‘Diluvio in testa’, il 19enne Niclo canta le relazioni tossiche
Il cantautore salentino al suo secondo singolo dopo il debutto con 'Sognavo tanto', uscito in autunno
L'oscurità può diventare una risorsa narrativa soprattutto quando si lascia campo libero all'istinto. E' questa la cifra stilistica di Niclo, cantautore salentino al suo secondo singolo dopo il debutto con 'Sognavo tanto', uscito in autunno. Il follow up musicale 'Diluvio in testa' dimostra quanto la purezza in musica ripaghi. Niclo scrive e canta per dare un sottofondo di significato al suo dolore; una sofferenza che non è fine a se stessa anzi, è iniettata di speranza perché dentro le canzoni di Niclo ci sono i sogni, quelli che ti fanno scrivere i pensieri sul cielo ed esprimere la tempesta interiore che è dentro ognuno di noi. L'artista di Copertino scrive per il piacere di scrivere senza prefiggersi altro scopo che non fosse quello di scrivere.
Con 'Diluvio in testa', produzione creativa di Squarta & Gabbo e ritornello catchy, Niclo è pronto al grande salto, ma il talento non può portare lontano senza determinazione e l'artista non è facile preda di un tempo che cambia veloce. Generatore di emozioni, il 19enne Niclo ha la capacità di liberare dalle catene i sentimenti di chi lo ascolta, perché per lui la musica è un flusso di note che riempie l'anima. Il singolo è accompagnato da un videoclip per la regia di Giulio Donato e vede la partecipazione dell'attrice Greta Gasbarri vincitrice del nastro d’argento per il film 'Mia' di Ivano De Matteo. Così l'artista racconta la canzone: "'Diluvio In Testa' è il mio nuovo singolo, con questo brano racconto la storia di un ragazzo che è consapevole di vivere una relazione tossica, che lo sta distruggendo interiormente e non gli sta facendo vivere quei bei momenti che ha sognato in passato".
"Ho deciso di girare 'Diluvio in testa' in 1:1, formato quadrato, per rappresentare al meglio la sensazione malinconica alla fine di una storia d’amore in cui tutto ci sembra chiuso e soffocante -racconta il regista Giulio Donato in merito al videoclip- Partendo dalle parole di Niclo, ho cercato di ricreare quell’atmosfera con un’estetica minimale e rarefatta, in degli ambienti essenziali, intrecciando i suoi sguardi con quelli dell’attrice, Greta Gasbarri, che ha subito colto le emozioni del video e ha saputo restituirle in modo molto delicato.
Lorenzo Niccoli, in arte Niclo, è nato il 21 ottobre 2005 a Copertino, un paese nella provincia di Lecce. La sua passione per la musica ha avuto inizio quando aveva solo 7 anni. Tutto è cominciato in una ludoteca, dove si divertiva a eseguire delle cover dei brani dei Modà. Da quel momento, un'avventura è iniziata quasi per gioco. Intorno ai 12 anni, ha iniziato a comporre i suoi primi brani. La musica è diventata il modo per ritrovare sé stesso, per esprimere le sue emozioni e per condividere le sfide dell'adolescenza. Man mano che è cresciuto, ha capito che questa passione stava diventando una vera e propria necessità. Lorenzo ha sempre avuto difficoltà a comunicare direttamente con le persone, ma la musica gli ha insegnato che dove le parole non possono arrivare, la musica può farlo. Il 3 novembre pubblica il suo primo singolo intitolato 'Sognavo Tanto', prodotto da Squarta & Gabbo.
Spettacolo
Agatha All Along, tutto quello che c’è da sapere...
Trama, cast e quali serie tv e film vedere per capire al meglio questo nuovo titolo
Arriva una nuova serie tv Marvel, tra le più attese degli ultimi anni e sicuramente una delle più particolari: la dark comedy 'Agatha All Along', con protagonista Kathryn Hahn nei panni della strega Agatha Harkness, personaggio già introdotto in 'WandaVision'.
Quali film e serie tv Marvel (ri)vedere prima di 'Agatha All Along'
L'universo cinematografico Marvel è ormai gigantesco, ma non è necessario aver visto ogni film e ogni serie tv dello studio per comprendere al meglio 'Agatha All Along'. Ci sono solo due titoli che vanno recuperati primadella nuova visione: 'WandaVision', serie uscita nel 2021 di cui 'Agatha All Along' è proprio uno spin-off, e il lungometraggio del 2022 'Doctor Strange nel Multiverso della Follia'. Entrambi mostrano Scarlet Witch dopo la morte di Visione in 'Avengers: Infinity War' e l'utilizzo della magia nell'Universo Marvel.
Girata come una sit-com anni '50, 'WandaVision' introduceva il personaggio di Agatha e il suo 'Darkhold', un libro malvagio consultato poi sia da Scarlet Witch sia da Doctor Strange. L'ultima volta che il pubblico ha visto il personaggio di Kathryn Hahn era appunto in 'WandaVision': Agatha veniva imprigionata da Wanda nel mondo fittizio e idilliaco di Westview, costretta a dimenticare la propria identità e ad assumere invece quella della gentile vicina Agnes.
La trama di 'Agatha All Along'
La famigerata Agatha Harkness si ritrova sconfitta e senza potere dopo che un misterioso goth Teen la aiuta a liberarsi da un incantesimo distorto. Il suo interesse si accende quando lui la prega di accompagnarlo sulla leggendaria Strada delle Streghe, una serie di prove magiche che, se superate, ricompensano una strega con ciò che le manca. Insieme, Agatha e questo misterioso adolescente mettono insieme una congrega spietata e si incamminano lungo la Strada...
Cast, registi e produttori
A interpretare ancora Agatha (che torna a tre anni da 'WandaVision') è Kathryn Hahn. Nel resto del cast ci sono Joe Locke, Sasheer Zamata, Ali Ahn, Maria Dizzia, Paul Adelstein, Miles Gutierrez-Riley, Okwui Okpokwasili, Debra Jo Rupp, Patti LuPone e Aubrey Plaza. I produttori esecutivi sono Kevin Feige, Louis D'Esposito, Brad Winderbaum, Mary Livanos e Jac Schaeffer. I registi della serie sono Jac Schaeffer, Rachel Goldberg e Gandja Montiero.
Quando e dove vedere la serie
I primi due episodi di 'Agatha All Along', consigliata a un pubblico di età superiore ai 12 anni, arrivano in Italia giovedì 19 settembre 2024 in esclusiva su Disney+. Gli episodi sono nove in tutto e i successivi usciranno settimanalmente sulla piattaforma, uno ogni giovedì, fatta eccezione per gli ultimi due che arriveranno insieme il giorno di Halloween, il 31 ottobre.
Spettacolo
Fedez, un rap contro Tony Effe: “Infame, scrivevi a...
Nel brano 'L'infanzia difficile di un benestante' Fedez scioglie tutti i dubbi sulla lite con Tony Effe
Basta ipotesi e teorie più o meno fondate sul dissing con Tony Effe. Fedez non la manda a dire e decide di scrivere, cantare e pubblicare un brano contro il collega in cui parla di tutto: i messaggi non graditi alla ex moglie Chiara Ferragni, gli insulti razziali, le bugie e i soldi ricevuti.
Da ore i due rapper, che per lungo tempo erano stati amici, si scambiavano scintille social con messaggi incrociati, a distanza di sicurezza, ognuno sul proprio profilo Instagram senza mai citare l'altro. Ora Fedez passa all'attacco vero e proprio, caricando sul proprio canale Youtube 'L'infanzia difficile di un benestante', un rap in cui parla apertamente dei motivi dietro la fine dell'amicizia con Tony Effe. "Tony, Tony, mi fai i dispetti, che c***o ti aspetti?", canta. Tony Effe risponde al video con una storia Instagram: "Che imbarazzo".
"Ti arrabbierai a guardare 'sto video", dice Fedez nell'attacco del brano e poi nel finale - in cui compare l'ex di Tony Effe, Taylor Mega - gli consiglia di "prendersi del tempo": "Ora, Tony, chiama la tua prof di italiano e fatti spiegare le rime che ho fatto, senza fretta".
Nel corso del brano Fedez chiama il collega "pagliaccio", "infame" e "ragazzino insicuro" e poi lo accusa di aver scritto "a mia moglie mentre mi abbracciavi", di essersi fatto mantenere da lui ("sono tuo padre ti do la paghetta") e di essere razzista e incoerente ("insulti razziali poi sul palco con Ghali"). Nel brano anche un riferimento alla vicenda della 'spedizione punitiva' contro il personal trainer Cristiano Iovino: "Una gang di personal trainer, all'appello ve ne manca uno: ha chiamato gli amici per farmi la festa ma poi sotto casa non c'era nessuno".
Spettacolo
‘La Passione di Cristo’, Mel Gibson è in Puglia...
Le riprese sarebbero previste per il 2025: intanto i sopralluoghi
Si parla da anni di un sequel di 'La Passione di Cristo', ma sembra che ora 'Resurrection' vedrà veramente la luce e che sarà girato ancora una volta in Italia. In questi giorni Mel Gibson è stato avvistato prima a Matera (che fu set di moltissime delle scene del kolossal del 2004) e ora a Gravina, in Puglia.
A dare la notizia è stato Giuseppe Toscano, proprietario di Toscaffè, su Instagram. "Shock totale, esco fuori al bancone del bar - ha scritto - e c'è Mel Gibson seduto ai tavoli del bar a bere qualcosa". Crocs nere, camicia blu e pantaloni corti, l'attore e regista statunitense si è lasciato fotografare insieme a Toscano e ai dipendenti del bar di Gravina.
Secondo indiscrezioni sembra che, dopo anni di rinvii e modifiche alla sceneggiatura, le riprese del film - intitolato 'Resurrection' ossia 'resurrezione' - inizieranno nel 2025 e che proprio in questi giorni Gibson stia svolgendo i sopralluoghi per capire quale città italiana sia la scelta migliore per tornare indietro nel tempo a oltre duemila anni fa. Il progetto dovrebbe riunire parte del cast originale tra cui Jim Caviezel nel ruolo di Gesù.