Imprese: presentato OsservatorioPMI 2024 tra tradizione, capitale umano e Ia
L'evento ha visto la premiazione delle aziende eccellenti e il confronto con imprenditori ed esponenti di rilievo sulle opportunità e sfide che le aziende dovranno affrontare nei prossimi anni
Global Strategy, società di consulenza strategica e m&a focalizzata sulle aziende familiari, ha presentato presso Assolombarda i risultati della XIV edizione dell’OsservatorioPMI, nel corso di un convegno intitolato: 'La metamorfosi delle aziende familiari: evolvere fra tradizione, capitale umano e intelligenza artificiale'. L’evento, organizzato con la sponsorship di Azimut, la collaborazione con Assolombarda e il sostegno di Confindustria, ha visto la premiazione delle aziende eccellenti e il confronto con imprenditori ed esponenti di rilievo sulle opportunità e sfide che le aziende dovranno affrontare nei prossimi anni. Dal 2009, ogni anno, Global Strategy conduce infatti l’OsservatorioPMI®, uno studio finalizzato ad analizzare e monitorare il panorama delle Mid-Cap italiane, evidenziando i casi di eccellenza, i rari diamanti grezzi che si sono messi in luce con performance e risultati eccezionali perduranti nel tempo.
Il processo di selezione si basa su una metodologia ormai consolidata che, partendo dai dati di bilancio degli ultimi 5 anni di oltre 70.000 aziende italiane, ha identificato tra quelle che fatturano tra i 25 e i 250 milioni, 745 aziende “Eccellenti” ovvero quelle in grado di superare stringenti parametri di performance economico-finanziaria rispetto al proprio settore di riferimento. Queste aziende si sono distinte per la capacità di superare la pandemia e le tensioni geopolitiche internazionali, trovando nei momenti di incertezza un nuovo slancio.
Fra le evidenze dell’OsservatorioPMI di quest’anno: prevalenza delle Eccellenti nel Nord Italia (36% Nord Ovest, 32% Nord Est, 16% Centro, 16% Sud e Isole), mentre nel Sud e Isole è maggiore l’incidenza delle Eccellenti rispetto al numero totale di aziende del territorio (6,4% vs 4,9% medio) e nel Centro è maggiore il tasso di crescita registrato negli ultimi 5 anni (cagr valore della produzione 25,2% vs. media 20,5%).
E ancora maggior incidenza del comparto manifatturiero (70%), dove continuano a primeggiare i settori tradizionali come la meccanica (14%), prodotti metallo (10%), alimentari e bevande (8%), mentre il commercio all’ingrosso rappresenta il secondo settore per numerosità (13%); eccezionale capacità di crescita, riuscendo a raddoppiare il valore della produzione nel periodo post covid (+103% fra il 2020 e il 2022 vs. universo di riferimento +47%) e a quadruplicare il reddito operativo negli ultimi 5 anni (+300% vs. universo di riferimento +68%) raggiungendo un livello di redditività (return on sales) del 15,9% vs. 5,8% media dell’universo di riferimento.
E ancora aumento dell’occupazione nelle 745 aziende Eccellenti di 21.000 risorse fra il 2018 e il 2022, con una variazione netta di +46%; elevato tasso di reinvestimento: il 76% dei circa 10 mld di euro di utile netto aggregato delle 745 eccellenti è “rimasto” in azienda per efficientare i processi produttivi e sviluppare nuovi mercati; destinazione di una quota rilevante del fatturato in R&D (il 50% destina oltre il 5% del fatturato), soprattutto per migliorare le caratteristiche del prodotto e ridurne l'impatto ambientale; orientamento all’internazionalizzazione, con oltre il 30% delle aziende che realizza più del 55% del fatturato all'estero, spingendo sul Made in Italy (considerato fattore critico di successo per il 50%); diffusa presenza di una strategia esg, esplicitata da oltre 2 / 3 delle aziende, sulla spinta della forte convinzione della proprietà (60%).
“Investimenti, innovazione e internazionalizzazione si confermano la ricetta giusta per il successo, -ha affermato nel corso della presentazione dei risultati Stefano Nuzzo, equity partner di Global Strategy- e l’adozione delle nuove tecnologie come l’IA potrà costituire l’opportunità per far evolvere i modelli di business andando oltre le semplici ottimizzazioni dei processi”.
Il tema centrale dell’edizione di quest’anno è proprio la 'Metamorfosi delle aziende familiari', approfondita con la ricerca qualitativa dell’OsservatorioPMI e discussa con alcuni imprenditori eccellenti ed esponenti di spicco della business community (Antonio Chicca – Managing Director Azimut Direct, Giulia Castoldi – Delegata del Presidente per le Imprese Familiari Assolombarda, Agostino Santoni – Vice Presidente Cisco Sud Europa, Antonio Calabrò – Presidente Museimpresa e Fondazione Assolombarda, Alberto Baban – Presidente VeNetWork, Paolo Gerardini – Presidente Piccola Industria Assolombarda, Alessandro Curioni – Fondatore Di.Gi. Academy, Michele Grazioli – Fondatore e Ceo di Vedrai, Mirko Bragagnolo – Vice Presidente Piccola Industria Confindustria).
Le ricerche dell’Osservatorio su questo ambito hanno evidenziato: Fiducia riposta dalle aziende verso l’IA, vista come una grande opportunità dal 43% degli imprenditori, ma limitata conoscenza del tema (solo il 19% dichiara di avere una buona familiarità con queste tematiche); volontà di realizzare soluzioni basate su IA (80%), ma le aree di applicazione sono limitate soprattutto al miglioramento dell’operatività e produttività (93%) e difficilmente affiderebbero all’IA scelte critiche aziendali (3%); difficoltà a livello tecnico (es. sicurezza e privacy per il 46%) e organizzativo (mancanza di competenze per il 43%) che le aziende eccellenti sono consapevoli di dover affrontare per poter implementare l’IA in azienda; rischio limitato per gli imprenditori eccellenti che l’IA possa sostituire le risorse umane, che anzi diventeranno più strategiche per il 51% degli imprenditori.
“La tecnologia offrirà indubbiamente grandi opportunità nei prossimi anni, che le aziende devono imparare a gestire, sviluppando adeguate competenze e investendo sulle risorse umane, che costituiranno sempre più il vero valore differenziante per far leva sull’applicazione delle tecnologie basate su IA”, è il commento di Antonella Negri-Clementi, ceo e founder di Global Strategy.
“Con Global Strategy condividiamo la stessa missione: sostenere le imprese italiane attraverso soluzioni di finanza alternativa -,ha dichiarato Antonio Chicca, managing director di Azimut Direct. - Grazie a tecnologie proprietarie, Azimut Direct ottimizza i processi e offre strumenti finanziari su misura per le pmi. Dal 1° luglio 2021 abbiamo completato circa 230 operazioni per un controvalore di 1,3 miliardi di euro, servendo quasi 200 imprese: numeri che testimoniano la vitalità del tessuto imprenditoriale italiano e l'efficacia del nostro approccio”.
“Le aziende familiari stanno attraversando significative metamorfosi dovute alla transizione ecologica e alla transizione digitale: due sfide epocali che richiedono un ripensamento per cogliere le opportunità dettate dai tempi - ha aggiunto Giulia Castoldi, delegata del presidente per le imprese familiari di Assolombarda -. Penso, per esempio, al tema del capitale umano e all’applicazione dell’intelligenza artificiale. In questo processo vanno sostenute affinché possano competere sui mercati nazionali e internazionali, perché rappresentano l'anima economica del nostro Paese e un attore sociale di riferimento, non solo favorendo l’occupazione ma determinando anche la crescita e il benessere della società”.
Economia
Salone Nautico, Moretti (Rina Services): “Standard...
Il Salone Nautico di Genova ha ricevuto la certificazione Iso20121 per la progettazione sostenibile dell'evento. L’attività di verifica è stata svolta dalla multinazionale di certificazione Rina Services. Paolo Moretti, amministratore delegato di Rina Services, spiega il valore di questo riconoscimento.
Economia
Salone Nautico consegue certificazione Iso20121 per...
Consegnata oggi la targa agli organizzatori del salone nautico da Rina Services
La sostenibilità guida il comparto della nautica dall’architettura alla progettazione in tutti i suoi aspetti. L’intera filiera della nautica ha l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale ed è in questa direzione che il Salone Nautico Internazionale di Genova ha incentrato quest’anno la 64esima edizione. A dimostrazione dell’impegno concreto verso l’ambiente, Rina Services ha consegnato questa mattina al Salone Nautico la certificazione ISO 20121 per la progettazione sostenibile dell’evento. L’attività di verifica è stata svolta dalla multinazionale di certificazione Rina, che in questi giorni sta verificando l'attuazione di quanto previsto in fase di progettazione.
La certificazione di conformità allo standard Iso 20121, sottolinea Paolo Moretti, Amministratore Delegato di Rina Services, "consente alle organizzazioni responsabili di un evento di ottenere una verifica di conformità rispetto a quanto fatto in materia di gestione sostenibile dell’evento stesso. Desidero congratularmi con I Saloni Nautici per il conseguimento di questa certificazione, per l'evento Salone Nautico Internazionale di Genova, a testimonianza dell’impegno profuso nel promuovere azioni concrete in ambito Esg già in fase di ideazione e pianificazione della 64esima edizione della rassegna".
La certificazione Iso 20121 per la progettazione sostenibile del Salone Nautico Internazionale di Genova, aggiunge Andrea Razeto, Presidente I Saloni Nautici, "è la dimostrazione tangibile del fatto che quello della sostenibilità non è solo il filo guida dell’evento, ma la sua concretizzazione nell’architettura reale di tutto quello che potete vedere qui intorno a noi. L’attività di verifica svolta dalla multinazionale di certificazione Rina, che in questi giorni sta verificando l'attuazione di quanto previsto in fase di progettazione, ci rende orgogliosi per aver saputo trasformare in qualcosa di tangibile un obiettivo importante raggiunto grazie all’impegno di tutta la struttura de I Saloni Nautici e alla consulenza della Società Ambiente e Salute. Anche da qui, dal nostro Salone, si inizia il lungo percorso sul quale tutto il nostro settore, tutta la filiera della nautica da diporto, ha deciso di investire energie economiche e umane".
Intraprendere un percorso di gestione sostenibile di un evento vuol dire promuovere azioni concrete in ambito sostenibilità, di conseguenza rappresenta un’opportunità per un’organizzazione che si impegna in tal senso. Il concetto di sostenibilità non è statico ma dinamico nel tempo e, in questo contesto, si caratterizza per la dimensione ambientale, sociale ed economica, creando valore per tutti gli stakeholder coinvolti: partecipanti, espositori, fornitori, partner, comunità locale.
Un evento è gestito in modo sostenibile se ideato, pianificato e realizzato per minimizzare gli impatti negativi nelle tre dimensioni citate e, contestualmente, se è in grado di lasciare un'eredità positiva alla comunità attraverso, ad esempio, meccanismi di compensazione degli impatti e avviando percorsi di miglioramento continuo, a iniziare dalla progettazione dell'evento successivo.
A seguire la consegna della Certificazione Iso20121 è stato firmato il MoU tra Rina Services e Confindustria Nautica che segna l'inizio di un percorso comune al fine di impostare una roadmap di servizi e attività in ambito Esg rivolti all'intera catena del valore della nautica. Il MoU ha lo scopo di promuovere lo sviluppo, ai diversi livelli, di attività rivolte ad accrescere la consapevolezza dell’importanza di mettere a fattor comune i propri sistemi relazionali e a identificare opportunità congiunte.
Economia
Salone Nautico, lunedì il ministro Santanchè alla...
Appuntamento alle 10.30
Il ministro del Turismo Daniela Santanchè lunedì 23 settembre alle 10.30 è attesa alla 64esima edizione del Salone Nautico di Genova. Il ministro interverrà alla conferenza nazionale sul turismo nautico curato da Federturismo con la collaborazione di Confindustria Nautica.