Ariel Lavi: un pluripremiato produttore cinematografico e sceneggiatore internazionale
Ariel Lavi è un talentuoso produttore cinematografico e sceneggiatore che ha avuto un impatto significativo nel mondo del cinema. Il suo amore per i film e la recitazione risale ai suoi primi anni, e ha seguito le sue ambizioni imparando a recitare al Lee Strasberg Film & Theatre Institute, seguito da studi di sceneggiatura in varie scuole nel Regno Unito. Dopo aver stabilito solide basi accademiche, Lavi ha fondato la sua società di produzione, la Lavi Company, a Miami, in Florida. Da allora, ha prodotto film in molti paesi, tra cui il suo paese natale, gli Stati Uniti, il Messico, la Nigeria, nonché negli Emirati Arabi Uniti e in Canada.
Un altro modo per valutare il talento di un artista è guardare i premi e i riconoscimenti che ha ricevuto in riconoscimento dei suoi sforzi. A questo proposito, Ariel Lavi ha vinto numerosi premi prestigiosi, talmente numerosi che è difficile citarli tutti. I suoi film hanno ricevuto ben 131 premi e sono stati nominati 59 volte. Sono stati proiettati in tutto il mondo in luoghi come New York, Los Angeles, Roma, Parigi, Londra, Atene, Corea del Sud, Sydney e molti altri.
Ariel Lavi ha studiato recitazione per un anno presso il prestigioso Lee Strasberg Film & Theatre Institute. Lavi vuole portare il suo stile innovativo e unico sui palcoscenici più prestigiosi del mondo. Si è concentrato su “Metanoia”, un cortometraggio di fantascienza LGBTQ messicano. Il film ha vinto 64 premi ed è stato distribuito su famose piattaforme di streaming in Cina come IQiyi e Tencent Video. Nel film, un pacco misterioso appare davanti alla porta di casa di una coppia di sposini la cui relazione è già diventata un po’ fragile. Nel cast figura la nota modella messicana Jessica Decote.
La successiva grande vittoria di Ariel Lavi è stata “Dangerous Silence”, che ha scritto e prodotto mentre Adetoyi Adeyinka era il regista. Il film ha vinto 21 premi, è stato proiettato al Golden State Film Festival e al Silicon Beach Film Festival al TCL Chinese Theatre di Hollywood, ed è stato nominato Miglior cortometraggio nigeriano al 19° Festival internazionale del cinema di Abuja. Il film racconta la breve storia di tre persone coinvolte in un circolo vizioso di inganno e sfruttamento sessuale. Lavi ha prodotto 15 film ed è pronto a passare al livello successivo.
Lavi ha iniziato la sua professione nel campo dell’industria cinematografica. È stato intervistato in radio e riviste in vari paesi. Ha partecipato a riviste come Flaunt, Daily Front Raw, Khaleej Times, iHorror, Digital Journal e L’Officiel. Nonostante il suo record impressionante, Lavi punta all’eccellenza e ha in programma molti progetti entusiasmanti. Il suo impegno per il suo mestiere e l’approccio collaborativo con il produttore gli assicurano che rimarrà un importante attore cinematografico per molti anni.
Ariel Lavi ha obiettivi importanti per il futuro. Aspira a lavorare in Europa e Hollywood e desidera apparire in tutti i tipi di film. Il suo obiettivo è aiutare a formulare film e programmi TV originali per Amazon Prime e Netflix. Vuole alzare il livello del settore e ha numerose sceneggiature in lavorazione. La quantità di ingegno riversata nell’industria cinematografica è illimitata. Ariel Lavi è pronto a competere con la sua giusta dose di immaginazione e genialità.
In definitiva, Ariel Lavi è un produttore cinematografico dai molteplici talenti, la cui dedizione e impegno hanno portato a un’impressionante carriera nell’industria cinematografica. Con la sua visione distintiva e la dedizione alla realizzazione di film di alta qualità, Lavi continuerà a creare un impatto duraturo nel settore per molti anni. Con la sua notevole esperienza e impegno, Ariel Lavi è una stella nascente nella produzione cinematografica, e le sue prospettive nel campo sono brillanti. Nel mondo del cinema, Ariel Lavi è una forza da non sottovalutare, grazie alla sua abilità nell’assemblare brillanti creazioni creative e nel realizzare film di successo. Siamo ansiosi di vedere cosa ha in serbo per noi come spettatori.
Spettacolo
Dedicato a Vladimir Shklyarov gala Les Etoiles a Milano
Attesi agli Arcimboldi anche Eleonora Abbagnato, Mathieu Ganio, Sergio Bernal 'vestito' Capucci, il duo Riva & Repele con un omaggio a Simon & Garfunkel. Daniele Cipriani, direttore artistico de Les Etoiles: "La scomparsa di Shklyarov mi ha addolorato e sconvolto. Umile, dolce, indimenticabile, un uomo e un danzatore straordinario, capace di volare".
Sarà dedicato alla stella russa Vladimir Shklyarov, scomparso pochi giorni fa a 39 anni, il gala internazionale di balletto Les Étoiles che si terrà al Teatro degli Arcimboldi di Milano il 29 e il 30 novembre (ore 21). "La scomparsa di Vladimir Shklyarov mi ha addolorato e sconvolto - dichiara Daniele Cipriani, direttore artistico de Les Etoiles- Umile, dolce, indimenticabile un uomo e un danzatore straordinario, capace di volare". Étoile del Teatro Mariinsky di San Pietroburgo e considerato tra i migliori danzatori al mondo, Shklyarov aveva partecipato a diverse edizioni di Les Étoiles ed è a lui che si deve la consuetudine dell' 'étoile a sorpresa'. A Milano, una delle capitali storiche del balletto classico, in programma un mix di spettacolari passi a due e assoli, ottocenteschi (estratti dal 'Lago', dal 'Don Chisciotte'), neoclassici ('Tschaikovsky Pas De Deux', 'Diamonds') o di raffinata modernità firmati da coreografi di punta come Angelin Preljocaj, David Dawson, John Neumeier.
Tra i guest attesi Eleonora Abbagnato, Victor Caixeta, Alessandro Frola, Mathieu Ganio, Catherine Hurlin, Maia Makhateli, Matteo Miccini, Daniil Simkin, Madoka Sugai. La coppia Polina Semionova e Martin ten Kortenaar (29 novembre) si alternerà con quella formata da Olga Smirnova e Jacopo Tissi (30 novembre). Tra i protagonisti delle 'soirée' agli Arcimbioldi anche la star del flamenco Sergio Bernal che per l'occasione sarà 'vestito' da uno dei maggiori couturier, Roberto Capucci, e il duo Riva&Repele ( i coreografi e danzatori Simone Repele e Sasha Riva in scena con una loro creazione firmata sulle indimenticabili musiche di un altro celebre duo, Simon & Garfunkel.
Les Etoiles saranno poi a Bologna - Comunale Nouveau, 28-29 dicembre 2024, a Roma - Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, 4-5 gennaio 2025. "Les Étoiles è qualcosa di più di uno spettacolo di danza - spiega il curatore Daniele Cipriani - Ѐ un universo senza frontiere, una società senza barriere. In un periodo storico in cui la parola pace assume oggi un'urgenza drammatica e i tavoli della politica non sembrano in grado di assicurarla, con l'arte della danza, proviamo ad offrire al pubblico un concentrato di bellezza, ma soprattutto di fratellanza e sorellanza".
Spettacolo
Verissimo, Angela Melillo ospite con la figlia Mia:...
La showgirl è stata ospite di Silvia Toffanin
Angela Melillo ha affrontato un periodo davvero buio: dalla morte dei genitori al divorzio dal primo marito. Poi, un miracolo. La showgirl, ospite a Verissimo oggi, sabato 23 novembre, ha raccontato la difficile gravidanza che ha avuto mentre aspettava la figlia Mia: “Lei è un miracolo, un regalo dal cielo”.
Il racconto della gravidanza
“La figlia del miracolo. Pubblicamente non ho mai raccontato cosa è davvero accaduto, ma è successo che sono stata ricoverata per un’infezione molto brutta alle vie urinarie, dopo due settimane sono peggiorata perché mi è salita ai polmoni”, racconta Angela che ricorda come è cominciato tutto.
“A causa di questa infezione mi davano degli antibiotici fortissimi, sono stata sottoposta a cure molto forti, tante radiazioni. Dopo un mese e mezzo torno a casa, la mia amica Samantha De Grenet viene a trovarmi e mi chiede ‘Ma non è che sei incinta?’".
“Io non avevo più il ciclo – continua Angela Melillo - ma i medici mi dicevano che era normale dato tutto quello che avevo subito. Ho comprato il test di gravidanza ed è risultato positivo. Non sapevo se gioire o piangere, ho scelto la seconda. Mi è preso un colpo, sapevo tutto quello che avevo subito. Ho fatto il giro di ginecologi per capire cosa fare. Ne incontro uno, il mio ginecologo attuale, e mi dice di andare a fare un controllo delle radiazioni totali che il mio corpo aveva ricevuto”.
“Torno con questo punteggio delle radiazioni ed ero al limite. Il ginecologo mi ha detto che non poteva prendersi la responsabilità di dirmi di portare avanti la gravidanza. Io ho deciso di avere mia figlia contro il parere dei medici. Ho scelto di andare avanti nonostante tutto. Sono stati nove mesi molto duri, ogni 10 giorni andavo dal ginecologo. Io ho voluto avere fede, speranza e forza. Il giorno che è nata Mia avevo molta angoscia, ma oggi quando la guardo non c’è cosa più bella per me. Tutto va bene, è sana e sta bene. È il mio dono più grande, un regalo dal cielo", ha concluso la showgirl con la voce rotta dal pianto.
In studio è arrivata anche la figlia Mia che non è riuscita a trattenere l’emozione dopo aver sentito la sua storia e quello che ha passato la mamma Angela. “Mia mamma è la mia migliore amica, è la persona più importante per me. Litighiamo sempre perché lei è cringe - scherza Mia - ma siamo una cosa sola”, ha detto la 16enne, figlia di Angela Melillo.
Spettacolo
Pino Daniele, la sua voce torna nell’inedito...
Domani 'Again' sarà presentato in anteprima assoluta prima della partita Napoli-Roma
Una ballata intima e autentica. Con la voce inconfondibile di Pino Daniele che ripete "On the road, again". Uscirà venerdì 29 novembre in radio e in digitale 'Again' (Warner Music Italy), brano inedito del cantautore napoletano che intreccia il calore della sua voce con il suono unico della sua chitarra.
L'inedito è stato annunciato da un video teaser, realizzato in esclusiva da Dazn in collaborazione con Warner Music, pubblicato oggi, sui social: un video emozionale che raccoglie le immagini dei luoghi simbolici di Napoli e che termina allo Stadio Maradona, accompagnato dalle voci del pubblico che chiama il nome del cantautore. Domani, l'inedito 'Again' sarà presentato in anteprima assoluta allo Stadio Diego Armando Maradona di Napoli prima della partita Napoli-Roma.
Unendo il timbro acustico con sonorità elettriche, 'Again' trasporta chi lo ascolta in un viaggio emozionante alla riscoperta della profonda anima artistica che ha reso immortale le canzoni di Pino Daniele. Scritto nel 2009, questo brano intimo e autentico riflette l'approccio autobiografico dell'artista, capace di trasformare emozioni e sentimenti in musica e parole, fondendo le sue radici partenopee, il blues e la world music in un linguaggio universale.
Prodotto e arrangiato dallo stesso Pino Daniele, autore del testo e della musica, 'Again' è stato registrato tra il suo studio di Roma, il Blue Drag Studio, e il Forward Studios di Grottaferrata (Roma), missato da Tommy Vicari nel 2009 e masterizzato nel 2024 da Pino 'Pinaxa' Pischetola nel Pinaxa Studio di Milano.
La sua pubblicazione celebra l'avvicinarsi di due ricorrenze speciali, i 10 anni dalla scomparsa e i 70 dalla nascita di Pino Daniele, ed è per questo che 'Again' porta il sigillo del '70/10 Anniversary', il marchio distintivo che garantisce l'autenticità e l'ufficialità delle iniziative dedicate a Pino Daniele.
I figli di Pino Daniele: "Tanto materiale per un album"
“Era tutto pronto così. Solo voce e chitarra: ci siamo trovati in linea su questa canzone e volevamo continuare un volere di nostro padre. E’ molto intima e c’è tutto: chitarra, chitarra elettrica e la sua voce. La dimensione intima e acustica era la sua dimensione ideale”. Così i figli di Pino Daniele, Sara e Alessandro, incontrando i giornalisti a Milano per presentare ‘Again’. Di materiale del cantautore ancora non pubblicato ce ne è “tanto” ha ammesso la figlia Sara. “Pino era perennemente in studio e ne abbiamo di materiale ma dobbiamo capire cosa pubblicare, rispettando al massimo l’artista. C'è una idea” per un nuovo album “ma è ancora tutto work in progress". Inoltre, “potrebbe essere un’ipotesi” un progetto “a quattro mani” con altri artisti amici come ha spiegato il figlio del cantautore, Alessandro.
Il lavoro per portare ai fan un nuovo brano è stato fatto dai due fratelli, aprendo così una serie di celebrazioni per i 10 anni dalla scomparsa e i 70 dalla nascita del cantautore, che ricorreranno nel 2025. Durante tutto l’anno ci saranno poi diverse iniziative, a partire dal 19 marzo, il giorno del compleanno di Pino, quando sarà presentato un docufilm sulla sua vita diretto da Francesco Lettieri. Intanto, domani l'inedito 'Again' sarà presentato in anteprima assoluta allo Stadio Diego Armando Maradona di Napoli prima della partita Napoli-Roma con un video nel quale si sente la voce dello stesso Pino Daniele: “Io mi sono accorto di una cosa - dice - girando il mondo adesso e portando la mia, la nostra musica: è che quello che conta poi alla fine sono i ricordi, sì, ma quello che conta siamo noi con la nostra storia, giusto? Siamo noi con la nostra storia e col nostro lavoro, con quello che facciamo ogni giorno”.
Parole registrate in occasione di un concerto a Londra. “O lo facciamo a Bruxelles, o lo facciamo a Napoli, o lo facciamo a Roma, o lo facciamo da un’altra parte, siamo noi - scandisce la sua voce -. Quindi questo pezzo è dedicato a voi”. Quanto a un eventuale ricordo del cantautore a Sanremo, il manager e amico di famiglia Ferdinando Salzano ha spiegato che “non c’è stato alcun tipo di contatto” ma che “se ci fosse un memento dedicato a Pino io sarei molto felice personalmente”.