Il generale Luzi, l’attrice Luisa Ranieri, le sorelle Nonino e l’armatore Vago tra le eccellenze del Premio Carli
I ministri Piantedosi e Fitto intervengono alla 15esima edizione
Il Comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, Teo Luzi, esempio fulgido di abnegazione e tenacia nella lotta alle mafie e nella cura del territorio e dell’ambiente. L’armatore Pierfrancesco Vago, presidente esecutivo di Msc Crociere e della Divisione passeggeri dello storico Gruppo fondato da Gianluigi Aponte che con la sua flotta incanta i sette mari. L’attrice Luisa Ranieri, regina di bravura su qualunque palcoscenico, dal cinema al teatro fino alla televisione, e musa ispiratrice dei più grandi. Le sorelle Cristina, Antonella ed Elisabetta Nonino, le signore della grappa italiana, quinta generazione della famiglia che ha reso la distillazione un’arte. Sono alcuni dei talenti che il 10 maggio alle ore 17.30 nella Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica di Roma riceveranno il Premio Guido Carli, assegnato ogni anno dalla omonima Fondazione e giunto a spegnere quindici candeline. Un’Edizione straordinaria, come l’eredità morale e culturale dello statista che fu Governatore della Banca d’Italia, Ministro del Tesoro e Senatore della Repubblica.
"Si rinnova la magia della festa dell’eccellenza italiana – spiega Romana Liuzzo, Presidente della Fondazione Guido Carli – che quest’anno vedrà protagonista un gruppo di premiati davvero eccezionale: dodici realtà che esprimono il meglio del nostro Paese. Celebreremo l’ingegno e la creatività, la passione e la generosità, il gusto e l’eleganza. Tutte le qualità che sappiamo regalare al mondo, accendendo fiaccole di speranza anche nei momenti complessi come quello che stiamo vivendo. È la lezione di Carli: mio nonno aveva fiducia nel merito, lo riteneva il fattore chiave per superare le difficoltà, combattere le disuguaglianze e rigenerare l’Italia. Per questo sul palco si alterneranno donne e uomini che emozionano. Attraverso i loro successi e la loro attenzione agli ultimi, offriremo modelli potenti alle nuove generazioni".
La cerimonia di quest’anno avrà una veste speciale, pur ricalcando la tradizione. Oltre alla storia delle grandi famiglie dell’imprenditoria italiana e all’impegno sociale per l’inclusione e la dignità attraverso il lavoro, in primo piano ci saranno la regia, il cinema, la moda e il food. Sul palco anche una live performance di Alessio Mininni, in arte Maninni: direttamente da Sanremo con la sua “Spettacolare”.
L’evento sarà aperto da Liuzzo, che è anche l’ideatrice del Premio. Dopo gli interventi del ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, e del ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Raffaele Fitto, la serata prenderà il via con la conduzione della giornalista Veronica Gentili, che terrà il filo dello spettacolo. In platea saranno presenti esponenti di primo piano delle istituzioni, top manager e imprenditori, ex premiati e moltissimi studenti.
L’immagine di Guido Carli è stata impressa sulle medaglie prodotte appositamente dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. Le onorificenze vengono assegnate dopo una selezione accurata operata dalla Giuria in parte rinnovata, composta da Ornella Barra, Coo International Walgreens Boots Alliance; Urbano Cairo, Presidente Cairo Communication e Rcs; Flavio Cattaneo, AD e Direttore Generale Enel; Claudio Descalzi, AD Eni; Luigi Ferraris, AD Ferrovie dello Stato Italiane; Andrea Illy, Presidente Illycaffè; Matteo Lunelli, Presidente e AD Cantine Ferrari; Giampiero Massolo, Presidente Ispi e Mundys; Claudia Parzani, Presidente Borsa Italiana; Ettore Prandini, Presidente Coldiretti; Alessandra Ricci, AD Sace; Stefano Sala, Presidente e AD Publitalia ’80. Sarà possibile seguire la XV Edizione del Premio Guido Carli anche in streaming sulla pagina Facebook della Fondazione Guido Carli.
Cronaca
Meteo, sole protagonista fino a San Silvestro: dopo...
Le temperature non subiranno sostanziali variazioni: di notte e al primo mattino farà piuttosto freddo con gelate soprattutto al Nord
Il periodo turbolento con piogge, nevicate diffuse sugli Appennini e venti freddi che hanno caratterizzato gli ultimi giorni è ormai alla conclusione. Ora sarà l’anticiclone delle Azzorre a tornare protagonista e lo sarà almeno fino a San Silvestro.
Antonio Sanò, fondatore de iLMeteo.it ci aggiorna sulle previsioni del tempo fino alla fine dell’anno, dando anche una tendenza per l’inizio del 2025. L’anticiclone oceanico sta conquistando via via quasi tutto il Vecchio Continente, Italia compresa. La sua presenza, sempre più ingombrante, garantirà condizioni di bel tempo su tutte le nostre regioni, tanto che il sole splenderà indisturbato sicuramente fino al weekend, l'ultimo del 2024.
Ma come spesso accade in inverno, tuttavia, la presenza dell’alta pressione ha anche un rovescio della medaglia, ovvero la formazione di nebbie: l’estrema stabilità atmosferica sarà responsabile anche dell’aumento dell’inquinamento atmosferico e del conseguente peggioramento della qualità dell’aria che inizierà a manifestarsi proprio in concomitanza con l'ultimo dell'anno. La fine del 2024 sarà infatti caratterizzata da nebbie diffuse e in qualche caso anche persistenti sulle zone pianeggianti del Nord, nonché da nubi irregolari lungo le coste. Avremo invece uno splendido sole man mano che saliremo verso le nostre montagne. Ma sarà bello anche al Centro-Sud.
Le temperature non subiranno sostanziali variazioni: di notte e al primo mattino farà piuttosto freddo con gelate al Nord e valori prossimi allo zero anche al Centro; di giorno sarà mite soprattutto in montagna e al Centro-Sud con valori attorno ai 14-15°C, fino a 8-10°C sulla pianura del Nord.
Per una svolta bisognerà attendere i giorni immediatamente successivi a Capodanno. Ancora una volta l’anticiclone si innalzerà verso l’Islanda favorendo la discesa di masse d’aria freddissime di origine polare che entro l’Epifania raggiungeranno anche l’Italia provocando un peggioramento del tempo ancora tutto da decifrare.
NEL DETTAGLIO
Venerdì 27. Al Nord: cielo sereno, gelate notturne. Al Centro: bel tempo prevalente. Al Sud: a tratti nuvoloso.
Sabato 28. Al Nord: tutto sole. Al Centro: soleggiato. Al Sud: bel tempo.
Domenica 29. Al Nord: condizioni di bel tempo. Al Centro: cielo spesso sereno. Al Sud: cielo poco nuvoloso.
Tendenza: atmosfera stabile, tornano le nebbie al Nord.
Cronaca
Alpinisti dispersi sul Gran Sasso, oggi riprendono ricerche...
Verrà impiegato anche un dispositivo Sonar Recco capace di individuare anche il segnale di un cellulare spento
Riprendono nella mattinata di oggi, 27 dicembre, le ricerche di Luca Perazzini e Cristian Gualdi, i due alpinisti romagnoli di 42 e 48 anni dispersi da domenica pomeriggio sul Gran Sasso, a 2.700 metri.
"Il nostro lavoro è quello di andare a cercare le persone e portarle a casa vive". Oggi "riprendiamo le ricerche. Le condizioni meteo dovrebbero essere buone e dovremmo risolvere... Avremo le ricerche con gli elicotteri e in quota ci saranno almeno venti soccorritori", ha detto all'Adnkronos il presidente del Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo, Daniele Perilli.
"Non me la sento di dire altro - afferma Perilli - In questi momenti non si può azzardare nulla" e poi aggiunge che in questi giorni, nella zona dove sono concentrate le attenzioni, "ci sono state raffiche di vento a 140 chilometri orari e pesanti e abbondanti accumuli di neve, mentre le cime sono pulite".
L'impiego del sonar Recco
Oggi si tenterà un primo sorvolo dell'area, anche con l’ausilio di un dispositivo Sonar Recco già utilizzato nel febbraio 2021 sul Monte Velino per la ricerca di un gruppo di escursionisti dispersi. Il sonar è in grado di individuare anche il segnale di un cellulare spento.
Deboli sono dopo 5 giorni e con queste temperature le speranze di trovare ancora vivi i due alpinisti. Ma si spera che i due abbiano potuto trovare un anfratto dove ripararsi.
Ieri l'avvicinamento via terra
Ieri una squadra di soccorritori della Guardia di Finanza ha tentato un avvicinamento via terra alla Valle dell'Inferno, la zona ormai individuata in cui dovrebbero trovarsi i due scalatori di Sant'Arcangelo di Romagna. I quattro soccorritori sono riusciti ad avvicinarsi moltissimo alla zona da cui è partito l'ultimo segnale dai due dispersi. Tuttavia, in una situazione estremamente difficile per il tempo, non hanno trovato tracce. Neve altissima e raffiche di vento hanno costretto il gruppo a tornare indietro.
Cronaca
Non reggono il dolore per il suicidio della figlia: marito...
I due, un medico e una farmacista, sono stati trovati privi di sensi nel loro garage a Orbassano. La ragazza da bambina avrebbe subito abusi di cui i genitori non si erano accorti
Non hanno retto al dolore per la perdita della figlia che si era suicidata due anni fa e hanno deciso di morire insieme. E’ quanto accaduto a Orbassano, comune della provincia torinese. Vittime due coniugi di 64 e 59 anni, medico lui, farmacista lei, che hanno deciso di togliersi la vita insieme, alcuni giorni dopo aver raccontato il loro dramma a un quotidiano locale, l’Eco del Chisone.
Al giornale la coppia aveva raccontato che la figlia 28 enne si era tolta la vita a seguito di un trauma che avrebbe subito da bambina, quando sarebbe stata vittima di abusi di cui nessuno si era accorto ma che erano venuti alla luce quando la giovane, poco più che ventenne aveva cominciato a soffrire di ansia e attacchi di panico.
Alcuni giorni dopo quella rivelazione i due coniugi sono stati trovati nel garage della loro abitazione, ancora vivi ma in gravi condizioni. La moglie si è spenta in ospedale alcuni giorni dopo il ricovero, il marito il 23 dicembre. Un dramma che ha colpito molto la comunità. Sui social la sindaca, Cinzia Bosso, due giorni fa ha pubblicato una foto con tre candele accese accompagnata dal pensiero ‘Possiate ora riposare in pace tutti e tre insieme, a noi resterà per sempre il vostro ricordo’ mentre, sempre sui social, la farmacia dove la donna lavorava, pubblicando una foto della coppia con la figlia, ha scritto “Adesso sono tutti e tre assieme. Ciao Ale’.