Partenza da Roma e in 16 tappe arrivo a Venezia
"Da Roma inizia il tour estivo dei finalisti che toccherà 16 località in tutta Italia, per un'estate all'insegna della letteratura grazie al Premio Campiello, che proseguirà fino a Jesolo e al Lido di Venezia prima di arrivare al Gran Teatro La Fenice il 21 settembre per la premiazione finale. E' un'occasione preziosa per il pubblico di incontrare i protagonisti della letteratura contemporanea e di approfondire la conoscenza delle loro opere". Lo ha detto Enrico Carraro, presidente della Fondazione Il Campiello e di Confindustria Veneto, alla partenza degli appuntamenti letterari alla Terrazza dell'Associazione Civita in Piazza Venezia.
L'incontro è stato dedicato alla presentazione degli autori finalisti del Premio Campiello 2024, presenti per la prima volta insieme: Antonio Franchini con "Il fuoco che ti porti dentro" (Marsilio), Federica Manzon con "Alma" (Giangiacomo Feltrinelli), Michele Mari con "Locus Desperatus" (Giulio Einaudi editore), Vanni Santoni con "Dilaga ovunque" (Laterza), Emanuele Trevi con "La casa del Mago" (Ponte alle Grazie).
All'evento, condotto da Giancarlo Leone, manager televisivo ed ex presidente dell’Associazione Produttori Audiovisivi (Apa), sono intervenuti anche Luca Zaia, presidente della Regione Veneto, Mariacristina Gribaudi, Presidente del Comitato di Gestione del Premio Campiello, Angelo Camilli, presidente di Unindustria Roma, e Simonetta Giordani, segretario generale Associazione Civita. "Noi siamo convinti sostenitori del Premio Campiello, nato 17 anni dopo la fine della seconda guerra mondiale da un gruppo di illuminati imprenditori veneti, convinti che l’impresa dovesse restituire qualcosa anche sul fronte della cultura - ha detto Zaia - Il Premio Campiello è diventato rapidamente nel tempo un punto di riferimento nella cultura nazionale e allo stesso tempo è cresciuto sul territorio e ha coinvolto sempre più i giovani. Va poi ricordato - ha concluso il governatore - che il Campiello è diventato un grande incubatore della cultura in Veneto e questo per noi è un aspetto decisamente importante".
Il tour estivo dei finalisti del Campiello è "un'iniziativa - ha aggiunto Carraro - che si inserisce perfettamente nello spirito del Premio, che da sempre ha come obiettivo quello di diffondere la cultura e l'amore per la lettura tra la gente".
Gli appuntamenti per conoscere gli autori continueranno giovedì 20 giugno a Torino, alle ore 21:00, al Centro Congressi dell'Unione degli Industriali di Torino per proseguire il martedì 25 giugno, alle ore 20:00, alla Fontana del Vanvitelli presso il Porto Storico di Civitavecchia (Roma). Il giorno successivo, mercoledì 26 giugno il tour arriverà a Tivoli (Roma), alle ore 18:00, presso la Piazzetta della Sibilla e poi giovedì 27 giugno, alle ore 21:00 a Teramo, alle ore 21:00, presso Piazza Sant'Anna.
Mercoledì 3 luglio gli scrittori saranno a Milano, alle 18:30, al Palazzo Assolombarda di Gio Ponti mentre giovedì 4 luglio ci sarà la tappa di Cornuda (Treviso), alla Tipoteca Auditorium a partire dalle 21:00. Venerdì 5 luglio si prosegue con la tappa di Udine alle 18:00 alla Torre di Santa Maria per poi riprendere lunedì 8 luglio a Gallipoli (Lecce), dalle 21:00 in Piazza Tellini.
Martedì 9 luglio gli autori saranno invece a Marina di Brindisi, alle 19:00, al Porticciolo Turistico mentre mercoledì 10 luglio sarà la volta di Bisceglie (Barletta-Trani) al Largo Castello dalle ore 20:00. Gli incontri successivi si terranno mercoledì 24 luglio alle 18:00 a Folgaria (Trento) in Piazza Guglielmo Marconi e giovedì 25 luglio, alle 17:30, in Piazza Duomo ad Asiago (Vicenza). Gli ultimi tre incontri si terranno venerdì 26 luglio, alle ore 17:30, all’Alexander Girardi Hall di Cortina (Belluno), sabato 27 luglio, alle ore 21:00 in Piazza Milano a Jesolo (Venezia) e domenica 28 luglio al Lido di Venezia presso l’Hotel Ausonia&Hungaria a partire dalle 18:00. Dopo questo fitto calendario di appuntamenti con gli autori, il vincitore della 62/a edizione del Premio Campiello sarà proclamato sabato 21 settembre presso il “Gran Teatro La Fenice”, selezionato dalla votazione della Giuria dei Trecento Lettori anonimi.
Sono previsti, inoltre, alcuni incontri con Fiammetta Palpati, vincitrice del Premio Campiello Opera Prima con il romanzo “La casa delle orfane bianche” (Laurana Editore). Sarà possibile incontrare l’autrice venerdì 21 giugno a Foligno, giovedì 27 giugno in Piazzetta Sant’Anna a Teramo, lunedì 1 luglio presso il Fondaco dei Tedeschi a Venezia, sabato 13 luglio a Fiuggi (Frosinone) e venerdì 9 agosto a Jesolo (Venezia).
Cultura
Da Laurito a Barbareschi, Premio Bramante consacra le...
Tra i premiati quest'anno anche il direttore di Adnkronos Davide Desario, di Askanews Gianni Todini e il vicedirettore dell'Ansa Stefano Polli
Da Luca Barbareschi a Marisa Laurito passando anche per le autorevoli voci delle agenzie di stampa italiane e i giovani talenti, sono molti i nomi a cui è stato conferito oggi, 12 novembre, il Premio Riccardo Bramante (FOTOGALLERY), giunto quest'anno alla sua terza edizione e patrocinato della Camera dei Deputati. Il prestigioso riconoscimento destinato a giovani e personalità che si sono distinte nel campo dell'arte, della cultura e del giornalismo fortemente voluto da Ester Campese, moglie di Riccardo Bramante e presidente del Premio.
Nel corso della cerimonia Ester Campese ha rivolto un ringraziamento al presidente della Camera dei Deputati Lorenzo Fontana per il supporto all’iniziativa e a Fabrizio Santori, consigliere segretario dell'Assemblea Capitolina, che sin dall'inizio ha sostenuto il progetto. Alla presentazione sono intervenuti i giornalisti Tommaso Polidoro e Marzia Mancini, l’attore e regista Francesco Branchetti, l’avvocato cassazionista Patrizia Valeri per la lettura delle motivazioni, consegna dei premi e del testo 'Riccardo Bramante – Storia di un gentiluomo', scritto da Guido Campese.
I premiati
Per lo spettacolo è stato tributato il premio alla carriera a due personaggi molto amati dal pubblico, Marisa Laurito e Luca Barbareschi. Premiate altre figure di prestigio del cinema e del teatro, quali Claudio Gubitosi, fondatore del Giffoni Film Festival, indiscusso punto di riferimento per il cinema nazionale e internazionale dedicato ai giovani, Luca De Fusco, direttore artistico della Fondazione Teatro di Roma, Pino Strabioli, per l’impegno nello spettacolo, regia e teatro. In questo ambito premiati anche Matilde Brandi e Enrico Lo Verso.
Tra i giovani talentuosi premiati Marialuisa Genovese per le Istituzioni, Josè De la Paz per il teatro, Luca Rabotti e Filippo Corradini per il cinema, Dorotea Scicolone per il Premio Editoria 2025, sostenuto grazie al patrocinio di Patrizia Valeri.
Tra i premiati per la sezione Istituzioni, David Canosci Della Morte, consigliere personale del ministro dell'Università e della Ricerca con delega alla Ricerca Scientifica per il contributo alla scienza e alla ricerca, Simonetta Matone e Simona Loizzo, per il loro instancabile impegno verso la collettività, Andrea De Pasquale, per la preservazione della memoria documentaria dell’Italia, Roberto Proietti, presidente della Commissione Tributaria di Roma, per l’impegno profuso in ambito giuridico e tributario e il magistrato Leonardo Circelli, per l’alto senso della giustizia e la sua dedizione alla tutela dei valori sociali.
Il riconoscimento alle agenzie di stampa
In questa edizione, per il giornalismo è stato dato particolare risalto all’operato delle agenzie stampa, unitamente alle attività di giornalisti di alto profilo. Tra i premiati, Gianni Todini, direttore di Askanews, Davide Desario, direttore di AdnKronos, Stefano Polli, vicedirettore dell’Ansa, Flavia Giacobbe, direttore di Formiche e Tonia Cartolano, caporedattrice e conduttrice di SkyTg24.
Cultura
Violenza su donne, il 25 novembre un concerto di arpa a...
Nell’ambito delle iniziative del Progetto Itinerante 'Un’ Àncora per non dire più Ancòra, cambiare accento per cambiare prospettiva'
Il suono dell’arpa per dire stop ad ogni forma di violenza sulle donne. Lunedì 25 novembre - Giornata Internazionale per la Eliminazione della Violenza sulle Donne - alle 11, presso la Biblioteca Arcipelago a Roma (con il patrocinio di Roma Capitale e alla presenza della assessora alla Cultura Maya Vetri), si renderà omaggio ad Alda Merini con un concerto di arpe Essentia Aps e l’Ensemble di arpe e voci Sinetempore Harp Attack, nell’ambito delle iniziative del Progetto Itinerante 'Un’ Àncora per non dire più Ancòra, cambiare accento per cambiare prospettiva'. Un omaggio alla poetessa e un appello attraverso la musica per arginare la violenza contro le donne.
“L’Altra Verità. Diario di una Diversa” è l’opera di Alda Merini scelta per la narrazione musicale che testimonia quanto nella sofferenza l’arte possa essere salvifica e consentire di ritrovare un equilibrio. Le arpiste Giulia Bertinetti, Elisa Malatesti, Monica Molo e Sira Sebastianelli compongono l’Ensemble e propongono dal 2018 una forma di divulgazione per un percorso di costruzione delle coscienze, affinché la violenza contro le donne, in ogni sua forma, dalla più subdola alla più cruenta, sia eliminata. “La ricerca di nuovi canali di comunicazione che travalichino le parole, spesso insufficienti, - spiegano le arpiste - ha condotto alla possibilità di utilizzare la musica e, soprattutto, l’arpa, per veicolare messaggi attraverso le emozioni”.
Cultura
È Funko mania, quando il collezionismo incontra il mondo pop
I pupazzetti da collezione dall'inconfondibile stile 'puccioso' hanno conquistato mln di appassionati in tutto il mondo, con una produzione che in media sfiora le 9 nuove uscite al giorno
Non chiamateli giocattoli. I 'Funko Pop!' sono molto di più: sono oggetti da collezione che catturano l'essenza della cultura pop, dalle serie TV ai film, dalle icone musicali alle leggende dello sport. Questi 'pupazzetti' dal design inconfondibile, con la loro testa oversize e gli occhioni neri, hanno conquistato milioni di appassionati in tutto il mondo, con una produzione che in media sfiora le 9 nuove uscite al giorno. Ma come è nato il fenomeno? "Funko è nata nel '98 ma la vera svolta è arrivata nel 2005 con Brian Mariotti e l'introduzione di nuove licenze, a partire da Star Wars", spiega all'Adnkronos, Margherita Vecchio, Regional Business Development Manager Funko Pop Italy.
"La visione è sempre stata quella di parlare direttamente ai fan, creando prodotti dedicati alle loro passioni", racconta. E da allora, l'azienda ha ampliato il suo catalogo a dismisura. Ogni personaggio, riprodotto con dettagli curati e un inconfondibile stile 'puccioso', diventa un simbolo di appartenenza a un determinato fandom. Che si tratti dell'eroe di una serie TV, del protagonista di un film o di una leggenda dello sport, i Funko Pop! catturano l'essenza del personaggio e lo trasformano in un oggetto del desiderio, un fenomeno testimoniato anche dalle lunghe code che si formano a eventi come il Lucca Comics & Games.
La collaborazione con i licenzianti è un elemento chiave del successo di Funko. "Lavoriamo a livello globale con partner come Disney, Warner Bros e Universal - continua Margherita Vecchio - per lanciare collezioni e novità, curando sia l'aspetto creativo che quello commerciale". Questo approccio ha permesso a Funko di raggiungere un target ampissimo, che va dai bambini agli adulti, passando per famiglie e giovani collezionisti. Il target dei collezionisti, infatti, è incredibilmente vasto. "È difficilissimo definirlo - spiega Margherita Vecchio - va dai 3 ai 90 anni. Troviamo qualcosa per tutti" e l'acquisizione di Mondo, specializzata in action figures di alta qualità, ha ulteriormente diversificato l'offerta di Funko.
Tra le tendenze più in voga, Margherita Vecchio segnala gli anime, in particolare One Piece, lo sport, e il mondo cinematografico, con uscite come 'Deadpool' e 'Inside Out 2' che hanno generato una domanda fortissima. Il 2023 ha segnato un picco di interesse per i Funko Pop!, anche nel periodo post-pandemia. "Credo sia stata una casualità", afferma Margherita Vecchio. "Probabilmente durante gli anni in cui siamo stati più sedentari, i Funko Pop! hanno portato allegria e un tocco di novità nelle case".
"Il nostro obiettivo principale è connetterci con i fan, farli sorridere, portare un po' di leggerezza," spiega Margherita Vecchio. La rarità di alcune edizioni limitate contribuisce ad alimentare la passione dei collezionisti. "Le edizioni limitate e le produzioni finite, mai più riprodotte, creano interesse e accrescono il valore collezionistico di alcuni pezzi. La rarità crea interesse". E il 2025 si preannuncia ricco di novità, tra cui i calendari dell'Avvento Funko Pop! e Bitty Pop!, e un focus particolare su Stranger Things. "Lavoriamo molto con i retailer per creare engagement per i fan," afferma Margherita Vecchio. "Il 2025 è pieno di nuovi contenuti cinematografici, e ogni contenuto può potenzialmente trasformarsi in un Funko Pop!" conclude.