Fino al 10 luglio 2024 scrittori e sceneggiatori lombardi possono candidare gratuitamente le proprie opere inedite da presentare a ottobre ai grandi player di editoria e audiovisivo
Per il sesto anno consecutivo, torna l’opportunità più importante per aspiranti scrittori e sceneggiatori lombardi: c’è tempo fino a mercoledì 10 luglio 2024 per partecipare al bando gratuito di Milano Pitch, con la possibilità, a ottobre, di presentare dal vivo i propri progetti inediti di editoria e audiovisivo alle più importanti aziende del settore in Italia e vincere borse di sviluppo per un totale di 26mila euro. In un contesto sempre più sinergico fra editoria e audiovisivo, Milano Pitch si è ormai consolidato come un importante appuntamento annuale capace di mettere in collegamento giovani talenti e l’industria culturale e dell’intrattenimento. Dal 2019, Milano Pitch ha dato a oltre 120 giovani autori la possibilità di presentare i loro 98 progetti inediti (a fronte di 700 ricevuti, di cui 170 solo nel 2023) a oltre 80 grandi aziende dell’editoria e dell’audiovisivo, elargendo borse di studio per più di 120mila euro complessivi (contando anche le borse di Development Grant del progetto Storylab) e coinvolgendo giudici d’eccezione come Claudio Bisio, Cristiana Capotondi, Manlio Castagna, Paolo Cognetti, Alessandro D’Avenia, Giacomo Poretti, Elisabetta Dami, Licia Troisi.
Il bando, che nel corso delle prime cinque edizioni ha permesso a ben un quarto dei 98 progetti presentati di essere effettivamente adottati e sviluppati, è rivolto a chi non ha ancora compiuto 40 anni, è residente in Lombardia o si è laureato, diplomato o stia frequentando un corso presso Università e Scuole di Cinema della Regione oppure presso i corsi di Anica Academy Ets; per ogni categoria, Narrativa Junior, Narrativa Adulti, Serie tv e Cinema, è ammessa anche l’iscrizione di un gruppo di autori. Promosso dall’Alta Scuola in Media Comunicazione e Spettacolo (Almed) dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e dalla Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti di Fondazione Milano Scuole Civiche, con il sostegno di Fondazione Cariplo, Anica Academy Ets e Sae Institute, Milano Pitch rientra nel progetto StoryLab, nato a marzo 2018, per dare impulso e supporto all’industria dell’audiovisivo e dell’editoria nel territorio lombardo, grazie a bandi, finanziamenti, job training e incontri a supporto degli autori e dell’industria del settore.
Le attività di Storylab sono dirette dal Professor Armando Fumagalli (direttore del Misp - Master in International Screenwriting and Production dell’Università Cattolica) e dalla Professoressa Minnie Ferrara (direttrice della Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti, Fondazione Milano e del Master in Series Development, Sviluppo e Produzione Creativa della Serialità). L’iscrizione al bando, completamente gratuita, si effettua inviando via email a candidature@milanopitch.it il soggetto delle proprie opere inedite e non prodotte di libri (nelle due sezioni Narrativa Junior e Narrativa) e di audiovisivi (nelle due sezioni Serie tv e Cinema). Entro il 10 settembre una giuria composta da docenti di sceneggiatura, produttori, editor e autori selezionerà dai 16 ai 24 progetti che saranno illustrati a case editrici, broadcaster, case di produzione e registi durante il sesto Milano Pitch Day, in calendario il 3 ottobre presso il Palazzo del Cinema Anteo. Anche quest’anno confermate 4 borse di sviluppo per un totale di 26.000 euro (9.000 per ognuna delle due categorie dell’audiovisivo e 4.000 per ognuna delle due dell’editoria). L’elenco dei progetti ammessi sarà pubblicato sul sito www.milanopitch.it
Solo al Milano Pitch 2023 sono state una cinquantina le aziende partecipanti: Amazon Studios, Blackball Tv, Cattleya, Cinemaundici, Disney, Dude, Eagle Original Content, Eclettica, Eliseo Entertainment, Gaumont, Ht Film, Indiana, Kids Me, Lux Vide, Mediaset, Movimenti, Notorious, Publispei, Rai, Red Joint Film, Rigotz Stories, Sky, T-Rex Digimation, The Apartment per TV e cinema; Il Battello a Vapore, Bookabook, Bur, DeAgostini Libri, Disney Global Publishing, Electa, Fabbri Editori, Feltrinelli Gribaudo, Garzanti, Giunti, Grandi & Associati, Mondadori, Newton Compton, Piemme, Pnla, Rizzoli Libri, Salani, SEM, Solferino, Sonzogno, Sperling & Kupfer, Terre di Mezzo per l’editoria. Ogni delegato delle aziende partecipanti riceve un Book of Projects, con schede delle opere presentate, i profili e i contatti degli autori.
È possibile candidarsi solo ed esclusivamente via e-mail entro le ore 23.59 del 10 luglio all’indirizzo candidature@milanopitch.it specificando nell’oggetto 'Candidatura 2024' e nel corpo mail la categoria in cui si desidera concorrere tra Narrativa Kids e Narrativa, Serie tv e Cinema. È possibile iscriversi per più categorie, ma con una sola opera per categoria. Oltre al Pdf dell’opera (per la narrativa dalle 4 alle 8 cartelle da 2.500 caratteri l’una, per le graphic novel, anche con almeno 4 tavole illustrate, per serie tv e cinema il soggetto completo dell’opera fino a un massimo di 15.000 caratteri e le prime 7-8 pagine della sceneggiatura), è necessario compilare e inviare la scheda di partecipazione, disponibile sul sito https://milanopitch.it/.
Cultura
Da Laurito a Barbareschi, Premio Bramante consacra le...
Tra i premiati quest'anno anche il direttore di Adnkronos Davide Desario, di Askanews Gianni Todini e il vicedirettore dell'Ansa Stefano Polli
Da Luca Barbareschi a Marisa Laurito passando anche per le autorevoli voci delle agenzie di stampa italiane e i giovani talenti, sono molti i nomi a cui è stato conferito oggi, 12 novembre, il Premio Riccardo Bramante (FOTOGALLERY), giunto quest'anno alla sua terza edizione e patrocinato della Camera dei Deputati. Il prestigioso riconoscimento destinato a giovani e personalità che si sono distinte nel campo dell'arte, della cultura e del giornalismo fortemente voluto da Ester Campese, moglie di Riccardo Bramante e presidente del Premio.
Nel corso della cerimonia Ester Campese ha rivolto un ringraziamento al presidente della Camera dei Deputati Lorenzo Fontana per il supporto all’iniziativa e a Fabrizio Santori, consigliere segretario dell'Assemblea Capitolina, che sin dall'inizio ha sostenuto il progetto. Alla presentazione sono intervenuti i giornalisti Tommaso Polidoro e Marzia Mancini, l’attore e regista Francesco Branchetti, l’avvocato cassazionista Patrizia Valeri per la lettura delle motivazioni, consegna dei premi e del testo 'Riccardo Bramante – Storia di un gentiluomo', scritto da Guido Campese.
I premiati
Per lo spettacolo è stato tributato il premio alla carriera a due personaggi molto amati dal pubblico, Marisa Laurito e Luca Barbareschi. Premiate altre figure di prestigio del cinema e del teatro, quali Claudio Gubitosi, fondatore del Giffoni Film Festival, indiscusso punto di riferimento per il cinema nazionale e internazionale dedicato ai giovani, Luca De Fusco, direttore artistico della Fondazione Teatro di Roma, Pino Strabioli, per l’impegno nello spettacolo, regia e teatro. In questo ambito premiati anche Matilde Brandi e Enrico Lo Verso.
Tra i giovani talentuosi premiati Marialuisa Genovese per le Istituzioni, Josè De la Paz per il teatro, Luca Rabotti e Filippo Corradini per il cinema, Dorotea Scicolone per il Premio Editoria 2025, sostenuto grazie al patrocinio di Patrizia Valeri.
Tra i premiati per la sezione Istituzioni, David Canosci Della Morte, consigliere personale del ministro dell'Università e della Ricerca con delega alla Ricerca Scientifica per il contributo alla scienza e alla ricerca, Simonetta Matone e Simona Loizzo, per il loro instancabile impegno verso la collettività, Andrea De Pasquale, per la preservazione della memoria documentaria dell’Italia, Roberto Proietti, presidente della Commissione Tributaria di Roma, per l’impegno profuso in ambito giuridico e tributario e il magistrato Leonardo Circelli, per l’alto senso della giustizia e la sua dedizione alla tutela dei valori sociali.
Il riconoscimento alle agenzie di stampa
In questa edizione, per il giornalismo è stato dato particolare risalto all’operato delle agenzie stampa, unitamente alle attività di giornalisti di alto profilo. Tra i premiati, Gianni Todini, direttore di Askanews, Davide Desario, direttore di AdnKronos, Stefano Polli, vicedirettore dell’Ansa, Flavia Giacobbe, direttore di Formiche e Tonia Cartolano, caporedattrice e conduttrice di SkyTg24.
Cultura
Violenza su donne, il 25 novembre un concerto di arpa a...
Nell’ambito delle iniziative del Progetto Itinerante 'Un’ Àncora per non dire più Ancòra, cambiare accento per cambiare prospettiva'
Il suono dell’arpa per dire stop ad ogni forma di violenza sulle donne. Lunedì 25 novembre - Giornata Internazionale per la Eliminazione della Violenza sulle Donne - alle 11, presso la Biblioteca Arcipelago a Roma (con il patrocinio di Roma Capitale e alla presenza della assessora alla Cultura Maya Vetri), si renderà omaggio ad Alda Merini con un concerto di arpe Essentia Aps e l’Ensemble di arpe e voci Sinetempore Harp Attack, nell’ambito delle iniziative del Progetto Itinerante 'Un’ Àncora per non dire più Ancòra, cambiare accento per cambiare prospettiva'. Un omaggio alla poetessa e un appello attraverso la musica per arginare la violenza contro le donne.
“L’Altra Verità. Diario di una Diversa” è l’opera di Alda Merini scelta per la narrazione musicale che testimonia quanto nella sofferenza l’arte possa essere salvifica e consentire di ritrovare un equilibrio. Le arpiste Giulia Bertinetti, Elisa Malatesti, Monica Molo e Sira Sebastianelli compongono l’Ensemble e propongono dal 2018 una forma di divulgazione per un percorso di costruzione delle coscienze, affinché la violenza contro le donne, in ogni sua forma, dalla più subdola alla più cruenta, sia eliminata. “La ricerca di nuovi canali di comunicazione che travalichino le parole, spesso insufficienti, - spiegano le arpiste - ha condotto alla possibilità di utilizzare la musica e, soprattutto, l’arpa, per veicolare messaggi attraverso le emozioni”.
Cultura
È Funko mania, quando il collezionismo incontra il mondo pop
I pupazzetti da collezione dall'inconfondibile stile 'puccioso' hanno conquistato mln di appassionati in tutto il mondo, con una produzione che in media sfiora le 9 nuove uscite al giorno
Non chiamateli giocattoli. I 'Funko Pop!' sono molto di più: sono oggetti da collezione che catturano l'essenza della cultura pop, dalle serie TV ai film, dalle icone musicali alle leggende dello sport. Questi 'pupazzetti' dal design inconfondibile, con la loro testa oversize e gli occhioni neri, hanno conquistato milioni di appassionati in tutto il mondo, con una produzione che in media sfiora le 9 nuove uscite al giorno. Ma come è nato il fenomeno? "Funko è nata nel '98 ma la vera svolta è arrivata nel 2005 con Brian Mariotti e l'introduzione di nuove licenze, a partire da Star Wars", spiega all'Adnkronos, Margherita Vecchio, Regional Business Development Manager Funko Pop Italy.
"La visione è sempre stata quella di parlare direttamente ai fan, creando prodotti dedicati alle loro passioni", racconta. E da allora, l'azienda ha ampliato il suo catalogo a dismisura. Ogni personaggio, riprodotto con dettagli curati e un inconfondibile stile 'puccioso', diventa un simbolo di appartenenza a un determinato fandom. Che si tratti dell'eroe di una serie TV, del protagonista di un film o di una leggenda dello sport, i Funko Pop! catturano l'essenza del personaggio e lo trasformano in un oggetto del desiderio, un fenomeno testimoniato anche dalle lunghe code che si formano a eventi come il Lucca Comics & Games.
La collaborazione con i licenzianti è un elemento chiave del successo di Funko. "Lavoriamo a livello globale con partner come Disney, Warner Bros e Universal - continua Margherita Vecchio - per lanciare collezioni e novità, curando sia l'aspetto creativo che quello commerciale". Questo approccio ha permesso a Funko di raggiungere un target ampissimo, che va dai bambini agli adulti, passando per famiglie e giovani collezionisti. Il target dei collezionisti, infatti, è incredibilmente vasto. "È difficilissimo definirlo - spiega Margherita Vecchio - va dai 3 ai 90 anni. Troviamo qualcosa per tutti" e l'acquisizione di Mondo, specializzata in action figures di alta qualità, ha ulteriormente diversificato l'offerta di Funko.
Tra le tendenze più in voga, Margherita Vecchio segnala gli anime, in particolare One Piece, lo sport, e il mondo cinematografico, con uscite come 'Deadpool' e 'Inside Out 2' che hanno generato una domanda fortissima. Il 2023 ha segnato un picco di interesse per i Funko Pop!, anche nel periodo post-pandemia. "Credo sia stata una casualità", afferma Margherita Vecchio. "Probabilmente durante gli anni in cui siamo stati più sedentari, i Funko Pop! hanno portato allegria e un tocco di novità nelle case".
"Il nostro obiettivo principale è connetterci con i fan, farli sorridere, portare un po' di leggerezza," spiega Margherita Vecchio. La rarità di alcune edizioni limitate contribuisce ad alimentare la passione dei collezionisti. "Le edizioni limitate e le produzioni finite, mai più riprodotte, creano interesse e accrescono il valore collezionistico di alcuni pezzi. La rarità crea interesse". E il 2025 si preannuncia ricco di novità, tra cui i calendari dell'Avvento Funko Pop! e Bitty Pop!, e un focus particolare su Stranger Things. "Lavoriamo molto con i retailer per creare engagement per i fan," afferma Margherita Vecchio. "Il 2025 è pieno di nuovi contenuti cinematografici, e ogni contenuto può potenzialmente trasformarsi in un Funko Pop!" conclude.