Morte Angelo Onorato, aperto fascicolo per omicidio: i punti da chiarire
La Procura non esclude comunque la pista del suicidio. Martedì l'autopsia
La Procura di Palermo ha aperto, come si apprende, un fascicolo di indagine per omicidio sulla morte di Angelo Onorato, l'imprenditore 55enne palermitano, marito dell'eurodeputata Francesca Donato, trovato cadavere nella sua auto con una fascetta stretta al collo. Da ambienti giudiziari fanno sapere che l'iscrizione è "un atto dovuto" in vista dell'esame autoptico che sarà eseguito domani. Ieri la famiglia, con una nota a firma dell'avvocato Vincenzo Lo Re, ha ribadito la propria convinzione che si tratti di omicidio. Anche se il fascicolo è aperto per omicidio, contro ignoti, la Procura non esclude la pista del suicidio.
Cosa sappiamo: le ipotesi
Una lettera consegnata, appena poche settimane fa, al suo amico di fiducia, un avvocato tributarista, a cui avrebbe confidato: "Se succede qualcosa, fai avere questa lettera a mia moglie”, ma anche una situazione economica complicata, con diversi crediti da esigere e qualche preoccupazione. E telecamere che non riescono a dare una risposta su quanto accaduto su quella bretella di viale Regione Siciliana.
A fare la macabra scoperta è stata proprio la moglie, insieme con la figlia ventenne Carolina.
Tutto ruota attorno alle telecamere di quella zona. Il punto esatto in cui era posteggiato il suv è un punto cosiddetto 'cieco', quindi non ci sono riprese. Però, ci sono due telecamere, a un centinaio di metri di distanza. Dalle registrazioni si capisce che nessun veicolo avrebbe avuto il tempo di fermarsi accanto alla macchina di Onorato. Anche perché calcolando il tempo necessario per fare quei cento metri, sarebbe stato impossibile che una macchina si fermasse e poi proseguisse. I tempi sono incompatibili. Anche se un eventuale killer potrebbe essere scappato anche da una viuzza laterale, a piedi. Gli investigatori passano al vaglio tutte le ipotesi, anche se quella più avvalorata resta al momento il suicidio.
Cronaca
Maltempo Italia, ancora pioggia da lunedì: cosa dobbiamo...
Un'ennesima saccatura atlantica si avvicinerà rapidamente al Nord e, successivamente, si sposterà verso le regioni centrali tirreniche, infine a parte del Sud
Ancora pioggia sull'Italia nella settimana dal 23 settembre. Dopo una breve pausa nel weekend, con molte città dell'Emilia-Romagna e delle Marche che contano i danni delle alluvioni, le previsioni meteo confermano che già a partire da lunedì un'ennesima saccatura atlantica si avvicinerà rapidamente al Nord e, successivamente, si sposterà verso le regioni centrali tirreniche, infine a parte del Sud.
La perturbazione provocherà un graduale peggioramento delle tempo, con precipitazioni significative soprattutto al Nord e sulla Toscana, accompagnate da un nuovo calo delle temperature che scenderanno in maniera progressiva. Non è escluso, purtroppo, che le piogge, accompagnate da venti forti, possano causare locali allagamenti e disagi, specie in Lombardia e poi tra Veneto e Friuli Venezia Giulia.
LA SECONDA PARTE DELLA SETTIMANA
Dopo il passaggio della perturbazione, a partire da mercoledì 25 settembre la pressione tornerà ad aumentare al Centro-Sud, regalando giornate via via più soleggiate e anche più calde. Diversamente, il Nord sarà ancora condizionato da un flusso instabile proveniente dall'Oceano Atlantico e sarà così almeno fino a venerdì 27 settembre, con delle piogge e alcuni temporali che potranno interessare buona parte delle regioni settentrionali, risultando tuttavia più diffuse e più forti sui settori montuosi e sulle alte pianure.
Ci sarà un contrasto termico dopo metà settimana. Se le temperature saliranno infatti in maniera importante al Centro-Sud, riportando un clima praticamente estivo su queste zone, al Nord sarà ancora abbastanza fresco.
Cronaca
SuperEnalotto, numeri combinazione vincente oggi 19...
Nessun '6' né '5+1', jackpot sale a 77,7 milioni
Nessun '6' né '5+1' nell'estrazione del SuperEnalotto di oggi 19 settembre. Il jackpot a disposizione del prossimo concorso sale a 77,7 milioni.
Quanto costa una schedina
La schedina minima nel concorso del SuperEnalotto prevede 1 colonna (1 combinazione di 6 numeri). La giocata massima invece comprende 27.132 colonne ed è attuabile con i sistemi a caratura, in cui sono disponibili singole quote per 5 euro, con la partecipazione di un numero elevato di giocatori che hanno diritto a una quota dell'eventuale vincita. In ciascuna schedina, ogni combinazione costa 1 euro. L'opzione per aggiungere il numero Superstar costa 0,50 centesimi.
La giocata minima della schedina è 1 colonna che con Superstar costa quindi 1,5 euro. Se si giocano più colonne basta moltiplicare il numero delle colonne per 1,5 per sapere quanto costa complessivamente la giocata.
Quali sono i punteggi vincenti
Al SuperEnalotto si vince con punteggi da 2 a 6, passando anche per il 5+. L'entità dei premi è legata anche al jackpot complessivo. In linea di massima:
- con 2 numeri indovinati, si vincono orientativamente 5 euro;
- con 3 numeri indovinati, si vincono orientativamente 25 euro;
- con 4 numeri indovinati, si vincono orientativamente 300 euro;
- con 5 numeri indovinati, si vincono orientativamente 32mila euro;
- con 5 numeri indovinati + 1 si vincono orientativamente 620mila euro.
Come verificare le vincite
E' possibile verificare eventuali vincite attraverso l'App del SuperEnalotto. Per controllare eventuali schedine giocate in passato e non verificate, è disponibile on line un archivio con i numeri e i premi delle ultime 30 estrazioni.
La combinazione vincente di oggi
La combinazione vincente del concorso di oggi del Superenalotto: 3, 13, 44, 45, 56, 61. Numero Jolly: 33. Numero Superstar: 34.
Politica
M5S, Conte: “Grillo è il papà ma non può esercitare...
Il leader del M5S parla dello scontro con il garante
"Grillo dice che non è il padrone del Movimento 5 Stelle ma il papà. Certo, è il fondatore del Movimento, ha avuto quest'opera meritoria di lancio del Movimento... Però il papà non può pensare di avere un telecomando in mano e di esercitare il parental control decidendo cosa dobbiamo vedere, perché siamo una comunità di adulti". Lo ha detto Giuseppe Conte, leader del M5S, parlando dello scontro con Beppe Grillo a '4 di sera' su Rete 4.