Bankitalia: parterre de roi da Panetta, tra habitués e new entry oltre 500 ospiti
Draghi, gotha finanza e industria a Considerazioni, banchieri in grisaglia ma anche donne di peso
Parterre de roi alle Considerazioni finali de governatore della Banca d'Italia Fabio Panetta, le prime del mandato da banchiere centrale iniziato lo scorso novembre. L'atteso appuntamento annuale a via Nazionale come di consueto ha catalizzato il gotha della finanza, dell'impresa italiana, civil servant di lungo corso, sindacalisti e, tra gli altri, anche un pizzico di politica. Oltre 500 ospiti tra habitués e new entries, come nel caso del neo presidente di Confindustria Emanuele Orsini.
Torna invece in sale ben note l'ex premier, ex presidente della Bce ed ex governatore di Bankitalia Mario Draghi, ormai alle battute finali del rapporto sulla competitività europea commissionatogli dal presidente della Commissione Ue Ursula Von der Leyen da presentare al Consiglio Ue subito dopo le elezioni di giugno.
Dall'amministratore delegato di Intesa Sp Carlo Messina al direttore generale di Iccrea Banca Mauro Pastore, il mondo del credito è presente in tutte le sue declinazioni a Palazzo Koch. Tra gli invitati anche l'ad di Unicredit Andrea Orcel, il presidente di Intesa Sp Gian Maria Gros Pietro, il ceo di Banca Mediolanum Massimo Doris, il presidente di Cassa depositi e prestiti Giovanni Gorno Tempini. Presenti poi ex ministri dell'Economia che oggi ricoprono ruoli apicali: il presidente di Unicredit Pier Carlo Padoan, il chairman corporate J.P. Morgan Vittorio Grilli, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, l'ex Ragioniere generale dello Stato Daniele Franco e Giulio Tremonti oggi presidente della commissione Esteri alla Camera. Avvistato anche il senatore e responsabile economico del Pd Antonio Misiani.
La lista dei volti noti è lunga e va dall'industria al sindacato: in sala c'è infatti anche il presidente Stellantis John Elkann e non troppo distante il leader della Cgil Maurizio Landini. Tra gli economisti e gli eurocrati, si segnala il direttore dell'Osservatorio sui conti pubblici della Cattolica Carlo Cottarelli, l'ex brussellese della Dg Ecfin Marco Buti oggi docente all'Istituto Universitario Europeo di Firenze e direttore generale della Commissione Europea Mario Nava.
Tanti banchieri in grisaglia ma anche donne di peso alle Considerazioni finali di Panetta. Tra i presenti, la presidente dell'Ania, l'Associazione nazionale fa le imprese assicuratrici, Maria Bianca Farina; l'ex ministro della Giustizia Paola Severino; l'ex direttrice Rai Anna Maria Tarantola; Margherita Cassano prima presidente donna della Corte suprema di Cassazione e l'avvocato generale dello Stato Gabriella Palmieri Sandulli. A Palazzo Koch, tra gli altri, anche la presidente Tim Alberta Figari; la presidente dell'Ufficio parlamentare di Bilancio Lilia Cavallari; la presidente di Rev società di gestione crediti Maria Teresa Bianchi e la presidente della commissione di garanzia sullo sciopero Paola Bellocchi.
Economia
Salone Nautico Internazionale di Genova, al via la 64esima...
Ha preso il via oggi a Genova il 64° Salone Nautico Internazionale, in svolgimento fino al 24 settembre e intitolato ‘We are made of sea’. Numerose le istituzioni intervenute alla giornata d’apertura.
Economia
Ferrero, ok accordo premio legato ad obiettivi esercizio...
Lo comunicano in una nota congiunta la Ferrero e i sindacati
Il 19 settembre la Direzione Aziendale Ferrero si è incontrata con le Organizzazioni Sindacali nazionali e territoriali di Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil e con il Coordinamento sindacale Ferrero delle Rsu e delle Rappresentanze Sindacali della Rete Commerciale. L’incontro, previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro, ha consentito alle Parti di analizzare gli andamenti di mercato, le prospettive produttive aziendali, i programmi di investimento e le tendenze occupazionali nonché lo stato di applicazione del vigente Accordo Integrativo Aziendale. Lo comunicano in una nota congiunta la Ferrero e i sindacati.
Con riferimento al Premio legato ad obiettivi (Plo) che, per l’esercizio 2023/2024, prevede un importo massimo di 2.450,00 euro lordi, le parti hanno preso in esame i fattori che concorrono a determinarlo: il risultato economico (30% del premio), unico per tutta l'azienda, e il risultato gestionale (70% del premio) legato all'andamento specifico di ogni stabilimento/area. I premi risultano quindi differenti nelle varie sedi e precisamente: Alba 2.387,85 euro lordi, Aree e depositi 2.207,78 euro lordi, Balvano 2.379,28 euro lordi, Pozzuolo 2.416,44 euro lordi, S. Angelo 2.382,14 euro lordi, Staff 2.372,72 euro lordi. Le somme saranno erogate con le competenze del mese di ottobre 2024, come stabilito dall'Accordo Integrativo Aziendale attualmente in vigore.
Inoltre sarà possibile convertire una parte del Premio Legato agli Obiettivi in servizi alle persone (flexible benefits) tramite apposita piattaforma on-line già operativa. L’Azienda e le Organizzazioni sindacali esprimono congiuntamente piena soddisfazione per i risultati raggiunti, sottolineando i percorsi sviluppati in questi anni di valorizzazione delle persone e del loro benessere in azienda, resi possibili anche grazie a solide e positive relazioni industriali.
Economia
Salone Nautico, Bucci: “Orgoglio, passione e visione,...
Il sindaco di Genova, alla giornata d’apertura del 64° Salone Nautico Internazionale di Genova: “È un salone molto diverso rispetto a 10 anni fa”.
“Direi che è un Salone molto diverso rispetto a 10 anni fa. Questa mattina un cittadino genovese mi ha mandato quello che si leggeva sul giornale nel 2014. Si diceva che il Salone era in recessione, due anni prima la gente manifestava dicendo che era roba per ricchi. ”. Così Marco Bucci, sindaco di Genova, in occasione della prima giornata del 64° Salone Nautico Internazionale di Genova, in svolgimento fino al 24 settembre e intitolato ‘We are made of sea’. Il sindaco di Genova ha individuato tre parole chiave: “Orgoglio, passione e visione sono le tre parole del messaggio che vogliamo mandare. Passione per il mare, orgoglio di essere arrivati in cima come industria, come città, come Regione e visione perché dobbiamo guardare al futuro. Come i marinai che sanno gestire le onde bisogna abituarsi a quello che sarà il futuro. La tecnologia, il modo di fare business e la capacità imprenditoriale di intravedere il futuro e sapere come gestirlo. Il successo di questi anni è il successo di questo modo di pensare”.