Euro 2024, ecco gli operatori di scommesse con le migliori performance online
Da un’analisi condotta da uno dei maggiori esperti di SEO, Gaetano Romeo, emerge che Sisal, Lottomatica ed Eurobet sono gli operatori che registrano una maggior visibilità web
Mancano poco più di dieci giorni al fischio d'inizio di Euro 2024, l'evento calcistico più atteso dell'anno che catalizzerà l'attenzione di milioni di appassionati in tutto il Vecchio Continente. Gli Europei rappresentano anche un'occasione di crescita per tutti gli operatori di scommesse in Italia, un settore che segue un trend in tendenza ascendente, passato dagli 11,1 miliardi di euro di raccolta del 2022 ai 13 miliardi del 2023, con una crescita del +15,1%, secondo i dati forniti dall’Agimeg, l’agenzia giornalistica sul mercato del gioco. Per avere un termine di paragone, basta ricordare che, secondo i dati forniti dal Bilancio integrato della Figc, solo la finale di Euro 2020 tra Italia e Inghilterra ha generato 30,8 milioni di euro in scommesse, configurandosi come l'evento con più scommesse sportive nella storia italiana.
Un’opportunità di crescita per il mercato e per gli operatori
Investimenti in pubblicità mirata, promozioni dedicate e una piattaforma di scommesse efficiente e intuitiva sono i fattori chiave per il successo atteso. Per i bookmaker gli Europei sono un periodo di intensa attività, pianificazione strategica e innovazione. Offrire quote competitive, promozioni accattivanti e un'esperienza utente di alto livello diventa fondamentale per attrarre e fidelizzare i clienti. Ogni partita, ogni goal e ogni azione in campo possono tradursi in un'opportunità di crescita per il settore del betting in generale ma soprattutto per i singoli operatori del mercato.
L’importanza di fare SEO nel settore delle scommesse
“Oggi non basta solo avere un sito performante, un riconoscimento di brand condiviso o un’offerta di scommesse più competitiva di altri – spiega Gaetano Romeo, uno dei maggiori esperti a livello italiano e internazionale di SEO – Buona parte di questa partita verso una più alta raccolta per l’evento è condizionata dalla visibilità web su cui ciascun operatore di scommesse può puntare. Farsi trovare tra i primi risultati di ricerca vuol dire quindi essere maggiormente visibili e in grado di attrarre un maggior numero di visitatori potenzialmente in target con il prodotto offerto – conclude Romeo – Questa visibilità, che possiamo definire visibilità SEO, rappresenta la misura in cui un sito web appare nei risultati di ricerca per le parole chiave pertinenti al proprio business. Più alta è la visibilità SEO, quindi, maggiori sono le possibilità che un sito web venga visitato da persone interessate a ciò che viene offerto, aumentando potenziali conversioni e vendite”.
Misurare la visibilità SEO degli operatori di betting per gli Europei
Quale operatore di scommesse nazionale è in grado di beneficiare più di altri di una visibilità online e di favorire così la sua raccolta di gioco? A questa domanda proviamo a rispondere attraverso una dimostrativa analisi del mercato online in grado di fornire un’indicazione su quali sono i player del mercato betting che godono di maggior visibilità SEO. Per realizzare questa analisi è stato individuato un panel unico di comparazione e un dato oggettivo di performance: il panel di comparazione è rappresentato da un elenco esemplificativo di 10 ricerche generiche, non brand, che potrebbero essere realizzate da un utente che ha l’intenzione di scommettere o di avere informazioni sulle scommesse, mentre il dato di performance dell’operatore è dato dal corrispettivo posizionamento del suo sito di gioco tra i risultati di ricerca di Google.
La presenza dei top player nelle prime 3 posizioni di Google
Lo studio condotto sui principali operatori di scommesse in Italia ha rivelato interessanti dati sulle loro performance soprattutto nelle prime tre posizioni di ricerca delle parole chiave, ricordando, infatti, che, secondo le stime fornite da Google, sui 10 risultati possibili che vengono mostrati agli utenti ad ogni ricerca, i primi 3 risultati sono scelti più del 60% delle volte.
Ecco, dunque, una panoramica di scenario redatta dall’esperto del settore Gaetano Romeo dei principali operatori di scommesse basata sui risultati emersi dalla raccolta dei dati e in ordine di performance:
1. Sisal
Il sito Sisal.it emerge come leader indiscusso con il maggior numero di prime posizioni. Ottiene la prima posizione su ben 6 parole chiave sia generiche sia verticali, tra cui "scommesse sportive", "scommesse", "scommesse calcio", "scommesse online", "scommesse europei" e "europei scommesse". Inoltre, si posiziona seconda su altre 4 parole chiave del panel, per un totale di 10 presenze tra le prime tre posizioni. Questo dato conferma la sua forte presenza e competitività nel mercato italiano delle scommesse.
2. Lottomatica
Il sito Lottomatica.it segue Sisal con un buon posizionamento, assicurandosi la prima posizione su 3 parole chiave verticali: "scommesse europei di calcio", "scommesse europei 2024", e "quote scommesse europei". Inoltre, ottiene la seconda posizione su 2 parole chiave e la terza posizione su una, totalizzando 6 posizioni tra le prime tre. Questo sottolinea la sua solida strategia SEO e presenza sul mercato.
3. Snai
Il sito Snai.it si trova in una posizione di metà classifica, con risultati più modesti. Riesce a ottenere la prima posizione solo su una keyword: "scommesse sport". Tuttavia, si posiziona seconda e terza rispettivamente su altre due parole chiave del panel, portando il suo totale a 3 posizioni tra le prime tre. Questo indica una presenza di mercato positiva ma con dei margini di miglioramento.
4. Eurobet
Il sito Eurobet.it si distingue particolarmente per la sua presenza in terza posizione dei risultati, ottenendo questo esito su ben 5 parole chiave incluse "scommesse sportive" e "scommesse calcio". Tuttavia, non appare nelle prime posizioni di ricerca, totalizzando comunque 6 presenze in top3, al pari dell’operatore Lottomatica ma con una distribuzione differente.
5. Planetwin e WilliamHill
Planetwin e WilliamHill evidenziano prestazioni meno rilevanti. Planetwin riesce a posizionarsi terza su due keyword, mentre il sito WilliamHill.it ottiene solo una seconda posizione. Entrambi hanno una presenza limitata con una posizione ciascuno tra le prime tre.
6. Altri operatori
Operatori come Bwin, Betway, Goldbet e Betflag mostrano una presenza molto limitata nelle prime tre posizioni di ricerca. Il sito Bwin.it, ad esempio, non ottiene alcuna posizione di rilievo. Anche Betflag e Goldbet hanno solo una terza posizione ciascuno, indicando che hanno ancora terreno da recuperare rispetto ai leader di mercato.
Sport
Juve-Torino 2-0, derby bianconero con gol di Weah e Yildiz
La squadra di Motta aggancia l'Inter e sale a -1 dal Napoli
La Juventus batte il Torino per 2-0 nel derby in calendario oggi 9 novembre nella 12esima giornata della Serie A. I bianconeri si impongono con i gol di Weah al 18' e di Yildiz all'84'. Il successo consente alla squadra di Thiago Motta di salire a 24 punti, in compagnia dell'Inter e ad una lunghezza dal Napoli capolista a quota 25. Nerazzurri e partenopei si sfidano nel posticipo domenicale. Il Torino rimane a 14 punti.
La partita
Dopo un avvio prudente da parte di entrambe le squadre i padroni di casa passano in vantaggio al 18' al primo tiro in porta. La firma è di Weah con un facile tap-in, ma il vantaggio è quasi tutto merito di Cambiaso. Break dell'esterno juventino, che scappa a Pedersen e spacca in due la linea granata: Milinkovic-Savic si oppone al suo tiro, ma la ribattuta diventa un assist per l'ex Lille che firma l'1-0. Al 22' ancora protagonista Cambiaso, stavolta si mette in proprio peccando un po' di egoismo: il suo destro dalla distanza termina alto quando c'era Vlahovic ben posizionato.
Al 24' Vlahovic vince il duello fisico con Coco e s'invola verso il limite dell'area, va al tiro si sinistro parato da Milinkovic-Savic. Alla mezz'ora prova a reagire il Toro, che si procura un calcio piazzato dalla trequarti, la conclusione di Vlasic è respinta dalla barriera. Al 34' combinazione Cambiaso-Koopmeiners: conclusione da dentro l'area dell'olandese, a botta quasi sicura, viene deviata da Masina in corner. Al 39' Yildiz si accentra da sinistra e calcia: il rimpallo favorisce Thuram, ma interviene Coco e salva.
Si parte per il secondo tempo con un cambio tra le fila granata, con Gineitis al posto di Ilic, che si deve arrendere per un risentimento al flessore. Al 10' pericoloso Linetty, un pallone vagante al limite dell'area diventa buono per il centrocampista polacco, il suo destro però trova la respinta di Kalulu. Al 12' cartellino giallo a Lazaro per un fallo su Gatti. Al 14' altro giallo tra i granata, stavolta per Walukiewicz per fallo su Yildiz che lo aveva saltato.
Al 19' doppio cambio per Vanoli: dentro Njie e Vojvoda, fuori Walukiewicz e Ricci, quest'ultimo per un problema alla caviglia. Al 27' annullato il gol del 2-0 a Weah per un tocco con il braccio nel controllo da parte dello statunitense, che aveva poi saltato Coco e battuto Milinkovic-Savic. Un minuto dopo arriva il primo cambio per Motta: entra Conceicao, esce Vlahovic. Alla mezz'ora entra Sosa ed esce Pedersen tra i granata. Al 35' ammonito Coco per un fallo su Weah.
Un minuto dopo lo stesso attaccante statunitense serve Yildiz in area, il tiro del turco è deviato dalla difesa avversaria. Al 38' l'ultimo cambio di Vanoli, con Karamoh al posto di Lazaro. Al 39' arriva il secondo gol che chiude la partita. Ottimo cross di Conceicao sul secondo palo per l'inserimento di Yildiz, che di testa in tuffo batte Milinkovic-Savic. Poco dopo escono proprio Yildiz e Savona: dentro McKennie e Danilo. Nel recupero arriva il primo ammonito per la Juve: è Koopmeiners per una trattenuta su Sosa.
Sport
Cagliari-Milan 3-3, Zappa acciuffa i rossoneri in extremis
Match spettacolare, al Diavolo non basta la doppietta di Leao. Zappa a segno 2 volte
Cagliari e Milan pareggiano 3-3 oggi 9 novembre in un match della 12esima giornata di Serie A, disputato alla Unipol Domus della città sarda. Per gli ospiti a segno Leao, con una doppietta al 15' e al 40' e Abraham al 69', per i padroni di casa Zortea al 2' e Zappa, autore di due gol al 53' e all'89' In classifica i rossoneri sono settimi con 18 punti, i rossoblù agganciano Como e Genoa al 15° posto a quota 10.
La partita
Dopo poco più di 60 secondi i padroni di casa sbloccano il match. Angolo calciato da sinistra, Luperto aggiusta appena la traiettoria e sul secondo palo c'è Zortea che, tutto solo, trova un diagonale imprendibile per Maignan. All'8 gli ospiti provano a replicare con Pulisic, che tenta una girata deviata in corner. Un minuto dopo Chukwueze serve Leao in area ma spalle alla porta, il portoghese si gira e cerca la conclusione, con la palla che finisce alta. Al quarto d'ora lo stesso Leao riequilibra l'incontro. Passaggio illuminante di Reijnders, con un cucchiaio di esterno destro sulla trequarti per il portoghese che, anche lui con un pallonetto d'esterno, batte Sherri.
Al 18' sardi pericolosi ancora su corner, Luperto ci arriva bene di testa e direziona in porta, Maignan para. Al 28' Piccoli lanciato in profondità centralmente fa tutto benissimo, dallo stop al modo in cui con il corpo tiene a distanza Thiaw che rientrava, per poi chiudere con lo scavetto su Maignan. Era però partito in posizione di leggero fuorigioco, fuorigioco confermato dal Var. Al 39' Augello crossa da sinistra verso il secondo palo, Zortea stacca bene e indirizza in porta, Maignan blocca il pallone a terra sulla linea di porta e salva i suoi. Un minuto dopo ancora Leao a segno per il sorpasso rossonero. Fofana verticalizza per il portoghese che si invola verso la porta, resiste a Palomino, aggira Sherri in uscita e deposita nella porta vuota.
Al 41' Maignan decisivo. Piccoli viene trovato in area, il portiere rossonero gli esce sui piedi e salva, restando poi a terra dopo aver preso una scarpata sulla coscia dall'attaccante del Cagliari. Dopo le cure mediche il portiere rossonero si rialza pronto a riprendere. Al 45' ancora i padroni di casa pericolosi Zortea da destra crossa verso il secondo palo, dove Luvumbo di testa fa la sponda rimettendo al centro. Piccoli, sempre di testa, non ci arriva per pochi centimetri.
Nel recupero gol annullato ai rossoblù. Augello da sinistra crossa, palla altissima che scavalca tutti e sul secondo palo trova Zappa che di piatto destro incrocia e indirizza in rete. L'ultimo tocco è di Viola in fuorigioco, con la palla che sarebbe entrata lo stesso. Il Var controlla e annulla.
In apertura di ripresa si fa vedere il 16enne Camarda, all'esordio dal 1' in Serie A, che entra in area sul versante sinistro e aspetta un compagno in mezzo. Si fa vedere Chukwueze, ben servito, ma la sua girata di piatto è imprecisa. Al 7' Zortea arriva in corsa su una palla alta nell'area del Milan e scarica al volo verso la porta. Theo Hernandez è sulla traiettoria e salva con una deviazione decisiva. All'8' il Cagliari trova il pareggio. Fofana appoggia di testa debolmente, Zappa si inserisce, si invola verso la porta e batte Maignan per il 2-2.
Al 16' Fofana ammonito per una trattenuto su Viola che gli era scappato via. Al 19' corner di Viola a rientrare, Piccoli di testa fa una sponda diretta in porta, Camarda salva sulla linea. Al 21' doppio cambio di Fonseca: escono Chukwueze e Camarda, dentro Loftus-Cheek e Abraham. Proprio quest'ultimo riporta avanti il Milan. Pulisic da destra scarica il diagonale, Sherri lo respinge ma l'ex Chelsea e Roma segue l'azione e con il tap-in fa 3-2. Al 28' doppio cambio anche per Nicola: Wieteska e Gaetano entrano per Palomino e Viola.
Dopo sei minuti il tecnico rossoblù esaurisce i cambi con tre sostituzioni. Pavoletti, Lapadula e Marin per Piccoli, Zortea e Makoumbou. Due minuti dopo triplo cambio anche per Fonseca. Okafor, Musah e Tomori per Pulisic, Leao e Emerson e difesa a 5 per difendere il vantaggio. Al 40' il Cagliari arriva nell'area del Milan con un'azione manovrata. Lapadula potrebbe calciare ma serve all'indietro Deiola, chiuso da Abraham in ripiegamento difensivo. Al 44' arriva il definitivo 3-3 ancora ad opera di Zappa che firma la doppietta personale con un fantastico tiro al volo che termina all'incrocio dei pali imparabile per Maignan.
Sport
MotoGp, Dovizioso: “Bagnaia-Martin? La corsa al...
L’ex pilota, oggi tester Yamaha: "Bella lotta, ma Jorge è davanti in classifica e ha possibilità di gestirsi"
"L'Eicma è come sempre spettacolare. Se sei appassionato di moto e di tutto ciò che gira intorno alle moto, questo è il posto giusto. È l"evento dell"anno". Andrea Dovizioso osserva l" Esposizione Internazionale delle due ruote dall"alto della postazione Yamaha, nel padiglione 24 di Fiera Milano, e se la ride. "Dico wow. Anche se purtroppo, e per fortuna, c"è così tanta gente che per noi non c"è possibilità di visitare tutto. Le cose interessanti non mancano. Gli eventi sono belli, tutte le case spingono forte". L"ex pilota Moto Gp, coinvolto in varie iniziative del team nipponico, è intervenuto ai microfoni dell"Adnkronos sui temi del momento.
Il duello Bagnaia-Martin
Dovizioso ha detto subito la sua sulla sfida tra Bagnaia e Martin nel Motomondiale, arrivata all"ultima curva: "È stata una stagione tirata per entrambi, se la sono giocata fino alla fine. Avendo la stessa moto, si lavora sui piccoli dettagli e in questo caso stanno facendo la differenza. Jorge e Pecco sono stati molto bravi, hanno alzato asticella. Anche se, secondo me, Bagnaia è stato più veloce di Martin in diversi momenti. A differenza della passata stagione. Ha pagato qualche errore in più. È vero che può sempre succedere di tutto, ma dopo la Malesia vedo la corsa al titolo abbastanza delineata. Martin è davanti e ha possibilità di gestirsi".
Il momento di Marquez
Dovizioso ha analizzato anche il momento di un altro big come Marc Marquez: "È andata come mi aspettavo. Quest'anno non era da titolo, perché per adeguarsi a una moto e a un team diversi ci vuole tempo. Immaginavo avesse problemi di adattamento nella frenata ed è quello che è successo fino a metà stagione. Poi, ho notato uno step e ora lo vedo molto più comodo, è diventato costante e con una moto inferiore è riuscito spesso a inserirsi nella lotta. Si è avvicinato alla concorrenza. È ciò che doveva fare, per prepararsi e arrivare pronto al prossimo anno. Lo vedo molto consapevole di ciò e la sfida con Pecco sarà bella e difficile, entrambi saranno molto competitivi. Subentreranno tanti dettagli e ci sarà da divertirsi".
Il futuro
In chiusura, un paio di appunti sul futuro: "Cosa aspettarsi dopo i test a Misano di qualche settimana fa? Vediamo. Ne ho fatti tre e ne ho un altro, sono subentrato in anticipo perché Crutchlow non sta bene. Yamaha ha cominciato a strutturarsi davvero su alcuni aspetti necessari per tornare competitivi. Per ora, il team si è concentrato su tanti dettagli e sta sviluppando forte. Non sarà facile mettere tutto a posto in anticipo". (di Michele Antonelli)