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Vino, con Fondazione Enoteca Italiana Siena ricerca e...
Vino, con Fondazione Enoteca Italiana Siena ricerca e valorizzazione del Vitigno Italia
Presentazione ufficiale alla Camera dei Deputati
![Vino, con Fondazione Enoteca Italiana Siena ricerca e valorizzazione del Vitigno Italia](https://www.adnkronos.com/resources/028e-1b414a940095-d746a6440cc1-1000/format/big/enoteca_siena_soci.jpeg)
Riannodare i fili di una storia quasi secolare, recuperando la mission che il disciolto ente 'Mostra-Mercato nazionale dei vini tipici e pregiati', poi 'Enoteca Italica', quindi 'Enoteca Italiana', ha avuto per decenni. E farlo innovandosi nella forma e nella sostanza, tornando ad essere un luogo di ricerca scientifica, di approfondimento e divulgazione della cultura enologica, di promozione del 'Vigneto Italia' e recuperando il ruolo di valido interlocutore per le realtà produttive e non (consorzi, aziende, associazioni). Questi gli obiettivi che si sono posti i fondatori della Fondazione Enoteca Italiana Siena, sorta nei mesi scorsi a Siena su iniziativa di Elena D’Aquanno, assieme ai componenti della cordata che ha acquisito il marchio storico di Enoteca Italiana Siena e che coinvolge enti pubblici ed autonomi (Comuni e Camere di commercio), professionisti del settore, consorzi, realtà associative, a partire dall’Associazione nazionale Città del Vino, associazioni di categoria come Cna.
Fondazione che ha avuto il suo battesimo ufficiale in occasione di un evento, dal titolo 'Tra i filari della storia del vino', tenutosi venerdì 28 giugno a Roma, nella Sala del Cenacolo del complesso di Palazzo Valdina. La presentazione, introdotta dai saluti istituzionali del segretario di presidenza della Camera, Francesco Battistoni, e del presidente del gruppo di Forza Italia alla Camera dei Deputati, Paolo Barelli, e dalla lettura del saluto del sottosegretario all’Agricoltura, Patrizio La Pietra, è proseguita con gli interventi del vicesindaco di Siena, Michele Capitani, e del presidente della Camera di commercio di Arezzo-Siena, Massimo Guasconi.
“Oggi l’amministrazione comunale di Siena esce dai confini del suo territorio e delle proprie mura e orgogliosamente presenzia a quella che deve essere una rinascita per un patrimonio storico della città. Una rinascita fortemente voluta dall’amministrazione, che ha saputo ribaltare una situazione che da troppi anni si trascinava in modo anche doloroso”, ha detto Capitani, ricordando che nei prossimi giorni sarà firmato il contratto di concessione della Fortezza Medicea. “Per Siena perdere, di fatto, l’Enoteca è stato privarsi di una pagina storica del patrimonio culturale. Di più: un ente che era una vera e propria istituzione cittadina, una testimonianza vera e propria”, ha aggiunto il vicesindaco, plaudendo all’iniziatica di Elena D’Aquanno.
Massimo Guasconi ha ricordato che la “Camera di commercio sostiene convintamente tutti quei progetti in grado di supportare e promuovere i settori più strategici per il sistema economico della nostra provincia". "Non poteva quindi mancare - ha rimarcato - il nostro sostegno alle iniziative che la 'Fondazione Enoteca Italiana Siena' sta intraprendendo per favorire lo sviluppo della cultura e della pratica enologica e per offrire ulteriore visibilità alle produzioni ed alle etichette senesi. Iniziative che possono assumere una valenza aggiuntiva a sostegno della nostra offerta turistica. L’attività della Fondazione si sta realizzando, peraltro, in un momento molto importante per la commercializzazione dei nostri vini, soprattutto nei mercati internazionali. Nel primo trimestre 2024, abbiamo avuto una crescita delle esportazioni del 12,9% rispetto al periodo gennaio-marzo 202 con un controvalore pari a quasi 122 milioni di euro”, ha detto Guasconi.
Il moderatore Andrea Radic ha quindi passato la parola a tre co-fondatori della Fondazione Enoteca Italiana Siena: Massimo Caroti, Rosanna Zari e Mario Valgimigli. “Gli scopi della fondazione - ha detto Caroti - prevedono, tra l’altro, progetti legati alla ricerca ed al mondo scientifico, alla conservazione dei vitigni autoctoni e al loro modo di adattarsi al cambiamento climatico, avvicinarsi ai giovani con progetti legati al bere bene e in modo responsabile, valorizzare, promuovere e tutelare prodotti sani derivanti da processi produttivi a basso impatto ambientale, a km 0, naturali e Bio".
A Rosanna Zari, agronoma, componente dell’Accademia dei Georgofili e consigliera della storica Accademia dei Fisiocritici di Siena, il compito spaziare sul tema della tutela dei paesaggi viticoli italiani e sulle diversità che rendono unico e inimitabile il Vitigno Italia, effettuando un focus sulle loro caratteristiche e sul loro impatto sullo sviluppo dei territori. “L’Italia è una delle prime aree di biodiversità viticola che confermano la grande adattabilità di questa specie ai diversi ambienti contribuendo alla creazione di variegati paesaggi di cui alcuni patrimonio Unesco. La sfida di oggi per i ricercatori e i viticoltori è quella di studiare nuove cultivar e forme di allevamento per adattarsi ai cambiamenti climatici”, ha ricordato Zari.
L’intervento di Mario Valgimigli, vicepresidente della Fondazione, medico e produttore di vino, è stato invece incentrato su alcune delle future iniziative della Fondazione in linea con la missione divulgativa ed educativa di Enoteca Italiana Siena. Iniziative che prevedono “la ricostituzione di una Commissione di Selezione di Vini Pregiati, ripresa della funzione storica dell’Enoteca d’Italia e così valorizzare le caratteristiche positive del vino italiano, spesso demonizzato per motivi di concorrenza commerciale e che nulla hanno a che fare con la salute”, ha puntualizzato Valgimigli, ricordando che sono in cantiere “progetti di respiro nazionale ed internazionale di educazione al vino di eccellenza e al made in Italy in ottica salutistica".
Conclusioni affidate alla presidente della Fondazione Elena D’Aquanno che ha aperto con i ringraziamenti di rito - dalle istituzioni nazionali alla Regione Toscana, alle associazioni, in particolare l'Associazione nazionale Città del Vino, associazioni di categoria ai consorzi - per la vicinanza e il sostegno al progetto. Quindi ha ripercorso la storia dell’Ente, dalla sua nascita nel 1933 alla liquidazione, sino ad arrivare all’oggi, incentrando il suo discorso sullo spirito che ha animato la decisione di “far nascere una realtà no profit in grado di raccogliere l’eredità del disciolto ente e lavorare, in sinergia con realtà associative, aziendali, scientifiche, alla conoscenza, valorizzazione e promozione della cultura vitivinicola toscana, basando l’operato su due capisaldi: la tutela della qualità del prodotto e lo sviluppo sostenibile delle economie locali".
"È significativo che la Fondazione, che non nasce dalle ceneri dell’Ente ma si propone di recuperarne lo spirito e il ruolo, parta ufficialmente da qui, dal cuore delle istituzioni, a dimostrazione dell’ambizione e della credibilità che la circonda”, ha concluso.
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Lavoro: 20Seconds, app rivoluzionaria che ridefinisce la...
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Un Social Network che aiuterà a selezionare i collaboratori e a quest'ultimi darà la possibilità di entrare nel vivo dell'azienda prima di una ipotetica candidatura
![Lavoro: 20Seconds, app rivoluzionaria che ridefinisce la ricerca di impiego e di talenti](https://www.adnkronos.com/resources/028f-1b47f35853bd-9b704887873a-1000/format/big/20seconds.jpeg)
Al via 20Seconds, un'app innovativa che trasforma la ricerca di lavoro e l'assunzione di personale in un'esperienza dinamica e coinvolgente. Disponibile per tutti i dispositivi Huawei, Android e Apple, 20Seconds è il primo 'work talent show' al mondo che connette talenti e aziende in modo mai visto prima. Un Social Network che aiuterà a selezionare i collaboratori e a quest'ultimi darà la possibilità di entrare nel vivo dell'azienda prima di una ipotetica candidatura. Il primo 'work talent show' al mondo perché oltre a mettere in connessione persone e aziende, poniamo i lavoratori in una competizione creativa per far emergere i migliori talenti e raggiungere in minor tempo i propri obiettivi. Saranno poi gli stessi utenti, aziende e lavoratori ad essere i giudici di questo 'show' che, tramite le interazioni, ovvero like, commenti e condivisioni giudicheranno le migliori performance. Alla fine vince chi riesce a trovare il miglior talento per la propria azienda o chi trova il lavoro dei propri sogni nell'impresa che ha seguito attraverso i video di presentazione.
Con 20Seconds, ogni individuo ha esattamente 20 secondi per impressionare e mostrare le proprie abilità attraverso brevi video che catturano l'essenza della loro professionalità così come le aziende mostreranno la loro vision e la loro realtà. Questa app rivoluzionaria non è solo una vetrina per chi cerca lavoro, ma anche un terreno fertile per le aziende alla ricerca di quella scintilla di genialità che può accendere l'innovazione all'interno delle loro squadre.
Dopo aver registrato il proprio profilo, sia azienda sia un investitore o un lavoratore, e specificato l'ambito lavorativo, gli utenti possono pubblicare i loro video. La home page mostrerà i migliori video scelti dall’algoritmo proprietario - fra chi cerca e chi offre una posizione lavorativa - in base alle preferenze degli utenti, facilitando la connessione diretta e significativa tra talenti e aziende. L’app offre un'interfaccia utente di qualità e un'esperienza di navigazione fluida, rendendo l'interazione un piacere. Tutto questo è completamente gratuito, senza costi nascosti.
Sono tre le caratteristiche principali. 1) Offerte di lavoro su misura: i Talent Creator possono filtrare le posizioni aperte in base alle loro competenze, interessi e posizione geografica. 2) Chat diretta con le aziende: lavoratori e aziende possono comunicare direttamente all'interno dell’app con un sistema di messaggistica integrato.
3) Profilo professionale personalizzato: i lavoratori e le aziende possono creare un profilo dettagliato che mette in risalto le loro competenze, personalità e talento.
La killer feature di 20Seconds è la sezione Progetti, dove gli utenti possono pubblicare video premium di massimo 3 minuti. Qui, imprenditori e innovatori possono presentare idee di progetto, team e piani di sviluppo a potenziali investitori. Questa sezione offre una maggiore visibilità e accesso a un vasto network di professionisti, facilitando la ricerca di finanziamenti e la crescita delle attività.
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Norwegian: 20 anni di voli diretti con l’Italia, 14...
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Unica compagnia a offrire collegamenti non-stop con il Nord della Norvegia: lanciato nuovo volo Bergamo-Harstad/Evenes e confermato quello su Tromso
![Norwegian: 20 anni di voli diretti con l'Italia, 14 rotte e +40% passeggeri](https://www.adnkronos.com/resources/028f-1b47f2c89b0f-0a4975600c26-1000/format/big/glorvigen_silje_norwegian.jpeg)
Vent’anni di voli diretti tra Italia e Norvegia. A celebrare l’importante anniversario, in questo 2024, è la Norwegian, la seconda compagnia aerea dell'area scandinava e la terza low-cost in Europa, che opera in ambito sia nazionale sia internazionale, con un forte impegno anche sul fronte della sostenibilità grazie a una serie di iniziative volte a ridurre le emissioni di anidride carbonica come l’utilizzo del carburante Saf (Sustainable Aviation Fuel). Dall’aprile 2004, quando il primo volo trasportò 144 persone da Oslo a Pisa, Norwegian ha fatto volare oltre 3,5 milioni di passeggeri tra il paese nordico e l’Italia.
“L’Italia è uno dei nostri mercati più gettonati. Questo vale per tutti i paesi nordici e in particolare per i norvegesi che amano viaggiare in Italia soprattutto in estate”, afferma Silje Glorvigen, communications advisor in Norwegian. “Quindi vediamo un grande potenziale nel mercato italiano - prosegue - sia rispetto agli italiani che viaggiano in Nord Europa sia rispetto agli scandinavi che visitano l’Italia. L’atmosfera e la cultura italiana sicuramente attraggono gli scandinavi, che vogliono scoprire l’Italia, sia il Sud che il Nord”.
E i numeri sono in crescita. “Lo scorso anno abbiamo avuto un incremento del 40% del numero di passeggeri rispetto al 2022 - riferisce - e il dato continua ad aumentare. Registriamo anche una crescita del numero di italiani che vogliono andare in Norvegia sia in inverno sia durante l’estate”. Solo a maggio 2024, sono stati oltre 2 milioni i passeggeri Norwegian, in generale, pari a +19% in un anno. Per l’estate 2024 Norwegian offre un totale di 340 rotte che coprono 120 destinazioni, di cui 40 sono nuove. Ben 14 sono le rotte solo tra Italia e Norvegia. Voli diretti collegano Oslo a Milano Malpensa, Bergamo, Verona, Pisa, Bologna, Venezia, Roma, Napoli, Bari, Catania, Palermo, Olbia. Bergen è collegata con Roma e Bergamo e ci sono anche collegamenti tra Stavanger e Bergamo.
Un’attenzione particolare è rivolta alla regione del Nord della Norvegia, la patria dell’aurora boreale e, proprio in questo periodo, del sole di mezzanotte. Norwegian è l’unica compagnia aerea che ha voli diretti tra l’Italia e quella che viene considerate la capitale artica, la città di Tromso. Una località che non solo è la porta di accesso a queste terre a nord del mondo, ma che ha essa stessa molto da offrire, basta dare un’occhiata al sito www.visittromso.no: due cattedrali, quella protestante risalente al 1861, in legno, e quella moderna, la famosa cattedrale artica, che svetta sull’altra sponda proprio sotto alla funivia che conduce al belvedere panoramico; il Polar Museum con la storia delle esplorazioni e il Polaria, un acquario con molte specie di pesci; o la birreria più a nord che esista, Mack, fondata nel 1877, con rivendita e pub; e poi la Storgata, la passeggiata dello shopping.
“In generale, vediamo che la Norvegia del Nord - sottolinea Silje Glorvigen - attrae sempre più visitatori da tutta Europa, che vogliono assistere alle luci nordiche durante l’inverno e al meraviglioso paesaggio artico selvaggio. E questo vale anche per gli italiani. Infatti, proprio il 27 giugno abbiamo lanciato un nuovo volo diretto tra Milano-Bergamo e Harstad/Evenes. Sarà riproposto anche per la prossima stagione invernale, così come il volo diretto da Milano-Bergamo a Tromso che abbiamo inaugurato lo scorso inverno. Sempre da Bergamo, fuori della Norvegia, abbiamo voli diretti su Helsinki in Finlandia e su Copenhagen in Danimarca. Da Milano Malpensa voliamo sull’hub norvegese di Oslo”.
E se l’estate è appena cominciata Norwegian ha già aperto le vendite per la prossima primavera, il periodo dal 30 marzo al 1° giugno 2025, che include 234 rotte per 99 destinazioni. Mentre per l’estate 2025 è davvero troppo presto ma le nuove offerte Norwegian non si faranno attendere.
Lavoro
Imprese: Stm entra in Gruppo Valtus e diventa operatore...
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![Imprese: Stm entra in Gruppo Valtus e diventa operatore globale di Interim Management](https://www.adnkronos.com/resources/028f-1b4776c87bad-2454ec5d403e-1000/format/big/yuppy_company_comm.jpeg)
Stm (Studio Temporary Manager Spa) annuncia l'entrata nel Gruppo Valtus, leader europeo nell’Interim Management, contribuendo significativamente al rafforzamento della presenza del gruppo in Europa. Stm, con sede a Verona e uffici a Milano, Torino, Roma, Bologna e Pesaro e un fatturato 2023 che si attesta sui 5,12 milioni di euro, offre soluzioni temporanee di top management da oltre 12 anni, con un trend di crescita importante. Con un team multidisciplinare di oltre 30 partner in tutta Italia, Stm assiste le aziende in varie situazioni, come turnaround, progetti di miglioramento o sviluppo aziendale ed Executive Search. Stm si conferma un player importante nello scenario nazionale, e da oggi su scala più ampia , come testimoniano i 49 incarichi ricevuti lo scorso anno.
Valtus, parallelamente, può contare sulla propria presenza in Francia, Danimarca, Finlandia, Regno Unito e Svezia, a cui si aggiunge quella in Austria a seguito di un'acquisizione nel 2022 e in Germania nel 2024. Questo processo di continua espansione contribuisce proporzionalmente anche allo sviluppo di Valtus Alliance, la rete mondiale del Gruppo. La forza di Valtus è sottolineata dal posizionamento a livello globale sia in termini di fatturato, 120 milioni di euro lo scorso anno, che in termini di incarichi portati a termine, oltre 900, sempre nello stesso periodo.
L'acquisizione di Stm, con una cessione da parte di quest'ultima del 59,5% del capitale, evidenzia l'impegno costante di Valtus nell'espansione a livello globale e nel raggiungimento della leadership di mercato. Secondo Federico Ferrarini, presidente di Stm, “unirsi a Valtus è un grande traguardo per Stm". "Siamo entusiasti di essere parte di questo percorso globale, dimostrando insieme il valore delle nostre soluzioni di gestione operativa in tutto il mondo e sfruttando le nostre specifiche aree di competenza a vantaggio dei nostri clienti”, aggiunge.
Con l’ingresso di Stm nel Gruppo Valtus, i clienti italiani potranno contare su un supporto ancora maggiore e beneficiare delle economie di scala che inevitabilmente si innescano in questi processi. “Siamo lieti di consolidare la nostra presenza in Europa accogliendo Stm nel Gruppo Valtus. Questo è un passo importante nella nostra crescita e ci dà l’opportunità di assistere ulteriormente i nostri clienti nelle loro sfide aziendali cruciali”, dichiara Björn Henriksson, Group Ceo in Valtus.
La continuità manageriale, nota di particolare importanza quando si tratta di operazioni come quella in oggetto, è garantita dalla permanenza nella compagine societaria dei soci Roberto La Caria (ad), Gian Andrea Oberegelsbacher, Federico Ferrarini e Attilio Di Scala. Ed è proprio Roberto La Caria, amministratore delegato di Stm, a sottolineare come: “entrare a far parte del Gruppo Valtus rappresenta una grande opportunità di crescita ed espansione per Stm, diventando punto di riferimento anche per i grandi Gruppi multinazionali, garantendo standard elevati e la profonda conoscenza del mercato".
Le sinergie derivanti da questa operazione sono sottolineate anche da Aymeric Bas, Managing Partner International & Chief Revenue Officer in Valtus, che dichiara: “Questa nuova acquisizione rappresenta un passo importante nel nostro percorso come leader globale nell’Executive Interim Management. Insieme a Stm rafforziamo la nostra capacità di entrare in nuovi mercati".