Vignola (CESVI): “Case del Sorriso per affiancare le famiglie nel percorso educativo”
“Lavoriamo anche con i giovani all'interno del gruppo dei pari, proprio per evitare che ci sia stigma rispetto a questa problematica e proprio per costruire delle comunità che siano quanto più solidali fra loro e per evitare fenomeni come per esempio il bullismo”. Così Roberto Vignola, vice direttore generale Fondazione Cesvi spiega l’operato della Fondazione che attenziona casi di “maltrattamento e incuria”. Vignola è stato intervistato a valle della conferenza organizzata a Milano da CESVI e Dixan dal titolo ‘Oltre la superficie: Analisi e proposte per combattere la Povertà di igiene’.
Cronaca
Roma, al via l”Ottobrata Monticiana’:...
L’evento è in programma l’11-12-13 ottobre
Si rinnova anche quest’anno uno degli appuntamenti più attesi con la tradizione e la romanità: ritorna, nel cuore di Roma, l’Ottobrata Monticiana. E con lei, riprende vita la Roma dei poeti romaneschi, dei bulli baldanzosi ma in fondo buoni, diventati figure leggendarie; la Roma delle botteghe degli artigiani, delle osterie, luoghi di accoglienza e ritrovo ma anche teatri inconsapevoli di storie curiose, musica e stornelli irriverenti. “L'Ottobrata Monticiana e tutte le feste rionali - spiega Giulia Silvia Ghia, assessore alla Cultura del Municipio I Roma Centro - rappresentano un momento importante per ogni comunità, in cui tradizioni, cultura locale e spirito di appartenenza si fondono, creando un legame profondo tra passato e presente, valorizzando il territorio e rafforzando l'identità collettiva e dunque il reciproco rispetto”.
Il tema è quello scelto per il biennio 2023-2024: “È tempo di condivisione e di inclusione”. L’evento si svolgerà l’11-12-13 ottobre e intende essere una risposta concreta a sostegno di importanti tematiche sociali quali l’inclusione, l’accoglienza, favorendo le aggregazioni e l’identità culturale, in una società che sta cambiando troppo in fretta. Ma l’Ottobrata vuole anche puntare lo sguardo sulle tradizioni di una Roma quasi sparita, lontana ma che non si stanca di mostrarsi nei suoi tratti più suggestivi, nelle sue sfumature più magiche. A fare da cornice, il più antico rione romano, Monti, a pochi passi dal Colosseo. Saranno tre giornate di eventi nell’evento. Le varie performance artistiche, musicali e culturali si svolgeranno in parte lungo le vie del rione, con un punto focale nella piazza della Madonna dei Monti. L’iniziativa, patrocinata dal Municipio I di Roma, è promossa dalle associazioni rionali: Associazione Rione Monti, Associazione culturale Arti e Mestieri de Monti, Incinque Open Art Monti, Associazione Via della Madonna dei Monti, ASD Audace Roma e FITeL Lazio.
Tra le tante novità di quest’anno, la presenza di artisti di strada che si esibiranno, simultaneamente, nelle diverse stradine del rione. Nell’arco delle tre giornate, Monti tornerà a riempirsi di musica, esposizioni, proposte editoriali, laboratori di artigianato, visite guidate, spettacoli, dibattiti e danze folcloristiche. Ritroveremo la lotteria, anche quest’anno ricca di premi, offerti dall’organizzazione e dai numerosi esercenti del territorio. Sono previsti, inoltre, spazi dedicati ai più piccoli: maratone e la caccia al tesoro City Adventure, attraverso una app particolare che consente di giocare a squadre, visitando il territorio e scoprendone l’artigianato e il folklore. L’Ottobrata sarà aperta anche ad approfondimenti culturali ed esposizioni artistiche. Nel Rione sarà presentata una delle mostre che hanno fatto parte della 4ª edizione della “Roma Jewelry Week”, la settimana dedicata alla cultura del gioiello, una serie di mostre ed eventi finalizzati alla valorizzazione del gioiello contemporaneo, il gioiello d’artista e dell’arte orafa, organizzata da Incinque Open Art Monti.
L’Ottobrata Monticiana 2024 sarà anche un’esperienza di sapori e gusti: rassegne enogastronomiche e le tavolate monticiane in via Baccina e in via del Grifone, alla scoperta di cibi tradizionali romaneschi. E ancora presentazioni di progetti per il sociale, premiazioni e consegna delle targhe alle attività storiche del rione. Tre giornate di festa ma anche un tempo prezioso per riflettere e riprogettare il futuro.
Cronaca
A Mirabilandia al via l’halloween più grande d’Italia
Tra zucche, streghette e creature spaventose, il parco divertimenti più grande d'Italia ha dato il via al tradizionale appuntamento con il brivido. Una ricca offerta di spettacoli e attività in grado di far divertire grandi e piccini. Sabrina Mangia (Managing Director di Mirabilandia): “Un momento dell’anno molto atteso con tante novità sia per grandi che per bambini. Suburbia, l’horror zone più grande d’Italia mai inserita in un parco divertimenti, è stata rinnovata con due nuove zone.”
Cronaca
Sin: “Demenze al centro del G7 Salute, Ancona...
Il presidente dei neurologi Padovani, 'sul fronte investimenti anche per Comunità europea benessere del cervello è priorità'.
L'Oms le ha definite una "priorità mondiale di salute pubblica": per questo motivo le demenze, e l'urgenza di interventi concreti, domani saranno protagoniste al G7 della Salute di Ancona. "Ancona per un anno sarà dunque capitale europea per la salute del cervello, diventando di fatto città-punto di riferimento di un nuovo progetto che vede l'Italia aderire ad un Manifesto per la salute del cervello insieme a Paesi quali Svizzera, Germania, Norvegia, Finlandia, Danimarca e India. Manifesto che come Sin condividiamo pienamente. Finalmente, la percezione, la sensibilità e la consapevolezza su certi temi stanno cambiando". Così all'Adnkronos Salute il presidente della Società italiana di neurologia (Sin), Alessandro Padovani, alla vigilia del G7 Salute.
I Paesi che fanno parte del G7 "hanno in comune l'invecchiamento della popolazione - spiega Padovani - e tassi di longevità più alti rispetto al resto del mondo. Questo pone tutta una forte attenzione rispetto al problema delle malattie correlate all'età e non c'è alcun dubbio che le demenze, e la malattia di Alzheimer in particolare, rappresentano una grande preoccupazione. Le stime prevedono che nei Paesi occidentali entro i prossimi 20-25 anni ci sarà un raddoppio della popolazione con demenze. Questo significherebbe per l'Italia avere quasi 2,5 milioni di persone anziane affette da decadimento cognitivo. Oggi i costi socioassistenziali e sanitari complessivi per queste malattie ammontano a 23 miliardi di euro, cifra che potrebbe oltrepassare i 50 miliardi di euro a carico del Ssn qualora in Italia si raggiungesse il 30% di over 65 con una forma di demenza".
Come richiesto anche dalla Federazione Alzheimer, la malattia di Alzheimer sarà al centro dei lavori del G7 Salute "perché di questa patologia ancora non abbiamo trattamenti efficaci - fa notare Padovani - e perché ancora una volta dobbiamo comprendere quali meccanismi ci sono alla base. Tuttavia, negli ultimi anni abbiamo compreso molto di più dal punto di vista delle possibili terapie". Tra queste, "alcuni farmaci che altre agenzie in Europa hanno approvato. Parleremo di prevenzione per quanto riguarda le demenze in generale, di assistenza, di strategie, di tecnologie e della diagnosi precoce - sottolinea il presidente dei neurologi - che oggi ci permette di poter individuare pazienti all'inizio della malattia e che forse, è questo il nostro auspicio, un domani potremmo intercettare prima che la malattia si manifesti".
Come Società italiana di neurologia, "abbiamo realizzato la piattaforma Strategia italiana sulla salute del cervello - annuncia Padovani - coinvolgendo numerose società scientifiche, Ordini di psicologi, medici, farmacisti, associazioni dei pazienti con patologie neurologiche, malattie rare, demenze e sclerosi multipla. Abbiamo cercato di definire alcuni obiettivi: innanzitutto, informazione, formazione degli operatori, educazione e investimenti per la ricerca. Su questo ultimo punto la Comunità europea ha recentemente stabilito di fare della salute del cervello una propria priorità e ha invitato gli Stati membri a partecipare. Sono probabilmente previsti numerosi fondi per bandi di ricerca e non c'è dubbio che il mondo della salute, della sanità e della ricerca potranno trovare in qualche modo un'alleanza per fare dell'Italia un Paese all'avanguardia".
E per sottolineare l'importanza della salute del cervello, Padovani ricorda "lo slogan coniato dalla Sin 'One Brain, One Health'. Con quanto previsto dal ministero della Salute, al benessere del cervello devono contribuire tutti: psicologi, psichiatri, neuropsichiatri infantili, geriatri, medici internisti, oculisti, otorinolaringoiatra, odontoiatri. Anche di questo parleremo al G7 Salute di Ancona", conclude.