Nascerà nell’ex Isotta Fraschini di Saronno il nuovo hub internazionale della Uae Team Emirates
Saronno Città dei Beni Comuni e UAE Team Emirates annunciano di aver raggiunto nelle scorse settimane un accordo per la creazione nell’area ex-Isotta Fraschini di Saronno di un nuovo hub internazionale per le squadre ciclistiche professionistiche dell’UAE Team Emirates (maschile) e UAE Team ADQ (femminile). L’accordo è stato siglato attraverso una manifestazione d’interesse firmata da Giuseppe Gorla, amministratore unico di Saronno Città dei Beni Comuni, e Mauro Gianetti, Team Principal & CEO di UAE Team Emirates.
L’hub sarà la nuova sede di tutte le attività sportive, organizzative e logistiche delle squadre che fanno capo a UAE Team Emirates, e andrà a inserirsi nel progetto di rigenerazione urbana per l’area ex-Isotta Fraschini di Saronno, recentemente protocollato all’Amministrazione saronnese per l’istruttoria tecnica e la valutazione politica, ideato dallo studio CZA di Cino Zucchi, architetto di livello internazionale.
Tra le funzioni previste nell’accordo, un’università del ciclismo che permetta ai giovani che vogliono lavorare in questo settore di formarsi professionalmente ai massimi livelli possibili, un centro di medicina dello sport e del benessere fisico, un museo dell’UAE Team Emirates, una caffetteria e altri luoghi di aggregazione pensati per ottenere la massima integrazione con il progetto complessivo, il parco circostante e con la città di Saronno, tutto naturalmente in un’ottica di piena sostenibilità ambientale.
Campioni di livello mondiale, come la maglia rosa dell’ultimo Giro d’Italia Tadej Pogačar, saranno quindi in pianta stabile a Saronno nel corso della stagione e si alleneranno sulle leggendarie strade di grandi classiche, come il Giro di Lombardia e la Tre Valli Varesine, per prepararsi al meglio alle più importanti sfide del ciclismo contemporaneo. L’hub sarà inoltre il luogo per ospitare eventi, personaggi e iniziative che garantiranno a Saronno un ruolo centrale e globale nel mondo del ciclismo sportivo.
SBC e UAE Team Emirates esprimono soddisfazione per l’accordo raggiunto e per le finalità complessive del progetto sull’area ex-Isotta Fraschini, che grazie alla presenza di un player di altissimo livello come UAE Team Emirates diventa ancora più dirimente e incisivo per il rilancio e la nuova identità della città di Saronno.
Sport
Champions League, Manchester City-Inter 0-0
I nerazzurri reggono sul campo dei campioni d'Inghilterra
Prova autorevole e di grande maturità da parte dell'Inter che pareggia 0-0 a Manchester contro il City, giocando alla pari con i campioni d'Inghilterra. All'Etihad Stadium la squadra nerazzurra riesce a contrastare efficacemente gli attacchi degli 'Sky Blues', per poi rendersi pericolosa in più di un'occasione dalle parti di Ederson.
Il primo tentativo del partita è dei padroni di casa con Grealish che, al 4', mette in mezzo per Haaland, anticipato con tempismo da Bastoni. Gli ospiti rispondono due minuti dopo con Taremi che serve Thuram, tiro in diagonale parato da Ederson. Al quarto d'ora l'Inter trova spazio alle spalle della difesa del City, ancora una volta Taremi per Thuram ma la conclusione del francese è debole. Al 19' primo acuto di Haaland servito da Savinho, colpo di testa del norvegese, para Sommer.
Al 28' dopo un'uscita approssimativa di Ederson, Darmian ci prova vedendo la porta vuota, Ruben Dias devia in angolo. Al 35' occasione per Haaland che calcia dal limite dell'area ma il tiro è un po' strozzato e termina di poco a lato. Al 41' attacca l'Inter con Zielinski per Thuram che calcia di prima intenzione: palla fuori. Al 43' occasione per il City, taglio di De Bruyne e conclusione sull'uscita di Sommer che respinge in angolo. Nel recupero ripartenza nerazzurra con Taremi che serve Carlos Augusto, conclusione in diagonale: Ederson devia in angolo.
La squadra di Guardiola rientra dopo l'intervallo con due cambi: entrano Gundogan e Foden, escono De Bruyne e Savinho. Al 3' proprio Foden riceve palla in area, si gira e calcio: palla oltre la traversa. Al 9' splendida palla in profondità di Taremi che serve Darmian che si ritrova davanti a Ederson ma tocca clamorosamente all'indietro, sciupando una grande occasione. Al 20' Inzaghi lancia Lautaro e Mkhitaryan per Thuram e Zielinski. Al 24' azione stile rugby del City che libera Foden al tiro, l'attaccante inglese calcia centrale e para Sommer
Alla mezz'ora escono Bisseck e Darmian, entrano Pavard e Dumfries. Proprio quest'ultimo un minuto dopo il suo ingresso crossa di prima intenzione per Mikhtaryan che calcia da ottima posizione ma manda la palla oltre la traversa. Al 34' mancino dalla distanza di Gvardiol, Sommer si distende ed evita il gol. Passa un minuto e Inzaghi esaurisce i cambi con Frattesi al posto di Calhanoglu. Per i 'citizens' entra Doku per Bernardo Silva. Al 38' altra transizione dell'Inter, Lautaro controlla la palla si accentra e calcia: Ederson para. Al 44' Gundogan, su assist di Gvardiol va vicino al gol ma Sommer para. Nel recupero il City spinge di più ma l'Inter si difende con ordine e porta a casa un punto prezioso e decisamente meritato.
Sport
Pioli è il nuovo allenatore dell’Al-Nassr di CR7
Il tecnico emiliano firma un contratto triennale a 12 milioni di euro a stagione
Stefano Pioli è il nuovo allenatore dell'Al-Nassr, squadra di Cristiano Ronaldo. A dare l'ufficialità è il club arabo sui propri canali ufficiali. Il 58enne tecnico emiliano firma un contratto triennale a 12 milioni di euro a stagione.
Pioli, il cui nome era spuntato anche per il dopo De Rossi alla guida della Roma, prende il posto di Luis Castro esonerato dall'Al-Nassr. Il club saudita ha ringraziato il tecnico e il suo staff per il lavoro svolto negli ultimi 14 mesi.
Sport
Nba, si ritira ‘Woj’: tifosi in crisi per...
Il re del mercato chiude la carriera
I tifosi e gli appassionati Nba sotto choc per un ritiro eccellente e imprevisto. A chiudere la carriera non è un giocatore ma un giornalista, Adrian Wojnarowski. 'Woj', per tutti i fan, si ferma a 55 anni per iniziare la carriera di general manager nella squadra del college di St. Bonaventure.
Il passo di indietro di Wojnarowski lascia il segno per un motivo particolare: l'insider, che negli ultimi 7 anni ha lavorato per il network Espn, è stato per decenni il re del mercato Nba, anticipando trattative e affari di ogni squadra e di qualsiasi giocatore. Nei periodi della free agency, l'attesa per le 'Woj Bombs' - le bombe di mercato - ha scandito le giornate non solo negli Stati Uniti. Ora, dopo 37 anni di carriera, lo stop. Impossibile, scrive il giornalista nel post in cui annuncia la decisione, continuare a lavorare ad un ritmo forsennato, dedicando praticamente ogni minuto di ogni giornata a rumors, indiscrezioni, messaggi e conferme.