Connect with us

Politica

Speciale elezioni francesi in diretta Adnkronos

Published

on

Dal Palazzo dell’Informazione a Roma, i vicedirettori Fabio Insenga e Giorgio Rutelli, con il supporto della redazione e insieme a esperti in studio e in collegamento dalla Francia, analizzeranno in tempo reale i numeri, le reazioni politiche, le possibili alleanze.

Speciale elezioni francesi in diretta Adnkronos

Doppio appuntamento con lo speciale elezioni francesi in diretta su Adnkronos.com. Dalle ore 20 il 30 giugno e il 7 luglio, Eurofocus raddoppia. Dopo il successo della notte delle elezioni europee (4 ore di giornalismo multicanale che hanno fatto registrare 1,7 milioni di visualizzazioni) la piattaforma di Adnkronos dedicata alle notizie sull’Europa e dall’Europa seguirà da vicino i risultati delle elezioni legislative francesi. E lo farà con due dirette speciali. Si parte alle ore 20 di domenica 30 giugno per il primo turno, e si prosegue domenica 7 luglio per i ballottaggi, sempre a partire dalle 20.

Dal Palazzo dell’Informazione a Roma, i vicedirettori Fabio Insenga e Giorgio Rutelli, con il supporto della redazione e insieme a esperti in studio e in collegamento dalla Francia, analizzeranno in tempo reale i numeri, le reazioni politiche, le possibili alleanze. Avrà la meglio l'enfant prodige Bardella, la grande alleanza a sinistra di Mélenchon e Glucksmann o Macron, il presidente battagliero? La risposta arriverà dagli ospiti dello speciale: politologi, economisti e giornalisti italiani e francesi approfondiranno in diretta sul sito dell’Adnkronos e sul canale Youtube, le conseguenze sulla politica francese, sulle istituzioni europee e sui mercati finanziari. Una consultazione che può cambiare gli equilibri in Europa e non solo.

La diretta streaming verrà trasmessa su adnkronos.com con diffusione anche su oltre 200 siti web del circuito Adnkronos. Lo speciale elezioni francesi rientra nel progetto editoriale e multicanale 'Eurofocus', lanciato a maggio sull’Europa e dall’Europa. News in tempo reale, approfondimenti, speciali, dibattiti ed eventi, insieme a un canale web e a una produzione multimediale con video e podcast.

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Politica

Paolo Berlusconi: “Malpensa? Silvio nella storia,...

Published

on

Il fratello del Cav all'Adnkronos dopo la decisione di intitolare l'aeroporto al leader azzurro: "Eventuali polemiche? Impariamo da Dante..."

Paolo Berlusconi - Fotogramma /Ipa

"Sulla decisione di intitolare l’aeroporto di Malpensa a mio fratello Silvio più che lieto sono felice di questo riconoscimento che la Regione Lombardia e Matteo Salvini in particolare hanno voluto riconoscere a Silvio". Lo dice all'AdnKronos Paolo Berlusconi. "Sulle eventuali polemiche che tale decisione può suscitare in certi ambienti, impariamo da Dante: 'non ragioniam di lor ma guarda e passa'", aggiunge. "Silvio è nella storia e nessuno riuscirà mai a sminuirlo", conclude il fratello del Cavaliere.

Continue Reading

Politica

Nuovo gruppo di Orban in Ue ininfluente? Confronto...

Published

on

Lo scambio a poca distanza tra il leader di Forza Italia e quello della Lega che replica: "Vediamo a luglio chi è influente e chi no"

Forum in Masseria, Manduria

Il nuovo gruppo politico dei 'Patrioti per l'Europa', promosso dal premier ungherese Viktor Orban, si prende la scena al 'Forum in Masseria' di Manduria. Due interpretazioni opposte, quelle che arrivano da Antonio Tajani e Matteo Salvini, che scontano una collocazione diversa nell'arco parlamentare europeo. La nuova formazione è "ininfluente", dice il primo, "vedremo a luglio chi è rilevante e chi no", replica il secondo facendo chiaramente riferimento a due passaggi chiave, le elezioni di domenica in Francia e soprattutto il voto al Parlamento europeo sulla conferma alla presidenza della Commissione Ue Ursula Von der Leyen.

La domanda iniziale la pone in maniera esplicita Bruno Vespa. L'avvicinamento di Matteo Salvini a Viktor Orban in Europa non può creare problemi in Italia? "No", risponde Tajani, aggiungendo una spiegazione argomentata. No, dice, "perché l'Europa è un'altra cosa rispetto all'Italia. Noi siamo una coalizione politica che governa il Paese, regioni, comuni, che corre sempre unita. Con un'unica eccezione: il collocamento dei singoli partiti del centrodestra nelle famiglie politiche europee".

"Salvini fino all'altro giorno - prosegue Tajani- era nel gruppo Id, che si sta trasformando di fatto nel gruppo dei Patrioti per l'Europa, ma è un gruppo ininfluente perché nessuno vuole discutere poi con loro. Ancora non è neanche ufficialmente formato perché non c'è un numero di nazionalità sufficiente a formare un gruppo politico al Parlamento Europeo. In questo momento è un progetto politico che si sta costruendo ma ancora non c'è". Comunque, aggiunge, "non credo che Salvini sia succube di Orban".

Cambio di panel e risposta pronta di Salvini. ''Vedevo che a pochi metri di distanza l'amico e collega Antonio Tajani definiva ininfluente e irrilevante quello che può essere il terzo gruppo al parlamento Europeo. Io aspetterei metà luglio per verificare chi è rilevante e chi è irrilevante''. Il leader della Lega, poi, ribadisce qual è la strada che potrebbe percorrere: "Siamo seriamente prendendo in considerazione la possibilità di quello che può essere il terzo gruppo europeo".

A dividere Tajani e Salvini è ovviamente anche la posizione rispetto ai voti che cerca la coalizione tra Popolari, Socialisti e Liberali per la conferma di Ursula Von der Leyen alla guida della presidenza della Commissione Ue. Con toni e valutazioni lontane tra loro.

"Spero che non accada", risponde Tajani a chi chiede se Von der Leyen possa rischiare di non trovare in Parlamento i voti necessari, ricordando che si sta lavorando per aprire anche un dialogo con i Conservatori e che la posizione espressa dal Ppe guarda a un allargamento del consenso, "senza per questo fare accordi politici vincolanti" con i Verdi. Salvini la vede al contrario. ''Chiedere alla von der Leyen, che è causa di una parte dei problemi di questi cinque anni, di risolvere i problemi che lei stessa ha contribuito a causare è come insistere con un allenatore scarso, che ti ha fatto retrocedere, sperando che ti porti in Champions. La vedo complicata''. (Di Fabio Insenga)

Continue Reading

Politica

Giustizia, Nordio: “Abuso d’ufficio finalmente...

Published

on

Giustizia, Nordio:

"L'articolo sull'abuso d'ufficio è finalmente abrogato". All'indomani del via libera dell'aula della Camera all'abrogazione del reato di abuso d'ufficio, il ministro della Giustizia Carlo Nordio, in un'intervista a 'SkyTg24', risponde alle polemiche dell'opposizione secondo cui, se da un lato è stato cancellato il reato, dall'altro è spuntata nel dl carceri una nuova fattispecie ossia il reato di 'peculato per distrazione'. "L'abuso d'ufficio - sottolinea Nordio - puniva amministratori che facevano cose che non avrebbero dovuto fare a proprio vantaggio e a danno altrui. Nel peculato per distrazione vi è un'ipotesi completamente diversa, vi è un aspetto patrimoniale, un pubblico ufficiale che fa, di fondi che ha a disposizione, una destinazione diversa da quella per cui gli erano stati concessi".

"Il primo è un reato mono offensivo contro l'imparzialità della Pa, il secondo ha un aspetto di malversazione", spiega Nordio sottolineando che è stato inserito nel dl carceri "perché quando proponemmo un pacchetto di riforma sulla Pa avevamo detto che era parziale perché questi reati contro la Pa sono abbastanza scoordinati e disordinati. L'interpretazione giurisprudenziale data, molto controversa, sull'abuso d'ufficio aveva rivelato una sorta di vuoto di tutela per il peculato per distrazione - osserva Nordio - per evitare l'incertezza del diritto lo abbiamo inserito in via di urgenza per eliminare qualsiasi incertezza, ma non ha nulla a che fare con l'abuso d'ufficio". Nordio sottolinea che con l'abolizione del reato di abuso di ufficio e l'introduzione del nuovo reato "siamo in linea con l'Europa e abbiamo colmato un piccolo vuoto normativo".

Il ministro rivendica la scelta di eliminare l'abuso d'ufficio: "La situazione era diventata intollerabile, vi erano migliaia e migliaia di indagini nei confronti di sindaci e pubblici amministratori che per anni sono rimasti sotto la tagliola giudiziaria, sono stati addirittura costretti alle dimissioni e poi assolti o addirittura archiviati". E sulle critiche avanzate anche da parte dell'Associazione nazionale magistrati osserva: "L'Anm dovrebbe domandarsi allora perché non prendere in considerazione la professionalità dei magistrati che hanno tenuto sotto pressing 5mila e passa sindaci e amministratori, hanno rovinato la loro carriera politica, personale, finanziaria per poi sentirsi dire che hanno sbagliato". Il ministro, nel corso dell'intervista, assicura comunque che il "dialogo con i magistrati è sempre aperto". "Ognuno ha le sue idee ma alcuni vincoli, dati dall'elettorato, non sono negoziabili - puntualizza - faremo la separazione delle carriere, così come abbiamo abolito il reato di abuso di ufficio", ma aggiunge che "tutto ciò che riguarda l'efficienza della giustizia lo facciamo in piena sintonia con i magistrati".

Non si è fatta attendere la replica dell'Associazione nazionale dei magistrati (Anm): “Credo che il ministro non possa limitarsi a generiche contestazioni di scarsa professionalità dei magistrati ma dovrebbe far capire a chi e a che cosa si riferisce, proprio perché lui, e non l’Anm, è titolare di poteri ispettivi", afferma all'Adnkronos Salvatore Casciaro, segretario generale dell'Anm. "Se si basa sul mero rapporto statistico indagini/condanne per abuso d’ufficio - sottolinea - è un dato di per sé fuorviante che non tiene conto, tra le altre cose, della parziale abrogazione del reato col decreto semplificazioni del 2020 e delle modifiche intervenute con la riforma Cartabia sulla regola di giudizio della ragionevole previsione di condanna”. “Simili affermazioni - conclude - finiscono purtroppo col tradursi solo in un’opera di ingiusta e sommaria denigrazione della magistratura dinanzi all’opinione pubblica”.

Continue Reading

Ultime notizie

Cronaca27 minuti ago

Diritti umani, Patrick Zaki domani a Lampedusa

Dopo l’apertura con lo spettacolo teatrale “Emigranti”, liberamente tratto dal testo originale del drammaturgo polacco Slawomir Mrzoek, la difesa dei...

Esteri1 ora ago

Usa, sparatoria in Kentucky: 5 morti tra cui...

L'uomo ha fatto strage in una residenza privata a Florence poi braccato si è tolto la vita. Tre persone sono...

Esteri2 ore ago

Biden, spaccatura tra famiglia e staff. Trump sarcastico:...

I parenti del Presidente sempre più presenti alla Casa Bianca. Cinque deputati Dem chiedono ufficialmente il ritiro di Biden Le...

Esteri2 ore ago

“Biden e Dem scivolano verso crisi politica”,...

Il giornalista politico della Cnn: "Per il Presidente una straziante prova personale e nazionale" "Guardare un Biden visibilmente invecchiato rispondere...

Cronaca2 ore ago

Granchio blu, “danni per 100 milioni di euro ai...

A fornire una prima stima è la Coldiretti Pesca Il granchio blu ha causato fino a oggi danni per 100...

Cronaca2 ore ago

Mafie, 9mila terreni agricoli confiscati

Verranno dati in concessione a giovani imprenditori Novemila terreni agricoli, confiscati negli anni alle mafie, verranno dati in concessione a...

Salute e Benessere2 ore ago

Vaccini bimbi, stop all’obbligo? Borghi (Lega)...

La modifica alla legge Lorenzin che vincola le vaccinazioni all'ammissione al nido, inserita nel Ddl liste d'attesa: passare a una...

Spettacolo2 ore ago

Damiano assente dai social, che vita fa il frontman dei...

L'ultimo post del 25 giugno, la vita in California con la sua nuova fidanzata, i rumors sul disco da solista:...

Cronaca2 ore ago

Greta Spreafico, scomparsa a Porto Tolle: giardiniere di...

Stavolta anche per omicidio preterintenzionale Per la scomparsa di Greta Spreafico, la Procura di Rovigo ha nuovamente iscritto nel registro...

Sport3 ore ago

Tour de France, Girmay vince anche l’ottava tappa

Non cambia la classifica generale con Tadej Pogacar che resta in maglia gialla Secondo successo di tappa al Tour de...

Tecnologia3 ore ago

Fortnite sta per tornare su iPhone e iPad

Il contenzioso tra i due colossi è iniziato nell'agosto 2020, quando Epic ha introdotto un sistema di pagamento diretto all'interno...

Sport3 ore ago

Tragedia al Giro d’Austria, muore il norvegese Drege...

Annullata la cerimonia di premiazione Il ciclista norvegese André Drege è morto dopo una caduta al Giro d'Austria, secondo quanto...

Sport3 ore ago

Wimbledon, Fognini eliminato al terzo turno

Il 37enne ligure è stato sconfitto dallo spagnolo Roberto Bautista Agut Fabio Fognini eliminato al terzo turno di Wimbledon 2024....

Salute e Benessere3 ore ago

Covid, picco estivo per variante Kp.3: “Mascherina in...

Nella settimana dal 27 giugno al 3 luglio i nuovi positivi, secondo il bollettino del ministero della salute, sono stati...

Ultima ora4 ore ago

Alex Marangon, autopsia: è stato picchiato prima di finire...

Aperta un'indagine per omicidio volontario contro ignoti Il 25enne Alex Marangon è stato ucciso prima di finire o di essere...

Cronaca4 ore ago

Alex Marangon, il procuratore: “Picchiato prima di...

Aperta un'indagine per omicidio volontario contro ignoti Il 25enne Alex Marangon è stato ucciso prima di finire o di essere...

Economia4 ore ago

Canone Rai, la promessa di Leo: “Tagliare le tasse ma...

Il viceministro dell'Economia al 'Forum in Masseria' di Manduria piega la strategia del governo per la riforma fiscale "Sono sempre...

Esteri4 ore ago

Dalai Lama, 89 anni oggi, ‘sto bene, grazie per le...

"Recentemente ho subito un intervento al ginocchio, ma mi sto riprendendo. Non dovete fidarvi di informazioni false sul mio stato...

Sport4 ore ago

MotoGp Germania, Martin conquista la Sprint. Terzo Bagnaia

La gara sul circuito del Sachsenring Il leader del mondiale di MotoGp Jorge Martin ha vinto la gara Sprint del...

Cronaca5 ore ago

Oristano, schianto tra auto e 4 moto poi l’incendio:...

Gravissimo incidente stradale sulla Sp 11. Le moto hanno preso fuoco dopo il violento impatto. Pompieri e tre canadair in...