Schneider Electric annuncia il primo gruppo di continuità al mondo progettato per i gamer, ora disponibile anche in Europa
• Per celebrare i suoi 40 anni, APC lancia anche in Europa APC Back-UPS™ Pro Gaming che assicura ai gamer e gli influencer di rimanere online sempre connessi e protetti da sbalzi di tensione e interruzioni di corrente.
• L'UPS, certificato per gli eSport, protegge i gamer professionisti e amatoriali che utilizzano console e PC di gioco alimentati da GPU.
• È inoltre disponibile anche APC™Back-UPS Connect, un mini-UPS di rete alimentato agli ioni di litio che garantisce continuità di alimentazione e protezione per router Internet, telecamere IP e altre apparecchiature domestiche.
Stezzano (BG) 01/07/2024-Schneider Electric, leader nella trasformazione digitale della gestione dell'energia e dell'automazione, ha annunciato la disponibilità in Europa dei gruppi di continuità (UPS) APC™ Back-UPS™ Pro Gaming.
Nel 2024, per celebrare 40 anni di affidabilità e la leadership nella protezione dell'alimentazione, Schneider Electric progettato un nuovo UPS, con un design elegante e una tecnologia all'avanguardia, per proteggere le apparecchiature di gioco dalle interruzioni di corrente e garantire la connessione e l’alimentazione, anche in caso di picchi di corrente e guasti.
APC Back-UPS™ Pro Gaming è il primo UPS progettato specificamente per i gamer, gli streamer e gli influencer, offre una protezione ininterrotta dell'alimentazione, anche quando la rete elettrica è instabile, mantenendo i PC con GPU, le principali console, gli streamer e i gamer connessi, indipendentemente dalle interruzioni di corrente.
Per offrire una protezione robusta, l'UPS APC Back-UPS™ Pro Gaming è dotato di batterie di backup a onda sinusoidale, che erogano la corrente elettrica ideale per il corretto funzionamento dei dispositivi elettronici sensibili e dall'AVR (Automatic Voltage Regulation) contribuendo a proteggere dagli sbalzi di alimentazione che possono provocare guasti e buffering e per prolungare la durata di vita delle apparecchiature di gioco.
APC Back-UPS™ Pro Gaming è inoltre dotato di un display pensato per essere visibile da ogni angolazione, che fornisce lo stato di carica residua della batteria dell'UPS e dettagli su sovratensioni, cali, interruzioni di corrente, evidenziando al contempo gli eventuali difetti di cablaggio all’interno di un edificio.
Caratteristiche di APC Back-UPS™ Pro Gaming:
● Display circolare.Quando l'UPS è alimentato dalla batteria di backup, il sistema richiama l’attenzione con un suono segnalando sul display il tempo di batteria rimanente.
● Inclinazione di 160 gradi. APC ha fatto in modo che il display fosse inclinato di 160 gradi, in modo da essere visibile da quasi tutte le angolazioni.
● Illuminazione funzionale. Quando l'UPS rileva un'anomalia di alimentazione, come sovratensioni, cali di tensione e persino guasti al cablaggio, lo segnala con una luce pulsante.
● Sei uscite di backup della batteria. Completa di protezione contro le sovratensioni, l'unità alimenta istantaneamente i dispositivi elettronici sensibili, come Xbox, PlayStation, PC, TV o router/modem, durante un'interruzione di corrente.
● Quattro prese aggiuntive per la sola sovracorrente, progettate per proteggere da sbalzi di tensione e "spegnimenti bruschi" che possono danneggiare in modo permanente le apparecchiature.
● Tre porte USB anteriori, per ricaricare dispositivi come cuffie da gioco e telefoni cellulari.
● Design personalizzato.Disponibile in due opzioni di colore: Arctic (BGM1500) e Midnight (BGM1500B), entrambi con 12 luci LED RGB personalizzabili per adattarsi alla configurazione di gioco dell'utente.
"L'affidabilità dell'alimentazione e della connessione Internet sono due elementi fondamentali per i gamer e gli influencer. Qualsiasi sovratensione, picco o mancanza di corrente può avere un impatto notevole sia sulle loro apparecchiature che sulla necessità di mantenere la connessione con il loro pubblico in tutto il mondo", ha dichiarato Elliott Turek, Director of Category Management, Schneider Electric, Europe. "Con l'introduzione di APC Back-UPS™ Pro Gaming in Europa, garantiamo che i dispositivi elettronici costosi e sensibili, come i PC con GPU e le console di gioco di Sony, Microsoft e Nintendo, siano protetti dai danni elettrici e che i gamer e gli influencer possano beneficiare di un'affidabilità senza precedenti, quando ne hanno più bisogno".
I gamer del futuro
Poiché un numero sempre maggiore di gamer e streamer investe in attrezzature costose e passa sempre più tempo a coinvolgere la propria community online e a competere nei giochi, proteggere la loro connessione è fondamentale. Schneider Electric, la società madre di APC, è un Esports Provider certificato da D&H, il che significa che gli appassionati di sport e i professionisti possono giocare in tutta tranquillità, sapendo che anche la loro reputazione è al sicuro.
L’utilizzo dell’UPS APC Back-UPS™ Pro Gaming, consente ai gamer professionisti e amatoriali e ai social influencer di avere:
1. Protezione costante: una batteria di backup protegge le console di gioco da più di sette tipi diversi di interruzioni di corrente.
2. Connessione sicura: il sistema continua a fornire protezione elettrica a un router e/o a un modem.
3. Continuità delle attività online:se l'alimentazione viene interrotta o persa durante una partita, APC Back-UPS™ Pro Gaming consente ai giocatori di continuare a giocare.
Protezione compatta dell'alimentazione per dispositivi intelligenti
APC Back-UPS Connect è un UPS compatto e all'avanguardia, progettato per alimentare router, modem, sistemi VoIP (Voice over IP) e altri dispositivi domestici intelligenti utilizzando batterie agli ioni di litio per offrire fino a 4 ore di autonomia e garantire una connettività affidabile in caso di interruzione di corrente.
APC Back-UPS™ Pro Gaming UPS e APC™Back-UPS Connect sono disponibili per l'acquisto a partire da € 71,99. Per ulteriori informazioni, visitare il sito Web.
Informazioni su Schneider Electric
Lo scopo di Schneider è quello di creare un impatto tangibile consentendo a tutti di sfruttare al meglio l’energia e le risorse disponibili, coniugando progresso e sostenibilità. Questo in Schneider lo chiamiamo Life Is On.
La nostra missione è quella di essere il partner di fiducia per la sostenibilità e l’efficienza. Siamo un leader globale nelle tecnologie industriali con competenze d’avanguardia a livello mondiale nell'elettrificazione, nell'automazione e nella digitalizzazione per industrie smart, infrastrutture resilienti, data center a prova di futuro, edifici intelligenti e case intuitive. Grazie alla nostra lunga esperienza in questi ambiti, forniamo soluzioni integrate, end to end per tutto il ciclo di vita, basate sull’ IoT industriale e abilitate dall'intelligenza artificiale, con prodotti connessi, automazione, software e servizi, fornendo gemelli digitali che consentano una crescita redditizia per i nostri clienti.
Siamo un'azienda di persone con un ecosistema di 168.000 dipendenti e più di un milione di partner che operano in oltre 100 paesi per garantire la vicinanza ai nostri clienti e stakeholder. Abbracciamo i valori di diversità e inclusione in tutto ciò che facciamo, guidati dal nostro obiettivo di un futuro sostenibile per tutti.
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Treno in ritardo? Puoi chiedere il rimborso che ti spetta
20 dicembre 2024.Secondo un’inchiesta svolta da Altroconsumo attraverso un questionario a 1.492 cittadini per conoscere la loro opinione ed esperienza sul servizio ferroviario, 1/3 di chi ha viaggiato con un treno ad alta o media velocità nel corso degli ultimi 12 mesi è arrivato in ritardo a destinazione. Questo è successo nel 36% dei casi con Trenitalia e in percentuale minore con Italo. La tratta che ha registrato la maggior incidenza di ritardi è risultata la Milano-Genova, seguita dalla Bologna-Lecce. In 2/3 dei casi, l’entità del ritardo non ha superato la mezz’ora, limite oltre il quale si ha il diritto di richiedere un’indennità.
Circa 1 persona su 2 ha presentato un reclamo per ottenere un rimborso del ritardo superiore ai 30 minuti e quasi tutte le richieste sono state fatte online. Trenitalia e Italo hanno evaso la quasi totalità delle richieste di indennizzo, principalmente tramite voucher (46%) o accredito (42%) sul conto della carta con cui era stato effettuato l’acquisto.
Dall’inchiesta emerge che viaggiare sui treni di Italo è più apprezzato rispetto a Trenitalia in tutti i parametri valutati: pulizia a bordo treno, livello di manutenzione, puntualità all'arrivo.
Ma perché il ritardo è diventato cronico? I problemi iniziano quando i treni veloci, cui viene data la precedenza, si immettono nella linea normale. La linea dell'alta velocità, infatti, è discontinua e si innesta in molti tratti sulla rete tradizionale. I treni italiani corrono su due binari, quello veloce e privilegiato delle tratte dedicate alla Tav e quello vecchio e lento su cui si affannano ogni giorno le vecchie carrozze. Negli anni, il cronico problema della mancanza di puntualità si è riversato anche sui treni veloci e i ritardi sono diventati la norma anche sui binari della Tav. A rendere il quadro più complesso ci sono numerosi cantieri previsti tra il 2025 e il 2026, che renderanno disponibili a singhiozzo numerose tratte ferroviarie creando nuovi disagi per gli utenti. Rfi ad oggi dichiara che ogni giorno ci sono sulla rete 1100 cantieri aperti, il 20% in più del 2023.
Inoltre, per la mancanza di puntualità, i passeggeri ricevono rimborsi miseri, visto che Trenitalia ha pensato bene di alzare le soglie di ritardo per il quale è previsto l'indennizzo: un escamotage per ridurre il numero dei rimborsi. Chi viaggia in treno riceve rimborsi per il 50% del prezzo del biglietto, ma solo se il ritardo supera le due ore. Altroconsumo, tramite la sua petizione, chiede invece rimborsi integrali del costo del biglietto per questa casistica e rimborsi che scattino per ritardi più brevi e idonei a un servizio di Alta Velocità e che siano attribuiti automaticamente agli utenti senza bisogno di farne richiesta.
"Secondo la nostra ultima indagine, i disagi ferroviari sono sempre più frequenti anche a causa dei cantieri che hanno caratterizzato la scorsa estate e che proseguiranno nel 2025 e nel 2026. La modernizzazione della rete è certamente necessaria e prioritaria, ma deve andare di pari passo con il rispetto dei diritti dei passeggeri, che meritano un servizio di qualità adeguato ai costi sempre più elevati dei biglietti. Quanto sta accadendo evidenzia una grave carenza nella programmazione dei lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria e non possiamo permettere che a pagarne il prezzo siano i passeggeri. Gli indennizzi previsti dal Regolamento europeo non sono sufficienti: attualmente il rimborso del 50% del biglietto è previsto solo per ritardi superiori alle due ore. Noi chiediamo il rimborso totale del biglietto, il rimborso del 50% per ritardi superiori a un’ora per tutti i treni e a 30 minuti per i treni Alta Velocità, considerando che, secondo la nostra indagine, il 34% dei treni in ritardo rientra in queste tempistiche. Inoltre, il 45% dei ritardi si colloca tra i 15 e i 30 minuti, per i quali attualmente non è previsto alcun indennizzo. Per questi casi chiediamo un rimborso del 30% del biglietto. Come Altroconsumo chiediamo anche che i rimborsi siano automatici, senza inutili trafile burocratiche, e che il passeggero possa scegliere tra rimborso in denaro o sotto forma di voucher. Vi invitiamo quindi a firmare la nostra petizione: insieme possiamo fare la differenza e far sentire la nostra voce." Dichiara Federico Cavallo, Responsabile Relazioni Esterne di Altroconsumo
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Accademia Consulenza d’Immagine presenta la Palette...
Roma, 20/12/2024 - Accademia Consulenza d’Immagine lancia la Palette Psicocromatica, un percorso formativo che integra armocromia, neuroscienze e psicologia positiva della moda. Si tratta di un corso che punta a trasformare l'approccio dei professionisti della consulenza d’immagine, combinando elementi psicologici e cromatici al fine di offrire un servizio più profondo e personalizzato.
Il programma è stato ideato da Ilaria Marocco, Presidente di Asso Style Image, e Chiara Salomone, esperta di psicologia della moda e fondatrice di NEUROFASHION®. Insieme, le due professioniste, hanno sviluppato un metodo unico, un protocollo di lavoro che va oltre l’armocromia tradizionale e ne diventa l’evoluzione esplorando il legame tra i colori, emozioni e personalità ed integrandoli a quelli della palette valorizzante.
"Con questo modulo formativo, non ci limitiamo a scegliere i colori valorizzanti in base alla stagione cromatica della persona", spiega Chiara Salomone. "Esploriamo anche come questi possano divenire strumenti per migliorare il benessere delle persone, scegliendo sfumature che abbiano un forte legame emotivo con l’individuo. Ogni cliente ha una storia e i colori più adatti sono quelli che entrano in sintonia con essa"
Ilaria Marocco evidenzia l'importanza di questa innovazione nel campo della consulenza d’immagine: "La Palette Psicocromatica è un’evoluzione straordinaria dell’armocromia, che amplia le possibilità di lavoro per i consulenti d’immagine. Abbiamo creato una metodologia che prevede 5 step, volta non solo a rispondere alle necessità estetiche del cliente, ma ad integrare anche i suoi bisogni, rendendo ogni consulenza un’esperienza di consapevolezza al fine di generare un buon livello di benessere."
Il valore di questo approccio psicocromatico risiede, infatti, nella capacità di creare una connessione profonda tra l’individuo, i colori scelti e quelli valorizzanti. Non si tratta solo di migliorare l’aspetto esteriore di un individuo, ma di un percorso che aiuta la persona a sentirsi autentica, rafforzando la sua percezione di sé. Questo è possibile grazie all’unione tra analisi del colore, neuroscienze e psicologia positiva per la moda, strumenti che permettono di individuare le tonalità che oltre a valorizzare, favoriscono il benessere della persona e la sua autoefficacia.
L’introduzione della Palette Psicocromatica segna quindi una vera e propria rivoluzione nel mondo della consulenza d’immagine, intesa sempre più come lavoro di cura, e aprendo nuove prospettive per i professionisti del settore. I consulenti che parteciperanno a questo percorso formativo acquisiranno competenze uniche che li posizioneranno come esperti in un campo in continua evoluzione, dove la personalizzazione e la cura del cliente sono alla base di un servizio di alta qualità.
Con il supporto delle esperte Chiara Salomone e Ilaria Marocco, i partecipanti avranno l’opportunità di perfezionare le loro capacità, imparando a utilizzare i colori non solo come strumento estetico, ma anche come potente mezzo per migliorare il benessere e la qualità della vita delle persone.
Scopri di più su Accademia Consulenza d'Immagine
Accademia Consulenza d'Immagine è un’istituzione di formazione professionale per consulenti d’immagine e professionisti del settore moda. Offre programmi innovativi che integrano armocromia, psicologia positiva e neuroscienze, preparando i suoi studenti a offrire consulenze integrate altamente personalizzate che promuovono il benessere e la valorizzazione dell’immagine esteriore delle persone. Con un approccio orientato alla crescita personale e professionale, l’Accademia è una delle realtà più avanzate nel panorama della consulenza d’immagine.
Contatti
Per maggiori informazioni sul programma e su come iscriversi, è possibile visitare il sito web di Accademia Consulenza d’Immagine.
Contatti per la stampa
Accademia Consulenza d'Immagine
Email: info@accademiaconsulenzaimmagine.com
Telefono: +39 3208886305
Sito web: www.accademiaconsulenzaimmagine.com
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Comunicato Stampa congiunto Farmindustria Egualia...
Oltre alla beffa, il danno, sia per l’industria farmaceutica, che è leva strategica del Paese, sia per la salute dei cittadini
Roma, 20 dicembre 2024 – Le aziende farmaceutiche, già colpite da una Legge di Bilancio che rappresenta una “mazzata” per la sua competitività, hanno appreso – leggendo la stampa specializzata – che l’applicazione del regolamento UE sulla “Tracciatura Europea dei medicinali”, le obbligherebbe ad adottare nei loro complessi processi industriali, dal 9 febbraio 2025, alcune disposizioni di cui a oggi non sono note nemmeno le specifiche tecniche. Disposizioni che richiederebbero passaggi amministrativi e autorizzazioni ancora non chiari.
Farmindustria ed Egualia segnalano la gravità estrema di questa situazione surreale.
Nei testi circolati mancherebbero elementi ovvi come il necessario periodo di transizione di almeno 24 mesi per gli adempimenti richiesti alle aziende e come la certezza di poter continuare ad operare secondo gli standard oggi vigenti per un periodo atto ad aggiornare le proprie procedure. La legge delega prevede un tempo congruo di adattamento, tutti i Paesi lo hanno. Solo in Italia mancherebbe.
Nel rispetto di altre normative, le aziende non potrebbero così procedere al rilascio per la commercializzazione dei lotti dei farmaci prodotti dopo il 9 febbraio 2025. Questo significherebbe il rischio concreto e drammatico di carenze di medicinali, anche per patologie gravi, e di blocco della produzione. Avrebbe anche effetti critici sull’ occupazione.
Uno stato di crisi, dunque, con conseguenze pesanti per tutto il Paese, che deve essere evitato senz’altro. L’industria ha più volte rappresentato alle Istituzioni questi rischi sin dal 2022, offrendo la più ampia disponibilità al confronto.
Il meccanismo come ciliegia sulla torta prevederebbe in Italia, rispetto alla normativa Ue, anche il persistere di ulteriori dispositivi da apporre sulle confezioni che genereranno costi aggiuntivi per le imprese e complessità industriali, sinora del tutto ignorate. A pagarne le spese sarebbero pure i cittadini che vedrebbero messa in seria discussione la tutela della salute.
Senza l’immediata presa d’atto da parte del Governo di quanto segnalato dall’industria, da sempre impegnata per la continuità nella fornitura dei medicinali, le imprese sarebbero costrette a dichiarare, senza alcuna responsabilità, carenze per moltissimi medicinali con prevedibili allarmi sociali.
Sarebbe un esito incredibile per quanti hanno a cuore il bene dell’Italia. E l’industria farmaceutica è certamente tra questi.
Per ulteriori informazioni:
Ufficio stampa Egualia
Sara Todaro
Mob. +39 348 9009082
sara.todaro@egualia.it
www.egualia.it
EGUALIA (già Assogenerici) è l’organo ufficiale di rappresentanza dell’industria dei farmaci generici equivalenti, biosimilari e value added medicines in Italia. L’associazione, fondata nel 1993, rappresenta oggi più di cinquanta tra imprese multinazionali e aziende italiane dislocate su tutto il territorio nazionale, per un totale di 10mila occupati e quasi 40 siti produttivi. In ambito europeo, EGUALIA è membro di Medicines for Europe (già EGA), la voce delle industrie produttrici di farmaci generici equivalenti, biosimilari e value added medicines in Europa che rappresenta 350 siti produttivi e di ricerca con un totale di 160mila addetti.