Ancora temporali e pioggia nel weekend, previsioni meteo di oggi
Che tempo farà fino a domenica 26 maggio
Ancora temporali in questo ultimo weekend di maggio, mese contraddistinto quest'anno da tanta pioggia caduta sull'Italia. Per vedere qualche miglioramento - che arriverà - bisognerà però aspettare almeno la prossima settimana e, forse, i primi di giugno. Queste le previsioni meteo di oggi, venerdì 24 maggio, e per i prossimi giorni.
48 ore di acquazzoni, cosa dice l'esperto
Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it, conferma che, gradualmente, la pressione aumenterà con un miglioramento più deciso da domenica. Nelle prossime 48 ore avremo ancora frequenti acquazzoni, specie nel pomeriggio, dapprima al Nord e poi anche al Centro-Sud.
Nel dettaglio le prossime ore vedranno il fiorire dei ‘cavolfiori’, di quelle nuvole a forma di cavolfiore che sono i cumulonembi: sono attesi temporali sin dal mattino al Nord-Est, qualche piovasco anche in Liguria poi dal pomeriggio, a causa dell’aumento dell’instabilità termica, avremo temporali a macchia di leopardo su buona parte del Nord. Al Centro-Sud le temperature aumenteranno leggermente e il tempo sarà in prevalenza stabile; un aumento della nuvolosità è atteso solo a ridosso dei rilievi nelle ore più calde della giornata. Le massime toccheranno i 30°C al Sud, altrove saranno nella media del periodo.
Sabato un nuovo fronte instabile interesserà gran parte dell’Italia: i temporali bagneranno il Nord al mattino e il Centro-Sud specie dal pomeriggio, ma in sintesi vivremo un’altra giornata capricciosa e traditrice: usciremo con il sole e resteremo sorpresi dal fiorire di veloci temporali. Seguendo le previsioni, la sorpresa sarà minore e meglio gestita.
Questo mese di maggio, tra i più piovosi del secolo, cercherà di portare altre piogge importanti nella sua ultima domenica, ma non ci riuscirà: al Centro-Nord infatti prevarranno le schiarite e il tempo sarà buono, salvo isolati rovesci sul fianco adriatico; al Sud troveremo invece qualche acquazzone in più specie nel pomeriggio a ridosso degli Appennini, ma anche qua il tempo è previsto in miglioramento.
Dalla prossima settimana, infatti, l’anticiclone sarà più forte: lunedì sono attesi dei temporali solo sulle Alpi e tra Basilicata e Puglia, martedì un po’ più sparsi al Centro-Nord e da mercoledì sulla fascia adriatica. Come dire, avremo un anticiclone più forte, ma resterà l’instabilità primaverile: questo mese di maggio ha deciso di battere il record come il più piovoso e probabilmente il tempo caldo, estivo e asciutto non arriverà prima di giugno.
Le previsioni nel dettaglio
Venerdì 24. Al Nord: tempo spiccatamente instabile, non mancheranno rovesci. Al Centro: soleggiato. Al Sud: soleggiato e più caldo.
Sabato 25. Al Nord: instabile con brevi rovesci anche in pianura. Al Centro: temporali sulle Adriatiche. Al Sud: rovesci sparsi in arrivo, specie sui monti.
Domenica 26. Al Nord: bel tempo e clima caldo. Al Centro: soleggiato. Al Sud: piogge sparse poi migliora.
Tendenza: prossima settimana con altri temporali.
Cronaca
Sangiuliano denuncia Boccia: Procura di Roma aprirà...
La denuncia, annunciata nelle scorse settimane, è ora all’attenzione dei magistrati di piazzale Clodio
E' arrivata in procura a Roma la denuncia presentata dal legale dell’ex ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, contro l'imprenditrice Maria Rosaria Boccia. La denuncia, annunciata nelle scorse settimane dal legale dell’ex ministro, l’avvocato Silverio Sica, è ora all’attenzione dei magistrati di piazzale Clodio che procederanno all’apertura del procedimento.
Cronaca
Medjugorje, Paolo Brosio: “Giornata epocale, ho...
"La decisione è uno smacco per chi derideva chi ha deciso di credere"
Via libera al culto pubblico di Medjugorje e Paolo Brosio esulta. "Questa è una giornata epocale, unica, straordinaria. Quando l'ho saputo, ho pianto", dice il giornalistao all'Adnkronos, raggiunto telefonicamente proprio mentre si trova al santuario, commenta il via libera al culto pubblico di Medjugorje emesso stamane dalla Santa Sede con una nota firmata dal cardinale Víctor Manuel Fernandez, e da mons. Armando Matteo prefetto e segretario per la sezione dottrinale del Dicastero per la Dottrina della Fede.
"Ci sono voluti più di 40 anni, ma finalmente è arrivato il disco verde: questo luogo ha viaggiato forte pur avendo i freni tirati, e adesso andrà sempre più forte. Quella del Vaticano è una decisione che rappresenta anche uno smacco per chi derideva e prendeva in giro chi ha deciso di credere. Mi sento più che un giornalista, un tifoso della curva della Madonna", continua scherzando.
Per Brosio, giornalista e scrittore che proprio al santuario bosniaco ha riscoperto la fede, "quello di Medjugorje è un luogo misterioso, sovrannaturale, avvincente. Oggi sento di passare dalle mani di mia madre, volata in cielo lo scorso anno, a quelle della Madonna".
Il giornalista si trova nella località in Bosnia Erzegovina dove, dopo aver costruito le case per orfani e anziani abbandonati a Vionica da suor Cornelia, ora sta costruendo un ospedale di Pronto Soccorso della pace: "Sento di doverlo fare, anche perché il più vicino è a chilometri di distanza su una strada infernale". Sono già stati investiti più di 700mila euro fra terreno e costruzione, "ne servono altrettanti. La Chiesa e i frati non mi hanno dato niente, mi hanno aiutato il costruttore bosniaco e il comune di Čitluk (dove ha sede il santuario, ndr). I primi fondi mi sono giunti da Mediafriends e dalla trasmissione Scherzi a Parte (Brosio fu vittima di una finta telefonata da Papa Francesco, che poi lo ricevette in Vaticano, ndr). La fede è bella, ma senza carità - conclude - è sterile".
Cronaca
Covid, chi deve fare il vaccino e quando: tutte le risposte
Si 'riscaldano i motori' della campagna vaccinale, che partirà in contemporanea con quella antinfluenzale i primi di ottobre
Nell'ultima settimana sono stati registrati in Italia 9.670 nuovi contagi Covid, in calo del 25% circa rispetto ai 12.876 della settimana precedente. I decessi sono passati invece da 75 a 97, in aumento di circa il 30%. Con questi numeri si 'riscaldano i motori' della campagna vaccinale anti-Covid, che partirà in contemporanea con quella antinfluenzale i primi ottobre. Ma chi dovrà fare il vaccino e quando? E chi ha avuto la malattia da Sars-CoV-2 in estate - quando c'è stato un rialzo dei casi - quando deve fare il vaccino?
Vaccino anti covid, chi e quando? Tutte le risposte
Alla prima domanda ha risposto la circolare del ministero della Salute con le indicazioni per la campagna vaccinale. I pilastri sono la raccomandazione per alcune categorie e l'offerta gratuita comunque per chi vuole fare la dose dei vaccini adattati alla variante JN.1. Alla seconda domanda risponde Roberta Siliquini, presidente della Società italiana di igiene e medicina preventiva e sanità pubblica (Siti). "Per chi ha avuto la malattia Covid in estate e rientra nelle categorie per cui il ministero ha indicato la raccomandazione, le linee guida dell'Oms e della Siti ci dicono che è opportuno fare la dose di richiamo dopo 3 mesi dalla positività al Covid. Quindi - chiarisce all'Adnkronos Salute - chi ha fatto la malattia a luglio-agosto può fare il vaccino, aggiornato all'ultima variante, a novembre".
Il vaccino è quindi raccomandato alle "persone con età superiore a 60 anni; ospiti delle strutture per lungodegenti; donne che si trovano in qualsiasi trimestre della gravidanza o nel periodo post-partum, comprese le donne in allattamento; operatori sanitari e sociosanitari addetti all'assistenza negli ospedali, nel territorio e nelle strutture di lungodegenza; studenti di medicina, delle professioni sanitarie che effettuano tirocini in strutture assistenziali e tutto il personale sanitario e sociosanitario in formazione; persone dai 6 mesi ai 59 anni di età compresi con elevata fragilità, in quanto affette da patologie o con condizioni che aumentano il rischio di Covid-19 grave".
"Dobbiamo ricordare - sottolinea Siliquini - che il vaccino non è lo stesso della campagna 2023-2024, ma è aggiornato alla variante JN.1. Quindi non può esserci la scusa 'ma ho fatto la dose lo scorso anno': chi è nelle categorie per cui è raccomandato, è bene che faccia il richiamo da ottobre". Si può fare il vaccino anti-Covid insieme all'antinfluenzale? Sì, anzi è consigliato dagli esperti e infatti la circolare Covid chiarisce che è "possibile la co-somministrazione dei nuovi vaccini aggiornati con altri vaccini (con particolare riferimento al vaccino antinfluenzale), fatte salve eventuali specifiche indicazioni d'uso o valutazioni cliniche".