-produzione ed effetti visivi tra i più importanti e riconosciuti in Italia, fondato a Roma da Davide Luchetti e Lorenzo Foschi ha realizzato negli ultimi 30 anni alcuni tra i più celebri spot, campagne di advertising e di comunicazione, oltre ad aver prodotto e firmato gli effetti visivi e la post-produzione di centinaia di titoli per il cinema e serie tv dal successo nazionale e internazionale, che gli sono valsi diversi premi come l’ultimo David di Donatello per gli effetti visivi di Siccità di Paolo Virzì.
Per la docuserie M.A.D.E frame by frame ha curato la produzione e lo sviluppo del concept con la regia di Francesco di Giorgio, il lavoro portato avanti è stato incentrato sulla valorizzazione dei dettagli che rendono unica ogni azienda del polo della moda e del lusso internazionale di OTB attraverso quadri iconici in cui si avvicendano passione, competenze e avanguardia tecnologica. In ogni episodio, i protagonisti, dal Ceo all’artigiano, compaiono in un ritratto posato: una sospensione narrativa che rivela personalità, umanità ed esperienza. Il suono in presa diretta racconta spazi, macchinari e gesti: il cut, spesso violento, del fondo sonoro tra uno shot e l’altro è una cifra stilistica della serie che ancora ogni fotogramma alla realtà ritratta e sottolinea quanti elementi diversi siano presenti nella stessa azienda.
“Il nostro dipartimento dedicato alla comunicazione corporate ha accolto con grande favore la sfida lanciata dal gruppo OTB e dal visionario Renzo Rosso - commenta Lorenzo Foschi, fondatore di frame by frame - e siamo felici di aver contribuito al successo della campagna M.A.D.E. Con il nostro team, guidato dalla produttrice esecutiva Connie Godano, abbiamo esplorato le nuove possibilità della comunicazione d’impresa legate alla serialità e alle numerose opportunità offerte dal digitale con un racconto essenziale, ma intenso e costruito come un documentario a puntate: dieci storie, in grado di fotografare l’unicità che si cela dietro il ‘saper fare’ delle eccellenze italiane del Made in Italy (Manualità, Artigianalità, Dedizione ed Eccellenza. Questa volta lo abbiamo fatto senza l’ausilio degli effetti speciali se non quelli che la realtà degli artigiani ha saputo regalarci”.
Spettacolo
Ballando con le stelle, Pasquale La Rocca annuncia il...
L'annuncio del maestro di ballo dopo la chiusura del televoto
Pasquale La Rocca ha annunciato il ritiro da Ballando con le stelle. Il maestro di ballo - dopo la chiusura del televoto nella finalissima - ha comunicato che questa potrebbe essere la sua ultima edizione nel dance show di Rai 1.
Le parole di Pasquale La Rocca
Dopo l'esibizione con la partner di ballo Federica Pellegrini, Pasquale La Rocca ha ringraziato il pubblico non riuscendo a trattenere le lacrime. Il maestro di ballo ha preso in mano il microfono e ha ringraziato tutto il team di Ballando con le stelle per l'opportunità che gli ha dato in tutti questi anni. Dopo, Pasquale accanto a Federica Pellegrini ha annunciato: "Questa potrebbe essere la mia ultima partecipazione a Ballando".
La dichiarazione di Pasquale La Rocca ha lasciato tutti senza parole, Milly Carlucci: "No Pasquale non puoi dirci queste cose", ha detto la conduttrice del dance show che non era a conoscenza della scelta del ballerino. Selvaggia Lucarelli ha aggiunto: "Io mi rifiuto. Mi oppongo". E rivolgendosi direttamente al ballerino, la giurata ha mostrato il suo disappunto: "Ti vuoi mettere contro di me?".
Il motivo non è stato svelato, ma il ballerino tiene a specificare che non è ancora ufficiale: "Ma mi sembrava giusto annunciarlo, dopo la chiusura del televoto. Grazie a tutti", ha concluso.
Esteri
Ucraina, droni di Kiev nel cuore della Russia. Zelensky:...
Attacco contro Kazan, capitale del Tatarstan. Il presidente ucraino: "Colpiremo basi militari"
L'Ucraina arriva a colpire nel cuore della Russia con i droni. Mosca scarica l'ennesima pioggia di missili su Kiev. La guerra non si ferma mai e, anzi, aumenta di intensità in una fase cruciale. L'imminente arrivo di Donald Trump alla Casa Bianca viene considerato il prologo all'apertura di una fase negoziale per fermare il conflitto: lo stop alle ostilità è l'obiettivo del nuovo presidente degli Stati Uniti, vero game changer nello scacchiere internazionale. Ucraina e Russia, quindi, accelerano per consolidare le proprie posizioni da spendere poi in un'eventuale trattativa.
L'Ucraina per la prima volta è arrivata a colpire con 8 droni la città di Kazan, a circa 1200 km da Kiev. I video diffusi su Telegram mostrano un drone che centra un grattacielo, seminando il panico tra la popolazione fino ad oggi estranea alla guerra. Nessuna vittima, ma l'effetto dell'azione è a dir poco dirompente. Kiev sostiene che l'obiettivo era la fabbrica di polvere da sparo di Kazan.
Il messaggio di Zelensky
"Continueremo ad attaccare le strutture militari russe con droni e missili e ci saranno sempre più proiettili ucraini. Attaccheremo le basi militari e le infrastrutture militari che vengono utilizzate per il terrore contro il nostro popolo", promette il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Il leader ucraino difende la legittimità delle azioni e ringrazia i Paesi europei che "migliorano e modernizzano gli arsenali". Il reale problema, per l'Ucraina, è la carenza di uomini.
Come svela il Guardian, Kiev deve ricorrere a specialisti nella gestione della difesa aerea che vengono trasformati in soldati di prima linea e si ritrovano in trincea. Una tregua consentirebbe alle forze armate ucraine di serrare i ranghi, rifiatare e addestrare in maniera appropriata nuovi elementi che oggi, invece, vengono schierati con una preparazione inadeguata: "Abbiamo ricevuto 90 uomini, solo 24 sono pronti. Gli altri sono ubriachi, malati o vecchi", il quadro delineato al quotidiano britannuco da un'anonima fonte dalla prima linea.
La Russia, nelle stesse ore, continua a martellare. L'ultima offensiva ha riversato 113 droni su obiettivi ucraini. "Solo questa settimana i terroristi hanno utilizzato oltre 500 bombe guidate, circa 550 droni d'attacco e più di 20 missili di vari tipi. Questo è il terrore russo che stiamo contrastando", dice Zelensky. "A Kherson - denuncia - è stato distrutto un centro oncologico, a Kharkiv e Zaporizhzhia sono stati colpiti palazzi, dopo che missili balistici hanno preso di mira Kiev e bombardamenti hanno colpito Sumy, Kryvyi Rih, così come le regioni di Dnipropetrovsk e Donetsk".
Le accuse di Mosca
Alle accuse del presidente ucraino, da Mosca risponde Maria Zakharova, portavoce del ministero degli Esteri russo. "Kiev sta sfogando la sua rabbia impotente per le tangibili sconfitte militari sulla popolazione pacifica della Russia", dice dopo il raid contro Kazan.
"L'attacco alla capitale del Tatarstan è anche una sorta di vendetta per il successo del vertice Brics nell'ottobre 2024, che ha dimostrato il potere e l'influenza di questa associazione, nonché un tentativo di intimidire la popolazione di una delle regioni in via di sviluppo dinamico del nostro paese", aggiunge. "Non è una coincidenza che tutti i media ucraini e i canali Telegram abbiano pubblicato filmati da Kazan con sadico piacere, accompagnandoli con sfoghi verbali osceni. Questa è l'essenza disumana del regime del 'presidente in ritardo", aggiunge Zakharova alludendo al mandato 'scaduto' di Zelensky.
"Ancora una volta, esortiamo la comunità internazionale a fare una valutazione severa delle azioni criminali della giunta di Zelensky. Non c'è giustificazione per il terrorismo. Non può essere ignorato. Merita condanna e tolleranza zero - afferma la portavoce - Siamo indignati per il silenzio ipocrita dell'Occidente tutto e dei suoi mass media, che reagiscono immediatamente a qualsiasi focolaio di estremismo e ancora di più agli attacchi terroristici in diverse parti del mondo, ma nel caso della Russia si comportano come se nulla stesse accadendo".
Cronaca
Maltempo, nuovo peggioramento sull’Italia: allerta...
Venti forti su Piemonte, Emilia Romagna e Toscana
Il maltempo torna a lasciare il segno oggi, domenica 22 dicembre 2024, su tutta Italia, da Nord a Sud, per una perturbazione atlantica che porterà pioggia e neve nel corso della giornata.
Il quadro meteo peggiorerà ora dopo ora. Se il maltempo si farà sentire inizialmente su Lombardia ed Emilia Romagna, con neve in quota, nel pomeriggio la pioggia arriverà sulle regioni del Centro e del Sud: dalla Toscana alle Marche, dal Lazio alla Campania. In serata, con il calo delle temperature, ecco la neve sul versante adriatico dell'Appennino. In Romagna, la neve potrebbe cadere anche a quote decisamente più basse.
L'allerta
L'avviso della Protezione Civile prevede dalle prime ore di oggi venti forti con raffiche fino a burrasca forte dai quadranti occidentali su Piemonte, Emilia-Romagna e Toscana, in estensione a Umbria, Marche, Lazio, Sicilia e Calabria con mareggiate lungo le coste.
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la giornata di oggi un'allerta gialla per rischio idraulico in Emilia-Romagna centro-orientale per il transito delle piene del Secchia e del Reno e per rischio idrogeologico e temporali in Calabria tirrenica settentrionale e Basilicata sud-occidentale.
Vento, mareggiate e ghiaccio anche sulla costa e sulla parte orientale della Toscana con particolare attenzione all'Appennino fiorentino ed aretino, alle zone collinari delle province di Pisa, Livorno, Grosseto e Siena. Mareggiate su tutta la costa dalla Versilia fino a Capalbio dal pomeriggio o tardo pomeriggio di domenica alla mezzanotte di lunedì 23. Possibili nella zona anche gelate in particolare nell'alto Mugello, il Casentino e l'alta val Tiberina.