AgID migra su Polo Strategico Nazionale, avanti su Strategia Cloud Italia
La collaborazione avviata tra AgID e Polo Strategico Nazionale nasce con l’obiettivo di realizzare un modello architetturale per applicazioni Cloud con le più alte garanzie di affidabilità, resilienza, sicurezza, elevata capacità di gestione delle risorse elaborative, in ottemperanza al principio Cloud First e a garanzia della sovranità digitale
In linea con la Strategia Cloud Italia, l'Agenzia per l'Italia Digitale ha programmato il graduale rinnovo dei servizi offerti a cittadini ed imprese in un'ottica cloud native. La collaborazione avviata tra AgID e Polo Strategico Nazionale nasce con l’obiettivo di realizzare un modello architetturale per applicazioni Cloud con le più alte garanzie di affidabilità, resilienza, sicurezza, elevata capacità di gestione delle risorse elaborative, in ottemperanza al principio Cloud First e a garanzia della sovranità digitale.
L’adesione a Polo Strategico Nazionale, finanziata anche grazie ai fondi PNRR della Misura 1.1, tramite gli avvisi emessi dal Dipartimento per la trasformazione digitale, prevede la migrazione a pari funzionalità e architettura dall’ambiente attuale. L'infrastruttura prevista per AGID su PSN prevede l'adozione di servizi evoluti, atti a garantire le prestazioni richieste, secondo i più alti standard di riferimento. Il percorso verso il Cloud qualificato di Polo Strategico Nazionale, iniziato con gli assesment pre-migrazione prosegue in un percorso di miglioramento continuo, nel rispetto dei più alti standard di sicurezza certificati con risorse dedicate per garantirne le migliori performance. La piattaforma per il monitoraggio dei servizi digitali qualificati o accreditati, che abilita le transazioni in sicurezza tra PA, imprese e cittadini (Digital Trust Services), sarà il primo servizio applicativo progettato secondo il nuovo modello e reso operativo sul Cloud di Polo Strategico Nazionale.
“L’adesione a Polo Strategico Nazionale riflette il nostro impegno nel promuovere un'infrastruttura cloud avanzata e sicura, essenziale per offrire servizi pubblici di alta qualità e affidabili per cittadini e imprese. - afferma il Direttore Generale di AgID, Mario Nobile - Garantire che i dati siano protetti e che i servizi siano sempre disponibili è una priorità assoluta per l’Agenzia”.“Siamo orgogliosi che AgID, tra i principali attori della Strategia Cloud Italia, abbia scelto l’infrastruttura cloud di Polo Strategico Nazionale - afferma l’AD di Polo Strategico Nazionale, Emanuele Iannetti – la soluzione prevista per AgID consentirà di offrire servizi digitali al servizio di imprese e cittadini, nel rispetto dei più alti standard di sicurezza, resilienza e sostenibilità̀”.
Economia
Energia, Italia Hub europeo per lo smistamento di idrogeno
“Stiamo lavorando per diventare non solo produttori, ma soprattutto un punto di riferimento per il trasferimento in Europa dell'idrogeno proveniente dal Nord Africa”. Lo ha dichiarato Gilberto Pichetto Fratin, Ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica intervenuto al Venice Hydrogen Forum 2024 The Mediterranean Forum on Hydrogen, il convegno internazionale organizzato da Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità (VSF) e Green Hydrogen Organization .
Economia
StatisticAll, si chiude decima edizione Festival della...
La kermesse dei quattro giorni del Festival, dal 17 al 20 ottobre, ha ospitato nelle 6 location: 90 eventi, oltre 160 tra relatori, giornalisti e artisti¸ 4 spettacoli serali, 4 spritz e 6 caffè statistici
Si è chiusa con numeri importanti la decima edizione di StatisticAll, il Festival della Statistica e della Demografia, con il patrocinio della Commissione Europea e in collaborazione con il Parlamento Europeo. La kermesse dei quattro giorni del Festival, dal 17 al 20 ottobre, ha ospitato nelle 6 location: 90 eventi, oltre 160 tra relatori, giornalisti e artisti¸ 4 spettacoli serali, 4 spritz e 6 caffè statistici. Più di 60 volontari, oltre 90 persone dello staff, 6 patrocini, 22 sponsor; 6 media partner e Angi come main partner scientifico. Sono state 6000 le visualizzazioni su Instagram e 2000 le visualizzazioni delle dirette YouTube. Si è registrata la copertura di oltre 20.000 utenti sui social di StastisticAll e Istat.
Hanno giocato in piazza al “Giro d’Europa in 80 statistiche” oltre 1.300 persone; e nel gioco si sono sfidati i sindaci di Treviso e Spresiano. Anche questa edizione ha soddisfatto pienamente gli obiettivi di diffusione della cultura statistica; le sinergie messe in campo hanno arricchito la capacità di guardare al reale in modo ragionato e scientifico per comprendere la complessità della vita economica e sociale del Paese.
È stato denso di analisi e proposte lo scambio di idee sui cambiamenti che attraversano la statistica su temi di demografia, ambiente, economia, Europa, finanza pubblica, turismo, intelligenza artificiale, big data e tanto altro di più, con libri, laboratori ed esperimenti. Unico il messaggio trasversale: i dati di qualità devono essere sempre più utili e fruibili perché sono l’antidoto per non confondere l’informazione con la propaganda e il principale strumento di difesa della democrazia.
Tra le tante attività di quest’ultima giornata è stata raccontata l’Europa nello speech “Unite Unite Europe. Come l’Eurovision Song Contest racconta l’Europa”. Il datatelling introdotto da Francesca Lariccia (Istat) presenta i numeri della fruizione a spettacoli e rappresentazioni teatrali in Europa: nel 2022 rispetto al 2021 un quarto dei residenti di 16 anni ha partecipato; valori più alti in Danimarca, Lussemburgo e Svizzera superiori al 45%; i più bassi in Bulgaria e Romania (il 10%). In Italia i fruitori sono il 19%. Alessandro Capicchioni (San Marino Rtv). introduce il libro di Emanuele Lombardini che dà il titolo allo speech. L’Eurovision Song Contest, creato nel 1956, ha sin dalla prima edizione descritto l’Europa che cambia attraverso la musica, l’intrattenimento e la televisione. Nel corso degli anni, l’Eurovision ha raccontato l’uso strumentale della musica da parte delle dittature, la fine di queste ultime e la transizione verso la democrazia, ma anche i sommovimenti sociali e politici, fino ai tanti conflitti sparsi per l’Europa, incarnando lo spirito dei tempi e la società che cambia e si evolve, nel segno dei diritti, dell’uguaglianza e dell’inclusione.
Nello Spritz statistico: I divulgatori in rete: come cambia il racconto dell’Europa hanno dialogato Alessandro Sorrentino (Sicitalian), Arianna Montefiori (divulgatrice economica) e Anna Rizzi (Commissione europea) moderati da Massimo Taddei (giornalista economico). Le ultime elezioni europee sono state le più partecipate sui social, sia per la crescita degli utenti, sia per il fortissimo impegno delle istituzioni comunitarie nel coinvolgere non solo i giornalisti, ma anche i content creator più seguiti nei vari Stati membri.
Il racconto dell’Europa che si fa sui social, però, non riguarda solo la politica, ma tutti gli aspetti della vita dell’Unione. I messaggi che vengono veicolati, la transnazionalità dei contenuti e l’incontro tra creator di diversi paesi stanno contribuendo a forgiare una nuova identità europea. Nell’ambito dei lavori ci si è interrogati sulla comunicazione istituzionale e la comunicazione politica e del rischio nei racconti social di sfociare nella propaganda. La commissione Europea fornisce linee guida affinché le fake news e la disinformazione non inquinino il dibattito pubblico.
Economia
Assemblea Assolombarda, domani l’inizio dei lavori a...
L'atteso confronto tra imprese e istituzioni sui principali temi di politica industriale, di competitività e di stretta attualità per il mondo produttivo del territorio
Appuntamento domani, lunedì 21 ottobre, per l'Assemblea Generale di Assolombarda. L'inizio dei lavori è fissato per le 10.30 all'Università Bocconi in Aula Magna in via Röntgen al civico numero 1 a Milano. L’Assemblea Generale sarà un'occasione importante per un confronto tra imprese e istituzioni sui principali temi di politica industriale, di competitività e di stretta attualità per il mondo produttivo del territorio.
I partecipanti
A prendere parte ai lavori saranno Alessandro Spada, Presidente di Assolombarda, Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy ed Emanuele Orsini, Presidente di Confindustria. Si prevede anche la presenza di Giuseppe Sala Sindaco di Milano e Attilio Fontana, Presidente di Regione Lombardia. Introduce e modera i lavori la giornalista Monica Maggioni.