Calcio, Moby e Cagliari ancora insieme nella giornata mondiale dell’ambiente
I giovani del Cagliari Calcio protagonisti delle attività promosse da Legambiente Sardegna
I giovani del Cagliari Calcio protagonisti delle attività promosse da Legambiente Sardegna nella settimana della Giornata Mondiale dell’Ambiente, che si celebra oggi, 5 giugno. Un’iniziativa sostenuta dal gruppo Moby, front jersey sponsor della prima squadra del Cagliari Calcio. Gli atleti dell’Under 13 rossoblù, si legge in una nota, hanno trascorso un pomeriggio speciale dedicato alla pulizia dell’area del Canale di San Bartolomeo, un contesto di rilevante importanza storica e ambientale.
L’iniziativa, inserita all’interno della mission stabilita dal manifesto etico BeAsOne, ha visto i rossoblù - muniti di pinze e rastrelli - raccogliere ben 16 sacchi di vetro, 15 di plastica, 9 di indifferenziata, oltre a pneumatici e ingombranti vari, lungo il canale scavato nel 1830 per far transitare le barche che trasportavano il sale.
"Rinnoviamo il nostro impegno per la salvaguardia dell’ambiente e la tutela degli spazi in cui viviamo e di cui abbiamo la fortuna di godere ogni giorno. Farlo insieme a partner come Moby, che ringraziamo, e a stakeholders strategici qual è Legambiente, dà ulteriore valore a iniziative come questa, soprattutto perché coinvolge i nostri giovani. Il futuro di tutti noi passa da questi progetti e dalla loro implementazione", sottolinea Stefano Melis, Direttore Business e Media del Cagliari Calcio.
"Abbiamo iniziato il percorso per la riduzione delle emissioni con le nostre nuove navi della flotta, Moby Fantasy e Moby Legacy, i traghetti più grandi e green al mondo. Il nostro gruppo è impegnato nella transizione verso la sostenibilità. Abbiamo da sempre un profondo legame con la Sardegna e per questo sosteniamo iniziative come questa di Legambiente Sardegna tese a sensibilizzare gli abitanti e i turisti a un maggior rispetto dell’isola che va tutelata e protetta. Un grazie particolare ai giovani atleti del Cagliari Calcio Under 13 che hanno dedicato il loro tempo a rendere più pulita l’area del Canale di San Bartolomeo", sottolinea Achille Onorato, Amministratore Delegato Moby.
In occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, rileva Valentina Basciu, referente Coordinamento Giovani di Legambiente Sardegna, "ci ritroviamo insieme al Cagliari Calcio per una pulizia lungo il Canale di San Bartolomeo, di fronte all'Unipol Domus, un luogo molto importante per la città di Cagliari e i dintorni. Costruito quasi duecento anni fa per il sistema delle Saline e oggi del Parco di Molentargius, è un luogo importante non solo per tutti coloro che amano il Cagliari Calcio e la città di Cagliari ma anche per la ricchissima biodiversità e la storia che qui ritroviamo. Questa giornata di pulizia rappresenta un impegno concreto e di esempio da e per le nuove generazioni”.
Sport
Fantacalcio, 5 nomi (1 Mantra) per la 5a giornata di Serie A
I consigli per il Fantacalcio della 5a giornata di Serie A
Torna la Serie A e di conseguenza anche il Fantacalcio. Ecco i consigliati, 1 per reparto + 1 nome spendibile per il Fantacalcio Mantra.
Portiere - Carnesecchi: Molto meglio la fase difensiva contro l'Arsenal, ci sono chance per provare a restare imbattuto nel posticipo col Como.
Difensore - Gosens: Di fatto un attaccante aggiunto, lo si trova spesso in area vicino a Kean e non solo sui piazzati. Fisicità straripante per vincere il duello con Lazzari su quella corsia.
Centrocampista - Maldini: Pericolo costante e fonte di occasioni create, che siano assist o conclusioni da fuori. Il Bologna ha preso 5 gol in 2 trasferte: occhio.
Attaccante - Krstovic: Primo per big chance fallite ma anche per tiri in porta in tutta la Serie A. Dato emblematico visto che gioca in casa, da rigorista, contro un Parma perforato già 7 volte in 4 gare.
- Nome Mantra - Oristanio (W/T/A): Vuole sbloccarsi e vista la sua spiccata duttilità risulta una possibilità concreta per chi utilizza moduli con trequarti ampie. Puntateci.
Sport
Sinner e l’amore per lo sci: “Nessuno sport mi...
"Vorrei portare la fiaccola per le Olimpiadi di Milano-Cortina"
"L'adrenalina che riesce a darmi lo sci? Non l'ho ancora provata in nessun altro sport". Jannik Sinner, Ambassador del programma Team26, rispolvera l'amore per lo sci intervenendo oggi nell'evento dedicato alle volontarie e ai volontari di Milano Cortina 2026. "Ho una connessione molto profonda con l'inverno", dice il numero 1 del tennis mondiale. "Nel tennis normalmente non succede niente di grave, non hai paura di cadere: è uno sport totalmente diverso". La cosa che mi ha lasciato di più lo sci? "È forse il bilanciamento, che è importante anche nel tennis".
"Uno dei miei giorni preferiti è il 25 dicembre. Con i miei amici e la famiglia facciamo sempre un gruppo per andare a sciare. Si tratta di un giorno speciale che mi dà forza, mi ricarica. Nelle Olimpiadi è come nel tennis - aggiunge- senza volontari non c'è l'evento: bisogna fare capire che il loro lavoro è davvero importante".
"Ho imparato a sciare da bambino e da allora l'adrenalina delle discese mi accompagna ogni inverno. Sono orgoglioso di rappresentare la passione per queste discipline", aggiunge "Lo sport ha sempre fatto parte della mia vita e le Olimpiadi e Paralimpiadi di Milano Cortina 2026 si terranno in luoghi per me molto speciali. Non vedo l'ora di assistere alle gare di tutte le campionesse e tutti i campioni. Portare la fiaccola alle Olimpiadi? Mi piacerebbe".
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Milano-Cortina 2026, servono volontari: Jannik Sinner è il...
Il tennista n.1 al mondo iniziò la carriera da atleta sugli sci
Jannik Sinner, ormai è noto, iniziò la carriera da atleta come sciatore prima di diventare tennista. E se non potrà competere alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026 ha deciso di esserci comunque in qualità di volontario e di ambassador. "Non si può fare un'Olimpiade senza volontari e il primo volontario d’eccezione per Milano-Cortina 2026 sarà Jannik Sinner", così il presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano durante il suo intervento all’evento 'Un sogno chiamato Parigi 2024' in corso a Milano. “Vi aspettiamo: un milione e 600mila presenze per le Olimpiadi invernali e due miliardi di spettatori”, ha aggiunto Giovanni Malagò.
I requisiti
Per candidarsi come volontario non sono indispensabili competenze o esperienze specifiche. I requisiti sono: aver raggiunto compiuto 18 anni entro il 1° novembre 2025, conoscere l’italiano e/o l’inglese, poter partecipare all’incontro di selezione e al percorso di formazione, essere disponibile per almeno nove giorni non consecutivi durante i Giochi Invernali.
Come inviare la candidatura
Le candidature sono aperte: è possibile compilare il form sul sito in circa 20-30 minuti. Alla fase di candidatura seguirà un incontro e a primavera 2025 verranno assegnati i ruoli specifici. In estate ci sarà il periodo di formazione per essere pronti per febbraio 2026, quando si svolgeranno i Giochi Invernali di Milano-Cortina.