Connect with us

Politica

Von der Leyen cerca i voti di Meloni, oggi il confronto con...

Published

on

Von der Leyen cerca i voti di Meloni, oggi il confronto con il gruppo Ecr

La presidente uscente della Commissione europea a caccia dei voti necessari per iniziare il suo secondo mandato, cosa dice Fratelli d'Italia

Von der Leyen e Meloni al G7 in Puglia - Fotogramma /Ipa

Bocche super cucite in Fratelli d'Italia, ieri, alla vigilia dell'incontro tra il gruppo Ecr - la famiglia politica europea di cui fa parte la forza politica guidata da Giorgia Meloni - e Ursula Von der Leyen, presidente uscente della Commissione europea a caccia dei voti necessari per iniziare il suo secondo mandato, dopo l'investitura arrivata in occasione dell'ultimo Consiglio europeo di giugno. Una nomina sulla quale Meloni si è astenuta per tenersi le mani libere in vista delle negoziazioni che proprio in questi giorni entreranno nel vivo.

Cosa chiede Meloni

La presidente del Consiglio italiana chiede una vicepresidenza e un portafoglio di peso per l'Italia all'interno del prossimo esecutivo europeo: quello del commissario alla concorrenza, obiettivo difficile, resta uno dei posti più ambiti perché consentirebbe all'Italia di avere un ruolo privilegiato nella gestione di dossier spinosi, balneari in primis. Sul tavolo restano altre opzioni come le deleghe al mercato interno, al bilancio e agli affari economici, quest'ultima nelle mani di Paolo Gentiloni attualmente.

Il nome che circola con insistenza per la poltrona di commissario è sempre quello del ministro per gli Affari europei e il Pnrr Raffaele Fitto, che ieri era con la premier a Bagnoli in occasione della cerimonia per la firma del protocollo d'intesa tra il governo e il commissario straordinario alla riqualificazione dell'area ex Italsider. In uno dei passaggi del suo intervento, la leader di Fratelli d'Italia ha espresso soddisfazione per il sì della Commissione europea di von der Leyen alla proroga di decontribuzione Sud, misura cara al suo governo: "La proroga di decontribuzione Sud, acclamata trasversalmente da tutte le forze politiche, è stata accordata dalla Commissione Ue su richiesta del governo italiano. E' una misura estremamente importante, molto utile e lavoriamo per farla diventare strutturale", ha spiegato Meloni, aggiungendo che il ministro Fitto "è già al lavoro con la Commissione su questo obiettivo e sono fiduciosa che possa riuscire anche in questo".

Ma per garantire i suoi voti al Parlamento europeo quando si tratterà di confermare il bis di von der Leyen, Fdi pretende uno sforzo più ambizioso dall'attuale capo della Commissione. "Chiederemo discontinuità rispetto a diverse questioni", ha sottolineato l'europarlamentare Nicola Procaccini, co-presidente del gruppo Ecr, in un'intervista a Il Tempo. "La transizione verde, il furore ideologico che ha prodotto danni alla competitività europea, non è più sostenibile" e "il fatto di aver appaltato alla Cina il destino energetico europeo pone un problema sotto il profilo dell'ambiente e sfrutta una sovranità della filiera che è quasi interamente nelle sue mani", denuncia l'esponente di Fdi.

Passi in avanti, secondo Fratelli d'Italia, dovranno essere compiuti anche sul fronte del contrasto all'immigrazione clandestina perché finora, dice sempre Procaccini, c'è stato "troppo lassismo": "La presidente sembrava quasi collaterale alle Ong immigrazioniste. Poi c'è stato un ripensamento". Negli ultimi mesi, riconosce l'europarlamentare di Fdi, l'agenda von der Leyen è diventata più "ragionevole", ma il sì di Meloni alla riconferma di Ursula è ancora lontano. "Per ora è impossibile, ma vedremo", si tiene cauto Procaccini. Non è escluso che nelle prossime ore possa esserci un colloquio tra la premier e la presidente della Commissione.

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Politica

Valditara, Raimo: “Ministro va colpito come la Morte...

Published

on

L'attacco dell'esponente di Avs. Fratoianni: "Non è una minaccia"

Christian Raimo e Giuseppe Valditara

Giuseppe Valditara nel mirino di Alleanza Verdi Sinistra con il durissimo attacco di Christian Raimo. Dal palco della prima festa nazionale del partito di Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli, infatti, Raimo si scaglia contro il ministro dell'Istruzione e del Merito additandolo come un "bersaglio debole" da colpire "come si fa con la Morte Nera in Star Wars". Solidarietà al titolare del dicastero di viale Trastevere da tutte le forze di maggioranza, specialmente dalla Lega che, con Rossano Sasso, porta le parole dello scrittore e candidato di Avs alle ultime europee all'attenzione, a cui però risponde anche il leader di Sinistra italiana, specificando che non c'è stata "nessuna minaccia, né fisica né di altra natura, per nostra intenzione" verso Valditara.

Nel dibattito dal titolo emblematico 'Proteggiamo la scuola da Valditara', Raimo non le manda a dire al ministro. "Valditara - dice -, da un punto di vista politico, va colpito perché è un bersaglio debole e riassume in sé tante delle debolezze di questo governo".

L'attacco di Raimo

L'idea è quella di una manifestazione, organizzata proprio da Avs, contro il ministro in persona, perché "nella sua ideologia c'è tutto il peggio: cialtronaggine, incapacità di avere una bibliografia internazionale, recrudescenza dell'umiliazione, abilismo, classismo e sessismo".

"Va colpito come si colpisce la Morte Nera in Star Wars. C'è un impero, c'è la Morte Nera, e lui si pone così. Io penso che non sia difficile colpirlo perché quello che dice è così palese, evidente, arrogante, cialtrone, lurido che è facile vederlo", conclude lo scrittore romano che a stretto giro diventa lui stesso bersaglio, come tutta l'Alleanza Verdi Sinistra di commenti al vetriolo.

I primi arrivano direttamente dalla Camera dei deputati prima del dibattito sul ddl Sicurezza. Ad attaccare le parole di Raimo è Sasso, capogruppo leghista in commissione Cultura proprio a Montecitorio: "Chiedo per tramite della presidenza della Camera di informare il ministro dell'Interno per l'incolumità e sicurezza del ministro Valditara", dice in aula il deputato del Carroccio, e alla sua richiesta si accoda anche Alessandro Amorese, di Fratelli d'Italia.Sempre dalla Camera, è Fratoianni a rispondere. "Voglio ringraziare l'onorevole Sasso, e chi lo ha seguito - inizia il leader di Sinistra italiana - per aver sollecitato l'Aula di Montecitorio e tutte le forze politiche a sorvegliare le parole, perché le parole sono obiettivamente importanti e, talvolta, anche pietre. Sono molto contento che a farlo sia stato lui, esponente di rilievo di un partito il cui leader, leader maximo, da molti anni in questo Paese dispensa veleno a piene mani nelle vene della società italiana".Il chiarimento arriva dopo: "Io penso che dobbiamo essere molto attenti dal nostro punto di vista e, per parte nostra, ci sarà la massima attenzione affinché i toni del dibattito si abbassino. Nessuna minaccia, né fisica né di altra natura, per nostra intenzione, è stata mossa al ministro e, se è stata così percepita, me ne scuso. Vorrei, inoltre, però, segnalare che quella frase, 'colpire come la morte nera', richiama una grande saga cinematografica una delle più importanti della storia del cinema come Star Wars", dice Fratoianni."I cavalieri Jedi che si ribellavano contro l'oscurità: le metafore sono sempre, da sempre, strumento privilegiato per gli intellettuali, di destra e di sinistra, e bisognerebbe prenderle per quello che sono. Lo dico solo per evitare di trasformare in ridicolo una questione più seria, quella appunto del controllo e della cura delle parole che, alla sua parte politica, troppo spesso, sfugge drammaticamente", conclude Fratoianni, che viene però rimbeccato da Sasso in una nota.

"Mi auguro che i colleghi deputati di Avs prendano le distanze da quanto accaduto, distanze che non sono state prese dal loro leader, Fratoianni, che ha minimizzato e derubricato l'accaduto a battuta metaforica. Così come le distanze non sono state prese dalla sindacalista della Cgil Fracassi, presente all'evento", dice ancora Sasso sull'accaduto. E poco dopo arriva anche il diretto interessato, Valditara, a mettere quasi un punto.

"Sono rimasto profondamente colpito dalla violenza delle parole usate contro di me in occasione della festa nazionale di Avs. La polemica politica non può mai trascendere nei toni né usare frasi o espressioni minacciose e offensive", dice il ministro.

Continue Reading

Politica

Rachele Mussolini lascia Fratelli d’Italia:...

Published

on

"E' un dolce addio a un partito a cui rimarrò sempre legata. Ho riflettuto a lungo su questa scelta"

Rachele Mussolini

"Confermo il mio prossimo ingresso in Forza Italia. Ho salutato le tante chat dove ero presente fino ad oggi. E' stato tutto fatto di corsa...". Lo dice all'Adnkronos Rachele Mussolini, consigliera capitolina di Fdi e nipote del Duce, a proposito del suo imminente passaggio nelle file azzurre: "E' stata una decisione estremamente ponderata - spiega l'ormai quasi ex esponente di Fratelli d'Italia - ci tengo a ribadire l'estrema gratitudine verso quella che è stata la mia famiglia politica per oltre 20 anni: ringrazio Fdi per aver scommesso su di me e sono orgogliosa che il nostro governo sia guidato dal primo premier donna. Sottolineo inoltre che nel centrodestra regna l'armonia, è una coalizione coesa che sta governando nell'interesse del Paese".

"Il mio", prosegue Mussolini, "è un dolce addio a un partito a cui rimarrò sempre legata. Ho riflettuto a lungo su questa scelta. Ritengo che Forza Italia, che è la forza più moderata all'interno della coalizione, possa rispecchiare di più la mia sensibilità moderata, laica e centrista. In Fdi, lo preciso, ho potuto sempre esprimere le mie opinioni, che spesso sono state un po' dissonanti rispetto alla linea del partito. Ho sempre avuto libertà di comunicazione. Ma la mia casa ideale è quella guidata dal segretario Tajani".

Continue Reading

Politica

Liceo Made in Italy, Consiglio di Stato sospende parere. Il...

Published

on

La nota del ministero dell'Istruzione, cosa dicono i giudici. Urso: "Andrà avanti. Si tratta comunque di un anno pilota in cui sperimenteremo come questi corsi saranno attuati"

Studenti - Fotogramma

Nessuno stop per il liceo del Made In Italy. Ad assicurarlo è il ministero dell'Istruzione in una nota, dopo che il Consiglio di Stato ha sospeso il parere sul nuovo percorso liceale.

Il ministero: "Nessuno stop, notizie allarmistiche senza fondamento"

"Sta girando la notizia di un presunto stop del Cds (riportata anche su siti importanti) ma la realtà non è questa. Il parere del Cds è interlocutorio e non definitivo. Nella giornata di oggi è pervenuto il parere della Conferenza Stato-Regioni, che è pienamente favorevole. Peraltro, nel parere del Cds non vengono poste osservazioni rilevanti e, dunque, non ci sarà alcuno 'stop'. Nell’interesse stesso della scuola italiana sarebbe sempre utile, prima di diffondere notizie allarmistiche, verificarne il fondamento", recita la nota del ministero.

Cosa dice il Consiglio di Stato, i dubbi dei giudici: parere sospeso

Nel provvedimento, depositato lo scorso 9 settembre i giudici del Consiglio di Stato evidenziano che "il Ministero non ha prodotto il preventivo parere della Conferenza unificata", una "mancanza" che assume un rilievo "essenziale" e "rende impossibile a questa Sezione esprimere il proprio parere sulla base di una piena conoscenza del complesso degli elementi valutativi relativi al proposto intervento normativo".

Alcune "perplessità emergono in relazione al comma 1 dell’articolo 2, scrivono i giudici, suggerendo di ‘’invertire le parole ‘approfondire e sviluppare’ in quanto ‘le conoscenze e le abilità’ costituiscono dapprima oggetto di un’attività di sviluppo e solo successivamente di approfondimento". Altre difficoltà ‘’attengono all’espressione ‘assicura il supporto al potenziamento e all’ampliamento dell’offerta formativa’ in quanto non si comprende la misura in cui le parole ‘potenziamento’ e ‘ampliamento’ godano di significativi tratti differenziativi’’.

E ancora. ‘’L’articolo 2 infine interviene con il nuovo comma 5-bis, secondo il quale ‘nell’ambito del percorso del liceo del made in Italy è previsto l’insegnamento, nella lingua straniera 1, dei contenuti di un’altra disciplina (CLIL) caratterizzante il percorso liceale. Tale insegnamento si sviluppa nel terzo, quarto e quinto anno di corso (secondo biennio e quinto anno), per almeno un terzo del monte ore annuale della disciplina individuata’. Al riguardo – sottolineano i giudici - in considerazione del considerevole numero di ore riservate a questo specifico insegnamento e della platea, necessariamente ampia, di professori che dovranno impartirlo, potrebbero emergere profili problematici in merito alla pratica attuazione di questo comma’’.

Il ministro Urso: "Andrà avanti"

Il liceo del Made in Italy "andrà avanti", assicura quindi il ministro per le Imprese e il Made in Italy Adolfo Urso, a margine degli Stati Generali della Space Economy organizzati a Milano.

"I primi corsi sono già iniziati in queste ore; la questione riguarda il piano triennale successivo. In ogni caso il liceo del Made in Italy andrà avanti", ha detto il ministro.

“I primi licei sono stati aperti o saranno aperti in queste ore e in questi giorni rispetto al calendario scolastico delle singole regioni -sottolinea Urso -. E’ stato fatto un lavoro straordinario nel nostro Paese che in così pochi mesi ha istituito un corso scolastico davvero importante. Si tratta comunque di un anno pilota in cui sperimenteremo come questi corsi saranno attuati”.

Dopodiché, “io sono convinto che nel prossimo anno ne saranno attivati molti di più e tanti più giovani potranno usufruirne. Il mio auspicio -conclude- è che tutti i corpi dello Stato lavorino insieme nell'interesse del Paese”.

Continue Reading

Ultime notizie

Lavoro7 minuti ago

Sardegna, Sindaco Assemini: “Bene scelta direzione...

Così il sindaco di Assemini, Mario Puddu, subito dopo il taglio del nastro della nuova direzione regionale di Lidl in...

Economia7 minuti ago

Sardegna, Sindaco Assemini: “Bene scelta direzione...

Così il sindaco di Assemini, Mario Puddu, subito dopo il taglio del nastro della nuova direzione regionale di Lidl in...

Cronaca12 minuti ago

Dengue, salgono a 412 i casi in Italia nel 2024: 2 autoctoni

Nelle province di Brescia e Reggio Emilia i 2 casi non associati a viaggi all'estero Salgono a 412 i casi...

Cronaca14 minuti ago

Fabrizio Corona, show in aula: “Donne disposte a...

L'ex fotografo dei vip è stato accusato di tentata estorsione da una donna sposata che si era rivolta a lui...

Spettacolo27 minuti ago

‘EffectUs 2024’, al via il festival effetti...

Il 21 e 22 settembre a Roma con workshop, conferenze, proiezioni, mostre e intrattenimento Torna a Roma, presso la Città...

Motori29 minuti ago

CA Auto Bank e Drivalia al Salone Auto Torino 2024

CA Auto Bank e la sua società di noleggio e mobilità Drivalia partecipano al Salone Auto Torino 2024, in scena...

Motori30 minuti ago

The House of MINI festeggia il 65° compleanno dell’icona...

Sono passati 65 anni da quando per fronteggiare la crisi del petrolio la British Motor Corporation ha deciso di creare...

Motori30 minuti ago

Stop alle auto termiche, l’UE pronta a ricredersi?

Il limite del 2035 potrebbe slittare, quella fatidica data che decreterà la fine delle care e vecchie auto termiche, potrebbe...

Demografica38 minuti ago

Apre a Torino la contestata ‘Stanza dell’ascolto’ per...

A nulla sono valse le polemiche, le proteste e un ricorso al Tar (dichiarato non ‘urgente’ e dunque ancora pendente):...

Cronaca43 minuti ago

Esercito, cerimonia avvicendamento in Sicilia

Cerimonia di avvicendamento del Comandante Militare dell’Esercito in Sicilia. Alla presenza del Comandante delle Forze Operative Sud, Generale di Corpo...

Cronaca49 minuti ago

Cultura, Portaluri (Invitalia): “Programmazione...

Così il responsabile degli investimenti pubblici di Invitalia, Giovanni Portaluri, intervenuto al convegno "Percorsi di sviluppo del territorio tra cultura...

Cronaca53 minuti ago

Tumori, l’oncologo Ghia: “Con nuove terapie...

"Garantiamo al paziente migliore qualità e aspettativa di vita in certi casi simile agli individui sani" "Da 10-15 anni, grazie...

Ultima ora1 ora ago

Valditara, Raimo: “Ministro va colpito come la Morte...

L'attacco dell'esponente di Avs. Fratoianni: "Non è una minaccia" Giuseppe Valditara nel mirino di Alleanza Verdi Sinistra con il durissimo...

Politica1 ora ago

Valditara, Raimo: “Ministro va colpito come la Morte...

L'attacco dell'esponente di Avs. Fratoianni: "Non è una minaccia" Giuseppe Valditara nel mirino di Alleanza Verdi Sinistra con il durissimo...

Immediapress1 ora ago

Netatmo lancia omajin, il nuovo brand di dispositivi...

Parigi , 12 settembre 2024, - Netatmo, leader francese della casa intelligente, ha annunciato oggi l’arrivo del suo nuovo brand...

Ultima ora1 ora ago

Trasporti: patente a carico dell’azienda e premio di...

Nelle province di Milano, Como, Varese e Brescia Uno stage di tre mesi retribuito per il conseguimento della patente D-E...

Lavoro1 ora ago

Trasporti: patente a carico dell’azienda e premio di...

Nelle province di Milano, Como, Varese e Brescia Uno stage di tre mesi retribuito per il conseguimento della patente D-E...

Salute e Benessere1 ora ago

Ordini infermieri: “Su violenze bene Schillaci ma...

Mangiacavalli (Fnopi), 'oggi è poco utilizzata' "E' condivisibile la proposta formulata oggi dal ministro Schillaci sull'arresto in flagranza di reato...

Ultima ora1 ora ago

Lidl investe 70 mln euro per la nuova Direzione regionale...

Inaugurata oggi la prima Direzione Regionale in Sardegna Lidl Italia, catena della gdo con 750 punti vendita su tutto il...

Economia1 ora ago

Lidl investe 70 mln euro per la nuova Direzione regionale...

Inaugurata oggi la prima Direzione Regionale in Sardegna Lidl Italia, catena della gdo con 750 punti vendita su tutto il...