Il Festival Nazionale dell’Economia Civile 2024 il 3 ottobre apre all’Università di Firenze con la Civil Social Business City
Le aree urbane occupano il 3% della superficie terrestre, ma ospitano la metà della popolazione mondiale: per questo motivo devono essere considerate il punto di partenza per i provvedimenti volti ad affrontare la crisi climatica, la pandemia o la transizione digitale.
Il Festival Nazionale dell’Economia Civile giunto alla sua sesta edizione apre i lavori all’Università degli Studi di Firenze, Campus di Novoli per parlare di città e dei suoi giovani abitanti, e di come essere protagonisti nel disegnare un sistema economico sempre più a misura delle persone.
Il modello per una città europea inclusiva e solidale lavora su tre diversi problemi sociali o ambientali, come propone il Premio Nobel Mohammed Yunus ospite di questa edizione del Festival, per lo sviluppo equo delle comunità locali: Zero Esclusione, Zero Disoccupazione e Zero Inquinamento.
L’Economia Civile attraverso la Carta di Firenze si impegna ad agire per PROMUOVERE la diversità e l'inclusione sociale, SOSTENERE il valore del lavoro e delle persone, COLTIVARE il rispetto e la cura dell'ambiente.
Grazie alla collaborazione con l’Ateneo fiorentino, che festeggia i 100 anni dalla sua fondazione, il Festival Nazionale dell’Economia Civile si apre sempre di più agli studenti proponendo una giornata dedicata a loro e alle loro idee per la crescita di una società a misura d’uomo e rispettosa dell’ambiente e delle comunità. Gli studenti e i dottorandi dell’Università degli Studi di Firenze possono iscriversi per partecipare alla giornata di Hackathon del 3 ottobre e presentare le proprie idee per trasformare Firenze in una Civil and Social Business City (vedi www.festivalnazionaleeconomiacivile.it/civil-social-business-city/ ).
“E’ un’occasione importante per lavorare concretamente con i giovani – dichiara Leonardo Becchetti, Direttore del Festival e co-fondatore NeXt Economia – per sviluppare le loro idee sulla città che vogliono abitare, sui valori e i principi su cui basare la crescita sostenibile delle nostre comunità urbane”.
“Le politiche dell’Università degli Studi di Firenze sono il risultato di una visione che mette al centro i temi dell’inclusione e della sostenibilità nella didattica, nella ricerca e nel public engagement – spiega la delegata all’inclusione e alla diversità dell’Università degli Studi di Firenze Maria Paola Monaco – La collaborazione con il Festival Nazionale dell’Economia Civile si inserisce pienamente in questa prospettiva e si pone l’obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni a progettare la società su basi nuove, secondo questo paradigma”
“L’idea della Civil Social Business City è fondamentale per mettere a frutto con azioni concrete e sistemiche il lavoro e l’esperienza maturata nell’ambito del Festival Nazionale dell’Economia Civile e l’esperienza delle Social Business City legate dallo Yunus Social Business Center dell’Università degli Studi di Firenze - dichiara Mario Biggeri professore di economia all’Università degli Studi di Firenze -. La forza di questa proposta sta nell’incontro tra nuove idee e azioni per uno sviluppo umano integrale dove la generatività sta nel dialogo, nella collaborazione attiva tra i giovani (operatori/operatrici, studenti/studentesse e ricercatori/ricercatrici) e il territorio, e dove i giovani sono i protagonisti con la loro energia e le loro idee del cambiamento. In sintesi genera un processo di trasformazione e transizione verso un futuro inclusivo sostenibile”.
“Con la CSBC - Civil Social Business City di Firenze, il punto di partenza è quello di realizzare un modello di città universale europea – dichiara Luca Raffaele, Coordinatore del Festival e direttore generale NeXt Economia. Le attività del CSBC si focalizzano su fattori locali, tra cui l’identificazione e la soluzione di problemi sociali in chiave glocale e la proposta di nuovi modelli di imprenditoria civile, sociale e di comunità; il coordinamento con gli attori locali attraverso alleanze di scopo e patti di comunità e percorsi di valutazione d’impatto sociale e ambientale in grado di avviare un percorso di trasformazione per Firenze Social Impact City.
Il progetto della Civil and Social Business City di Firenze si colloca all’interno del Festival Nazionale dell’Economia Civile, l'evento promosso da Federcasse BCC e Confcooperative, organizzato e progettato con NeXt Economia, con il contributo di Fondosviluppo, Assimoco, Federazione Toscana delle BCC, Assicooper e Coopersystem e la collaborazione della SEC e di MUS.E.
Ufficio Stampa del Festival Nazionale dell’Economia Civile
ufficiostampa@festivalnazionaleeconomiacivile.it
Ufficio Stampa Università degli Studi di Firenze
ufficio.stampa@adm.unifi.it
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Pechino, il rettore dell’Università Link: “Un confronto...
Roma, 9 novenbre 2024. Il Rettore dell'Università degli Studi Link Campus di Roma, Carlo Alberto Giusti, ha partecipato al forum tra i Rettori italiani e quelli cinesi che si svolge in questi giorni a Pechino in occasione della visita di Stato del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il forum ha la finalità ultima di proporre, alla presenza dei due Capi di Stato, un protocollo bilaterale sull'innovazione tecnologica e lo scambio di conoscenze nei settori scientifici e umanistici.
“Un’occasione unica di confronto ed approfondimento delle tematiche strategiche in tema di ricerca e alta formazione- ha sottolineato il Rettore Giusti - per rinforzare e creare nuove sinergie”. Soltanto pochi giorni fa Giusti, che è anche vice presidente del Crul, il Comitato Regionale di Coordinamento delle Università del Lazio, ha firmato a San Diego, California, un accordo di partenariato tra l’Università degli Studi Link e La Jolla Institute for Immunology, che fa seguito ad altre importanti collaborazioni accademiche a livello globale. “La nostra - ha concluso il Rettore - è un’Università che fa dell’internazionalizzazione e del dialogo tra le culture il suo punto di forza. È importante che tutto il sistema universitario italiano faccia altrettanto e credo che oggi, a Pechino, si sia dimostrato che siamo sulla buona strada”.
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Il TRT World Citizen “Humanitarian Film Festival” ha...
Istanbul, 08.11.2024 - Sono stati proclamati i vincitori del TRT World Citizen “Humanitarian Film Festival”, organizzato dall’emittente Turkish Radio and Television Corporation (TRT).
Giunto alla sua sesta edizione, anche questa volta il TRT World Citizen “Humanitarian Film Festival” ha affrontato temi di estrema importanza come la guerra, i conflitti sociali, i diritti umani e la crisi climatica. Nel corso dell’evento, i visitatori hanno potuto assistere a proiezioni cinematografiche e partecipare a riunioni, incontri e laboratori. A conclusione del festival, si è svolta la cerimonia di premiazione, durante la quale i tre migliori film in concorso hanno ricevuto i meritati riconoscimenti.
Con l’intento di offrire ai filmmakers un significativo strumento per affrontare i temi umanitari da prospettive uniche e originali, l’emittente turca TRT (Turkish Radio and Television Corporation) ha organizzato anche quest’anno, e per la sesta volta, il TRT World Citizen “Humanitarian Film Festival” . I partecipanti al festival hanno avuto la possibilità di assistere alla proiezione dei film premiati e di incontrare figure di spicco della cultura e del cinema provenienti da tutto il mondo.
La cerimonia di premiazione del festival si è svolta presso il Centro Culturale Ataturk, in presenza del Direttore Generale della TRT, Mehmet Zahid Sobaci, e del Capo delle Comunicazioni della Presidenza della Repubblica Turca, Fahrettin Altun, insieme a numerosi altri ospiti impegnati nel contesto artistico e cinematografico.
“Sosteniamo questo festival perché riunisce i registi e i produttori che sostengono l’umanità attraverso le loro opere” ha affermato Fahrettin Altun. Durante la cerimonia di premiazione, ha inoltre dichiarato che “il festival evidenzia l’importanza di tutelare i diritti dell’umanità, la giustizia sociale e la pace, e di affrontare i problemi ambientali e le conseguenze che potrebbero provocare nei confronti della vita umana. L’obiettivo è quello di ricordare il valore e il significato della vita umana e della sua natura quale verità”.
Altun ha inoltre espresso il proprio orgoglio per l’impegno dell’emittente radiotelevisiva turca TRT nel rappresentare, attraverso il proprio lavoro, la dedizione della Turchia verso la pace e la stabilità globali.
Il TRT World Citizen Humanitarian Film Festival rappresenta un’importante manifestazione istituzionale per dimostrare la sensibilità della Turchia nei confronti di queste importanti tematiche. La nazione turca ha sempre dimostrato il pieno sostegno verso il festival, il quale è ormai considerato una tradizione irrinunciabile, dove produttori e registi di grande valore si incontrano per condividere l’impegno verso i problemi sociali e umanitari.
Da parte sua, il Direttore Generale di TRT Sobaci ha affermato che “il mondo ha più che mai bisogno della profonda narrazione ottenibile attraverso il cinema”. Nel discorso che ha accompagnato la cerimonia di premiazione, Sobaci ha evidenziato come il Festival riesca ad attirare l’attenzione verso le questioni umanitarie e offrire a tutto il mondo spunti di ispirazione verso il cambiamento. Inoltre, ogni anno, il festival premia i filmmakers che centrano il proprio lavoro verso luoghi e questioni in cui la giustizia non ha raggiunto il giusto equilibrio.
Sobaci ha inoltre sottolineato che i film in concorso hanno affrontato problemi di importanza globale attraverso la forza espressiva del cinema. Grazie al loro lavoro, i filmmakers riescono a presentare in maniera chiara e precisa anche le questioni più complesse, che richiederebbero altrimenti lunghe e poco comprensibili discussioni.
“Come emittente radiotelevisiva pubblica turca” ha continuato Sobaci, “TRT ha il dovere e la responsabilità di rappresentare la voce di chi viene dimenticato e trascurato e di rivelare anche ciò che è invisibile agli occhi, sia nelle trasmissioni televisive e radiofoniche, sia in tutte le attività correlate, compreso il cinema. L’Humanitarian Film Festival è la rappresentazione di questo senso del dovere. Attraverso il festival, ci impegnamo a rendere visibile la lotta del popolo emarginato in maniera tale che arrivi a toccare la coscienza dell’umanità, aprendo la porta della comprensione dalla Turchia verso il resto del mondo e guidando il potere del cinema verso i problemi umanitari”.
Incontri e laboratori con i professionisti
Nel corso del festival, il pubblico ha assistito alla proiezione dei dieci film finalisti e ha avuto l’opportunità di partecipare a dibattiti, incontri e laboratori con noti professionisti del settore. Il programma includeva alcuni momenti fondamentali, tra cui l’Humanitarian Filmmaking Panel, in presenza del presidente della giuria Aida Begic e dei membri della giuria Abdülhamid Güler, Faysal Soysal e Darin J. Sallam, il Film Analysis Masterclass con Büşra Bülbül e Sina Salimi e una masterclass di recitazione con l’attore Olgun Şimek.
Il premio Miglior Film quest’anno è toccato a Roberto Valencia (Ecuador) con “The strange case of the human cannonball”, il secondo premio è stato assegnato ad Ali Sohail Jaura (Pakistan) con Murder Tongue e il terzo premio a Jimmy Ming Shun (Giappone) con Talk to me.
Contatti
Sezin Soylu sezin.soylu@trt.net.tr
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Serie A –Inter-Napoli: lo scudetto passa da San Siro....
Roma, 08 novembre 2024 – Prima contro seconda al Meazza, con Atalanta, Lazio, Fiorentina e Juventus spettatrici interessate. Il ritorno a San Siro di Conte e Lukaku. La domenica sera di Serie A si preannuncia un insieme di emozioni e che potrebbe dare una prima scossaalla lotta scudetto. L’Inter campione d’Italia ospita il Napoli capolista con i nerazzurri che, per gli esperti Sisal, partono ampiamente favoriti a 1,85 contro il 4,00 dei partenopei mentre il pareggio si gioca a 3,60. Partita che viaggia sul filo dell’equilibrio per ciò che riguarda i gol, Under e Over si equivalgono a 1,85, con il Napoli che, in campionato, non vince in casa interista dal 2017. Allora la sfida finì 1-0 grazie a un gol di Callejon: lo stesso risultato esatto, domenica, è offerto a 7,25 per i padroni di casa mentre pagherebbe 12 volte la posta per Di Lorenzo e compagni. Posta in palio altissima in un match dove potrebbe succede di tutto: da un gol dalla panchina, in quota a 2,50, a un rigore, offerto a 2,75 fino all’ammonizione per uno tra Inzaghi e Conte, si gioca a 4,00, due mister che vivono la partita in maniera a dir poco intensa. Protagonisti non solo in panchina ma anche in campo con Lautaro, in gol a 2,50, che sfida Lukaku, il grande ex, nel tabellino dei marcatori a 3,75. Fondamentali potrebbero essere i centrocampisti con Frattesi, gol o assist a 3,25, mentre si sale a 5,00 per una rete o un passaggio vincente di McTominay.
È invece dedicato tutto, o quasi, al Derby della Mole il sabato di campionato, dove la Juventus vede i tre punti spinta da una storia recente tutta a tinte bianconere. Il Torino, in fatti, ha vinto solo una volta, negli ultimi 29 anni, e non espugna il campo dei cugini dall’aprile 1995. Normale che gli esperti Sisal prevedano una vittoria dei ragazzi di Thiago Motta a 1,57 contro il 7,00 dei granata mente si scende a 3,75 per il pareggio. Ma la Juventus vuole chiudere anche la porta tanto che un successo abbinato a un clean sheet si gioca a 2,20. Il derby chiama intensità tanto che un’espulsione è offerta a 4,00 mentre un intervento del VAR è dato a 2,75. I tiri da lontano potrebbero diventare un fattore tanto che un goal da fuori area è in quota a 3,25. Dusan Vlahovic, primo marcatore a 3,60, è pronto a far festa nella stracittadina ma Teun Koopmeiners, assist a 5,00, potrebbe supportarlo nell’impresa. In casa Torino, Toni Sanabria, in gol a 5,00, sembra essere l’uomo più pericoloso ma molto passerà dai piedi di Nikola Vlasic, gol o assist a 4,50.
L’Atalanta, successo a bassa quota 1,38, ospita l’Udinese, blitz che pagherebbe 8 volte la posta mentre la Lazio, trionfo a 1,75, è ospite del Monza, successo a 4,75, dell’ex capitano Alessandro Nesta. Il Milan, vincente a 1,62, fa visita ad un Cagliari reduce da tre sconfitte consecutive e bisognoso di punti, impresa offerta a 5,50. Juric si gioca la panchina della Roma ospitando il Bologna: successo giallorosso a 2,10 mentre il trionfo emiliano si gioca a 3,75.
Sisal ricorda sempre che il gioco è vietato ai minori e che bisogna giocare sempre con consapevolezza e moderazione.
Sisal è uno dei principali operatori internazionali nel settore del gioco regolamentato ed è attualmente attiva in Italia, Marocco e Turchia, con un’offerta che comprende lotterie, scommesse, giochi online e apparecchi da intrattenimento.
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Ufficio stampa