Il cancelliere tedesco Olaf Scholz: "Profondamente scioccato"
Germania sotto choc per la morte di un agente di polizia tedesco che si è spento due giorni dopo essere stato accoltellato nel corso dell'attacco al raduno anti-islamico nella città di Mannheim. Le autorità hanno riferito che l'agente ha subito un intervento chirurgico d'urgenza subito dopo l'aggressione ed è stato posto in coma indotto, ma si è spento oggi pomeriggio a causa delle gravi ferite riportate. "Piangiamo la perdita di un agente di polizia che ha dato la vita per la nostra sicurezza", hanno detto le autorità di polizia.
L'attacco è avvenuto venerdì mattina durante un evento ospitato dal movimento Pax Europa, e ha visto il ferimento di altre cinque persone, fra queste il consigliere Michael Stürzenberger, che ha riportato gravi ferite. Il movente dell'autore del reato, 25 anni, nato in Afghanistan e sconosciuto alla polizia, non è ancora chiaro. Secondo la polizia, l'aggressore è stato sottoposto a un intervento chirurgico dopo aver riportato ferite da arma da fuoco durante la sua cattura. L'afghano che vive nel Land dell'Assia, sposato con due figli, è stato accusato di tentato omicidio.
Oggi a Mannheim si sono peraltro verificati nuovi disordini quando la polizia è dovuta intervenire in occasione di due manifestazioni di segno opposto proclamate dopo l'attacco di venerdì. Una veglia, organizzata da un'alleanza apartitica all'insegna del motto 'Solidarietà contro la violenza, l'odio e l'agitazione' è stata infatti convocata in risposta alla manifestazione pianificata dall'ala giovanile del partito Alternativa per la Germania (AfD) sotto lo slogan 'I rimpatri avrebbero impedito questo crimine!'.
Dopo l'annuncio della morte dell'agente il cancelliere tedesco Olaf Scholz si è detto "profondamente scioccato": in un post sui social Scholz sottolinea come "il suo impegno per la sicurezza di tutti noi merita il massimo riconoscimento".
Esteri
Mali, attacco al-Qaeda a Bamako: oltre 70 morti e 200 feriti
Nel mirino una scuola di ufficiali e l'aeroporto militare della capitale maliana
E' di oltre 70 morti e 200 feriti il bilancio di un duplice attacco sferrato dai jihadisti di al-Qaeda a Bamako, in Mali. Lo riferiscono fonti della sicurezza maliana parlando di 77 morti e 255 feriti. Nel mirino una scuola di ufficiali e l'aeroporto militare della capitale maliana. Il quotidiano Le Soir de Bamako ha seguito oggi un ''funerale di una cinquantina di studenti della gendarmeria''.
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Esplosione da 1,8 chilotoni, annientato deposito di...
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Ucraina, Pd vota risoluzione all’Europarlamento:...
Annunziata si è astenuta per errore sul paragrafo 8: l'eurodeputata lo ha segnalato, verrà registrato voto contrario
Gli eurodeputati italiani del gruppo S&D non hanno votato compatti sulla risoluzione sul sostegno all'Ucraina, che contiene un paragrafo, il numero 8, che ribadisce la richiesta di rimuovere le restrizioni all'uso delle armi inviate dall'Ue, affinché possano essere utilizzate anche per colpire obiettivi militari legittimi in territorio russo. Molti eurodeputati hanno votato a favore della risoluzione nel suo insieme, inclusi il capodelegazione Nicola Zingaretti, Lucia Annunziata e Sandro Ruotolo, oltre a Pina Picierno, vicepresidente del Parlamento, Irene Tinagli, Camilla Laureti, tra gli altri. Gli indipendenti Marco Tarquinio e Cecilia Strada si sono astenuti.
Nel voto separato per confermare il paragrafo 8, quello più controverso, Picierno si è espressa a favore, come ha annunciato pubblicamente prima del voto. Hanno votato contro gli eurodeputati Brando Benifei, Annalisa Corrado, Nicola Zingaretti, Camilla Laureti, Antonio Decaro, Matteo Ricci, Sandro Ruotolo, Cecilia Strada e Alessandro Zan. Si è astenuta Annunziata.
Dalla delegazione italiana del gruppo S&D precisano che Annunziata si è astenuta per errore sul paragrafo 8 della risoluzione, quello che riguarda la rimozione delle restrizioni all'uso delle armi. L'eurodeputata ha segnalato l'errore e verrà registrato voto contrario, come la maggior parte della delegazione. Anche sul testo della risoluzione sul Venezuela, dove Annunziata dal roll call risultava essersi astenuta, si tratta di un errore: il suo voto è contrario, come quello degli altri eurodeputati Pd.