Connect with us

Published

on

Mostre, le ‘Superstones’ di Raspini a Palazzo Colonna

La rassegna di gioielli a Roma dal 7 al 9 giugno

Mostre, le 'Superstones' di Raspini a Palazzo Colonna

La creatività senza confini di Giovanni Raspini si traduce in una mostra itinerante dalle molteplici suggestioni. Dal 7 al 9 giugno apertura al pubblico dalle 10 alle 20 con ingresso libero. Gli affascinanti spazi della Fonderia Napoleonica Eugenia di Milano hanno visto la première di 'Superstones / Gioielli dal cuore della Terra', il grande progetto creativo ideato e realizzato da Giovanni Raspini, famoso brand di gioielli. E dal 7 giugno si potrà visitare a Roma nella settecentesca Coffee House di Palazzo Colonna. 'Superstones' nasce come una vera e propria sfida stilistica e concettuale: cercare la bellezza del gioiello nell’inusuale. Sostituire minerali e pietre alle gemme preziose utilizzate tradizionalmente in gioielleria, operando una sorta di rivoluzione, aprendo così lo spazio a nuove visioni e possibilità.

La frattura che Giovanni Raspini innesca con questa mostra sontuosa è dirompente: da una parte l’assenza delle gemme e delle pietre preziose, dall’altra la vivida presenza di pietre e minerali naturali di ogni tipo, provenienza e aspetto. La mostra, focalizzata sull'esposizione di trenta gioielli unici, si distingue per la sua audacia e innovazione nel campo della gioielleria contemporanea. Dalle grandi collane ai sorprendenti anelli, dai bracciali alla tiara, ogni pezzo è concepito per esaltare la bellezza e l'unicità dei minerali. Con 'Superstones', il designer toscano ha saputo vedere le potenzialità artistiche delle pietre scelte per le sue creazioni.

Ha saputo leggervi dentro, guardare la bellezza, l’unicità, il valore scientifico e quello emozionale, non dimenticando mai la progettualità stessa di ogni gioiello, in un dialogo continuo tra fusione a cera persa e ornamento, forma e funzione. Un impegno frutto di una grande energia creativa e del lavoro corale di spiriti visionari, artigiani talentuosi e ricercatori che hanno potuto esprimersi al meglio sotto la direzione di Giovanni Raspini, a sua volta artefice in prima persona di meravigliose creazioni.

''Pensavo a 'Superstones' da molto tempo - rivela Raspini - con l’idea eccentrica di sostituire, nelle mie creazioni di pezzi unici, minerali e pietre alle consuete gemme: utilizzare cristalli lucenti, minerali dai colori, dalle dimensioni e forme fantasmagoriche, pietre rare, materiali sconosciuti ai più, ma anche coralli e perle barocche. Ho così scoperto un mondo affascinante e misterioso da cui partire per creare gioielli assolutamente non convenzionali, per stile, ricchezza e dimensione. È una sfida importante quella di 'Superstones' poiché il decoro e la struttura stessa del gioiello tiene conto ed è in perfetta sintonia stilistica con le pietre utilizzate, che divengono dei veri e propri frammenti narrativi''.

''Con grande passione - conclude - abbiamo cercato minerali da ogni parte del mondo, che fossero bellissimi, rari ed affascinanti. Naturalmente, come per le altre mostre del nostro brand, 'Superstones' è anche una grande opera collettiva, da me ideata, ma con diversi collaboratori di alto livello che hanno portato il loro contributo concettuale ed artistico''. Per 'Superstones' Raspini ha sentito l’esigenza di coinvolgere interlocutori professionali ed esperti del settore. Grazie al rapporto con l’Università di Firenze, si è instaurata una proficua collaborazione col professor Giovanni Pratesi, geologo e divulgatore scientifico di fama internazionale, già conservatore delle prestigiose raccolte mineralogiche del Museo di storia naturale di Firenze.

Fra i molti gioielli in mostra è opportuno citare la collana Stone Reef, dove il dialogo fra le madrepore della barriera corallina modellate in bronzo e le pietre che nascono nelle viscere della Terra, risulta davvero interessante, grazie anche alla bellezza e rarità dei minerali utilizzati; la collana Pappagalli, con gli uccelli svolazzanti coperti di smalti colorati, le immense foglie tropicali in bronzo dorato, ma soprattutto la grande malachite, un minerale di un verde intensissimo che ricorda, per forma e colore, il cuore pulsante e profondo della selva amazzonica.

E ancora l’anello Profondo Blu abbellito da un’intensa azzurrite, sulla quale delicati delfini in argento dorato saltano e si rincorrono; il bracciale Drago, sontuoso e imponente, la cui ispirazione fantasy si confronta con la forza materica del metallo e gli artigli sembrano quasi avvolgere e dominare il polso umano, mentre un frammento di quarzo color arancio-ruggine rimane incastonato dietro la testa del mostro; la collana Bollicine in un pregevole calcedonio color violetto, con le bolle sferiche realizzate in bronzo bianco ed alcune luminose perle barocche. Un lavoro di creazione e ricerca che via via si riflette anche nell’animo stesso del brand toscano, influenzando e offrendo linfa vitale alle nuove proposte e collezioni stagionali.

La mostra 'Superstones' è la più recente delle tante iniziative ed eventi che il brand ha dedicato nel corso degli anni al tema della creazione orafa, da Wild/Segni e gioielli animalier a 'Vanitas Mundi', da 'Gioielli da una Wunderkammer' al 'Giro del mondo in ottanta gioielli'. Temi apparentemente diversi tra loro, uniti però dalla stessa anima creativa e dirompente che caratterizza tutto il percorso creativo e professionale di Raspini.

Dopo l’inaugurazione milanese (dal 24 maggio al 2 giugno presso la Fonderia Napoleonica) e romana (Coffee House di Palazzo Colonna 7-9- giugno), 'Superstones', abbracciando l’intera penisola, approderà in Sicilia, a Catania, presso Palazzo Biscari, con mostra aperta al pubblico dal 28 al 30 giugno. In supporto al progetto, è stata realizzata per i tipi delle Edizioni Edifir di Firenze una pubblicazione con testi originali e fotografie a colori, che offre uno sguardo approfondito sull'ispirazione e il processo creativo di 'Superstones'.

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Cultura

Premio Campiello, cerimonia con 1.000 invitati e ospite...

Published

on

Sabato 21 settembre nella storica sede del Gran Teatro La Fenice di Venezia

Premio Campiello, cerimonia con 1.000 invitati e ospite Barbarossa

Appuntamento a sabato 21 settembre, nella storica sede del Gran Teatro La Fenice di Venezia, con la finale della 62esima edizione del Premio Campiello. A condurre la cerimonia conclusiva del premio organizzato dalla Fondazione Il Campiello - Confindustria Veneto sarà Francesca Fialdini, conduttrice televisiva, volto noto di Rai1, accompagnata da Lodo Guenzi, musicista (Lo Stato Sociale) e attore (Premio Biraghi 2021). Nel corso della serata, anche un ospite d'eccezione: il cantautore e conduttore Luca Barbarossa che interverrà durante lo spettacolo con alcuni contribuiti musicali.

Sarà inoltre presentata in anteprima una composizione musicale del maestro Franco Mussida, fondatore e presidente del CPM Music Institute, creata appositamente per il Premio Campiello. Un viaggio musicale che unisce la tradizione italiana ai suoni del mondo, con la chitarra come protagonista.

La serata avrà inizio alle ore 20.30, verrà trasmessa in diretta televisiva su Rai 5 (al canale 23 della tv) e in streaming dalla piattaforma di Rai Play. Sarà possibile, inoltre, seguire la cerimonia tramite l’hashtag #PremioCampiello2024 e su Instagram sempre tramite l’account ufficiale @premiocampiello.

Protagonisti assoluti rimangono i cinque finalisti di questa edizione del Campiello, con cui Francesca Fialdini dialogherà, in attesa di conoscere il vincitore scelto dalla Giuria dei Trecento Lettori anonimi.

A contendersi l'ambita "vera da pozzo" di questa 62/a edizione del Premio Campiello sono: Antonio Franchini con "Il fuoco che ti porti dentro" (Marsilio), Federica Manzon con "Alma" (Giangiacomo Feltrinelli), Michele Mari con "Locus Desperatus" (Giulio Einaudi editore), Vanni Santoni con "Dilaga ovunque" (Laterza), Emanuele Trevi con "La casa del Mago" (Ponte alle Grazie).

Assisterà alla finale un parterre di circa 1.000 invitati tra ospiti istituzionali, rappresentanti del mondo imprenditoriale, della cultura e delle case editrici. Durante la cerimonia verranno infine premiati i vincitori degli altri riconoscimenti previsti dalla Fondazione Il Campiello, tra cui i vincitori dell'Opera Prima, assegnata a Fiammetta Palpati per "La casa delle orfane bianche" (Laurana Editore) e del Premio Fondazione Il Campiello, il riconoscimento alla carriera attribuito quest'anno a Paolo Rumiz. Verranno inoltre premiati Angelo Petrosino e Daniela Palumbo, vincitori delle due categorie in gara nella terza edizione del Campiello Junior e Emanuela Evangelista, vincitrice della seconda edizione del Campiello Natura - Premio Venice Gardens Foundations. Sarà, infine, l’occasione per celebrare il vincitore del Campiello Giovani che verrà premiato da Cristina Balbo, Direttore Regionale Veneto Ovest e Trentino Alto Adige di Intesa Sanpaolo, Main Sponsor del Premio e Partner Esclusivo del Campiello Giovani.

Prima della serata finale, venerdì 20 settembre, alle ore 19:00, il Teatro Goldoni di Venezia ospiterà la cerimonia di proclamazione del vincitore del Campiello Giovani durante l’evento "Note e Parole".

La serata, nata dalla sinergia con CPM Music Institute e resa possibile grazie alla collaborazione con il Teatro Stabile del Veneto, sarà animata dalle composizioni musicali frutto della combinazione artistica tra le opere dei giovani finalisti e il talento musicale di alcuni allievi dell'Istituto. I brani saranno accompagnati per l'occasione dalle performances della Scuola di Danza Daghilev di Venezia. L'evento, con la regia di Davide Stefanato, sarà presentato da Federico Basso e Davide Paniate e vedrà anche un contributo musicale di Franco Mussida.

Nel corso della serata verrà assegnata la menzione speciale per il miglior racconto che tratterà il tema della cultura di impresa, in collaborazione con il Movimento Nazionale dei Giovani Imprenditori di Confindustria e consegnata sul palco da Riccardo Di Stefano, Presidente dei Giovani Imprenditori. Verrà, inoltre, assegnata una menzione speciale ad un racconto che tratterà tematiche legate alla sostenibilità sociale e/o ambientale e consegnata sul palco da Cristina Cipiccia, direttore Commerciale Retail Veneto Est e Friuli Venezia Giulia di Intesa Sanpaolo.

Il Premio Campiello, istituito nel 1962 dagli Industriali del Veneto, è promosso e gestito dalla Fondazione Il Campiello, composta dalle Associazioni Industriali del Veneto e dalla loro Federazione regionale. È tra i più importanti casi di successo in Italia di connessione concreta e strategica tra mondo dell’impresa e della cultura, e si contraddistingue da sempre per i valori che lo rendono unico: trasparenza, indipendenza ed eticità, grazie ai quali il Premio si è accreditato come una delle più importanti competizioni letterarie italiane.

Continue Reading

Cultura

Morto Massimo Canalini, il talent scout di Brizzi che...

Published

on

L'editore di Transeuropa aveva 66 anni ed era una delle figure più influenti e visionarie dell'editoria italiana contemporanea. Tra le scoperte anche Silvia Ballestra

Massimo Canalini nel 2013 - Fotogramma

L'editore Massimo Canalini, una delle figure più influenti e visionarie dell'editoria italiana contemporanea, fondatore della casa editrice Transeuropa, è morto all'età di 66 anni. L'annuncio della scomparsa è stato dato dalla stessa Transeuropa. Il funerale si terrà domani, martedì 17 settembre, alle ore 10,30, presso la chiesa di Santa Maria dei Servi in via del Conero ad Ancona.

Canalini ha rivoluzionato il mondo della narrativa, portando alla ribalta autori che avrebbero segnato un'epoca. Grazie alla sua straordinaria capacità di scoprire nuovi talenti, ha dato voce a scrittori come Enrico Brizzi, che con "Jack Frusciante è uscito dal gruppo" (1994) è diventato un classico della letteratura giovanile italiana, e Silvia Ballestra, autrice di opere memorabili come "Il compleanno dell'iguana" (1991) e "I giorni della rotonda", ma ha pubblicato anche Angelo Ferracuti e la già anziana Joyce Lussu che ha contribuito a far riscoprire.

Nato ad Ancora nel 1956, Canalini nel 1979 fondò la casa editrice Il lavoro editoriale nella sua città e nel 1987 Transeuropa sempre ad Ancona, con una precisa visione di impegno morale, intellettuale e civile. Canalini ha trasformato Transeuropa in una fucina di sperimentazione e creatività, offrendo una piattaforma a oltre 600 opere e lanciando più di 40 autori. Insieme all'amico e complice intellettuale Pier Vittorio Tondelli, ha creato un laboratorio di narrativa, Under 25, che non solo ha scoperto nuovi talenti, ma ha anche spinto i confini della scrittura e della cultura italiana degli anni '80 e '90​.

"Canalini non era solo un editore, ma un maestro per molti, che condivideva la sua passione e il suo fiuto infallibile per le storie - scrive Transeuropa nel comunicato di ricordo - Al Salone del Libro di Torino, gli aspiranti scrittori facevano la fila per parlare con lui, per cercare quel consiglio prezioso che avrebbe potuto aprire loro la porta del mondo editoriale​. Oggi perdiamo un visionario, un innovatore che ha cambiato per sempre la narrativa italiana. Il suo contributo alla letteratura, la sua dedizione e il suo spirito indomito ci accompagneranno sempre. A nome di tutti noi di Transeuropa, vogliamo dirti grazie, Massimo, per tutto quello che ci hai dato. La tua eredità vivrà nelle pagine che hai pubblicato e nei cuori che hai toccato. Ciao, Massimo. Grazie di tutto".

Tanti i messaggi social di cordoglio. "Massimo Canalini è stato un editore geniale, divertentissimo, punk, completamente pazzo, coltissimo, imprevedibile, sovversivo. Grande è la tristezza", scrive la scrittrice Silvia Ballestra. "Gli dobbiamo tutti moltissimo. La letteratura italiana gli deve moltissimo", sottolinea Paolo Repetti di Einaudi Stile Libero.

Enrico Brizzi, che dopo 30 anni ha deciso di scrivere il seguito del suo esordio-cult ("Due", in uscita per HarperCollins Italia), su Facebook ha scritto: "Ho ricevuto la notizia sconvolgente che Massimo Canalini, il primo editore di 'Jack Frusciante' e una figura unica nel panorama editoriale italiano, se n’era andato. Conobbi Max nel febbraio '92 quando aveva il doppio dei miei anni; mi ha insegnato a prendere la scrittura sul serio e a divertirmi nello sperimentare. Abbiamo portato in giro insieme il mio primo romanzo fra licei, convegni e platee discretamente pazzesche come il Maurizio Costanzo Show, e per dieci anni ancora è stato il mio editor. Né lui né il sottoscritto sono persone facili, presumo, se dopo avere condiviso avventure impagabili e avere visto molte volte sorgere il sole dall'Adriatico, ci si è tenuti lontani l'uno dall’altro per vent'anni. Dopo tanto tempo, l'ho visto l'ultima volta due settimane fa in Ancona, provato ma determinato nell'espormi nuovi progetti (...) Servirà tempo per capire cosa ci ha colpiti; poi sarà il caso che tutti noi, non solo gli ex Under 25 e i Tondelliani hardcore transitati dalle stanze di Transeuropa, ma tutti noi che abbiamo a che fare con i libri, cominciamo a fare i conti sul serio con l'eredità di Max. Un uomo, sia detto per inciso, che in ufficio riceveva gli ospiti sotto un ingrandimento formato poster di un articolo che lo definiva ‘il migliore talent scout d’Italia‘, ma al tempo stesso non ha mai smesso di definirsi con orgoglio ‘un piccolo editore‘. Ci metteva anche un’ombra di compiacimento, da primattore qual era, ma su un fatto non l’ho mai sentito scherzare. Penso precisamente a quando definiva la propria opera con un termine solenne e avventuroso, che tanta editoria di oggi farebbe bene a rivalutare: 'ricerca'".

Continue Reading

Cultura

Roma, Culture 4 all: la cultura si fa innovativa ed è alla...

Published

on

Passeggiate culturali per ragazzi con disabilità nella Roma del futuro e dell’innovazione

Roma, Culture 4 all: la cultura si fa innovativa ed è alla portata di tutti

Rome Future Week è la settimana in cui Roma si guarda allo specchio e fa i conti con sé stessa sui temi del futuro e dell’innovazione: luogo ideale per proporre il visionario progetto 'Culture 4 All', lanciato lo scorso giugno dall’Associazione Anima di Roma. Il senso dell’iniziativa è rendere più fruibili e innovativi momenti culturali e di consapevolezza cittadina a tutte le persone - a partire da quelle con disabilità - specialmente in una città con una offerta culturale gigantesca e a volte troppo dispersiva. Ma stavolta i ragazzi dell’associazione Ceralaccha e della Cooperativa Sociale Servizio Psico Socio Sanitario Onlus, non si perderanno nella bellezza dei luoghi storici della Roma antica, barocca, papalina o risorgimentale, ma nella Roma del futuro, che pulsa nel distretto industriale di via Ostiense. I ragazzi, infatti, saranno accompagnati al Talent Garden, tempio capitolino del coworking e dell’innovazione e al Gazometro, per immergersi nella Rome Start Up Week.

Il progetto nasce dalla volontà di intercettare due bisogni specifici ideando una risposta innovativa da sperimentare. Da un lato non esiste una offerta culturale specifica rivolta alle tante persone con diversi tipi di disabilità della Capitale. Dal lato dell'offerta, infatti, molto viene fatto a livello di tempo ricreativo, molto viene fatto a livello sportivo, ma incredibilmente non c’è una visione forte – in una delle città con più vocazione culturale nella storia dell’umanità – legata alla fruizione di un momento culturale pensato per chi affronta ogni giorno situazioni di svantaggio. Dall’altro, si vuole sperimentare la filosofia delle camminate senza mèta, un nuovo modo interattivo di vivere i luoghi urbani che favorisce la connessione più intima con l’anima profonda della città che viviamo.

Dopo una prima parte di visita culturale 'tradizionale', in compagnia di una guida turistica o di un accompagnatore (e basata comunque sulle specifiche esigenze dei ragazzi protagonisti della visita), nella seconda parte si lasceranno i partecipanti liberi di scoprire qualcosa di nuovo spinti non da motivazioni prestabilite, ma dalle sensazioni che li ispireranno vivendo quella esperienza, per cercare insieme significati ed esperienze sostenibili in un’ ottica di sviluppo identitario personale e comunitario. Questa restituzione, di una Roma vissuta da ragazzi con vari tipi di disabilità nell’arco di un anno, sarà razionalizzata in una pubblicazione che verrà posta all’attenzione dell’Assessorato alle Politiche Sociali di Roma Capitale.

“Abbiamo ideato Rome Future Week con l’obiettivo di lasciare il segno, sin dalla sua prima edizione. Desideriamo che le persone si connettano con il futuro e tra di loro, che scambino idee ed informazioni per contribuire a migliorare la società in cui viviamo - dichiara Michele Franzese, ideatore dell’evento - Ma soprattutto l’evento si pone l'obiettivo di plasmare un futuro sostenibile, inclusivo e innovativo per Roma attraverso iniziative concrete e quella di Culture4All ne è un esempio perfetto”

“Roma è eterna non perché è ferma al passato – le parole di Gianluca Dodero, Presidente dell’Anima di Roma – ma perché è sempre vivente. Penso sia una bellissima occasione quella della Rome Future Week per trasmettere ai ragazzi che la cultura non fa rima solo con passato, ma si intreccia benissimo anche con progetti e intuizioni future che possono cambiare i paradigmi sociali”.

"Roma è un teatro dove ognuno di noi può diventare protagonista - le parole di Davide Cesolini, Resp. Attività sociali dell’Associazione - su questo principio vogliamo fondare la partecipazione a questo evento di persone con disabilità, che attraverso la loro presenza attiva nei giorni della Future Week avranno l'opportunità, letteralmente, di creare la città del futuro. Una tessitura di esperienze, relazioni e idee che punta a valorizzare la partecipazione diretta alla vita cittadina della persona disabile, al fine di renderla protagonista e artefice del territorio che abita e che anima".

Continue Reading

Ultime notizie

Politica53 minuti ago

Dal populismo al popolarismo, nasce il manifesto di...

Si è svolto nella giornata di domenica 15 settembre a partire dalle ore 10.30 il convegno "Parliamo di popolarismo europeo...

Ultima ora1 ora ago

Parma-Udinese 2-3, rimonta bianconera e primo posto in...

I friulani comandano la Serie A con 10 punti L'Udinese vince 3-2 in rimonta a Parma e vola in testa...

Sport1 ora ago

Parma-Udinese 2-3, rimonta bianconera e primo posto in...

I friulani comandano la Serie A con 10 punti L'Udinese vince 3-2 in rimonta a Parma e vola in testa...

Ultima ora2 ore ago

Ramazzotti-Virzì, regista ritira querela. Il suo legale:...

Legale dell'attrice: "Ritirerà querela se lui si attiverà in sede civile per i figli". La maxi lite avvenuta il 17...

Cronaca2 ore ago

Ramazzotti-Virzì, regista ritira querela. Il suo legale:...

Legale dell'attrice: "Ritirerà querela se lui si attiverà in sede civile per i figli". La maxi lite avvenuta il 17...

Ultima ora2 ore ago

M5S, diffida Grillo a Conte: “Nessun confronto su...

"No consultazione su temi in contrasto con principi fondativi. Io interprete insindacabile dello statuto" si legge nella diffida visionata dall'Adnkronos...

Politica2 ore ago

M5S, diffida Grillo a Conte: “Nessun confronto su...

"No consultazione su temi in contrasto con principi fondativi. Io interprete insindacabile dello statuto" si legge nella diffida visionata dall'Adnkronos...

Ultima ora2 ore ago

Mangia biscotti ma dentro c’è un topo morto:...

L'episodio a Francavilla Fontana, indagano i carabinieri Una coppia di Francavilla Fontana, in provincia di Brindisi, ha trovato in una...

Cronaca2 ore ago

Palermo, Hryo promuove progetto compostaggio a Cruillas

Contribuire all'ambiente e fare la differenza nel proprio quartiere guadagnandoci non solo in decoro urbano ma anche economicamente. È la...

Tecnologia2 ore ago

Blanco e Geolier nella colonna sonora di EA Sports FC 25

La soundtrack completa di EA Sports FC 25 è già disponibile su Spotify e altre piattaforme streaming Electronic Arts ha...

Ultima ora3 ore ago

‘Emily in Paris 5’ si farà: confermato il...

Lily Collins è pronta per tornare a Roma Netflix annuncia il rinnovo di 'Emily in Paris': la serie tv con...

Spettacolo3 ore ago

‘Emily in Paris 5’ si farà: confermato il...

Lily Collins è pronta per tornare a Roma Netflix annuncia il rinnovo di 'Emily in Paris': la serie tv con...

Ultima ora3 ore ago

‘Parthenope’, anteprime a mezzanotte per il...

Dal 19 al 25 settembre in alcune città, da Roma a Palermo Paolo Sorrentino 'by night'. Dal 19 al 25...

Spettacolo3 ore ago

‘Parthenope’, anteprime a mezzanotte per il...

Dal 19 al 25 settembre in alcune città, da Roma a Palermo Paolo Sorrentino 'by night'. Dal 19 al 25...

Ultima ora3 ore ago

Lega, Salvini: “A Pontida grande mobilitazione per la...

Su Open Arms: "Processo politico e da sinistra tentato attacco al governo" La manifestazione di Pontida, in calendario il 6...

Politica3 ore ago

Lega, Salvini: “A Pontida grande mobilitazione per la...

Su Open Arms: "Processo politico e da sinistra tentato attacco al governo" La manifestazione di Pontida, in calendario il 6...

Spettacolo3 ore ago

Rai: variazioni programmi tv di domani

Queste le variazioni Rai dei programmi tv di domani: RAI 1Nessuna variazioneRAI 210:00 TG2 Dossier (anziché TG2 Italia Europa)17:00 TELEFILM...

Lavoro3 ore ago

Osteopati, imminente chiusura iter albo professionale:...

La presidente del Roi Paola Sciomachen: "Categoria da anni porta avanti lavoro costantemente orientato a ricerca scientifica e aggiornamento professionale"...

Spettacolo3 ore ago

Coppia Manni-Bolle apre stagione della Scala con...

Dance Drama, dal profumo 'viscontiano' creato nel 1974 per il Balletto di Stoccarda da John Neumeier. La prima il 25...

Salute e Benessere3 ore ago

Nuovo presidente Cda Fondazione Gemelli, prende quota...

L'ex ministro dell'Economia del governo Draghi sembrerebbe il profilo giusto Prende quota il nome dell'ex ministro Daniele Franco come prossimo...