Connect with us

Published

on

Il vincitore il 21 settembre a Venezia. Annunciato il Premio Opera Prima

Selezionata la cinquina finalista del Campiello 2024

È stata selezionata nell'Aula Magna 'Galileo Galilei' di Palazzo del Bo dell'Università di Padova la cinquina finalista della 62/a edizione del Premio Campiello, concorso di letteratura italiana contemporanea promosso dalla Fondazione Il Campiello ‐ Confindustria Veneto. Nel corso della cerimonia di selezione la Giuria dei Letterati ha votato tra gli 85 libri ammessi al concorso dal Comitato Tecnico: al primo turno Antonio Franchini con "Il fuoco che ti porti dentro" (Marsilio) e Emanuele Trevi con "La Casa del Mago" (Ponte alle Grazie), al secondo turno Michele Mari con "Locus Desperatus" (Giulio Einaudi editore), al terzo turno Federica Manzon con "Alma" (Giangiacomo Feltrinelli), al quinto turno Vanni Santoni con "Dilaga ovunque" (Laterza).

Il vincitore del Premio Campiello sarà proclamato sabato 21 settembre al teatro la Fenice di Venezia, selezionato dalla votazione della Giuria dei Trecento Lettori anonimi. I Giurati vengono selezionati su tutto il territorio nazionale in base alle categorie sociali e professionali, cambiano ogni anno e i loro nomi rimangono segreti fino alla serata finale.

Durante la selezione la Giuria ha inoltre annunciato il vincitore del Premio Campiello Opera Prima, riconoscimento attribuito dal 2004 ad un autore al suo esordio letterario. Il premio è stato assegnato a Fiammetta Palpati con "La casa delle orfane bianche" (Laurana Editore). La giuria, si legge nella motivazione, "riconosce originalità di linguaggio, di drammaturgia, di impianto e di tema. Tre donne che per occuparsi delle madri invecchiate - di cui sono 'orfane' da sempre - si ritirano in una casa di paese e danno vita a un microcosmo paradossale abitato da badanti, da suore e da toni surreali che reinventano una delle questioni più rimosse della contemporaneità, vale a dire l'accudimento dei genitori anziani".

La Giuria dei Letterati è presieduta da Walter Veltroni ed è composta da autorevoli personalità del mondo letterario ed accademico quali: Pierluigi Battista, giornalista e scrittore, Alessandro Beretta, Critico letterario, giornalista, programmer cinematografico e promotore culturale, Federico Bertoni, docente di Critica letteraria e letterature comparate all’Università di Bologna, Daniela Brogi, docente di Letteratura Italiana contemporanea all’Università per Stranieri di Siena, Silvia Calandrelli, direttore di Rai Cultura, Edoardo Camurri, scrittore, autore e conduttore televisivo e radiofonico, Chiara Fenoglio, docente di Letteratura Italiana all’Università di Torino, Daria Galateria, scrittrice, accademica e traduttrice, Lorenzo Tomasin, Docente di Filologia Romanza all’Università di Losanna, Roberto Vecchioni, cantautore, scrittore, docente universitario ed Emanuele Zinato, docente di Letteratura italiana contemporanea all’Università di Padova.

Nel corso della cerimonia Walter Veltroni, presidente della Giuria dei Letterati, ha dichiarato: "Abbiamo lavorato con solidarietà e accanimento alla ricerca del meglio possibile, e sono felice di averlo fatto con questa Giuria. L'ultima volta che sono stato in questa aula, l'Aula Magna del Bo di Padova, è stato in occasione del conferimento della laurea alla memoria di Giulia Cecchettin. Mai come quella volta abbiamo potuto apprezzare il valore delle parole. Se in quell’occasione fossero state usate parole di odio - come sarebbe potuto essere comprensibile - se non avessero solcato la via della comprensione e della valorizzazione della vita, probabilmente quella vicenda avrebbe potuto cambiare il linguaggio del tempo. Le parole sono importanti e anche noi qui oggi, con il Premio Campiello, celebriamo la bellezza delle parole. Le scegliamo, le scartiamo, ne adoriamo la bellezza; le parole sono la prova della libertà, con le quali si possono esprimere la ricchezza e il pluralismo delle opinioni e delle idee. Abbiamo cercato di usare le parole come antidoto alla cupezza di questi tempi; i fatti quotidiani spesso ci hanno aperto un ombrello grigio che solo le parole possono squarciare. La bellezza è l’antidoto. Cultura, parole e libertà, in fondo, sono la stessa cosa".

Enrico Carraro, presidente della Fondazione Il Campiello ‐ Confindustria Veneto, ha sottolineato: "Oggi, grazie al grande lavoro di tutta Giuria dei Letterati e del Presidente Veltroni, abbiamo selezionato la cinquina finalista che si contenderà la vittoria il 21 settembre a Venezia. Negli anni il Campiello ha saputo rinnovarsi sempre, abbracciando innovazione e sostenibilità, come testimonia il primo report sull'impatto positivo del Premio sul nostro Paese. Complimenti ai finalisti e un sentito ringraziamento alla Giuria per il loro prezioso impegno nella selezione delle opere, sempre fondamentale per garantire l'alto livello qualitativo che contraddistingue da sempre il Campiello. Il Premio, più che un semplice concorso, è un vero e proprio "progetto continuativo" che si sviluppa durante tutto l'anno attraverso iniziative e appuntamenti, grazie anche ai nostri partner e alle numerose collaborazioni. Ora entra nel vivo la competizione: la giuria popolare avrà l'ultima parola con un verdetto insindacabile, a dimostrazione dei valori di terzietà, indipendenza e trasparenza che da sempre ispirano il Premio Campiello".

Leopoldo Destro, presidente Confindustria Veneto Est, ha affermato: "Il Premio Campiello è il riferimento imprescindibile per la migliore cultura letteraria italiana e un esempio avanzato di progetto culturale, che parte dal nostro territorio veneto, di cui come Confindustria Veneto Est siamo orgogliosi di contribuire fin dalla sua fondazione. Dei libri, della lettura, oggi più che mai ne avvertiamo il bisogno - in questa stagione difficile nel mondo - dove riemergono tentazioni di scontri, contrapposizioni, guerre. La cultura è un lievito che può invece rigenerare il dialogo, i valori umani e con essi la pace e la crescita delle persone e delle comunità. Da questa premessa, il Premio Campiello in questi 62 anni ha creato ponti, promosso una virtuosa collaborazione pubblico - privato e favorito il coinvolgimento diretto del pubblico dei lettori che ne hanno sempre premiato le scelte. Siamo convinti che continuare ad investire nella cultura e nell’impresa è la chiave per il nostro futuro, fattore decisivo di democrazia, e di crescita per le future generazioni".

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Cultura

Premio Campiello, cerimonia con 1.000 invitati e ospite...

Published

on

Sabato 21 settembre nella storica sede del Gran Teatro La Fenice di Venezia

Premio Campiello, cerimonia con 1.000 invitati e ospite Barbarossa

Appuntamento a sabato 21 settembre, nella storica sede del Gran Teatro La Fenice di Venezia, con la finale della 62esima edizione del Premio Campiello. A condurre la cerimonia conclusiva del premio organizzato dalla Fondazione Il Campiello - Confindustria Veneto sarà Francesca Fialdini, conduttrice televisiva, volto noto di Rai1, accompagnata da Lodo Guenzi, musicista (Lo Stato Sociale) e attore (Premio Biraghi 2021). Nel corso della serata, anche un ospite d'eccezione: il cantautore e conduttore Luca Barbarossa che interverrà durante lo spettacolo con alcuni contribuiti musicali.

Sarà inoltre presentata in anteprima una composizione musicale del maestro Franco Mussida, fondatore e presidente del CPM Music Institute, creata appositamente per il Premio Campiello. Un viaggio musicale che unisce la tradizione italiana ai suoni del mondo, con la chitarra come protagonista.

La serata avrà inizio alle ore 20.30, verrà trasmessa in diretta televisiva su Rai 5 (al canale 23 della tv) e in streaming dalla piattaforma di Rai Play. Sarà possibile, inoltre, seguire la cerimonia tramite l’hashtag #PremioCampiello2024 e su Instagram sempre tramite l’account ufficiale @premiocampiello.

Protagonisti assoluti rimangono i cinque finalisti di questa edizione del Campiello, con cui Francesca Fialdini dialogherà, in attesa di conoscere il vincitore scelto dalla Giuria dei Trecento Lettori anonimi.

A contendersi l'ambita "vera da pozzo" di questa 62/a edizione del Premio Campiello sono: Antonio Franchini con "Il fuoco che ti porti dentro" (Marsilio), Federica Manzon con "Alma" (Giangiacomo Feltrinelli), Michele Mari con "Locus Desperatus" (Giulio Einaudi editore), Vanni Santoni con "Dilaga ovunque" (Laterza), Emanuele Trevi con "La casa del Mago" (Ponte alle Grazie).

Assisterà alla finale un parterre di circa 1.000 invitati tra ospiti istituzionali, rappresentanti del mondo imprenditoriale, della cultura e delle case editrici. Durante la cerimonia verranno infine premiati i vincitori degli altri riconoscimenti previsti dalla Fondazione Il Campiello, tra cui i vincitori dell'Opera Prima, assegnata a Fiammetta Palpati per "La casa delle orfane bianche" (Laurana Editore) e del Premio Fondazione Il Campiello, il riconoscimento alla carriera attribuito quest'anno a Paolo Rumiz. Verranno inoltre premiati Angelo Petrosino e Daniela Palumbo, vincitori delle due categorie in gara nella terza edizione del Campiello Junior e Emanuela Evangelista, vincitrice della seconda edizione del Campiello Natura - Premio Venice Gardens Foundations. Sarà, infine, l’occasione per celebrare il vincitore del Campiello Giovani che verrà premiato da Cristina Balbo, Direttore Regionale Veneto Ovest e Trentino Alto Adige di Intesa Sanpaolo, Main Sponsor del Premio e Partner Esclusivo del Campiello Giovani.

Prima della serata finale, venerdì 20 settembre, alle ore 19:00, il Teatro Goldoni di Venezia ospiterà la cerimonia di proclamazione del vincitore del Campiello Giovani durante l’evento "Note e Parole".

La serata, nata dalla sinergia con CPM Music Institute e resa possibile grazie alla collaborazione con il Teatro Stabile del Veneto, sarà animata dalle composizioni musicali frutto della combinazione artistica tra le opere dei giovani finalisti e il talento musicale di alcuni allievi dell'Istituto. I brani saranno accompagnati per l'occasione dalle performances della Scuola di Danza Daghilev di Venezia. L'evento, con la regia di Davide Stefanato, sarà presentato da Federico Basso e Davide Paniate e vedrà anche un contributo musicale di Franco Mussida.

Nel corso della serata verrà assegnata la menzione speciale per il miglior racconto che tratterà il tema della cultura di impresa, in collaborazione con il Movimento Nazionale dei Giovani Imprenditori di Confindustria e consegnata sul palco da Riccardo Di Stefano, Presidente dei Giovani Imprenditori. Verrà, inoltre, assegnata una menzione speciale ad un racconto che tratterà tematiche legate alla sostenibilità sociale e/o ambientale e consegnata sul palco da Cristina Cipiccia, direttore Commerciale Retail Veneto Est e Friuli Venezia Giulia di Intesa Sanpaolo.

Il Premio Campiello, istituito nel 1962 dagli Industriali del Veneto, è promosso e gestito dalla Fondazione Il Campiello, composta dalle Associazioni Industriali del Veneto e dalla loro Federazione regionale. È tra i più importanti casi di successo in Italia di connessione concreta e strategica tra mondo dell’impresa e della cultura, e si contraddistingue da sempre per i valori che lo rendono unico: trasparenza, indipendenza ed eticità, grazie ai quali il Premio si è accreditato come una delle più importanti competizioni letterarie italiane.

Continue Reading

Cultura

Morto Massimo Canalini, il talent scout di Brizzi che...

Published

on

L'editore di Transeuropa aveva 66 anni ed era una delle figure più influenti e visionarie dell'editoria italiana contemporanea. Tra le scoperte anche Silvia Ballestra

Massimo Canalini nel 2013 - Fotogramma

L'editore Massimo Canalini, una delle figure più influenti e visionarie dell'editoria italiana contemporanea, fondatore della casa editrice Transeuropa, è morto all'età di 66 anni. L'annuncio della scomparsa è stato dato dalla stessa Transeuropa. Il funerale si terrà domani, martedì 17 settembre, alle ore 10,30, presso la chiesa di Santa Maria dei Servi in via del Conero ad Ancona.

Canalini ha rivoluzionato il mondo della narrativa, portando alla ribalta autori che avrebbero segnato un'epoca. Grazie alla sua straordinaria capacità di scoprire nuovi talenti, ha dato voce a scrittori come Enrico Brizzi, che con "Jack Frusciante è uscito dal gruppo" (1994) è diventato un classico della letteratura giovanile italiana, e Silvia Ballestra, autrice di opere memorabili come "Il compleanno dell'iguana" (1991) e "I giorni della rotonda", ma ha pubblicato anche Angelo Ferracuti e la già anziana Joyce Lussu che ha contribuito a far riscoprire.

Nato ad Ancora nel 1956, Canalini nel 1979 fondò la casa editrice Il lavoro editoriale nella sua città e nel 1987 Transeuropa sempre ad Ancona, con una precisa visione di impegno morale, intellettuale e civile. Canalini ha trasformato Transeuropa in una fucina di sperimentazione e creatività, offrendo una piattaforma a oltre 600 opere e lanciando più di 40 autori. Insieme all'amico e complice intellettuale Pier Vittorio Tondelli, ha creato un laboratorio di narrativa, Under 25, che non solo ha scoperto nuovi talenti, ma ha anche spinto i confini della scrittura e della cultura italiana degli anni '80 e '90​.

"Canalini non era solo un editore, ma un maestro per molti, che condivideva la sua passione e il suo fiuto infallibile per le storie - scrive Transeuropa nel comunicato di ricordo - Al Salone del Libro di Torino, gli aspiranti scrittori facevano la fila per parlare con lui, per cercare quel consiglio prezioso che avrebbe potuto aprire loro la porta del mondo editoriale​. Oggi perdiamo un visionario, un innovatore che ha cambiato per sempre la narrativa italiana. Il suo contributo alla letteratura, la sua dedizione e il suo spirito indomito ci accompagneranno sempre. A nome di tutti noi di Transeuropa, vogliamo dirti grazie, Massimo, per tutto quello che ci hai dato. La tua eredità vivrà nelle pagine che hai pubblicato e nei cuori che hai toccato. Ciao, Massimo. Grazie di tutto".

Tanti i messaggi social di cordoglio. "Massimo Canalini è stato un editore geniale, divertentissimo, punk, completamente pazzo, coltissimo, imprevedibile, sovversivo. Grande è la tristezza", scrive la scrittrice Silvia Ballestra. "Gli dobbiamo tutti moltissimo. La letteratura italiana gli deve moltissimo", sottolinea Paolo Repetti di Einaudi Stile Libero.

Enrico Brizzi, che dopo 30 anni ha deciso di scrivere il seguito del suo esordio-cult ("Due", in uscita per HarperCollins Italia), su Facebook ha scritto: "Ho ricevuto la notizia sconvolgente che Massimo Canalini, il primo editore di 'Jack Frusciante' e una figura unica nel panorama editoriale italiano, se n’era andato. Conobbi Max nel febbraio '92 quando aveva il doppio dei miei anni; mi ha insegnato a prendere la scrittura sul serio e a divertirmi nello sperimentare. Abbiamo portato in giro insieme il mio primo romanzo fra licei, convegni e platee discretamente pazzesche come il Maurizio Costanzo Show, e per dieci anni ancora è stato il mio editor. Né lui né il sottoscritto sono persone facili, presumo, se dopo avere condiviso avventure impagabili e avere visto molte volte sorgere il sole dall'Adriatico, ci si è tenuti lontani l'uno dall’altro per vent'anni. Dopo tanto tempo, l'ho visto l'ultima volta due settimane fa in Ancona, provato ma determinato nell'espormi nuovi progetti (...) Servirà tempo per capire cosa ci ha colpiti; poi sarà il caso che tutti noi, non solo gli ex Under 25 e i Tondelliani hardcore transitati dalle stanze di Transeuropa, ma tutti noi che abbiamo a che fare con i libri, cominciamo a fare i conti sul serio con l'eredità di Max. Un uomo, sia detto per inciso, che in ufficio riceveva gli ospiti sotto un ingrandimento formato poster di un articolo che lo definiva ‘il migliore talent scout d’Italia‘, ma al tempo stesso non ha mai smesso di definirsi con orgoglio ‘un piccolo editore‘. Ci metteva anche un’ombra di compiacimento, da primattore qual era, ma su un fatto non l’ho mai sentito scherzare. Penso precisamente a quando definiva la propria opera con un termine solenne e avventuroso, che tanta editoria di oggi farebbe bene a rivalutare: 'ricerca'".

Continue Reading

Cultura

Roma, Culture 4 all: la cultura si fa innovativa ed è alla...

Published

on

Passeggiate culturali per ragazzi con disabilità nella Roma del futuro e dell’innovazione

Roma, Culture 4 all: la cultura si fa innovativa ed è alla portata di tutti

Rome Future Week è la settimana in cui Roma si guarda allo specchio e fa i conti con sé stessa sui temi del futuro e dell’innovazione: luogo ideale per proporre il visionario progetto 'Culture 4 All', lanciato lo scorso giugno dall’Associazione Anima di Roma. Il senso dell’iniziativa è rendere più fruibili e innovativi momenti culturali e di consapevolezza cittadina a tutte le persone - a partire da quelle con disabilità - specialmente in una città con una offerta culturale gigantesca e a volte troppo dispersiva. Ma stavolta i ragazzi dell’associazione Ceralaccha e della Cooperativa Sociale Servizio Psico Socio Sanitario Onlus, non si perderanno nella bellezza dei luoghi storici della Roma antica, barocca, papalina o risorgimentale, ma nella Roma del futuro, che pulsa nel distretto industriale di via Ostiense. I ragazzi, infatti, saranno accompagnati al Talent Garden, tempio capitolino del coworking e dell’innovazione e al Gazometro, per immergersi nella Rome Start Up Week.

Il progetto nasce dalla volontà di intercettare due bisogni specifici ideando una risposta innovativa da sperimentare. Da un lato non esiste una offerta culturale specifica rivolta alle tante persone con diversi tipi di disabilità della Capitale. Dal lato dell'offerta, infatti, molto viene fatto a livello di tempo ricreativo, molto viene fatto a livello sportivo, ma incredibilmente non c’è una visione forte – in una delle città con più vocazione culturale nella storia dell’umanità – legata alla fruizione di un momento culturale pensato per chi affronta ogni giorno situazioni di svantaggio. Dall’altro, si vuole sperimentare la filosofia delle camminate senza mèta, un nuovo modo interattivo di vivere i luoghi urbani che favorisce la connessione più intima con l’anima profonda della città che viviamo.

Dopo una prima parte di visita culturale 'tradizionale', in compagnia di una guida turistica o di un accompagnatore (e basata comunque sulle specifiche esigenze dei ragazzi protagonisti della visita), nella seconda parte si lasceranno i partecipanti liberi di scoprire qualcosa di nuovo spinti non da motivazioni prestabilite, ma dalle sensazioni che li ispireranno vivendo quella esperienza, per cercare insieme significati ed esperienze sostenibili in un’ ottica di sviluppo identitario personale e comunitario. Questa restituzione, di una Roma vissuta da ragazzi con vari tipi di disabilità nell’arco di un anno, sarà razionalizzata in una pubblicazione che verrà posta all’attenzione dell’Assessorato alle Politiche Sociali di Roma Capitale.

“Abbiamo ideato Rome Future Week con l’obiettivo di lasciare il segno, sin dalla sua prima edizione. Desideriamo che le persone si connettano con il futuro e tra di loro, che scambino idee ed informazioni per contribuire a migliorare la società in cui viviamo - dichiara Michele Franzese, ideatore dell’evento - Ma soprattutto l’evento si pone l'obiettivo di plasmare un futuro sostenibile, inclusivo e innovativo per Roma attraverso iniziative concrete e quella di Culture4All ne è un esempio perfetto”

“Roma è eterna non perché è ferma al passato – le parole di Gianluca Dodero, Presidente dell’Anima di Roma – ma perché è sempre vivente. Penso sia una bellissima occasione quella della Rome Future Week per trasmettere ai ragazzi che la cultura non fa rima solo con passato, ma si intreccia benissimo anche con progetti e intuizioni future che possono cambiare i paradigmi sociali”.

"Roma è un teatro dove ognuno di noi può diventare protagonista - le parole di Davide Cesolini, Resp. Attività sociali dell’Associazione - su questo principio vogliamo fondare la partecipazione a questo evento di persone con disabilità, che attraverso la loro presenza attiva nei giorni della Future Week avranno l'opportunità, letteralmente, di creare la città del futuro. Una tessitura di esperienze, relazioni e idee che punta a valorizzare la partecipazione diretta alla vita cittadina della persona disabile, al fine di renderla protagonista e artefice del territorio che abita e che anima".

Continue Reading

Ultime notizie

Sport59 minuti ago

Parma-Udinese 2-3, rimonta bianconera e primo posto in...

I friulani comandano la Serie A con 10 punti L'Udinese vince 3-2 in rimonta a Parma e vola in testa...

Cronaca1 ora ago

Ramazzotti-Virzì, regista ritira querela. Il suo legale:...

Legale dell'attrice: "Ritirerà querela se lui si attiverà in sede civile per i figli". La maxi lite avvenuta il 17...

Ultima ora2 ore ago

Mangia biscotti ma dentro c’è un topo morto:...

L'episodio a Francavilla Fontana, indagano i carabinieri Una coppia di Francavilla Fontana, in provincia di Brindisi, ha trovato in una...

Cronaca2 ore ago

Palermo, Hryo promuove progetto compostaggio a Cruillas

Contribuire all'ambiente e fare la differenza nel proprio quartiere guadagnandoci non solo in decoro urbano ma anche economicamente. È la...

Tecnologia2 ore ago

Blanco e Geolier nella colonna sonora di EA Sports FC 25

La soundtrack completa di EA Sports FC 25 è già disponibile su Spotify e altre piattaforme streaming Electronic Arts ha...

Ultima ora2 ore ago

‘Emily in Paris 5’ si farà: confermato il...

Lily Collins è pronta per tornare a Roma Netflix annuncia il rinnovo di 'Emily in Paris': la serie tv con...

Spettacolo2 ore ago

‘Emily in Paris 5’ si farà: confermato il...

Lily Collins è pronta per tornare a Roma Netflix annuncia il rinnovo di 'Emily in Paris': la serie tv con...

Ultima ora2 ore ago

‘Parthenope’, anteprime a mezzanotte per il...

Dal 19 al 25 settembre in alcune città, da Roma a Palermo Paolo Sorrentino 'by night'. Dal 19 al 25...

Spettacolo2 ore ago

‘Parthenope’, anteprime a mezzanotte per il...

Dal 19 al 25 settembre in alcune città, da Roma a Palermo Paolo Sorrentino 'by night'. Dal 19 al 25...

Ultima ora3 ore ago

Lega, Salvini: “A Pontida grande mobilitazione per la...

Su Open Arms: "Processo politico e da sinistra tentato attacco al governo" La manifestazione di Pontida, in calendario il 6...

Politica3 ore ago

Lega, Salvini: “A Pontida grande mobilitazione per la...

Su Open Arms: "Processo politico e da sinistra tentato attacco al governo" La manifestazione di Pontida, in calendario il 6...

Spettacolo3 ore ago

Rai: variazioni programmi tv di domani

Queste le variazioni Rai dei programmi tv di domani: RAI 1Nessuna variazioneRAI 210:00 TG2 Dossier (anziché TG2 Italia Europa)17:00 TELEFILM...

Lavoro3 ore ago

Osteopati, imminente chiusura iter albo professionale:...

La presidente del Roi Paola Sciomachen: "Categoria da anni porta avanti lavoro costantemente orientato a ricerca scientifica e aggiornamento professionale"...

Spettacolo3 ore ago

Coppia Manni-Bolle apre stagione della Scala con...

Dance Drama, dal profumo 'viscontiano' creato nel 1974 per il Balletto di Stoccarda da John Neumeier. La prima il 25...

Salute e Benessere3 ore ago

Nuovo presidente Cda Fondazione Gemelli, prende quota...

L'ex ministro dell'Economia del governo Draghi sembrerebbe il profilo giusto Prende quota il nome dell'ex ministro Daniele Franco come prossimo...

Ultima ora3 ore ago

Nuovo presidente Cda Fondazione Gemelli, prende quota...

L'ex ministro dell'Economia del governo Draghi sembrerebbe il profilo giusto Prende quota il nome dell'ex ministro Daniele Franco come prossimo...

Cronaca3 ore ago

Nuovo presidente Cda Fondazione Gemelli, prende quota...

L'ex ministro dell'Economia del governo Draghi sembrerebbe il profilo giusto Prende quota il nome dell'ex ministro Daniele Franco come prossimo...

Moda3 ore ago

Bata compie 130 anni e collabora con l’Accademia Teatro...

La Ballerina capsule collection rilegge l’iconico modello Batovka Ogni donna, con il suo stile e le sue scelte, deve sempre...

Spettacolo3 ore ago

A Milano torna serata di cinema dedicata a Forestami Academy

Appuntamento il 29 settembre con la proiezione di 'Les saisons' di Jacques Perrin e Jacques Cluzaud Dopo l'appuntamento del 12...

Ultima ora3 ore ago

Da Benjamin Mascolo a Fedez, la salute mentale non è più un...

Mascolo, del duo Benj&Fede, ha parlato di autismo in un lungo post sui social Che sia in un evento pubblico,...